Che sia un altro 2013

L’anno scorso nessuno contava sui Sox come possibile candidata al titolo, ciò consentì per un po’ di viaggiare sottotraccia, nascosti nei meandri delle Majors, un po’ come un sommergibile che se ne sta nascosto per poi diventare micidiale con i suoi siluri. Quest’anno dovrebbe essere in teoria un po’ più difficile andare a dire che con le ambizioni da titolo noi non c’entriamo visto che saranno i nostri a ricevere tra pochi giorni gli anelli. In realtà anche in questo 2014 le luci della ribalta pre-stagionale non ci appartengono, anche chi deve indovinare i pronostici non ci vede proprio in primissima fila. Se proprio volete saperlo i “bookies” di Las Vegas (che l’anno scorso ci mettevano al 15mo posto circa … tiè) ci mettono ora al sesto posto dietro i Dodgers (ok), i Tigers (ci sta), i Cardinals (va bene), i Nationals (ma scherzate ?) e gli Yankees (mah …).

Visto però che i bookmakers non sono infallibili, abbiamo tutta la voglia di fargli rimangiare i loro pronostici anche se siamo tutti consapevoli che sarà un’impresa ardua. Lo sarà perchè in questo sport delirante che adoro, ripetersi è difficilissimo; gli ultimi che ci riuscirono furono quelli del Bronx a fine anni ’90 che avevano costruito una squadra pressochè perfetta, i nostri non hanno la presunzione di avercela questa squadra perfetta, un po’ perchè la perfezione appartiene più alla sfera dell’irrazionale che ad un mondo logico ed un po’ perchè la conquista del titolo non ha cambiato di un centimetro l’approccio del nostro management nella conduzione delle operazioni.

Sono così arrivato al punto critico : ovvero la politica societaria e le ovvie conseguenze che queste scelte hanno sul livello del team. Dico la verità : la storia che tutto quello che abbiamo visto nell’ultimo inverno, ovvero la rinuncia ad Ellsbury (scontata), a Drew e ad altri, sia solo la conseguenza di una corretta gestione che comunque è fatta per mantenerci al vertice comincia a sembrarmi una storiellina da raccontare ai bimbi prima della buonanotte. Comincio a non crederci, io che sono un po’ cinico per natura comincio a credere che il discorso che arriva dall’alto sia semplicemente quello di contenere le spese, desiderio assolutamente legittimo (ci mancherebbe altro) per Mr. Henry quello di spendere meno, discorso che però a noi non può piacere dato che la classifica che ci interessa è quella delle pagine sportive e non quella del Wall Street Journal.

Da lunedì sera vedremo cosa succederà, non so realmente cosa aspettarmi, mi sembra che lo spettro delle possibilità sia amplissimo, può tranquillamente andare da un altro ottobre magico ad una stagione da 70 vittorie, tantissime incognite per tutte le squadre, qualcuna in più per noi. La speranza ovvio che ci sia, se questa speranza saprà consolidarsi in qualcosa di tangibile lo vedremo da lunedì sera quando John Lester salirà sul mound … a proposito … stop nelle trattativa sul rinnovo (rileggetevi il paragrafo precedente per capire il senso di questa cosa). Dicevamo delle speranze : il lato positivo della bilancia è un manager che non è un genio ma che ha fatto rendere al massimo gli uomini che ha avuto, dote questa di valore immenso; abbiamo un team di veterani che hanno l’esperienza di mille battaglie ed il desiderio di combatterne altrettante senza mollare un centimetro di terreno ed abbiamo dei ragazzi che aspettiamo all’università dopo aver fatto le scuole medie sperando che le loro doti si trasformino da potenziali a reali.

E’ abbastanza tutto questo ? Ma poi abbastanza per cosa ? Io ve lo dico quello che vorrei dai Sox, io vorrei tanto che i Sox si trasformassero nei Cardinals dell’American League, ovvero nella squadra capace di allevarsi i giocatori in casa e questo va bene, ma che non esita di rifirmare il proprio leader “spirituale” del monte (Wainwright), addirittura rischiando dato che era reduce da un Tommy John. Con questa politica in Missouri vivono da anni, non vincono sempre ma son sempre lì contendendo ogni partita come fosse l’ultima. Costanza ad alto livello, questo può e deve essere il bersaglio da colpire per un franchigia con le potenzialità dei Sox, scelte coerenti e logiche, risparmiando quand’è il momento di risparmiare e spendendo quando è il caso di farlo; non vogliamo anelli in serie, ma non vogliano nemmeno perdere i nostri simboli che hanno dato tanto e che posso dare di più nel futuro: Cabrera ha rifirmato a Detroit e Trout ad Anaheim, Lester deve rifirmare per Boston. Punto e basta.

Da queste scelte e da altre capiremo se il magico 2013 è stato l’inizio di un grande ciclo o se è stato un evento della stessa stregua dello scudetto del Cagliari o di quello del Verona di Bagnoli, bellissimo ma irripetibile. Buon campionato boys & girls !!! Non posso che augurarvi che davvero anche questa stagione sia come quella passata, magica, appassionante e combattuta. Un augurio migliore non so davvero farvelo.

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31 thoughts on “Che sia un altro 2013

  1. Buon opening day e buona stagione a tutta la Nation!!!
    Speriamo di scongiurare tutte le paure, tra cui quella che aleggia non solo nei testi del nostro blogger e nelle nostre menti, ma anche oltre oceano: “I’ll say this though, the day Jon Lester signs with the New York Yankees is the day I will get powerful drunk. And powerful sick. Also I’ll probably break some things. Nothing valuable. But based on the recent news, I’m setting some breakable yet cheap items aside, because that day is coming people. That day is coming.” (Matt Kory su overthemonster) Beh speriamo proprio di no!!!

  2. Mi accodo al prode Max per gli Auguri di Good Season, con la speranza che egli veda e segua i Ragazzi assieme all’Erede, in maniera tale da fargli annusare da subito da che parte tira il vento.
    Lester non ha Boras (sentiti complimenti a Stephen Drew nella scelta dell’Agente…) bensì i Levinson Bros. i quali hanno allungato Pedey anno scorso.
    Io penso solo positivo, e non voglio nemmeno ipotizzare Jon di là.
    Piuttosto, mossa molto molto, molto, coraggiosa di Cherington che sgancia JBJ a Pawtucket per scommettere su Grady everyday player… Ne giocheremo 13 in 14 giorni, a temperature non proprio estive, con Victorino forse out… O la va o la spacca, nel senso di Sizemore proprio… che si (ri)spacca…. Io non l’avrei fatto, ma la Depth è la Depth, ormai è una sorte di religione, piuttosto che tradare Carp preferiamo far scendere il Prospetto in AAA… Bene così, non si può dire che non abbiamo le idee chiare, le abbiamo chiarissime, e questo mi conforta benone.
    P.S. Stasera la caccia Napulè. ALE’!

  3. Stiamo per partire e rispetto allo scorso anno è sicuramente molto più facile che si finisca questa stagione con un po’ di delusione. Le squadre sono tante e molte vogliono vincere. Non può sempre andare bene, quindi quest’anno la vedo duretta.
    Con la modestia di chi è dieci piani sotto rispetto a pberti in conoscenza della MLB (in una palazzina di 9 piani !!!!), dico che tutto sommato è quasi inevitabile che alcuni giocatori vadano via quando gli si prospettano contratti come quello che è stato fatto al Jacoby. Contratti che sono difficilmente gestibili, soprattutto per la loro durata. Ultimamente la gestione Yankees non ha premiato molto; ovvio che ogni tanto lo farà, ma credo sempre troppo poco rispetto agli “investimenti” che fanno.
    A me quest’anno piacciono molto i Tampa Bay che hanno un ottimo monte partenti e a mio parere una buona difesa. E ho sempre pensato che questo, più che l’attacco, aiuta a vincere i campionati. Ci sono comunque troppe varianti casuali che rendono al momento impronosticabile il campionato.
    Buona stagione a tutti ….. e sempre forza Red Sox !!!!

  4. Una Nuova Stagione, un Nuovo Inizio !!!! Grazie al nostro blogger e ai suoi post irrinunciabili !! Un grande in “bocca al lupo” ai Red Sox e alla Nation tutta, specialmente alla Sez. Distaccata Italia !!!!

  5. Bella sfida nel primo inning tra Tillman e Lester, li ho visti bene entrambi. Ora, dopo il primo K del mio idolo, voglio il primo R e vado a dormire contento…

  6. Non ho capito perchè sul flyout di Boga, Carp se n’è stato fermo in seconda…. mentre su quello di Pierz invece sì… e sarebbe stato R!

    • Ed e’ la prima cosa che ho pensato quando al risveglio ho visto il risultato;
      Bisogna cogliere ogni opportunita’ nei close game, sara’ banale ma…

  7. Ho appena finito di vedere il resto della partita che mi mancava.
    Lester era in forma ed ha fatto il suo dovere (infatti 3 K consecutivi dopo l’hr, grande reazione).
    Ho la sensazione che i nostri abbiano bisogno di vitamine!!!
    Prendevano la palla ma venivano eliminati in prima in quantità impressionante; tanti uomini in base e nessun rib.
    E poi Nava + “Carp che guarda” fanno il resto.
    FORZA SOOOOOOOOOX!
    Alla prossima!

  8. Però, come capita spesso, il baseball ti tiene incollato fino alla fine ….. fino all’ultimo lancio ….. che gioco stupendo !!!!!!

  9. La stagione nasce sotto i peggiori auspici. In primo luogo c’è la consapevolezza che il 2013 è irripetibile e insuperabile e vivremo per sempre con l’orgoglio per aver vissuto la stagione perfetta unito allo struggente rammarico di poterla avere mai più. In secondo luogo bisogna accettare il fatto che la squadra sia uscita indebolita dalla stove league, in particolare l’attacco, e quindi quello che lo scorso anno riuscivamo ad arraffare all’ultimo assalto, quest’anno potrebbe spesso sfuggirci.
    La partita di ieri è stata divertente e emozionante, ma l’esito purtroppo ci punisce troppo severamente. Tillman è uscito surclassato da Lester dopo sole 5 riprese, ma non abbiamo saputo approfittarne. E’ mancata la battuta clutch al momento opportuno, anche se di tali momenti ne abbiamo creati diversi. Speriamo non diventi un lietmotiv.
    L’unico da assolvere mi sembra sia Carp. La battuta era profonda e ha scommesso sulla valida prendendo metri per arrivare a punto, rendendo poi impossibile il pesta e corri.

  10. Piccole prime considerazioni sull’opening day.
    Confermati, per quanto mi riguarda, i sospetti della vigilia. Ottimo parco lanciatori (potenzialmente dominante). Attacco invece, esclusi i pochi noti, veramente veramente inconsistente. Abbiamo bisogno di almeno un paio di mazze, specie sugli esterni!
    Su Sizemore non mi voglio esprimere perché il valore del giocatore, sano, lo conoscono tutti. Non succede, ma se succede…
    Al momento in ogni caso fare un pronostico è abbastanza impossibile, ma non sono molto positivo, spero naturalmente di essere smentito.
    Non sono d’accordo mauro sull’assoluzione a Carp. La battuta è al limite dell’home run ma è lenta, quindi leggibile. A quel punto devi stare attaccato al sacchetto, perché se la pallina esce il punto entra automaticamente, se invece viene presa al volo vai in terza con 1 out. Purtroppo un grave errore di valutazione che, forse, ci è costata la partita.

  11. Grazie intanto Red Sox per le emozioni di ieri. Tutto sommato in molti ci aspettavano forse di peggio considerata la crescita degli Orioles e confermo, se li Carp non avesse valutato male avremmo potuto e voluto scrivere altro oggi. Comunque che bello anche l’opening Day, tutto il girno ieri ad attendere il momento. Condizioni del tempo a Baltimora fantastiche, pubblico in festa, è iniziata la nuova stagione Go Sox Go

  12. ciao redsox nation! vi leggo con attenzione sempre e speriamo che questa stagione ci dia soddisfazione! Andro’ a Boston in Agosto dal 14 in poi e ho visto che i red sox giocano contro gli Astros…naturalmente e senza ombra di dubbio si va a vedere la partita il 15 Agosto! A tal proposito avete suggerimenti in che settore comprare? Budget: 75-80 dollaroni!

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