Un nuovo inizio ?

Sono stato via per lavoro un paio di giorni ed il nostro mondo è andato sottosopra, ho passato un po’ di tempo a leggere gli aggiornamenti ed i commenti in arrivo da Boston dopo il siluramento di Farrell. Ora dopo essermi un po’ acculturato sulla materia e sui retroscena sono pronto a buttar giù qualcosa.

Anzitutto fatemelo dire : ERA ORA !!! Nulla contro la persona … ovvio. Semplicemente un manager assolutamente mediocre già di suo, con l’aggravante che ha condotto la squadra, almeno nell’ultimo anno ma forse anche da un po’ prima, con uno solo scopo : cercare di salvare il posto, con la paura costante di essere esonerato; agendo quindi di conseguenza. E’ molto dibattuto il tema circa i partenti arrivati spompati al playoff, se si è tirato il collo a Sale e Pomeranz è anche perchè non si voleva correre il rischio di perdere le loro partite, semmai cambiandoli un inning prima.

C’è poi il discorso sulla gestione o sulla non-gestione dei casi spinosi occorsi tipo la querelle Pedroia – Machado o quella Price – Eckersley. Perchè ho scritto non-gestione ? Semplicemente perchè ha lasciato che i casi scorressero senza far nulla, causando con ciò un peggioramento di questi casi nella percezione generale, in parecchi hanno letto in questo comportamento un desiderio di non mettersi contro i veterani, non so se questa lettura è giusta, di sicuro il sospetto è presente. Che avessimo a che fare con un Don Abbondio mi pare abbastanza chiaro. Sotto questo aspetto poi il fondo s’è toccato con l’Apple Watch Gate. La frase infelice : “sapevo che succedeva qualcosa, ma non sapevo come” credo non gli abbia fatto una gran pubblicità. Sulla conduzione della squadra in campo poi ne abbiamo discusso e stra-discusso : i costanti e continui cambi ritardati nel monte sono ormai diventati proverbiali, le costruzioni di lineup fin troppo creative pure, credo comunque che questo aspetto non sia stato quello decisivo nella decisione di silurarlo.

Però, come scrissi nella bacheca la sera di gara-4, non è solo quella di Farrell la testa che deve rotolare. C’è per esempio il pitching coach Willis, credo che almeno un grado di corresponsabilità lo possa avere sul fatto che due playoff in due anni sono andati in vacca a causa di lanciatori che sono arrivati col serbatoio vuoto al momento che conta, Il batting coach Davis poi dovrebbe provare di spiegarci come è possibile che una squadra intera, dai veterani ai giovani, abbia reso molto di meno dell’anno prima col bastone in mano. Per chiudere poi con Butterfield che ci ha causato non so quanti punti mancati con l’out a casa.

Ed ora chi ? Sgombro subito il campo per chi ha scritto Ortiz nella bacheca, Papi ha detto chiaramente che non vuole un impiego continuativo, da dover stare con la divisa 7/8 mesi filati. Uno dei nomi che girano è Varitek, bene per il nostro cuore, ma non convincente date qualità comunicative sotto-media e saper comunicare in quel ruolo è importante. Si parla di Alex Cora, il solito Ausmus e di tanti altri, non so il tempo che ci vorrà ma la ricerca, ci dicono, è già partita.

Siamo così ad un nuovo inizio, i 5 anni di Farrell sono finiti, resta un anello (che mi sembra sempre più un unicum), due annate orrende con una squadra che poi non era così male e due titoli divisionali che hanno però lasciato un retrogusto amaro dopo playoffs sciagurati. Il primo passo che serviva è stato fatto, altri comunque ne serviranno

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17 thoughts on “Un nuovo inizio ?

  1. Varitek mi affascinerebbe non poco…come credo a tutti noi…che poi lo vedrei bene come manager, carisma ne ha da vendere…ovvio che non debba essere l’unica qualità, ci mancherebbe, ma conoscenza del gioco presumo ne abbia :-))) per cui già due punti discreti sono coperti…

    TEK TEK TEK TEK TEK

  2. nn mi è chiaro il silenzio del front office sulla vice da del Pandam Non c’è stata molto chiarezza su cosa sia successo e sul perché questo investimento astronomico non abbia per nulla funzionato. Non è un bella figura della nostra dirigenza. Su Farrell: non è che sono contento delle ultime stagioni e quindi sono felice che sia stato licenziatom Quando siluri un manager, vuol dire che la stagione è andata male..nessun tifoso vuole questo per la squadra del cuore. Ma Farrell non poteva presentarsi nel dogout per la prossima stagione.

  3. Fate mettere per iscritto a DD che non promuoverà Amaro per favore. Sono già rimasto scottato dopo l’addio di Francona :'(

  4. Sarà curioso vedere se il prossimo sarà un gestore di gruppo come lui o uno che legge le partite. Si spera
    entrambi. Abbiamo tanto materiale umano, ma tanto.
    Chi sa se il nuovo costringerà a trade importanti…

  5. Comunque Farrel chiude con un anello, sembra poco dopo i due di Francona ma ricordiamoci i decenni precedenti, e due titoli Divisionali. Ha i risultati dalla sua parte anche se lascia con l’amaro in bocca per una occasione sprecata. Forse il tempo rivaluterá il suo operato.
    Questo è un commento da appassionato di baseball e dei Red Sox ma non sono un esperto come voi…
    Per quanto riguarda il nuovo manager TEK sarebbe perfetto per ciò che ha rappresentato e per il suo carisma ma siamo certi possa reggere la pressione di questa piazza? p
    Dopo i primi giorni di idillio penso che conteranno esclusivamente i risultati.
    Fatemi fare un paragone improprio con Inzaghi allenatore del Milan (squadra scarsa a differenza dei Sox) ma si è bruciato alle prime difficoltà.

  6. La visione di gioco del Farrell e la mia coincidono poco [eufemismo – mi ha fatto tirare giù più santi…], ma non sono così contento come pensavo del suo allontanamento … D’altronde avendo potuto sapere in anticipo i risultati di questi suoi anni [due play off dalla porta principale e un Anello] io avrei firmato di corsa. Ci lascia un roster con personaggi straordinari, da ultimo la “creatura” Devers.
    Mi sento di ringraziarlo adesso per il suo lavoro e gli auguro cose buone !

  7. Un anno fa DD disse alla conferma di Farrell che la gestione della partita non era tutto quello che si richiedeva ad un Manager … vale a dire JF rimaneva al suo posto non per quello che riuscivamo a vedere noi spettatori durante le partite, ma per il ruolo nell’organizzazione, che per chi non è nella clubhouse rimane sempre molto difficile da decifrare. Tra le buone doti di Farrell potevano forse esserci la gestione del gruppo e la selezione/valutazione giocatori… tra queste quest’anno non c’era senz’altro la preparazione atletica, con la gran parte dei giocatori arrivati spompi a settembre; la gestione delle partite poi è stata spesso davvero imbarazzante, con i giocatori che sembravano autogestirsi in campo, farà gruppo ma un po’ sconcerta … nessuna innovazione nel cliché del game, nemmeno qualche bunt, tanto per citare una carenza del gioco di cui ci siamo lamentati anche nel blog.
    Sinceramente mi ha messo molta tristezza la silurata a Farrell, ma la trova assolutamente sacrosanta. Mi ha colpito una delle cose dette DD “You watch day in, day out over a season. You come up with a decision based upon that”. Sembrerebbe che quest’anno la gestione delle partite abbia avuto un peso maggiore nella decisione di tenere o cambiare Manager, ma probabilmente anche la questione atletica dipende molto da come gestisci i giocatori.
    La nostra stagione e in particolare la postseason dipendeva da Sale, soprattutto con Price a servizio ridotto, Wright fuori, Porcello poco o per nulla affidabile, E-Rod in affanno dopo l’infortunio. Un dominante come lui (pace dei tifosi degli Yankees) è decisivo, basti pensare a Bumgarner nel 2014. Sale è il giocatore con un’ERA sotto i 3.00 (2.90) che ha lanciato di più nella Regular Season: 32 partite x 3.428 lanci, sono dietro: Gio Gonzales: 32 partite per 3.364 lanci con un’ERA di 2.96 Max Scherzer 31 partite x 3.111 lanci, Louis Severino 31 partite per 3.082 lanci ERA 2.98; Corey Kluber 29 partite 2.945 ERA; dietro i lanciatori partenti sotto i 3.00 di ERA hanno lanciato durante la stagione regolare almeno 4 partite in meno. Nella postseason: Sale ERA 12..60; Gonzales 6.75; Scherzer 1-41 come partente, ma ERA 3.68, con 4 decisve Runs, come rilievo nella drammatica partita dell’altro ieri con i Cubs; Severino 7.36; Kluber 12.79.
    C’è solo una eccezione a questo andamento: Justin Verlander, ha lanciato 33 partite in Regular Season x 3.531 lanci! ERA a 3.36 (più alta di Sale e rendimento comunque non comparabile almeno fino a tutto luglio) e 3.00 ora in postseason. È l’eccezione che conferma a regola: Verlander era quello che, secondo molti (lui stesso medesimo compreso) doveva aggiudicarsi il Cy Young Award lo scorso anno…
    Insomma, non ci vorrebbero nemmeno le stats per capire che se tiri troppo il collo al tuo asso, alla lunga potrebbe risentirne e mollarti sul più bello… non si tratta solo di far cuocere i partenti sul monte, ma di farli cuocere del tutto prima del gran finale.
    Ciao John, comunque e sinceramente grazie di tutto.

  8. Mi sento di sposare l’analisi di Max, non so se con un altro manager avremmo fatto di meglio nelle annate post titolo però era giunta l’ora di cambiare aria nella clubhouse, e fortunatamente Dombrowski se n’è accorto.
    Però come dice il blogger non deve essere la sola testa a saltare nel coaching staff, ad esempio se tutti i nostri battitori hanno avuto una pessima annata al piatto immagino che qualche responsabilità ce l’ha pure Chili Davis.
    Intanto i colloqui per il successore di Farrel stanno per partire, non saprei che nome indicare, non mi piacerebbe un totale esordiente come Varitek ma neanche una preso dalla pensione con il buon Leyland, Alex Cora sembra essere un profilo interessante.

  9. Magra consolazione, ma anche Maddon, che resta un mito assoluto, stanotte è sembrato impazzito….la scelta di Lackey grida vendetta per me.poi….in ogni caso io sono qua e non so se Davis avesse avuto un attacco di colite

    • Purtroppo no, Wade Davis stava benissimo e si stava scaldando con Lackey, ma poi è stato lasciato a scaldare la panca. Una cosa impensabile per Maddon che fa sempre cose impensabili 🙂

  10. Nello sport professionistico ad un certo punto bisogna cambiare :questo con Farrell era certamente un ciclo esaurito.Grazie ma avanti il prossimo

  11. La prematura uscita dei nostri Red Sox ci ha gettato tutti nello sconforto..Non stiamo gufando abbastanza i pigiamini…Impegnamoci ragazzi, questi fanno sul serio se non riprendiamo a gufare!!

  12. Si gufa, ma i pigiamini giocano la postseason con il cervello sveglio e non spompati. Esattamente il contrario dei nostri.
    Forse colpa del manager?

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