Winter Meetings last report

I winter meeting 2022, ospitati quest’anno proprio a San Diego, si sono conclusi mestamente con Xander Bogaerts, la bandiera, il nostro giocatore più rappresentativo, che ha accettato di trasferirsi e giocare vicino alla base navale della California meridionale abbandonando il New England e i Red Sox, organizzazione nella quale ha militato dal lontano 2009, mietendo numerosi successi. 

Quindi per i prossimi 11 anni saremo costretti a vedere Xman indossare una casacca color diarrea. Sarà dura da sopportare sia per noi che per Xander, che tuttavia, se proprio dovesse sentirsi depresso, potrà tirarsi su il morale leggendo il mastodontico contratto che ha firmato che prevede 280 milioni di dollari come compenso per prendere a bastonate una palla.

L’accordo infrange la previsione pre-offseason di MLBTR di $ 189 milioni in sette stagioni. È il secondo più grande accordo di free agent nella storia del Padres, con solo i casi di Judge e Turner che lo superano finora tra i free agent in questa stagione di mercato.

Nonostante i rapporti all’inizio della giornata affermassero che le due parti stessero chiudendo un accordo, i Red Sox non hanno fatto nulla per evitarlo. Il Boston Globe ha riferito che l’offerta di chiusura dei Red Sox era di sei anni, $ 160 milioni. Sono valori di cui si parla da un po’ e non che. non hanno nessun connotato di un tentativo in extremis

Per chi avesse problemi con i conti, si tratta 120 milioni di meno sul totale, anche se i Sox hanno offerto un valor medio annuo più elevato. I Red Sox erano quindi distanti anni luce dal traguardo che il giocatore poteva cogliere, cioè la pazzesca offerta dei Padres assolutamente imprevedibile  dal punto di vista commerciale

Ma giunti a quel punto non c’era nulla da fare. La corporation di Scott Boras è riuscita a rifilare Bogaerts a una squadra che non aveva bisogno di un interbase, per di più a un prezzo pazzesco. Boras ha più volte affermato che Bogaerts vuole giocare solo interbase. Vedremo come risolverà la questione il manager dei Padres, ma questi ormai sono problemi che non ci riguardano.

Quello che ci riguarda invece è la condotta dissennata del nostro front office. La cosa che fa più rabbia è che se Bloom avesse formulato la stessa offerta finale, diciamo, in primavera, molto probabilmente avrebbe avuto successo. Resta da decidere se sia stato troppo scemo o troppo furbo. In ogni caso si tratta di un pattern riconoscibile, anche quando il front office era tenuto da altri: i Red Sox hanno più volte preso giovani fuoriclasse, li hanno fatti crescere e, a un certo punto della loro carriera, li hanno mandati a fare i bagagli. Le circostanze sono state diverse nei vari casi, ma il risultato finale, in realtà, è sempre stato lo stesso. Il precedente che presenta maggiori analogie con quello in parola è quello di Jon Lester, migrato a Chicago per ricongiungersi con Epstein, ma ce ne sono molti altri.

Non solo è successo, ma potrebbe ricapitare. Ora c’è la pratica Rafael Devers da affrontare. Come si comporteranno in questo caso? Aspetteranno, con il braccino corto, ancora una volta, senza decidersi a presentare un’offerta ragionevole ed equa? Perderemo la nostra  ultima giovane stella che ci è rimasta? 

Se dobbiamo fare previsioni basandoci sul passato la risposta è si lo faranno. Lo faranno ancora, come lo hanno fatto nel passato. E io che ancora ho nostalgia per Beltre  (figuratevi per Mookie), scopro che mi sono scelto una squadra assolutamente spietata da questo punto di vista. Non so proprio quanti di questi colpi riuscirò ancora a sopportare.

Come se non piovesse abbastanza sul bagnato ora, per la prima volta dal 2013, abbiamo un problema all’interbase. Sarà schierato davvero Trevor Story con Christian Arroyo in seconda? Non credo sia una soluzione all’altezza delle nostre aspettative, ma non riesco a immaginare come possa andare bene in un altro modo. Nutro poche speranze che la soluzione possa arrivare dal mercato, laddove il costo di gente come Carlos Correa o Dansby Swanson si è appena incrementato. Bogaerts ottiene uno dei più grandi contratti nella storia della MLB, ponendo le basi per un’affascinante guerra di offerte per i due interbase stellari che rimangono senza contratto.

Per i Red Sox, incapaci di tenere ben saldi i propri punti di forza, su cui aggregare e ricostruire una squadra di livello, sembra aprirsi un lungo periodo di irrilevanza. Con tali presupposti sembra vano discutere delle nuove acquisizioni, come è inutile discutere di un menù composto solo da contorni, in cui manca un piatto forte.

Share

44 thoughts on “Winter Meetings last report

  1. Caro Mauro, le parole chiave che scrivi sono “nostre aspirazioni”. Il problema sta tutto lì, nella totale dissintonia tra le nostre aspirazioni e quelle della dirigenza al Fenway. I Sox che abbiamo visto nascere nel 2003, quelli che avevano legittime aspirazioni sono un ricordo del passato. Ora, a causa del decisivo desiderio dei proprietari, sono altro; devono generare un utile e se a causa di ciò i Sox diventano un team di seconda o terza fascia … poco importa.
    C’è un secondo problema : i Sox non vogliono più spendere i soldi che occorrono per i giocatori top e questo l’abbiamo capito, quello che vorrei aggiungere è che quelli che vengono spesi sono spesso spesi male. C’è chi dice che il contratto di Bogey ai Padres è folle, può essere, ma possiamo pensare che i 140 mil/6 yrs che abbiamo fatto firmare a Story sono ancora più folli, dato il valore del giocatore ? Aggiungiamo poi tutte le bufale che abbiamo visto in questi ultimi tempi, non è questo il segnale che ai Sox c’è anche una mancanza di competenza ?

    • Devers, Sale, Brasier e Barnes. Ecco i 4 superstiti del 2018. Sono passati solo 4 anni ma Bloom è riuscito a fare tabula rasa.

      • In realtà è solo Devers ad essere la mosca bianca, l’anomalia. Ma è un problema a cui Bloom troverà una soluzione (non facendo assolutamente nulla) al termine della prossima stagione. Per quanto riguarda gli altri: Sale è sempre rotto, Barnes, ottenuto il rinnovo contrattuale, si è imboscato e Brasier, beh per Brasier non sono state ancora inventate le parole per descriviere quanto siano state catastroficne le sue apparizioni sul monte negli ultimi quattro anni.

        • Giusto Mauro. Comunque ogni tanto è bene ricordare i prodigi dell’uomo chiamato Bloom:
          1) Trade Betts per Verdugo, Wong e Downs
          2) Trade Benitendi per Cordero, Winchowski e prospetti
          3) Ha lasciato andare Schwarber
          4) Ha speso 140 M per 6 anni per Story (Avg .238 nell’ultima stagione)
          5) adesso ha lasciato andare Bogaerts per nulla in cambio

          Servono commenti?

          • Un commento mi viene in mente. Più che un GM Bloom sembra un commissiario liquidatore, su questo siamo d’accordo. Ora c’è chi dice che rischia il licenziamento e c’è chi dice che questo modo di procedere è gradito e inspirato dalla proprieta. Queste due affermazione non possono essere entrambe vere. Io spero che sia vera la prima. Sono convinto che Mr. Henry a un certo punto ha stretto i cordoni della borsa, per chissà quale ragione e qusta decisione è stata la causa dell’avviendamento di Dombrowski con Bloom. Tuttavia la responsabilità di gestione del budget, per quanto inferiore, Bloom non la può scaricare su atri. Insomma l’affere Story, per dire, non glielo ha mica ordinato il dottore, giusto? Bloom, come dice giustamente Paolo, ha due problemi: il braccino corto quando si tratta di tratenere campioni e le mani bucate quando si tratta di comprare giocatori. Anche in questo caso si presenta un antinomia: è impossibile che queste caratteristiche siano entrambe apprezzate

    • Praticamente i Mets superano la soglia della Luxury Tax di un intero payroll di una squadra come i DBacks…. Probabilmente qualcosa di più

  2. Abbiamo firmato Jansen…adesso però servirebbe avere qualcosa da chiudere, perché col roster attuale non so quante partite arriveranno sul filo…

  3. Jeter Downs DFA.
    Certo che il trade con Mookie Betts è stato proprio un affarone per Sox.
    Grazie ancora all’ineffabile signor Bloom.

  4. Quando i pigiamini rinnovano Cashman di solito sono contento, perché la sua non mi pare la migliore strategia per vincere: punta sui FA e privilegia le mazze ai lanciatori, d’altronde si chiamano “Bombers”, fossero stati “Throwers” mi preoccuperei di più. Certo non è che la proprietà abbia l’anello al naso, rinnova un GM che li ha sempre portati alla postaseason e ha vinto (se non erro) 4 volte, anche se una sola negli ultimi 22 anni. In fondo arrivare ai playoff è già un successo sia a livello sportivo, che di business. Questa a me pare la strategia che condividono anche Dodgers, Mets e Phillies. Budget molto alti, ma si confida che squadre sempre competitive, stadi potenzialmente sempre pieni e introiti elevati da attività commerciali/merchandise collegati. Poi garantita (+o-) la postaseason capiterà pure, prima o poi, di vincere le WS. I Padres, ho come l’impressione che siano su altra strada: provare a vincere nei prossimi anni, poi ripartire azzerando i contratti pesanti attraverso salary dump… ma è un’impressione. Noi comunque, per parte nostra, abbiamo sempre tra i primi payroll delle majors, ma non raggiungiamo i livelli di NYY, LAD & co. Non offriamo contratti lunghi ai FA, magari offriamo qualcosa di più in average ma su periodi più brevi.
    C’è anche chi dice che i contratti lunghi, che abbiamo visto siglar in questi giorni, siano motivati dall’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse (https://blogs.fangraphs.com/why-are-teams-issuing-extremely-long-contracts/). Comunque sia, il punto però è che i prezzi sul mercato dei FA si sono alzati parecchio e chi, come i Sox, almeno a quanto pare, non intende spendere cifre elevate sarà costretto a ripiegare su trade, oltre agli FA internazionali. Sembra facile previsione che anche il mercato degli scambi sia particolarmente difficile, con richieste alte in termini di prospetti per giocatori ambiti. Purtroppo non sembra che i Sox avessero previsto questa generale evoluzione del mercato e, ahinoi, paiono presi in contropiede e del tutto impreparati …

    • Io però comincio a credere che a NY siano stra-contenti se Bloom resta a Boston fino al giorno del giudizio. Ieri Jeter Downs DFA … le belle contropartite dell’affare Betts … il primo è durato due anni con un profitto scarso anzichè no. Va mo là …

      • Per come si sta mettendo, caro Paolo, non credo che a NY festeggeranno a lungo… Almeno non per Bloom

  5. Quindi la stagione in cui finalmente prendiamo un buon rilievo e soprattutto un closer siamo senza SS (o 2B a seconda di dove giocherà Story), senza un C, senza un DH e senza uno o due SP? È tutto molto bello direi, considerando che tutti i migliori free agent si sono accasati (ieri Swanson e ahimè JD).
    Ci prepariamo a 162 amichevoli?

  6. … e abbiamo mollato anche JD. Ricostruzione, daccordo, ma senza un nucleo attorno al quale ricominciare (e doveva a buona ragione essere Bogaerts!), sembrano tutte mosse casuali ….

    [GoSox ….]

  7. Heyman ci dà come fortemente interessati a Turner, finora in questa hot stove su di noi ha sempre completamente sbagliato … Vediamo

  8. Justin Turner and the Boston Red Sox are in agreement on a two-year deal worth just shy of $22 million, sources tell Joon Lee and Jeff Passan.

    • E così saluterò presto anche Devers. Meglio dare 22 milioni a un giocatore di 38 anni. Largo ai giovani

      • Io voglio continuare a sperare che lo rinnovino.
        In pratica ci siamo scambiati i DH con i Dodgers.
        Ora vediamo cosa succede e se è vero quello che scrivono sul sito dei Red Sox (Expect chief baseball officer Chaim Bloom to add one or two more hitters before the season starts. The Red Sox are still seeking a middle-infield bat to replace Bogaerts, and the club is open to upgrading at catcher. The Sox are also looking for another starting pitcher).

        • Rumors dicono che Devers chieda 300 milioni per rinnovare per 9 anni… se così sarà un po dura che Bloom si muova…

  9. Tweet di Jeff Passan: The New York Mets current payroll is estimated to be around $384 million. The luxury-tax payments alone will exceed $111 million. Their total payroll projects to be $495 million.

    The previous max payroll in baseball: less than $350 million. Mets are at almost half a billion.

  10. Auguri a Paolo e Mauro !!!
    E auguri ai Nostri Red Sox, in un periodo in cui sembrano averne un disperato bisogno ….
    Auguri a tutta la Nation-Italia stretta attorno a questo fantastico, irrinunciabile Blog e un augurio particolare a 2five34 con un abbraccio forte !!!
    Stefano.

    • Benone!
      Quindi Sale (se non è rotto), Paxton (se non è rotto), Pivetta, Whitlock e Bello?
      Tra l’altro non capisco perché Whitlock in rotation che ha fatto benissimo nel bullpen e Houck nel bullpen che ha fatto benissimo come partente.

  11. Arrivato Klubot… E la rotazione appare con tanti punti interrogativi: salute Sale e Paxton, tenuta Bello, livello di performance di pivetta e kluber. Unico su cui scommetterei: Whitlock. Difficile essere all’altezza degli attacchi dell’AL East …

  12. Largo ai giovani.. dopo Turner è arrivato anche Kluber per rinforzare la rotazione.
    Peccato aver perso Rich Hill, giovane di belle speranze…

  13. Dopo l’orrenda stagione 2022 ho disdetto il rinnovo automatico dell’abbonamento a MLB.TV
    Dopo questa sessione di mercato mi verrebbe quasi da chiedere il rimborso del soldi spesi
    Poveri Red Sox … che brutta fine ….

  14. Voci da più direzioni parlano di Devers che potrebbe firmare a breve con i Sox per 11 anni a 332 milioni. Monitoriamo..

  15. Con la firma di Devers possiamo “ricominciare” ! Nel mezzo di tante dismissioni questa è una notizia buona e inaspettata, da qui possiamo ripartire, verso dove … vedremo!

    • Basta che non facciano boiate, leggevo che i Marlins chiedono Casas o Rafaela in cambio.
      Rojas ha quasi 34 anni e l’anno prossimo è free agent, Lopez non lo conosco ma non cederei mai uno dei due.

Leave a Reply to Max Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *