Devers esta loco?

Generalmente non ho la più pallida idea di quello che succede riguardo la gestione del roster nelle altre franchigie. A mala pena trovo il tempo per informarmi sui Red Sox e rimpiango i tempi quando di questi aspetti se ne occupava Paolo! Mi trovo quindi in difficoltà a fare un parallelo fra il casino che è scoppiato a casa nostra, con Ciccio Devers che ha dato fuori di matto, e quello che succede nel baseball in generale. Quello che posso dire è che la stampa sportiva americana, estremamente incline a fare paragoni storici, questa volta non ha trovato riferimenti minimamente comparabili. Temo quindi che ci troviamo di fronte ad un unicum assoluto, anche allargando il campione a tutti gli sport professionali di squadra. Sulla questione la discussione è abbastanza cerchiobottista, ma personalmente non sono d’accordo: su questa specifica vicenda non mi sento di condannare il management. 

Devers gioca con i Red Sox dal 2017 e ha firmato un contratto che lo legherà alla squadra fino al 2033, per l’ingaggio più alto all time della franchigia. Non credo proprio che sul quel contratto ci sia scritto che, tutti quei soldi, Devers li prende per fare il 3B a vita. Al massimo ci sarà stato un gentlemen agreement su questo e i Red Sox hanno effettivamente dato a Devers una grandissima chance per giocare in terza base, facendolo iniziare la partita in quella posizione in 886 games di otto (8!) differenti stagioni consecutive, per un totale di 8268.2 inning e non ha funzionato. Lo ridico affinchè sia ancora più chiaro: NON HA FUNZIONATO! Devers, che è un atleta professionista, dovrebbe essere il primo a saperlo, ma se non ci riesce potrebbe dare un’occhiatina alla statistiche, per capire che non è un grande 3B, neanche un buon 3B, forse, dopo molti anni e molti sacrifici alla fine era diventato un mediocre 3B, con una tutt’altro che straordinaria fielding % di .960 nel 2024, il suo anno migliore. Un professionista avrebbe dovuto aspettarsi che una squadra che vuole vincere, prima o poi, vada sul mercato e cerchi un upgrade per le posizioni critiche. D’altra parte lui stesso lo aveva chiesto la scorsa stagione e non può non sapere che fra queste posizioni ci sarebbe stata anche la sua.

Molti dicono che Breslow avrebbe dovuto essere più chiaro e preparare meglio l’introduzione di Bregman nel roster. Mi sembra un’obiezione lunare. Ricordo che la trattativa è stata lunga, incerta ed estenuante e in quel periodo non credo che il CBO avrebbe dovuto trovare il tempo per tenere la manina a Devers. Oltretutto le ricostruzioni parlano di un Kennedy e Cora favorevoli a Bregman e Breslow piuttosto scettico sull’opportunità dell’operazione. Non credo tanto avesse dubbi sul valore del giocatore, ma piuttosto sul contratto costoso che prevede ogni anno delle opt aut che consentirebbero a Bregman di incrementarlo giocando altrove. Insomma la situazione è in divenire e ci sono quindi (o ci sarebbero visto il punto in cui stiamo) scenari futuri in cui potrebbe avere senso ricollocare Devers in terza, chi può saperlo?! Il punto però che deve essere chiaro è che non lo decide lui. Non lo può decidere lui, perché il criterio di scelta è vincere le partite non rendere felice Ciccio bello! Non mi sembra un concetto complicato, mi sembra interiorizzato da tutti i professionisti MLB e credo che lui non abbia diritto di risentirsi, neppure se non viene preventivamente informato. Non mi sembra che la squadra, in questa circostanza, si sia dimostrata confusa, al contrario mi sembra abbia operato applicando canoni classici.

Oltretutto è difficile definire  “sacrificio” la richiesta di fare il DH. Non vi devo certo spiegare che tecnicamente non è neppure una transizione perchè ciò significa perdere un ruolo difensivo, mantenendo quello offensivo. Devers non ha dovuto affrontare un faticoso periodo di tirocinio per andare nel box a sventolare il bastone, essendo una cosa che Devers ha fatto per 4215 apparizioni al piatto nella sua carriera. Posso capire la frustrazione per non essere cresciuto abbastanza da mantenere un prestigioso ruolo difensivo, ma sei un professionista e non dovresti farne uno psicodramma. Oltretutto cinicamente si potrebbe osservare che lavori di meno a parità di stipendio 🙂

A un certo punto si fa male Casas, chi lo deve sostituire non è proprio in lizza per vincere la tripla corona nel batting, la squadra non va proprio a gonfie vele e a molti viene in mente di spostare Devers in prima in modo da poter usufruire della mazza di Yoshida o addirittura cominciare a saggiare la consistenza di Anthony. Nessuno può dire che sia un’idea strampalata.  

Dal punto di vista tecnico un trasferimento in prima base non sarebbe banale. Il ruolo comporta diversi automatismi, magari poco appariscenti, ma cruciali per difendere bene e difficili da imparare specie per chi, come Devers, non ha mai ricevuto un addestramento specifico. C’è il forte rischio che non funzioni, c’è il rischio che cali il contributo offensivo, vanificando parte del beneficio e sì, c’è anche il rischio di infortuni, per un giocatore che sta imparando il ruolo a tappe forzate. Il rischio di collisioni in base è reale e perdere Devers per infortunio perché sta cercando di giocare in prima base sarebbe senza dubbio un duro colpo per la squadra.

Personalmente capisco e sostengo la reticenza di Cora a prendere questa strada, tuttavia mi sembra anche naturale l’iniziativa di Breslow che convoca il giocatore per sentire cosa ne pensa, perché comunque l’ipotesi è sul campo e il parere di Devers è una preziosa e necessaria informazione per farsi un quadro preciso della situazione. 

Apriti cielo! La reazione di Devers è stata a dir poco scomposta e sulla stampa sono comparse sue dichiarazioni che definirei deliranti: accusa i Red Sox di essere venuti meno alla parola data (quale? Boh!), di chiedergli una cambio di ruolo dopo soli due mesi da una richiesta simile  “To all of a sudden have me try to play another position … from my end, it doesn’t seem like a good decision”, (abbiamo già discusso che non c’è stato un vero e proprio cambio di ruolo), il tutto condito da frecciatine ostili nei confronti del CBO, che sarebbe un incompetente, che chiede l’impossibile invece di fare il suo lavoro, cioè andare sul mercato a trovare un sostituto di Casas e via discorrendo.

Parole fuori dalla grazia di Dio che hanno provocato un tale danno di immagine da costringere il top management e la proprietà a prendere contromisure urgenti per recuperare un rapporto sereno con il giocatore più pagato, che si incazza quando non lo consulti, si incazza anche quando lo consulti, ma nel contempo è uno dei fattori obbligati per una stagione di successo.  

La situazione sembra rientrata, nel senso che la discussione non continuerà sui giornali, ma nelle segrete stanze come è giusto che sia. Quando a Cora è stato chiesto quando Devers avrebbe iniziato a raccogliere rimbalzanti in prima base ha risposto: “That‘s not the plan right now. The plan is to keep having conversations.” Io spero che la cosa finisca qui oppure, se andrà avanti e ci saranno degli sviluppi, lo sapremo solo a cose fatte e decisioni prese, con comunicati ufficiali concordati fra le parti.

Dispiace dover dedicare tanto spazio a questo mentre la stagione va avanti e ci sarebbero belle partite da commentare. Nella partita di ieri sera i nostri hanno impattato la serie contro KC, dopo la dura sconfitta agli extra il giorno prima. Merito principalmente di un Crochet che, dopo aver preoccupato in una balorda partenza domenica contro Texas, ha ritrovato la sua spettacolare fastball raggiungendo una velocità massima di 98,5 mph (al settimo inning) e una media di 96,7 mph, un tick in più rispetto alla sua media stagionale. I numeri di questa straordinaria esibizione sono sono 7H, 1R, 9K insieme al dato più rilevante: la stamina! 7.0 IP hanno dato ad un bullpen esausto, dopo i 6 inning lanciati il giorno precedente, la possibilità di rifiatare dopo. Non solo. Al settimo inning con i buoni in vantaggio per 7-1, punteggio ampio ma ancora non del tutto rassicurante, KC riempie le basi dopo 2 single, 2 out e 1 BB in sequenza.  Bayle va a trovare Crochet sulla collina per un consulto al termine del quale rimane a lanciare. Tanto bisogna solo affrontare il loro battitore Bobby Witt Jr, che mi piacerebbe tanto vestisse una casacca biancorossa. Comunque sia Crochet esordisce con una veloce esterna e un cutter alto che Witt tocca in foul. Seguono due Four-Seam Fastball rispettivamente a 97.3 mph al centro e a 97.8 mph, basso e interno. Sono i due Swinging Strike (lanci numero 107 e 108) che chiudono l’inning e virtualmente la partita.

Piccola nota a margine: Devers chiude 4/4, 1R, 3RBI, 1BB, 0K. Amore mio, se quando t’incazzi reagisci così, fallo più spesso, che diamine!

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8 thoughts on “Devers esta loco?

  1. Nonostante alcuni non abbiamo avuto un buon inizio, ci sono molti giocatori che mi piacciono parecchio in questa squadra. Tra i lanciatori: Bello, Crochet, Houck e Whitlock, ma non mi dispiacciono nemmeno Giolito, Buehler, Crawford e, nonostante il pedigree di difficile digestione, Ciapman. Tra i position players: Bregman, Devers, Abreu, Duran e (nonostante la giovane età) Campbell, ma non mi dispiacciono nemmeno Story e Yoshida. Tra i giovani mi hanno colpito oltre a Campbell, Fitts e Dobbins. La squadra deve ancora ingranare bene e peccato per il bullpen, che mi pare l’unico reparto non all’altezza … e speriamo nel pieno recupero di Hendriks che risolleverebbe le sorti.
    Sul caso Ciccio, ero tra quelli che volevano andasse in prima, contando sul recupero di Yoshida come DH; mi sembrava scelta logica anche prima dell’infortunio di Casas, perché i suoi numeri erano davvero impietosi per un 1B e quindi una scelta presto o tardi si sarebbe comunque imposta, se non si fosse migliorato a breve. La reazione sconclusionata di Devers però mi induce a credere che, al di là dei modi che andranno ripresi da chi di dovere, l’idea non fosse delle migliori. Ciccio non è un fenomeno col guanto, c’è stato un periodo dove lui sbagliava anche prese facili, poi è migliorato ma non ha mai raggiunto grandi livelli in difesa, come sottolinea Mauro; purtroppo, in prima sei sollecitato parecchio, se non se la sente meglio, probabilmente, lasciar perdere.

  2. Negli ultimi due giorni la squadra ha avuto un progresso veramente, andando a vincere due partite consecutive e ben giocate contro KC, una squadra che, fino a sabato mattina, aveva vinto sette partite di fila (10 delle ultime 11) ed aveva un record 16-5 in casa.
    Ora ci aspetta Detroit, la squadra che è partita più forte in AL, e sarà difficile proseguire. Mercoledì è programmato un scontro improbo contro il loro asso Tarik Skubal, mentre i nostri colori saranno difesi da Hunter Dobbins

    • Mauro, hai già fatto ammenda per Bregman, ma un pensierino per Aroldo?
      Finora mi sembra tranquillo ed in controllo.

      • Hai ragione, irriconoscibile. Avanzando nell’età avrà messo la testa a posto, riuscendo a controllare meglio le emozioni. Vorrei vederlo freddo così anche alle World Series!

  3. Archiviato il caso Devers con l’ennesima porta chiusa in faccia al duo delle meraviglie Kennedy-Breslow, per non annoiarci si potrebbe parlare un po di Yoshida.
    Come sapete, il nostro Masa, pur provando ancora dolore a lanciare la pallina, è pronto ormai da gennaio a battere, ma preferiamo di tenerlo in injury list perché il ruolo di DH è occupato da Devers che appunto rifiuta qualsiasi spostamento di posizione.
    Così Yoshida viene pagato 18 milioni nel 2025 per non battere….nella prossima vita voglio reincarnarmi in Yoshida se possibile….
    Viva Breslow e Kennedy sempre!
    Ma bando alle ciance, siamo pronti!!
    Come dicevano ai gladiatori, fate entrare le tigri…quelle di Detroit però

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