Previsioni 2012 : Rilievi

Diamo un’occhiata agli uomini che lanceranno a partita iniziata, ruolo che si sta specializzando ogni anno di più e ruolo che ha un peso specifico sempre maggiore e per dimostrarlo basta pensare alle due blown saves di Papelbon a fine stagione scorsa. Ovviamente prendo in considerazione solo i giocatori che si presuppone abbiano un impatto nella prossima stagione. partiamo dal fondo :

Andrew Bailey: Possibile grosso acquisto ma possibile anche che sia un buco nell’acqua. Per puntualizzare stiamo parlando di uno che in tre anni di Grandi Leghe ha al suo attivo due viaggi all’All Star Game, rookie dell’anno nel 2009, 75 salvezze nelle tre stagioni. Dov’è il problema ? Il problema è che stiamo parlando di un giocatore abbastanza portato agli infortuni, tendenza che sta dimostrando anche in questo primissimo scorcio di stagione visto che non è ancora riuscito a debuttare causa un malanno muscolare definito di modesta entità. Il giocatore mi intriga, come mi intrigano tutti i pitcher di 1,90 mt. che riescono a sassare la biglia a 95-97 mph. Il closer nel mio baseball ideale deve essere fatto così : grosso e con una fastball che fischia ed aggiungiamoci anche che questo tira 4 K per ogni BB. Incrociate le dite … please

Mark Melancon: L’altra faccia nuova onestamente convince un po’ meno. Closer l’anno scorso per gli Astros, a Boston verrà al 99% spostato al ruolo di setup. Costantemente attorno agli 1,25 di WHIP (aiutoooooo … sto diventando sabermetrico) nei precedenti due campionati, non pare il giocatore in grado di darti quella sicurezza che occorre se non migliorerà le sue cifre. Ex promessa degli Yankees, deve dimostrare di saper essere un fattore nella AL East, la sua precedente esperienza nel Bronx non è stata molto positiva per quanto limitata. Curiosità : è girato su youtube un video dove, durante una vacanza in Nuova Zelanda, il nostro s’è tuffato vestito in maglia Sox in mare per nuotare appresso agli squali. Lì era protetto da una gabbia, a Boston è peggio : gli squali albergano in tribuna stampa e non c’è la gabbia.

Alfredo Aceves: candidato anche al quinto spot della rotation, Alfredo sembra comunque destinato al bullpen, nonostante un suo desiderio espresso chiaramente di essere uno starter. Viene da una stagione eccellente da 10 W e 2,61 di ERA dove inoltre ha dimostrato di poter reggere un impegno assiduo, per lui 55 partite e soprattutto 114 innings che per un rilievo sono davvero tanti. Carattere un po’ bizzarro, sembra che tanti pensino che non sia poi così focalizzato sul baseball per quanto sia dotato di talento. Replicasse l’eccellente annata scorsa si stabilizzerebbe come uno dei rilievi di prima classe nella Lega.

Franklin Morales: L’oggetto semi-misterioso Morales torna cercando di dare un po’ di stabilità al ruolo di specialista coi mancini che non trova una soluzione stabile dopo la dipartita di Okajima. Altro giocatore alle prese con malanni frequenti, compreso quest’inizio di stagione, deve dimostrare di valere qualcosa in più del 1,27 di WHIP messo insieme l’anno scorso. Lui e Doubront (se farà il salto in MLB) sono gli unici rilievi mancini spendibili nel nostro roster. Altro giocatore che può decidere più di una partita, se a campionato in corsa trovassimo qualche specialista migliore potrebbe vedere drasticamente ridotto il suo impiego.

Due parole sugli altri. Doubront : titolo in crescita, il debutto tragico in questo camp dovrebbe essere un caso. Albers : misterioso il motivo per il quale sia ancora in squadra. Bowden : eterna promessa mai sbocciata. Il tempo comincia a scarseggiare avendo ormai 26 anni. Possibile pedina di scambio in ipotetiche trades. Jenks : se va bene torna a luglio. In bocca al lupo, ha rischiato la vita per un’operazione andata male. Tazawa : toh … chi si rivede. Sembra tornato in palla dopo il Tommy John. Possibile sorpresa ?

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2 thoughts on “Previsioni 2012 : Rilievi

  1. Dissento di brutto su Melancon; a me convince un bel pò, giocatore on rising che ha messo insieme una gran stagione a Houston dove faticherebbe anche Mariano; e, visto l’andazzo di Bailey, geniale pure la mossa di prendere uno GIA’ capace di lanciare il nono inning e non solo l’ottavo…

  2. Spero di non sbagliarmi, ma ogni volta che sento il nome Bailey ho una bella sensazione sotto pelle…. è solo istinto, nulla di più, ma a volte paga! Speriamo in bene.

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