Guardando i playoffs da lontano

Guardando i playoffs da lontano si imparano (o si ribadiscono) cose interessanti, per esempio si capisce una volta di più come il bullpen sia importantissimo, anzi se vogliamo proprio dirla tutta i Red Sox hanno deciso la serie tra Baltimore e Detroit. Certo … l’hanno decisa il 31 luglio quando hanno preferito l’offerta degli Orioles a quella di Detroit per aggiudicarsi le prestazioni di Andrew Miller. Le due squadre erano quelle che si disputavano il giocatore e semplicemente la contropartita degli Orioles (Eduardo Rodriguez) era più appetibile, immaginatevi Miller con la maglia dei Tigers ed avrete una serie col risultato totalmente differente. Perchè sono partito con questo “cappello” ? Perchè ultimamente sento un po’ troppe voci che dicono che il bullpen dei Sox sarà riempito da tutti i nostri giovani lanciatori che non fossero pronti o abili abbastanza per fare i partenti. Questo approccio mi lascerebbe (uso il condizionale) molto perplesso, riconosco che allestire un bullpen sia un bel quiz visti gli up-and-down tipici dei rilievi, ma eviterei di rendere più complicato il quiz con un staff composto in maggioranza da giocatori inesperti e non provati. Ci sarà poi da pensare a cosa fare con Uehara, dico la mia : contratto assolutamente annuale e di parecchio inferiore alla qualifying offer, se lui troverà di meglio … buono per lui, avere flessibilità salariale non significa spendere i soldi “ab cazzum”.

Un altro fattore interessante di questi playoffs è un certo terza base un po’ corpulento col soprannome ereditato da un famosissimo cartone animato, si narra che quel certo terza base possa essere uno degli obiettivi dei Sox. Scherzi a parte il buon Pablo Sandoval è forse il tipo di giocatore che serve proprio a noi, ci serve perchè in terza Middlebrooks non credo sia riproponibile e Cecchini forse non è pronto e ci serve anche perchè abbiamo bisogno di un po’ di peso (sono ironico) dal box mancino. Sandoval in realtà è switch-hitter, però come tanti switch è molto migliore battendo da mancino, tanto è vero che si considerava se passarlo full-time come lefty. Controindicazioni : le voci nate ad ottobre difficilmente si avverano, rischiamo di chiudere la porta a Cecchini senza sapere se il giocatore vale o meno, ci prenderemmo in casa un giocatore che ha fama di essere un po’ pigro. Anche qui dico la mia : forse faremmo bene a prendere in terza un giocatore un po’ meno impegnativo, che non chiuda la porta a Cecchini, ma che possa supportarlo nel caso il nostro giovane soffra la “crisi della crescita” un po’ come fu Alex Cora per il giovane Pedroia.

L’altra lezione di questi playoffs è che la collezione di figurine non paga. Le due squadre costruite con questa filosofia ovvero Los Angeles e Detroit hanno fallito per l’ennesima volta, mi spiace per i Dodgers perchè una finale National coi Giants sarebbe stata uno scontro epico, probabili risse incluse, ma comunque riempire le squadre di assi o presunti tali senza poi molto costrutto non paga per nulla. I Detroit Tigers hanno subito cappotto facendo lanciare gli ultimi tre Cy Young winners, peccato si siano scordati del bullpen. Quindi non posso che associarmi a chi predica equilibrio nella bacheca messaggi, esistono necessità imprescindibili come prendere due partenti di qualità, ma ricordiamoci di non farci affascinare troppo dal “nome” ad effetto fine a se stesso, anche noi nel 2011 cademmo in questa trappola e sappiamo come finimmo.

Infine una parola su un giocatore eliminato da questi playoffs. Josh Beckett ha annunciato il suo ritiro, sapete che sono in grossa difficoltà nel commentare la sua carriera ? Fenomeno, gran giocatore o solo discreto ? E’ quello che quando è in vena ti ancora una rotation o è quello che rischia di fartela saltare coi suoi atteggiamenti ? Diciamo che Beckett è stato tutto questo. Ha dominato lo Yankee Stadium da bambino coi Marlins, quando gli Yanks erano “quelli veri” ed ha avuto un’annata da 36 HR subiti, c’ha trascinati di peso al trionfo del 2007  e poi ha fatto saltare in aria la nostra club-house. un giocatore assolutamente bi-fronte, se eri fortunato era come avere una bomba atomica da far esplodere nel territorio nemico peccato solo che a volte la bomba ti esplodeva tra le mani. Fui contento quando arrivò e fui contento quando lo spedimmo in California. Parere personale : questo con una testa normale mangiava in testa a tutti, peccato che la testa fosse tutto tranne che normale.

Basta così, godiamoci da spettatori le finali di Lega, indovinare St.Louis – San Francisco non era poi difficilissimo nemmeno ad aprile, estreme felicitazioni invece a chi avesse indovinato in pre-season un’accoppiata come Baltimore – Kansas City, nemmeno il Mago Otelma poteva scodellare un vaticinio simile. Pronostico ? Cardinals-Orioles Fall Classic 2014. Qualcuno vuole scommetterci una (virtuale) birra ?

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41 thoughts on “Guardando i playoffs da lontano

  1. Se vince una squadra di NL i Red Sox non saranno i più vincenti negli ultimi 10 anni. Se vince una squadra di AL lo rimarranno ex aequo con entrambe le partecipanti alle NLCS. La vittoria del 2004, vecchia di 11 anni, cadrebbe “in prescrizione”. Io però lo dico subito, se Baltimore arriva alle WS (e tutto lo lascia prevedere), tiferò NL in ogni caso, anche perchè poi chi potrebbe tollerare i festeggiamenti dei bifolchi del Maryland.
    La finale secondo me sarà Cardinals-Orioles. Due cose possono impedirlo. un pronunciamento in tal senso del mago Otelma (che non ne azzecca una che una) e la bravura di Bruce Bochy, l’unico reparto dove i SFG superano i STL. A tale proposito vedasi:
    http://hardballtalk.nbcsports.com/2014/10/09/bruce-bochy-one-of-the-best-managers-in-baseball-history/?utm_network=facebook&utm_post=3071067&utm_source=FB%20-%20NBC%20Sports&utm_tags=

  2. Sono d’accordo con il commento di Paolo, pronostico compreso… Bochy permettendo naturalmente! Aggiungo: purtroppo visti i playoffs, sarà davvero dura riportare a casa Andrew Miller!!

  3. A me l’idea della birra piace e me la voglio scommettere.
    Io ho visto i Royals in pochissime occasioni durante la regular season (anche contro di noi le ultime partite) e nelle poche occasioni mi hanno deluso e non riuscivo a capire come mai erano arrivati cosi’ in alto, poi me li ribecco per la wild card e guarda un po li’ Lester, Donaldson, Moss, Norris, il vecchio Coco loco, che stanno ancora piangendo. Poi partono per Los Angeles per sfidare la squadra che quest’anno ha vinto piu’ di tutte, alla terza contro se li ritrovano al Kauffman Stadium e gli Angels si ritrovano un diavolo per capello, una bella spazzata e volta pagina. Io mi butto e dico….
    Kansas City – St. Louis per la World Series
    Nel frattempo buoni finali di lega a noi tutti

  4. A me piacerebbe vedere i Giants vincenti. Quindi dico Giants – Orioles.
    Su Beckett.. io l’ho sempre amato. Lui era questo. Per me un grande.
    Non dimenticherò mai gara 5 delle ALCS del 2007 a Cleveland

  5. la prima maglietta fu quella dei Baltimore…. ma sinceramente adoro i lieto fini…. e Vedere Kansas City vincere le world Series sarebbe fantastico…. quindi le world series vedranno lo scontro Kansas City – St Louis Cardinales

  6. Senza sox per partito preso si tifa sempre per i più “sfigati” quindi mi tocca tifare Royals. Vedremo

  7. Chiamare sfigati la squadra con il record di 6-0 nella postseason suona stonato. Nella battaglia dei bullpenn ingaggiata con gli Orioles hanno fatto vedere di avere il miglior reparto, con Wade sopra tutti, intoccabile. Gli Oriols,, sempre a inseguire in entrambi gli incontri,, non hanno però saputo pungere neppure i partenti e hanno sistematicamente sprecato le occasioni che li si sono presentate. Ora dobbiamo solo sperare che riescano a tornare dal Missouri, così la serie si allunga un po’ e noi spettatori neutrali abbiamo più occasioni per divertirci. Questo monologo dei Royals avrebbe anche un po’ stufato.

      • Hai ragione, nessuno nell’universo aveva predetto KS nella Postseason, ma addirittura trovarsela con un piede nelle WS è stupefacente. Ricorda un po’ Colorado 2007, ma almeno quelli avevano vissuto un Settembre miracolo. KS invece marciava a 4-5 last 10 fino alla fine, l’eplosione successiva ha del” paranormale”

  8. Nell’altra serie, partenza con il piede giusto per MadBum, giunto a 26.2 scoreless postseason innings: Lancia benino il giovanotto!. Stante quanto sopra Bochy potrebbe meditare di rinunciare al vantaggio del campo per gara 5 🙂
    A parte il risultato, la partita è stata al disotto delle attese (almeno delle mie) con STL meno attenta e spietata del solito in difesa, e completamente irretita dal pitching avversario in attacco. Per stanotte da rivedere Peavy dopo l’esordio mostruoso contro i Nats, ma io non posso credere possibile due passaggi a vuoto consecutivi dei Cards. Inoltre SFG non può contare su un bullpenn stellare come KS. Stanotte Bochy ha mandato a battere MadBum all’ottavo con conto lanci oltre quota 100, per tenerlo fare due out nella parte bassa: questo non denota grande fiducia di Bochy per Sergio Romo

    Intanto Lackey lancerà in gara tre e quindi sfuma il possibile confronto in NLCS fra due giocatori che hanno iniziato la stagione nella medesima squadra.dell’altra lega. Chissà se ci sarebbero stati precedenti?

  9. io faccio il tifo per una bella world series st. louis vs. kansas city…I-70 Series…spettacolo

  10. Si parla di Joe Maddon come sostituto di Don Mattingly sulla panchina dei Dodgers. Se prendono anche Spencer Tracy diventeranno odiosi all’universo mondo

  11. Stanotte ho seguito la partita sulla baia con sentimenti contrastanti. Ho simpatie neroarancio, ma il ricordo della scorsa stagione di John Lackey rimane indelebile. Fra l’altro ha fatto un partitone, se si eccettua il primo inning e un particolare lancio del primo inning. Alla fine hanno deciso le BB: ne sono state concesse solo 2 entrambe da STL (una IBB al primo e quella del nono) ed entrambi i giocatori messi in base sono andati a punto.
    SF hanno fatto di tutto per farsi attribuire il soprannome “torture” affibbiatoli nel 2010, con un’abulia nel box durata fino al 10° e durante la quale hanno dissipato l’enorme vantaggio accumulato in apertura. Bochy forse ha sbagliato a dare fiducia a Hudson fino al 7°, per difendere un vantaggio esiguo, dopo che aveva già mostrato qualche crepa e aveva più di ottanta lanci sul groppone. Incassato l’ennesimo solo homer però SF non ha fatto una piega e ha tenuto il punto cercando di sfruttare il fattore campo. La vittoria è arrivata su tiro pazzo, ma la situazione per STL era già disperata.
    Stanotte contro Miller torna sulla collina Vogelsong, che nella postseason non è neppure parente del lanciatore della stagione regolare e poi STL schiera Waino, alle prese con evidenti problemi fisici. L’occasione per SF di chiudere i conti senza tornare nel Missouri è grande, ma io scommetto quello che volete che STL non è ancora morta.
    Intanto la rivale interlega del Missouri non perde un colpo e oramai credo siano loro i favoriti per il titolo. Sono in evidente stato di grazia, ogni episodio alla fine si risolve a loro favore. Ogni volta trovano strade diverse, ma alla fine c’è sempre la W. Direi che oramai in ALCS i giochi sono fatti. Quando nel 2004 i nostri si sono trovati in analogo malpartito, potevano contare su due incontri interni. In entrambi i casi sfruttammo il fattore campo realizzando walkoff homer con Ortiz. Baltimora deve fare lo stesso on the road, quando giace in evidente stato confusionale. Per me finisce stanotte.

  12. E io che volevo andare a letto ma non riesco a staccarmi da davanti alla tele….Riguardarsi la partita domani con calma, no? Evidentemente no. Nel frattempo StL-SF 4-3 all’inizio del 5.inning

  13. Anche stanotte gara appassionante fra due squadre che non mollano mai. Inizion 9° SF avanti 6-4 in rimonta. Casilla sale sul monte per chiudere. Per STL gara da vincere ad ogni costo. Si scalda Wacha

  14. E’ finita. STL ce l’ha messa tutto, ma SF è in stato di grazia. Forse è Bochy che trasmette tranquillità alla squadra la quale riesce a gestire i momenti critici senza troppi danni per poi ripartire, passare in vantaggio al 6° e chiudere le porte per portare la serie sul 3-1.
    STL non gioca con la stessa tranquillità.pur mostrando una notevole carica agonistica. Per esempio Adams al 6* gioca le palle che portano al pareggio e al sorpasso SF. Diciamo che, col senno di poi, si poteva fare meglio 🙂

  15. Spero che la gara di stanotte sia l’ultima della serie (anche se MadBum risulta più efficace on the road), però spero anche che Matt Carpenter realizzi un doppio, senza altre conseguenze che quella di battere il record di XHB per un leadoff in postseason, detenuto ora ex aequo con Derek Jater 2009 et al.
    Si è capito che mi piace Carpenter? Che darei per vederlo con le calze rosse!

    • Eh mauro, Carpenter piace anche a me….anzi a chi non piace, scagli la prima pietra!….Io non sento arrivare nulla. Mi sa tanto che ne arriveranno pochissime di pietre 🙂

  16. Beh, direi che tutto va nella direzione del pronostico che abbiamo indicato io e Paolo. Chi sa l’effetto che potrebbe avere vedere 2 wild cards giocarsi le WS, dopo il cambiamento del regolamento della postseason. Per quanto ci si possa arrovellare, ai playoffs vincono comunque le squadre che ci arrivano più in forma …

    • Devo dire che io non avevo proprio capito SF fosse in forma alla fine dell RS: 4-6 nelle L10, -6 da LAD, superati in extremis anche da PIT. Sono stati proprio bravi a dissimulare il loro stato di forma 🙂

  17. Stanotte hanno dimostrato di essere squadra da playoff; un mix dove conta qualità dei giocatori, stato di forma e attitudini psicologiche ad affrontare situazioni così tese. Alla fine questa ultima componetene risulta quella apparentemente decisiva, ovviamente se c’è sufficiente equilibrio nelle prime due, e il merito viene attribuito al manager. E’ lui infatti che deve capire chi utilizzare fra i propri giocatori, e quando e come. Da questo deriva la meritata fama di Bruce Bochy che però ha trovato in Mike Matheny degno avversario.
    SF ha vinto perchè aveva un bullpenn lievemente superiore (interessante che sia lo stesso punto di forza di KS) e ha saputo sfruttare nel migliore dei modi questo dettaglio.
    Ho apprezzato il tentativo sfortunato di sparigliare con l’ingresso di Wacha nel finale, progettato anche ieri senza avere la possibilità di eseguire la mossa. L’esito è stato ugualmente infausto ma almeno Matheny ha avuto il coraggio di provarci.

    Ora si aprono delle WS senza pronostico. Non vedo l’ora (sarà il sonno)

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