Cosa controlliamo e cosa no

Io credo che abbiamo una discreta possibilità di incidere nei nostri destini, se le cose non vanno come devono per una parte può essere colpa delle circostanze attorno a noi, ma per una parte può anche essere colpa nostra. Per esempio se con 13 valide metti a segno metti a segno due miseri punticini al primo inning poi più nulla un po’ di colpa ce l’hai, non puoi solo appellarti al destino cinico e baro; tra le cose che non controlliamo ci sono invece gli arbitri ed il desiderio che a volte hanno di incidere sui destini di una partita, un mio amico diceva gli arbitri sono atleti un po’ frustrati che non hanno avuto gli skills per poter competere in campo, spero non sia vero, vedendo ieri Ron Kulpa il dubbio è legittimo.

Ma partiamo da noi : si poteva e si doveva fare meglio in questa gara-1 nel Bronx, contro degli Yankees che sembrano una pallida controfigura del loro gloriosissimo passato, si può fare meglio in attacco, visto che hai picchiato subito duro e che hai caricato di 50 lanci in due inning Pineda, si può lanciare meglio evitando di beccare homerun da Aaron Hicks che prima di ieri sera aveva un media battuta inferiore al suo peso o evitando di subire il punto del pareggio da una valida di Ackley, un altro giocatore che vede la mitica Mendoza Line come un miraggio. Possiamo concedere a Porcello la scusante di aver lanciato in un contesto meteo davvero avverso … e di aver fatto bene fino ad ora, quindi alla fine è un bilancio positivissimo … anche se questa da un po’ di fastidio. Esistono poi cose che non posso dire siano sbagliate ma semplicemente ci si sono ritorte contro, tipo il tentativo di smorzata di Betts: ammetto di avversare il bunt come null’altro nel baseball e mai e poi mai ne farei uno, sprecando un out, per far avanzare un uomo dalla seconda alla terza; ci può comunque stare che Farrell provi a mischiare le carte anche se siamo una squadra che storicamente ne tenta pochissimi, pensate che fino ad ora ne abbiamo realizzato solo uno. Da questo lato quindi facciamo un piccolo “mea culpa” e speriamo che questo sia solo un passaggio a vuoto che ci sta in una stagione di 162 partite.

Non dobbiamo certo fare atto di pentimento se esiste un arbitro che chiama strike delle palle che manca poco rimbalzano come dei lanci nel cricket. Diciamo subito che la chiamata sul conto di 3-1 è una porcheria immonda, ovvio che ci resta impressa di più delle altre chiamate errate (che non sono state poche) per il momento in cui è capitata, ma proprio dato il momento decisivo un arbitro professionista dovrebbe essere un po’ più accorto. Temo che la tirata di Ortiz, commovente Farrell che s’era immolato per cercare di salvare Big Papi, comporti una qualche forma di sospensione, speriamo almeno che sia limitata ad una partita. Le aree di strike molto grandi mi sembrano comunque abbastanza comuni, quest’anno ho visto un po’ troppi lanci molto ball diventare miracolosamente degli strike, per esempio anche la sera dei 14 k di Price ce ne furono almeno tre che definire generosi è poco.

Speriamo che questa sana incazzatura ci dia una spinta per queste due partite nel Bronx, a volte gli ambienti un po’ fumantini aiutano, forse Ortiz eccede, ma gli vogliamo bene proprio perchè è così

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15 thoughts on “Cosa controlliamo e cosa no

  1. Bah…. o è cieco o è pagato.

    In ogni caso: red sox Lob= 12!!

    Abbiamo perso per quello, non per quel buffo omino vestito di nero.

  2. Che mi prenda un Kulp!
    Ma ha ragione Paolo non è tutta… kulpa sua. Nota di demerito per yes, i loro condensed mostrano davvero poco e male, darsi al cricket no eh?

  3. Tra parentesi nella concitazione del momento non m’ero reso conto d’una cosa : nonostante l’espulsione Farrell se ne è rimasto nel dug-out ad inveire fino alla fine. Multona della madonna e sospensione in arrivo … almeno credo

  4. Dura migliorare la rotation senza Price … Speriamo torni Rodriguez, ma senza Price si fa dura …

  5. Non è facile rimanere calmi con quelle chiamate pessime, ma se ti arrabbi così 1) innervosisci l’arbitro nelle chiamate successive, 2) dai segno di debolezza agli avversari e soprattutto a te stesso.
    Confermo quanto detto sopra, non si perde per uno strike,grazie al cielo!

  6. Su OTM Buchanan riassume così tutte le perplessità su Price. “His high mark on velocity for the day was the lowest of any game in his career. It’s not April anymore, and Price is just getting worse. That’s a decent indication that something is wrong with him physically, and at this point, the Red Sox kind of have to hope that’s the case, because the alternative is…unsettling, to say the least”. Ha perso poco più di due miglia orarie sulle fastball (4 seam e 2 seam) rispetto allo scorso anno… 7 anni di contratto per 217 MLN, c’è effettivamente di che essere preoccupati…

  7. boston globe: “Asked if Price is 100 percent healthy, both Price and Farrell answered in the affirmative”. … rassicurante!

  8. “The Price is too damn high”
    Gli sia venuta la Pandite?! Abbia deciso di non far vincere nulla ad Ortiz il suo ultimo anno? Oggettivamente, come si fa a far calare così tanto le proprie prestazioni?

    • e io che avevo scritto “the price is too damn high” dopo una partita primaverile a mo di scherzo.
      Mi sa che ho chiamato rogna…..

  9. È oggettivamente difficile pensare di rimuovere Wright dalla rotazione, se si cancella il nome sulla schiena ed i numeri dei contratti e si guarda solo le stats tu uno cosi lo promuovi a numero 2 o 3 sperando che Price si ricordi come giocare.
    Per quanto riguarda me io non avrei problemi a far sedere buchholz per Rodriguez o Kelly al loro rientro.

    Su Price io credo sia tutto mentale. Probabilmente non ha il sangue freddo per essere un imperturbabile robot, e come è umano che sia, arrivare in un ambiente che lo ricopre di soldi per anni garantiti dove sei l ace può creare una sorta di rilassamento dove pensi che le cose inizieranno ad andare da sole , ma non è così. Serve il talento e credo lo stia capendo…se ha un po’ di orgoglio e tiene alla sua fama gli starà salendo il sangue agli occhi a vedere che cani e porci battono su di lui

  10. dei tanti modi per iniziare una settimana, questo è uno dei più belli: Papi in rosa che la butta fuori 2 volte contro NYY.
    Malgrado l’avvio di stagione “stentato” di Price, siamo dove siamo: allora? La sua presenza doveva aiutare tutta la rotation, vorrà dire che succederà il contrario. Wright straordinario, ma non dimentichiamo Porcello …

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