I due fronti

Siamo arrivati al giorno più folle che ci sia nel calendario delle MLB : la deadline. Le squadre guardano al campo, ma stanno anche attentissime a ciò che capita attorno, al mercato che può cambiare e sta cambiando le gerarchie. La situazione al momento, manca poco più di un’ora al suono della campanella, dice che i Sox hanno fatto un movimento, tra quelli definiti minori e sono ancora a colloquio per quello che è il pesce grosso (Chris Sale) e altri pesci che non saranno degli squali, ma non sono certo delle sardine.

Partiamo dalle certezze : abbiamo acquistato Fernando Abad dai Twins, specialista mancino che dovrebbe prendere il posto di Tommy Layne … o di Robbie Ross … o di chi volete voi. Fatto sta che proviamo questo mancinaccio trentenne. Mossa attesa quella di munirsi di uno specialista che speriamo possa un po’ alleviare le nostre pene, non sarà nemmeno il classico rent di due mesi visto che il giocatore è sotto contratto anche per il 2017. In cambio è stato ceduto Pat Light, braccio potente ma discretamente scontrollato che faceva il rilievo a Pawtucket. Il cambio ci sta è la contropartita non mi pare atroce visto che stiamo parlando di un 25-enne che non sembrava stesse progredendo come richiesto per poter svolgere un ruolo nelle Majors.

C’è poi il fronte rumors : discorsi su Sale, Beltran, Lucroy (???) e Dio solo sa quanta altra gente. Discorsi tanti, possibilità di concludere una di queste trades molto scarse, se non nulle. I motivi sono i soliti, qualsiasi discorso si inizi con chiunque ci vengono chiesti quei giocatori che ormai immaginiamo tutti e che non abbiamo voglia di cedere. Per esempio per andare a prendere Sale, avremmo anche messo sul piatto della bilancia Rodriguez, mossa che ci poteva anche stare nel senso che un eventuale ingaggio di Sale avrebbe posta fuori dalla rotation proprio E-Rod, niente da fare, torniamo al solito mantra : ” Moncada & Benintendi”, ormai ho sentito questi due nomi così tante volte e sempre pronunciati assieme che sono arrivato a pensare che siano un’unica entità. Manca poco alla fine … finalmente questo carrozzone si fermerà e si tornerà a parlare di campo che è poi la cosa che preferiamo.

Il fronte del campo quindi : alla fine con un miracolo degno di Houdini i Sox riescono a strappare un pareggio dalla serie ad Anaheim. Caroselli con le auto ? Tuffi nelle fontane ? Nulla di tutto ciò : lo swing di Pedroia ci salva da un’altra amarissima serie, mi viene in mente uno storico discorso di Churchill quando subito dopo la miracolosa evacuazione di Dunkerque invitò a non considerare quella manovra come una vittoria : “le guerre non si vincono con le evacuazioni”.  Lo swing di Pedroia, per quanto importante, non ci fa vincere la guerra, ha semplicemente impedito di non affondare, di tornare preda delle nostre serie dove vediamo partite perse male, altre semmai regalate con decisioni cervellotiche dal nostro dug-out. A proposito … non male anche Lovullo ieri quando ha rinunciato al pinch-hitter tenendo nel box Hanigan, che non me ne vogliano nella bacheca, io (ma non solo io) continuo a considerare con la mazza poco più che un out automatico.

Aspettiamo quindi che passi quest’ultima notte e poi nei prossimi giorni farò un compendio di ciò che può capitare, delle squadre che si sono potenziate e di quelle che hanno alzato bandiera bianca; per ciò che concerne i Red Sox io resto della mia idea : ai prezzi che giravano facciamo bene a stare distanti da questi tavoli, vedo per esempio quanto hanno dovuto mettere in palio gli Indians che per prendere Miller hanno dovuto rinunciare al loro miglior prospetto ed al numero 5.

E se tra dieci minuti leggerete che abbiamo ceduto anche il Fenway per prendere Sale prendete questo pezzo e buttatelo nel WC, sarebbe un bel falso storico

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16 thoughts on “I due fronti

  1. Ciao a tutti sono un po’ cocciuto ma vedo che anche tu ti sei accorto del buon lovullo che da tempo scrivo di metterlo al posto di JF.in coppia con il capitano Varitek.

  2. Il problema è che se prendiamo Sale e poi rende come Price non vale la pena fare sacrifici (che in alcuni casi potrebbero starci). Se non facciamo rendere i giocatori che abbiamo, anzi li “de-valorizziamo”, non possiamo fare grossi investimenti, secondo me.

  3. Siamo la squadra del nono inning! Ma finalmente vinciamo le partite con il risultato in bilico fino all’ultimo. GO SOX!!!!!

  4. Non solo siamo la squadra del nono inning, ma vuol dire che ci crediamo e fino in fondo e
    con Rodriguez che lancia così e Price e Kimbrel che fanno quanto in loro dovere … non abbiamo bisogno di altro ! Si, forse qualcosina dalle parti dei rilievi, che non guasta mai … 🙂

  5. Certo che vedere una vittoria del genere mentre fai colazione prima di andare a lavorare non dico che ti cambia la giornata ma se non altro ti fa partire con il sorriso, le piccole gioie della vita.
    Comunque la notizia piu importante della trade dead-line non è l’arrivo di Abad (che darà una mano) ma il fatto che Dombro non ha tradato ne Moncada ne Benintendi, di sti tempi non si sa mai 😀

    • Invece io stamattina potrei raccontare di come uno venga scombussolato svegliandosi per la consueta routine mattutina, beccandosi però uno stampone decisivo da Cano.
      Mi va di traverso perfino il muesli col latte …

      • C’ero pure io a farmi mandare di traverso la colazione con i nostri amatissimi Red Sox, tra l’altro dopo l’HR di Zunino (che contro Price era 0-11) mi stavo già preparando ad un altra assurda sconfitta, quando visto entrare Abad all’esordio contro un battitore che contro di lui batteva qualcosa tipo 1-11, mi pare, l’HR alla Snai non era neanche quotato.

  6. Non abbiamo le carte in regola per arrivare dove vogliamo, bene non aver dato via i “soliti prospetti”, farò colazione più tardi, ora andrebbe di traverso

  7. Abad più Benintendi non hanno funzionato alla prima uscita. E resta poco tempo per recuperare perché gli uccellini son tornati a volare in alto. Sarà un’estate di sofferenza.

  8. ma cosa si deve fare x cacciare quell’incompetente di J farrel.Dopo gara due a seattle sempre + convinto che non ci capisce una mazza. 8 hinning 4 a 0 x noi, home run di un brocco e non cambia Price. Risultato 5 punti presi e ko. Dombrosky la trade la devi fare con farrel Caccialo via e squadra a Lovullo. altrimenti facciamo la fine di Bobby Valentine.

    • Il discorso del cambio ritardato di Price l’ho pensato anch’io. Però … porca putt … potrebbe anche capitare una volta che Farrell ritardi un cambio e che il rilievo non becchi subito una cannonata oltre il recinto.

      Non parlarmi male di Mike Zunino !!! Non tanto per lui quanto per il suo immenso papà Greg, uno dei giocatori che a metà anni ’80 mi fecero innamorare del baseball, uno dei battitori più forti mai visti in Italia … e poi la mamma è bolognese (Faccina che ride)

  9. scusa non conoscevo il passato di zunino ma avendolo visto beccare 3 strike out di fila l’ho battezzato brocco,e questo non lo si deve mai dire, ma ero ancora troppo inc….ato:sulla questione cambi farrel è tre anni che ne combina di tutti i colori, e ieri proprio non so con che criterio ha tenuto price sul monte si era all’8 inning, cosa si aspettava il buon farrel di non nuocere al nostro n 1. lo toglieva lo risparmiava e teneva la partita in naftalina.i veri manager si vedono nel cogliere l’attimo.Allora dico grazie Farrel x le ws 2013 ma ora fatti da parte. Con affetto a tutti coloro che amano i calzini rossi.

    • Per chi non lo sapesse : Mike Zunino dei Mariners e Chris Colabello dei Blue Jays sono un po’ i “figli del baseball italiano anni ’80”. I loro papà vennero come oriundi a giocare in Italia (Lou Colabello a Rimini e Greg Zunino nella mia Fortitudo Bologna), oltre all’ingaggio trovarono anche moglie italiana e poi tornati in America sono nati quei bimbi. Mike Zunino ha avuto una carriera universitaria strepitosa con Florida, terzo giocatore del draft, solo Correa e Buxton davanti a lui. Nelle Majors ha fatto molta fatica ma ce la può ancora fare, i catcher maturano tardi.

      PS – Per chi non l’ha vissuto : sappiate che il baseball italiano anni ’80 era tanta, tanta, tanta roba

  10. ….qualcuno con Greg Zunino ha avuto la fortuna di giocarci (contro)…..se non ricordo male batteva sopra i 400

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