I pallini del Patriots Day

Piccole considerazioni in velocità sul Patriots Day, sullo stile dei mitici pallini di Superbasket degli anni leggendari di Aldo Giordani, chi ha meno di 50 anni farà fatica a sapere chi era Giordani, sappiate che è colui che ha inventato il giornalismo di basket in Italia.

  • Faccio una promessa solenne : il giorno che Farrell non lascerà il partente a beccarsi una o due valide extra per lucrare (senza riuscirci) un out, vi prometto che mi presenterò a lavorare in ufficio in pigiama e posterò le immagini sul blog. Anzichè ringraziare che gli ha retto alla grande sei inning rinascendo dall’inizio tragico ha pensato bene di farlo entrare al settimo, il risultato è un validone e la strada che si fa in salita per i rilievi. Same old song
  • Andrew Benintendi non è umano, è chiaramente un droide partorito da una mente superiore, deve ancora imparare qualcosa nell’outfield, ieri in gara-3 l’ha dimostrato, ma col bastone è un qualcosa che apre il cuore
  • E’ poco elegante autocitarsi, ma mi sono sentito fortissimo oggi quando la crew di NESN s’è posta il problema del primo inning tragico, che abbiano letto il blog ieri ? Il problema s’è ripresentato anche oggi, impossibile sia un caso, il baseball è uno sport dove queste cose non capitano per un disegno divino, urge trovare una soluzione, partire sempre 2-0 o 3-0 non porta lontano. A proposito di NESN, molto bene O’Brien che si sta “orsillizzando”, fare sorridere chi ti ascolta è importante, in fin dei conti si parla di baseball non del dialogo sui massimi sistemi
  • Qualche giorno fa Farrell non fece fare una salvezza da 4 out a Kimbrel, mandando al macello un Kelly debilitato dall’influenza e perdendo così la partita, dicendo che ad inizio stagione non si fanno queste cose. Secondo voi per un closer è più pesante una salvezza da 4 out o tre giorni di fila a lanciare ? Parere personale : la mossa di oggi mi piace, spesso si vince assumendosi rischi, era senza senso la frase dell’altro giorno, le partite di aprile contano esattamente come quelle di agosto e settembre
  • A me non è dispiaciuta nemmeno la mossa di dare l’intenzionale a Longoria, è un rischio mettere in base il punto del potenziale sorpasso, ma assumersi rischi è parte del mestiere del manager, per me la scelta era giusta anche se Longo non sembra più il castigamatti che c’ha fatto male in passato e poi comunque apprezzo di più una scelta sbagliata che una “non-scelta” come spesso fa il nostro manager
  • L’ultimo : ma mi sapete dire perchè le partite contro i Raggetti sono sempre una sofferenza ? Ma vincerne una 9-1 o 10-2 non capiterà mai ?

Alla prossima !!!

 

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11 thoughts on “I pallini del Patriots Day

  1. Nei miei anni di gioventù il martedi era il giorno piu atteso della settimana perchè usciva Superbasket in edicola, Giordani era secoli avanti rispetto al giornalismo di quel tempo anche se personalmente non l’ho mai troppo amato perchè con noi provincialotti pesaresi tifosi della Scavolini non era mai tenero.
    Ma tornando ai nostri amati Red Sox, è evidente che abbiamo un problema con i partenti che non si chiamano Chris Sale, io spero siano solo difficoltà momentanee perchè altrimenti la strada si fa dura, ci vuole pure che le mazze che stanno battendo bene aggiungano un pò di potenza perchè le long ball sono parte fondamentale del gioco, Hanley mi sembra un pò intristito a fare solo il DH, magari deve un pò abituarsi al nuovo ruolo.
    Sui Raggetti, alla fine portiamo via un ottimo 3-1 ma mi aspettavo comunque una serie combattuta perchè con loro è sempre così, solitamente nei loro trip nel nord della costa est passano prima per il Bronx dove fanno sempre la figura dei conigli bagnati, poi una volta che vedono il Fenway Park si trasformano in leoni, si vede che gli piace molto il posto, c’è da capirli visto lo schifo di impianto in cui giocano.

  2. Hanley intristito mi porta a fare qualche considerazione spicciola sui battitori. Siamo primi per numero di valide, per la media battuta e OBP, ma non finalizziamo in proporzione perché ogni tanto ci vorrebbe un bel lancio lungo per portare i RISP a punto, ma siamo in solitario al trentesimo posto su trenta negli HR. C’è nessuno che voglia la maglia n. 34?

  3. E chi la porta piú, quella…è roba da appendere XD
    W con brivido, da 8-4 a 8-7 al nono, dopo lo 0-2 in casa dei Celtics, è proprio volermi male.

  4. Grosso rischio davvero, ma almeno Kimbrel si è riposato un po’. Peccato per Barnes che stava andando bene. Visti i risultati delle altre, sembra il momento di insistere contro i canadesi. Affidiamoci a Porcello + Kimbrel.

  5. Una faticaccia tremenda per dare un misero punto all’immenso Chris Sale e poi Kimbrell in un paio di lanci lo restituisce, che sofferenza.

  6. I prospetti che abbiamo dato ai white sox saranno forse dei fenomeni ma SALE e un super fenomeno

  7. Dopo 18 inning senza un run ne facciamo uno e Kimbrel si prende un HR e la W viene data a lui. La cosa buona è la partita vinta

  8. Effettivamente, però, Kimbrel dopo l’HR ha eliminato i successivi sei battitori con cinque K.
    Passando a Sale, non posso che dar ragione a Vito: fe-no-me-no!

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