Gli ostacoli si alzano

Cominciano quei momenti che spesso fanno la differenza in un campionato lungo come la stagione MLB; in questa maratona spesso vince chi riesce a districarsi meglio nelle avversità, quando cominciano gli infortuni, quando c’è semmai da inventarsi una soluzione ad un problema che pare irrisolvibile, ovvio che se poi gli infortuni colpiscono ripetutamente solo certi ruoli c’è poco da fare, non so se ci avete fatto caso ma i Sox sembrano aver codificato una regola assurda : si infortunano solo lanciatori o difensori dell’angolo caldo. E francamente la cosa inizia ad essere difficilmente maneggiabile dal nostro roster.

Ovviamente l’infortunio di Wright è l’intoppo peggiore; dato che il rientro di Price viene posticipato di giorno in giorno come il termine di molti lavori pubblici in Italia, dovremmo giocare per tutto maggio con 4 partenti, peccato che ne servano cinque, ieri è stato estratto a sorte Kendrick, in una presenza spot in aprile toccò a Johnson, semmai la prossima volta daranno una chance ad Owens, potete mescolare questi elementi come volete ma, senza offesa per questi degnissimi giocatori, c’è da essere disperati. Sapevamo che sotto questo aspetto eravamo deboli, sei partenti (teorici) li avevamo, se dovevamo arrivare al settimo era un casino. Cosa fare ? Purtroppo non c’è molto da fare, dare un po’ più di supporto in attacco non sarebbe male, è vero che era lecito attendersi 8 punti subiti da Kendrick, però era assolutamente lecito pensare di farne più di tre ad un carneade come Tyler Wilson. Poi chiaro che se dalle nostre minors uscisse ogni tanto un lanciatore decente, noi saremmo un po’ più protetti contro questi colpi della sf…

Cosa abbiano fatto poi di male i nostri terza base non lo so proprio, in pochi giorni vanno fuori gioco Sandoval, Holt, Hernandez. Ora siamo ridotti a Rutledge ed al rimpiazzo in corsa di D’Arnaud. Due considerazioni : Dombrowski non è fortunatissimo visto che cede Travis Shaw e poi si spaccano i terza base in sequenza; l’altra cosa è che per quanto Rutledge possa contribuire poco data la sua modestia, non è che i titolari stessero facendo sfracelli, dato che sommando tutti i nostri uomini dell’hot corner viene fuori che siamo 28mi come OPS, 29mi come WAR e tragicamente ultimi come errori difensivi commessi. Addirittura qualcuno ha vagheggiato di un impiego di Rafael Devers, talentuosissimo ventenne, miglior prospetto tra tutti i terza base della nazione ed autore di un eccellente inizio a Portland in Doppio A. Calma, calma … ed ancora calma, facciamo maturare i giocatori, non buttiamoli nella mischia solo per una breve necessità.

Insomma, strada in salita e sparizione quasi totale delle troppe fanfare che avevamo ascoltato nella pre-season, se non altro in questo maggio avremo un calendario con pochissime partite divisionali e questo penso sia positivo per un team un po’ in difficoltà, c’è di sicuro meno stress affrontando le partite che abbiamo davanti rispetto a quelle battaglie con Yanks e O’s che hanno saturato il calendario di aprile, per esempio spero vivamente di non rivedere per un po’ gli Orioles e tutta la letteratura circa i colpiti intenzionali, le vendette e via discorrendo, resto dell’idea che in tutta la faccenda Machado siamo stati tutto tranne che furbi, ma spero davvero che non se ne parli per un po’. Che si cominci da stanotte a Minneapolis, qualche panorama diverso dal solito può aiutare.

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29 thoughts on “Gli ostacoli si alzano

  1. Scusa ma il demente ne ha combinata un’altra Barnes closer e kimbrel dove era? Farrell fora di ball te rumpit i co..ni

  2. Capisco che Barnes stia giocando bene ma mi sembra che il nostro closer sia Kimbrel la cosa grave che oltre ad aver perso la partita perdiamo sempre piu terreno nei confronti di NY e BALTIMORA che qualcuno illumini DD su Farrell

  3. OK ragazzi, Farrell è sempre Farrell ed aspettarsi dal suddetto una guida “smart” è come aspettarsi che le galline facciano latte. Però in questo momento dell’anno il problema n°1 non è Farrell, è un attacco che sembra uscito da un film di zombies

  4. Beh, dai, quella di non far lanciare il closer nella parte bassa del nono o successivi in situazione di parità lo fanno in diversi… abbiamo un sacco di problemi: quello più strutturale è che dobbiamo far fronte alla mancanza del numero 2 (almeno fino a fine maggio) e del numero 4 della rotation (fino al 2018), l’attacco che semina ma non raccoglie …e speriamo sia un fatto passeggero … il manager è sotto contratto anche per il 2018 e per quest’anno c’è da augurarsi che rimanga dov’è, altrimenti, se lo cambiano, è perché è avvenuto un cataclisma…

  5. Bel festival dei battitori. Ma restiamo sempre una squadra che non riesce a fare lo sweep neppure a questi Twins. Sarà una dura annata.

  6. Paolo, concordo sull’andarci cauti con Devers, oggi intanto ti ha dedicato un grand slam! 🙂

    • Adesso Devers ha solo 3 o 4 mesi meno di Bogaerts al debutto. Certo cautela, non tutti sono Suppan o Xander, ma è difficile non pensarci. Tra qualche mese spero di vederlo in terza base. E i pitchers nella farm? Di Trey Ball si diceva un gran bene e Jalen Beeks quando sarà pronto? Far debuttare un giovane è sempre un rischio, ma non servirsene non è sempre l’idea giusta.

  7. La W viene data a Sale, meno male, ma anche Kimbrel meritava qualcosa. Abbiamo vinto contro il pitcher che aveva la migliore ERA. Ora a nanna tranquilli, abbiamo un giorno libero prima dello scontro Interleague con i Brewers

  8. dopo l’abbuffata di ieri sera mi viene un dubbio. Ma come mai i nostri quando c’è la luce del sole diventano delle mitragliatrici e quando calano le ombre della notte e si va con i fari non ne beccano una? controllate se non è vero se fosse cosi chiedo di giocare sempre di giorno che per noi sarebbe perfetto in quanto ci possiamo godere i nostri sempre ad orari decenti. Qual’un altro l’ha notato?

    • Ottima riflessione. Non avevo fatto caso agli orari. Salvo errori con i fari siamo 7-10, con la luce 10-4. Tre perse con Detroit più quella con i Cubs. Diciamo ai nostri Sox di fare domanda per giocare sempre di giorno, così anche noi Italians possiamo seguire le gare ad orari più ragionevoli e i nostri vincere le partite. 😉

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