Il primo snodo

Dopo aver raccolto una delle vittorie più folli nella storia recente dei Sox, mi sovviene solo il Mother’s Day Miracle una decina d’anni fa, i nostri arrivano a quel punto della stagione che tutti noi aspettiamo da un minuto dopo l’uscita dei calendari MLB 2018. Archiviamo intanto le 8 vittorie in 9 partite, che potevano essere 9 vittorie ma potevano anche essere 5 o 6 per come sono andate certe partite, e semmai possiamo anche a gioire un po’, solo un po’, per il raccolto ottenuto. Ricordo nitidamente la coppia Remy / O’Brien in almeno un paio di occasioni dire durante lo spring training che i Sox avevano un inizio di calendario facile e andava sfruttato per ottenere un bel abbrivio, dirlo è un conto, farlo è un altro. Siamo tutti consapevoli che abbiamo giocato sette partite contro i Rays e due contro i Marlins, siamo altrettanto consapevoli che se mettiamo insieme i giocatori a cui Marlins e Rays hanno rinunciato in questo inverno viene fuori un All Star Team. Però detto ciò otto vittorie su nove sono dure da ottenere in ogni caso.

Lo snodo quindi … niente Rays tra 24 ore nella ghiacciaia del Fenway, ma una squadra che sta un po’ più a nord della Florida, parecchio più a nord. Diciamo pure che la prima visita degli Yanks accende uno sfrigolio che mancava da un po’ di anni, ci manca un po’ la rivalry “dura e pura” come nei fantastici 2003 e 2004, quando sono state scritte storie amare e/o trionfanti che verranno tramandate per molti anni anche dopo la nostra dipartita, non so se le nuove generazioni sapranno accendere l’immaginario collettivo come hanno saputo fare Ortiz e Jeter, il maledetto fuoricampo di Aaron Boone o la rubata di Roberts, arrivammo ai poliziotti di New York in tenuta anti-sommossa … ecco … quello semmai evitiamolo ma di sicuro ne abbiamo voglia noi e ne hanno parecchia anche loro, voglia di confrontarsi head-to-head per il massimo obiettivo possibile.

In che condizioni ci arrivano i nostri a questo primo duello ? Di sicuro con lo spirito alto, ma al 99% con un uomo in meno visto l’infortunio di X-Man, diciamoci però anche che anche loro hanno qualche assenza tipo CC Sabathia e Drury che è stato un acquisto passato un po’ sottotraccia ma non è assolutamente male. Chiaro che un Bogey in meno è pesante per noi, in questi primi 10 giorni di campionato ha picchiato talmente forte da far notare ieri in telecronaca quando fa “solo” un singolo. Attendiamo il decorso del suo infortunio e le considerazioni, la speranza è che non si ripeta l’errore fatto l’anno scorso quando fu fatto giocare “through the pain”, col risultato d’avere un ectoplasma in campo. Piuttosto fatemi notare che il suo infortunio è il risultato di una azione difensiva scadente, tanto per accentuare ancora il valore della difesa : Martinez in difficoltà sotto il Monster, lancia al taglio a Bogaerts che senza guardare passa a Devers in terza, solo che Devers si era messo in una posizione “strana” coprendo con un secondo uomo il taglio, anzichè coprire la sua base. Speriamo non sia una cosa seria, ma sappiamo bene che in una stagione massacrante con gli infortuni ci devi convivere e anzi capita spesso che vince chi riesce con l’organizzazione e l’applicazione a dimostrarsi più forte degli infortuni, un esempio da un altro sport : gli Eagles hanno vinto il Superbowl nonostante abbiano perso il loro quarterback stellare ad un paio di partite dalla fine della regular season.

Fare pronostici a questo punto è senza senso, son curioso soprattutto di vedere i nuovi arrivati come si adatteranno a questa sfida che ha una carica di adrenalina a cui non sono abituati, di JD Martinez abbiamo detto anche l’altra volta e qualche mugugno lo sta raccogliendo … e son sempre più dell’idea che sia un DH fatto e finito, mi sembra quasi meglio Ramirez in prima base che Martinez sotto il Monster, in quanto a Stanton ha già avuto modo di conoscere le Bleachers Creatures che popolano il Bronx, un paio di partite dove ha sventolato a vuoto spesso il bastone e una discreta compilation di boooooes raccolti, come si direbbe in questi casi “welcome to the jungle caro Giancarlino”.

In alto quindi i cuori e peccato che nessuna delle tre partite con gli Yanks sia ad orari “civili” per noi nello Stivale, cominciare al 10 aprile a fare le nottate è un po’ prestino, ma semmai un’occhiatina ci si prova a darla. Dico bene ? D’altronde se torna la rivalry “cattiva” non possiamo mica abbandonare il posto in trincea, sarebbe diserzione

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24 thoughts on “Il primo snodo

  1. 10-day DL per Bogaerts. Si dice starà fuori per 10-14 giorni ma visto quello che è accaduto negli ultimi anni e quello che è accaduto quest’anno a Irving non mi fido affatto di queste dichiarazioni.

  2. Ho trovato la notizia della DL per Xander su At Bat. A questo punto credo che rientrerà dopo le gare con i Pigiama, gli O’s e il giro ad Ovest. Lo riavremo a Toronto.

  3. 10-14 giorni per una frattura, sia pure una frattura minore ? mi pare una tempistica molto molto molto ottimistica. Ripeto : occhio a non affrettare il rientro, ce ne potremmo pentire poco dopo

  4. Sono d’accordo, mancano circa 150 partite…
    Go Sox! Manca poco al confronto coi pigiamini.

  5. Mamma mia mookie… Che goduta!!! E sale che kapponeggia Stanton…. Che partita!! Han scelto la partita giusta per far riposare il nostro cuore già abbondantemente provato…

  6. Certo che un 14-1 non era neppure previsto nelle attese più rosee. E non è che dal Bronx abbiano mandato una squadra della AA. Finalmente Sale ha una W e che vittoria! Dobbiamo tenere finché non torna il nostro X. Mookie strepitoso. Ma persino Hanley si fa apprezzare.
    Credo ci sia il quesito sui partenti delle prime due contro gli O’s. Penso che una sarà per Rodriguez.

  7. La mia sconfinata ammirazione per Angelo, Giacomo e tutti gli altri bros che hanno visto la nona sinfonia in diretta … già nel condensed mi è parso suonasse benissimo!

    • io sto con kelly. Austin è troppo su di giri, ha fatto un entrata scorretta in seconda base e faceva pure il bullo. Bene ha fatto, sempre a parer mio, Kelly a ricordargli che lebscorretezze su pagano.

      • Penso anche io, fra professionisti 8 volte su 10 reagisce cosí chi sa di stare in torto.

  8. Altra asfaltata, e questa un significato ce l’ha. Sulla salute dei lanciatori, innanzitutto, e su una squadra che gioca senza keystone che Pedey e Xander sono tanta roba.

  9. Se questa serie serviva per meglio comprendere cosa ci aspetti quest’anno diciamo solo che possiamo stare tranquilli e che ci divertiremo…grande porcello!!!!

  10. se volevamo una prova l’abbiamo avuta, tranne gara 2 dove ha dovuto fare la gara il bullpen abbiamo dominato, ma d’altronde i numeri sono implacabili:

    media ERA partenti 3,07 con un Rodriguez a 7,36
    media ERA bullpen 4,80 con un Kimbrel a 0,00 altrimenti 5,60

    se calano i partenti speriamo che risalgano gli altri, altrimenti sono dolori. Poi dico che mi piace Cora anche ieri sera appena viste le brutte dentro il CL fino ad oggi mi sembra che abbia fatto scelte a volte coraggiose ma comprensibili non come altri…….. tipo Valentine che ho odiato fino in fondo

  11. Direi che per il momento non ci possiamo davvero lamentare, anzi se Price e Porcello (nota davvero positiva dell’altra sera) girano ci potremmo divertire molto quest’anno … per valutare davvero i Sox è probabilmente presto e, poi, davvero non aiuta a farsi un’idea l’accorciamento dei condensed (come è stato già notato)

    • L’accorciamento dei condensed è abbastanza schifoso…ti perdi puntualmente il conto degli out e quindi sono molto meno seguibili e godibili. Non so il perchè della scelta, alla fine sono 7 minuti mentre il recap si aggira in media sui 3, a meno che non siano i playoff. Boh, non mi piace.

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