Sto raggiungendo la beatitudine del Nirvana, se continua così quasi quasi chiudo il blog dei Red Sox e ne apro uno sulla meditazione trascendentale orientale; che strani effetti mi fa essere in tribuna col mio cappellino con la B e vedere un bel pim-pum-pam dei ragazzi sui malcapitati pigiamini, nonostante una bella sequenza di problemi fisici e medici arrivati tutti assieme e che poi dei quali vi riferirò, vedere una squadra carica contro quelli che sono più di una nemesi storica è una cosa che m’apre il cuore.
Il malcapitato numero uno questa sera si chiama AJ Burnett, che persevera nella sua tradizione di presentarsi davanti ai Red Sox e di essere puntualmente preso a pallate, siamo arrivati alla sua ottava partita di fila contro i nostri senza la W; subito al primo è saltata la santabarbara e l’uomo che butta il cerino acceso nel deposito di dinamite si chiama ancora David Ortiz che se continua così fa il miglior anno in carriera, a .320 non batteva nemmeno nei suoi anni buoni.
C’è stato comunque anche stasera il momento di difficoltà, d’altra parte non si può pensare di venire nel Bronx a fare una passeggiata, l’occasione l’ha avuta nella mazza Derek Jeter su Aceves a basi cariche e uno fuori, ma il capo-pigiamino ha cavato dal cilindro un bel doppio gioco per chiudere l’inning; comunque per la cronaca Jeter è in testa alle votazioni per l’All Star Game che fino a che non toglierà ai tifosi la possibilità di selezionare i titolari non sarà mai una cosa seria, attualmente Jeter non è tra i primi cinque shortstop della AL come valore, se io fossi Asdrubal Cabrera e non venissi selezionato porterei la MLB in tribunale, non male anche (per così dire) Texieira davanti a Gonzalez. Vabbè ….
Passiamo alle note infortuni : la più brutta del giorno riguarda Pedroia, che accusa un fastidio al ginocchio operato in passato, fastidio che sarebbe la causa del brutto momento complessivo del buon Dustin, se si opera lo perderemo per almeno un mese, la cosa non è sicura ma a questo punto continuare a giocare sul dolore non sembra una grande idea, nel caso avremo la keystone Scutaro/Lowrie … beh neanche male.
Matsuzaka e Rich Hill sono “andati” nel senso che avranno a brevissimo un appuntamento col chirurgo per un Tommy John surgery. Per rimettersi servono 12-14 mesi : non ci vuole un genio per capire che non li vedremo più in maglia Red Sox : ce ne faremo una ragione. A ciò si aggiunge Jenks : il problema di ieri sera risulta essere un’infiammazione che richiede di nuovo un passaggio nella 15-days injured list… e richiede che Epstein si muova perchè il bullpen è ormai davvero in difficoltà. Ultimo della lista, ma non meno importante Salty che è stato esaminato in un ospedale di NY ed il responso sarebbe un’appendicite : speriamo che sia a posto con morbillo ed orecchioni.
Dopo questa medical parade concentriamoci su domani visto che va in onda il terzo atto stagionale di Beckett vs Sabathia, e come sono andati i primi due ce li ricordiamo bene; il pitcher schedulato da rotazione era Nova, ma “stranamente” ieri è stata cambiata l’assegnazione. Forse Girardi con questa mossa pensava di sorprendere qualcuno : secondo me non è sorpresa nemmeno la mamma di Nova, ognuno si trastulla come può.
Dovesse andare come speriamo tutti, oltre a raggiungere l’illuminazione divina entrerò in campo e cercherò di baciare Heidi, a costo di farmi impacchettare dalla polizia di NY. Voi perderete un blogger, ma ne varrebbe la pena ….
A risentirci domani …..
questi pezzi da broklyn sono fantastici, speriamo in tuo arresto con rapida scarcerazione….
Heidi vale una notte presso la NYDP del Bronx!!
… e due: alla grande!!!!
quando sentiamo odore di xxxxxxx siamo come i tori quando vedono rosso.
avanti con il cappotto!!!
yaaaahhuuuuuuu!!!
… e tre!!! yaaaahhuuuuuuu!!!
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E’ ufficiale, hai sfatato la tua fama di jellato allo xxxxxxx stadium.
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Adesso mi raccomando…. stasera vola a Toronto!!!
Formula che vince non si cambia!!!!
… che goduria!!!!!
Ora continuità a tutti i costi