Due buone birre

La birra americana non m’è mai sembrata il massimo, se penso al paradiso del luppolo mi viene in mente l’Irlanda e soprattutto il Belgio, però in questo weekend ci siamo fatti piacere anche il nettare prodotto a Milwaukee, Wisconsin.

Un 2-1 da prendere con soddisfazione visto che i Milwaukee Brewers sono una buona squadra con speranze fondate per la NL Central … e visto che stiamo mandando in injured list un giocatore al giorno con un ritmo sinistramente uguale a ciò che capitava l’anno scorso quando ad un certo punto mancava solo che venisse chiesto di giocare anche a Francona; poi è stato strano che si sia persa proprio la partita che sulla carta era quella con il matchup più favorevole ai nostri (Lester vs Wolf), ma il baseball è bello anche per questo ed è notevole segnalare che in mezzo alle avversità il vecchio lupo di mare (Wakefield) si mostra ancora un navigatore di sicuro affidamento.

Partiamo subito col discorso infortuni : Crawford e Buchholz sono in lista per i classici quindici giorni, per Clay il problema risiede nei dolori alla schiena che lo tormentano da un po’ e che già qualche tempo fa gli avevano fatto posticipare di un paio di giorni il classico turno di una partenza ogni cinque giorni, per Crawford è stato decisivo lo sforzo per arrivare salvo su un singolo interno nel primo inning della partita di venerdì, l’estensione della gamba per battere il tiro della difesa è stata troppo improvvisa e ciò ha provocato un malanno muscolare che lascerà fermo ai box il nostro esterno sinistro che dovrebbe essere eleggibile di nuovo per l’ultima serie dell’Interleague a Houston, serie attesa con molta trepidazione da Crawford essendo lui proprio un figlio della città texana.

Misurando la febbre ai reparti troviamo di sicuro un’ottima salute per l’attacco che continua a girare a buonissima velocità : ai soliti noti che ormai non fanno più notizia si sono aggiunti in questo weekend cose buone anche da giocatori della parte bassa del lineup o da alcuni che non sono nemmeno titolari fissi (es. Cameron), anche il tanto bistrattato Saltalamacchia, bistrattato da tanti oltre che modestamente anche dal sottoscritto, ha raggiunto un livello di assoluta rispettabilità sia nel box di battuta che dietro il piatto, abbiamo smesso di vedere gli avversari rubare la seconda di default ed è diventato anche non male nel gestire il lancio knuckle di Wakefield utilizzando il suo guantone da prima base.

Per il monte di lancio la situazione è buona non buonissima : in questo weekend abbiamo visto partite “strane”, non saprei come altro definire le prove di Lackey che ha ballato per i primi tre inning in maniera ultra-preoccupante per poi fare 15 out consecutivi, o come la prova di Lester che dopo 5 lanci aveva subito due homerun ed un doppio e che comunque poi ha saputo barcamenarsi abbastanza bene, al momento è chiaro che i nostri pitcher godono di un grande run-support, in questo contesto sono curioso di vedere come saprà inserirsi Andrew Miller che farà il suo debutto in prima squadra nella sfida di lunedì contro i San Diego Padres.

Sarà proprio la franchigia californiana ad inaugurare la settimana al Fenway, certamente non è la serie clou della stagione, vista la assoluta mancanza di tradizione e di precedenti per questa sfida, però ci sono stati numerosi contatti tra le due squadre in un passato recentissimo: es. lo scambio che ha portato Gonzalez a Boston, con anche dirigenti che hanno esperienze notevoli in entrambe le squadre : il GM dei Padres è Jed Hoyer ex braccio destro di Epstein e Larry Lucchino prima di venire a Boston è stato ai vertici della franchigia californiana ed anzi è stato l’uomo che ha presieduto alla costruzione di quel meraviglioso stadio che è il Petco Park di San Diego. Insomma gente che si conosce e quindi pochi segreti da difendere … meglio così, a carte scoperte non dobbiamo aver paura di nulla.

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One thought on “Due buone birre

  1. Josè Reyes è fra i giocatori più ECCITANTI che ci sia… un mix galattico di talento e atletismo, in difesa e col bastone… ovvio che batte così tanto poichè da buon dominican selvatico, deve passare alla cassa della free agency… io non so se lo prenderemo mai, e se è possibile rifirmare anche lui nel 2012 (non credo…) però ragazzi, dopo abbiamo un lineup e una difesa da all-star game… e fra l’altro avremmo i primi 3 velocisti concentrati con la stessa maglia… diciamo che con Ellsbury Crawford e Reyes non dovrebbe essere un problema guadagnare basi anche con le gambe…. meglio non pensarci…

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