Le domande a metà percorso

81 partite giocate, altrettante da giocare … anzi è in corso la ottantaduesima, ma il risultato di questo match, qualunque esso sia, non importa più di tanto nel discorso che andrò a fare. Una piccola serie di note cercando di capire cosa possa essere capitato per trasformare una squadra che i bookmakers davano attorno alla ventesima posizione in una squadra da vertice. Risolvere questo quiz mi sembra più difficile che tradurre la lingua scritta dai maya … ma ci proviamo.

  1. Come è possibile che una squadra con gli starters al 21° posto nella classifica degli ERA possa essere prima in classifica ? E’ possibile perchè i rilievi sono ad un terzo posto tra le squadre di AL e l’attacco non è più solo un “mostro a tre teste”. Detto ciò aspettiamo che Sale sia pronto a tornare ed a proposito di ciò è bello sentire la crew di NESN dire che Chris tornerà “sooner rather than later”. Potrebbe davvero essere il nostro grande acquisto al mercato.
  2. Detto ciò … i Sox agiranno al mercato ? Io qualcosina mi aspetterei, un tuttofare che possa dare una mano sia in seconda che nell’outfield, ed un rilievo perchè “i lanciatori non sono mai abbastanza”, come mi dicevano i veterani del Gianni Falchi di Bologna quando quasi 40 anni fa cominciai ad interessarmi d questo strano gioco. Sia chiaro, non mi aspetto colpi ad effetto: qualche giorno fa girava la voce riguardante Trey Mancini … ecco … questo mi sembrerebbe un po’ troppo dati i rigidi dettami che governano ora i Sox
  3. Una nota extra-campo. Mi sarei aspettato che, avendo riaperto il Fenway a piena capacità, ci fossero dei pienoni contnui invece non è così, perfino per la serie con gli Yankees c’erano biglietti disponibili, cosa che non capitava da anni. Poca fiducia nel team oppure paura per il Covid ? Temo che la risposta giusta sia la seconda, ci sarà molta strada da fare per tutti noi per tornare a riempire cinema e teatri a piena capienza senza pensieri negativi nella mente.
  4. Chi ha avuto la pazienza di leggermi in passato forse potrebbe ricordare che non sprizzavo amore nei confronti di Devers. Direi che il ragazzo è sbocciato parecchio. Chiaro che la difesa ogni tanto traballa ancora, i suoi 12 errori lo piazzano al terzo posto nella classifica dei più “fallaci”. Ma se in attacco martella con questa frequenza dei suoi errori possiamo altamente fregarcene; per la cronaca … il giocatore con più errori è Fernando Tatis Jr. che è a quota 17, credo che anche a San Diego se ne freghino parecchio. OK la difesa … ma zero a zero mica puoi vincere. W il baseball bim – bum – bam !!!!
  5. Visto che son partito con le penitenze … “oh come mi son sbagliato” direi che è il momento di parlare di Renfroe, che unisce un attacco assolutamente legittimo ad una difesa con 11 assist dal campo esterno (!!!), primissimo in questa classifica. Per darvi un’idea di cosa rappresenti ciò sappiate che ci sono 18 squadre ad avere un numero di outfield assist inferiore rispetto a quelli messi insieme dal solo Renfroe. Considerando che prende solo 3,1 milioni di $ e che dopo avrà altri due anni di arbitrato direi che è un affare coi controfiocchi. Tanti hanno sfidato il suo braccio, molti se ne sono pentiti. E’ possibile che aumenti il numero di coloro che ci penseranno due volte prima di sfarfallare sulle basi.

Questi sono i pensierini sparsi al giro di boa, tra parentesi anche la prima partita del girone discendente non sta andando malaccio, visto che  leggendo il punteggio, sembra che i nostri abbiano segnato un paio di touchdown. Posso solo dire che sono stupefatto da ciò che vedo e che spero che sia così anche nel seguito della stagione. Ricordate i discorsi che facevamo sul giugno terribile che ci aspettava ? E’ stato un giugno fiabesco che meriterebbe fanfare, ricchi premi e cotillon. A ‘sti punti non possiamo non dire che nel cuore fa capolino la speranza che tutto continui così.

Vi aggiungo solo che la mia pausa per l’All Star Game comincia stasera, nel senso che sono in partenza per una settimana un pelino abbondante di vacanza dolomitica e quindi il blog non verrà aggiornato per la prossima decina di giorni. Se non sfrombolo giù dalle Torri del Vajolet o dal Catinaccio d’Antermoia ci si risente. Bisogna mirare in alto … giusto ? Proprio come stanno facendo i Sox !!!

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34 thoughts on “Le domande a metà percorso

  1. Buone vacanze al nostro blogger e un saluto alle Dolomiti, un piacere da godere, come i nostri Sox del resto. Prima metà OK. Ora l’importante è che i ragazzi mantengano i piedi per terra, anche se dopo gli ultimi risultati sembra difficile. Certo luglio è partito bene, gara da record, ma ora abbiamo le squadre AL West da decifrare, dobbiamo continuare a divertirci. Ancora Go SOX!!!!

  2. Dopo l’aria rarefatta delle 51 vittorie, atmosfera cristallina delle Dolomiti !! Non male il programma ….! Paolo carissimo porta un vessillo, una maglia o una sciarpa recanti una “B”, qualcosa da sventolare su una Cima !!! Un abbraccio forte !!!
    GO SOX !!!!!

  3. Danny Santana … atteggiamento al piatto da lanciatore AL in partita interleague in trasferta, gambe dritte neppure troppo divaricate, il maggior problema, sembra, non prenderla addosso … poi che accade? La butta fuori, seguono altre valide, 3 su 5 e 5 (!!!) RBI … Solo una piccola, doverosa, nota 🙂
    e come sempre: GoSox !!!

  4. Caro Paolo stamattina di Santana si udivano le meravigliose note di Oyo Como Va..
    spero che la tua vacanza sia benefica e rilassante.. Buone ferie

  5. Ciao a tutti, spero stiate godendo di questo bel perido di baseball esattamente come me!
    Avrei una domanda di natura tattica, per voi che dal 2012 siete i miei maestri 🙂

    Mi sono sempre chiesto, e quando dico sempre intendo dopo ogni AB finito in questo modo, per quale motivo il corridore in prima cerca sempre di guadagnare terreno sulla seconda base in caso di long ball. Mi spiego meglio. In caso di palla alta e lunga solitamente le opzioni più probabili sono presa al volo o fuoricampo. Nel caso del fuoricampo iniziare a correre in anticipo non sarà servito a nulla, invece in caso di presa al volo il corridore torna in prima e rinuncia ad un facile arrivo in scoring position.

    Se è vero che in caso di battuta valida potrebbe guadagnare una terza base, vedo i corridori troppe volte cercare di prendere terreno a seguito di pop che con pochissima probabilità gli consentirà di arrivare in terza.

    Scusate se sono andato lungo, ma capitemi, c’era Mike Carp la prima volta che mi sono incazzato con un corridore che è dovuto tornare in prima!

    • Su una volata nell’ OF è fuori luogo correre partendo dalla prima, si può solo sperare in un’assistenza in seconda sbagliata … molto meglio avanzare e aspettare se la palla cade e magari guadagnare la terza o tornare ad assicurarsi la prima; sempre ricordando che arrivando in 2^ bisogna anche rimanere attaccati al sacchetto. Casa base, cui partendo dalla terza si corre (quasi) sempre su una volata, è la più lontana dall’OF e si può passare veloci, basta toccare e persino lì se sfidi un esterno con un buon braccio puoi metterti nei guai … 🙂
      Giacomo, conto che questa spiegazione possa essere integrata (se non corretta), dal Corpo Docente della Bacheca!
      Approfitto per un saluto.
      [GoSox!!!]

      • … a proposito di “corsa dalla 3^ su volata”, vedere l’episodio “Brown vs Hernàndez” al 10° inning di Boston @ Athletics della scorsa notte … 🙂

  6. Vittoria pazza dopo che Barnes ha bruciato la W per E-Rod. Gli A’s non ci concedono molto e alla fine per il punto della vittoria hanno messo a correre Bolt, solo il cognome però, difatti non è servito. Kikè eccezionale 10 inning. Dobbiamo vincere ancora, perché a Houston non vogliono fermarsi. Sui pigiami invece piove. Con le squadre AL West, bisogna faticare, ma i nostri sono lì per vincere. Go SOX!!!!

  7. W8!!! Incredibile vittoria resistendo (ancora e sempre) al ritorno degli A’s. Con la prodigiosa assistenza a casa base, Hernández al 10° difende il punto di vantaggio che lui stesso aveva battuto a casa poco prima !!! Grandi tutti!!
    E GO SOX !!!!

  8. Un’altra partita incredibile che i Nostri lasciano solo al 12° dopo grandissimo impegno, riconfermando incredibile capacità di lottare! Una L in una giornata in cui anche Tbr e nyy (in casa e nel derby 🙂 ) perdono, lascia immutate le distanze nella classifica ALest.
    Devers si produce in una memorabile difesa al 2°, presa in tuffo e assistenza in 1^ con un ginocchio a terra …..
    GO SOX !!!

    [ Nel frattempo l’ Europeo che mi interessava si è concluso e l’Italia del Softball ha riportato la meravigliosa Vittoria dominando l’Olanda !!! ]

  9. Tutte le serie vincenti si concludono, però investire su Andriese per salvaguardare i due punti di vantaggio è risultato un azzardo sbagliato, peccato per l’impegno profuso dai nostri. La maledizione degli incontri contro le squadre AL West prosegue. Ora ripartire vincendo la serie. Go SOX!!!!

  10. Questa era la partita con Richards partente e quindi dovevamo perdere. Tuttavia lo sparapatate, che ha aveva ammesso di essersi avvantaggiato con lo Spider Tack, è riuscito a trovare delle contromisure e ha cancellato gli A’s per 5 inning completi di gioco, con il punteggio settato sul 3-1 in ns favore. Il bullpen deve stare proprio con la lingua di fuori e Cora è costretto a fare scelte rischiose. La prima è quella di spremere ancora qualche out da Garret mandandolo sul monte per iniziare il sesto. Non si dimostra una buona idea. Un singolo e un doppio dimezzano il ns vantaggio e deve intervenire Sawamura per chiudere senza ulteriori danni. Al settimo allunghiamo per il solo homer quotidiano di Kike Hernandez, che ultimamento è caldissimo con la mazza e Taylor, alternando out e singoli, riesce a chiudere la parte bassa. Abbiamo segnato 4 punti, mancano 6 out alla fine: è fatta!
    Purtroppo all’ottavo il turno alto non riesce a darci altri punti e nella parte bassa dal bullpen invece del setup Ottavino esce Rios che incassa un punto e lascia in base il baserunner del pareggio che entra poi con il contributo di Hernandez. 4-4 e tutto da rifare.
    Mentre l’attacco latita, Ottavino esce indenne dal nono e Workman dal 10° e 11°. In entrambi gli inning esordisce con una base intenzionale per forzare il gioco sulle basi. In caso di parità è tutt’altro che una cattiva idea. Al decimo vediamo i sorci verdi con le basi cariche e 0 out, ma veniamo graziati da Kemp (ancora una volta protagonista in negativo) che alza un pop per un tentativo di squeeze. Nel successivo tentativo di SF JD fulmina Murphy at home, sembriamo invulnerabili. Al dodicesimo l’epilogo più beffardo. Mettiamo altri due 2 punti sul tabellone con il closer ancora disponibile, ma dal bullpen esce Andriese e termina tutto rapidamente. Per una nemesi del destino che non si può sfidare ripetutamente, sarà proprio Kemp l’autore dello SF decisivo.

  11. Alex Cora ha un suo rigido programma di day rest. Credo/spero che l’obiettivo sia quello di tutelare i migliori elementi da un eccessivo affaticamento e portarli integri a ottobre. Per ottenere questo risultato di lungo respiro è disposto a correre rischi contingenti nella singola partita, allorchè potrebbero scarseggiare le risorse sufficienti per prevalere. Venerdi nel lineup è mancato il contributo di JD Martinez e una partita stradominata da E-Rod è diventata contendibile nel finale. Come sabato siamo riuscito a subire un frustrante e inopinata sconfitta abbiamo già detto. Domenica, per complicarci un po’ la vita, Cora si è privato contemporaneamente del contributo di Xander Bogaerts e Hunter Renfroe senza i quali le ns capacità offensive sono notevolmente ridotte. Entrambi sono stati coerentemente lasciati in pace anche quando, al nono, Ciccio Devers apriva l’inning con un doppio. Ci sarebbe stata quindi la possibilità di aggiungere con una valida almeno un run di assicurazione. Questo compito è stato invece affidato a Vázquez, Gonzalez e Santana che hanno chiuso a zero l’inning e la partita. Barnes è quindi tornato sul monte con il compito di ottenere la salvezza con il vantaggio minimo, compito che aveva fallito proprio venerdì. Non sarà una passeggiata. Un singolo e una BB porteranno un baserunner in scoring position con 1 out, ma alla fine tutto si risolverà per il meglio, senza neppure dover ricorrere a un out a casa base, mentre la mia indole pessimistica stava già predisponendosi a sacramentare in forme nuove e raffinate.
    Ho iniziato parlando del palpitante nono inning perchè precedentemente la partita è stata magnificamente gestita da un super Pivetta, tornato grandissimo dopo un periodo di appannamento, e dal suo antagonista. Ne è scaturita una partita senza emozioni in attacco e dominata dai lanciatori.Il redivivo Pivetta nelle sue prime otto partenze della stagione ha ottenuto un’ERA di 3,16 con 42.2 IP. Nelle successive otto partenze e, curiosamente, con lo stesso numero di eliminazioni, l’ERA di Pivetta era scesa a 5.70. Speriamo che lo shutout di ieri, 7 inning con 101 lanci, rappresenti una nuova svolta in positivo. I Red Sox 2021 non possono fare a meno di lui per nutrire concrete ambizioni quest’anno.
    Intanto la ns classifica migliora ancora. I pigiami scendono a quota 500 nel pomeriggio, perdendo la prima gara del doubleheader e la serie con i Mets. Si rifanno purtroppo in serata ma stanno comunque a 10 GB per la vetta della divisione e a 5.5 GB per la WC. Anche TB perde la serie con Toronto, che al momento sembrano rappresentare il nostro antagonista più in forma, anche se il distacco di 8.5 GB è piuttosto rassicurante.
    Go Sox. Yankees Suck

  12. Ultimo inning di sofferenza, ma alla fine arriva la W. Quest’anno è il secondo 1-0 per Pivetta dopo quello di aprile con i Mets. Non so se Barnes ha giocato un altro ultimo inning così lungo, ma ha meritato la S e ha festeggiato il K numero 500 da vero All Star. Whitlock si sta accreditando per giocare per l’Hold meglio di altri del bullpen, eccetto Taylor che in generale aiuta a tenere il risultato. Ad inizio anno non avrei mai pensato di dire qualcosa di buono sul bullpen, perciò diciamogli bravi. Continuare così… Go SOX!!!!

  13. Vinciamo anche la 1a contro gli Angeli, per la 10a W nelle ultime 11 uscite.
    Una marcia impressionante.
    Ho visto in diretta gli ultimi 3 inning. Una squadra che si piega, ma non si spezza.
    LET’S GO SOX!!!

    • E’ oltremodo sfizioso alzarsi e vedere che la partita non è ancora finita e dopo le inevitabili sofferenze, data la squadra mai doma di quest’anno, portare a casa una vittoria.
      GoSox

  14. Una buona W, il riposo ha fatto bene ad Arroyo, forse un po’ meno per Xander e Renfroe in battuta. Kikè e Devers riescono a farci divertire davvero. Vincere contro Othani non è mai facile. Ma intanto cerchiamo di portare a casa questa serie. Go SOX!!!!

  15. Un’altra prova di “forza resistente”, con qualche brivido, ma il risultato è quello che conta e i nostri Sox ’21 sono puntualissimi esattòri !! La zona lanci ci offre sempre più certezze ed è la notizia più bella nell’attesa di Sale ! Grandi prove individuali, sia in difesa che in attacco, ma gli episodi non sono “occasionali”, c’è continuità, il caso non esiste, meno che meno nel baseball, sul nostro Primato c’è la lunga mano di Alex Cora !!
    [ GO SOX !! ]

  16. Peccato per questa seconda, che lasciamo con un margine di 2R, Eovaldi con alti e bassi (i bassi gli costano 5ER con la collaborazione di Workman e non poca sfortuna), il nostro attacco sotto i suoi standard …
    Il “simpatico” condensed Mlb-tv non ci mostra nemmeno l’HR di Renfroe, molto interessante, al 9° inning, 2 out e conto 0-2, che vale il 3-5 che sarà il finale …
    Ma con Rodriguez-Heaney dobbiamo puntare a vincere la serie, e stasera finalmente riuscirò a vedere una partita in diretta …
    GO SOX !!!

  17. Vince l’uomo mound+plate, ma l’azione decisiva è di Lagares che cattura il potenziale HR di Xander. La serie si può ancora vincere, ma è necessario segnare di più contro questi del Pacifico. Dai ancora 4 gare e poi il riposino della partita inutile, ma importante. Perciò vincere le 4 che contano. Go SOX!!!!

  18. Questa è persa malissimo, ma c’è un errore nel review del 6° inning su un double play che affossa la possibile rimonta dei nostri. Dispiace, ma almeno i Sox non hanno demeritato, i ref sì, e molto. Ora si torna ad Est per tre partite di Interleague da vincere. Go SOX!!!!

  19. Serie persa, partita in salita da subito, ma riusciamo sempre a rientrare, senonché giocando sugli equilibri a volte si cade …. ma gli Halos erano e restano alla Nostra portata, non c’è Otani che tenga o Trout che manchi. Il “liscio” di Iglesias sul DP è incredibilmente ignorato, ma eravamo in grado di sopperire e portarci via la W! Una giornata per tornare a casa per l’ultima serie da tre (interleague) prima dell’intervallo. Prima metà di RS incredibile, ma diamogli la degna chiusura !!!
    GO SOX !!!

  20. L’attacco funziona e porta una W a Richards. JD, Kikè, Devers OK. Contro le squadra di NL anche per quest’anno ci siamo assicurati un saldo attivo. Ora vinciamo le altre due. Pivetta e Perez dovrebbero farcela, Speriamo che i riposini del fine settimana non ci penalizzino. Go SOX!!!!

  21. Massacrati, ma anche prima dell’ottavo inning le avvisaglie c’erano state, con le opportunità favorevoli fallite e l’attacco asfittico. Cora non ha dato i riposini sperati e si sono fatti il riposino in campo. Pivetta che è stato scelto come partente per l’ultima della serie può farcela vincere. Go SOX!!!!

  22. Come perdere una partita in maniera così assurda? Basta un dato LOB 18. Dai ne riparliamo dopo, quando si torna a giocare sule serio. Go SOX!!!!

  23. Abbiamo avuto varie occasioni per vincere gara e serie, ma già da ieri c’era aria di ultimi giorni prima della vacanza … Ci si vede dopo l’ASG, speriamo più concentrati !!
    GO SOX!!!

  24. Andiamo alla pausa con la spia della riserva accesa. Abbiamo perso le ultime due serie, in entrambe le occasione avendo vinto la gara di esordio. Il bullpen, finora impeccabile, improvvisamente è deflagrato, gli starter dati in ripresa, hanno mostrato di nuovo preoccupanti fragilità, l’attacco, tranne alcuni sprazzi, incostante e abulico. Occorre fare tesoro della pausa, sperare che nessun convocato si faccia male e preparare lo showdown coi pigiamini, che credo segnerà il resto della nostra stagione.
    Trovo interessante seguire come evolvono le proiezioni sulla classifica finale delle division MLB che vengono effettuate da alcuni siti, che ci vedono costantemente sottistimati. Non conosco gli algoritmi utilizzati per ottenere tali proiezioni, ma immagino che debbano basarsi sul ranking attribuito a ciascuna squadra e allo scheduling futuro. Nella prima metà della stagione gli algoritmi, credo fortemente condizionati dalle cattive opinioni prestagione nei nostri confronti, insistevano a prevedere una AL east dominata dai MFY dati intorno a 95 W, nonostante stessero contemporaneamente colando a picco. Dal primo luglio le cose si sono un po’ riallineate alla classifica reale, ma ora sono i Rays quelli sopravvalutati rispetto alla classifica. Immagino che il gap sia dovuto allo scheduling.
    Tampa Bay ha già affrontato 13 volte sia i MFY sia Toronto con l’identico record di 8-5. Noi invece che vantiamo un netto 6-0 con i pigiami e 5-4 con Toronto, siamo indietro con le gare infradivisionali. Questo vuol dire che mentre noi affronteremo squadre impegnative i raggetti pascoleranno beati mietendo W contro squadre farlocche.
    Se riusciremo a tenere il passo otterremo due obiettivi: restare competitivi per la vittoria della division e eliminare i MFY da ogni competizione. In caso contrario potremmo venire risucchiati nella lotta per la WC. Direi che sono alternative piuttosto dirimenti. Non vedo l’ora che arrivi il 15 luglio e lo temo contemporaneamente.

  25. “Calma, un momento, ragioniamo!” diceva il poeta: la rotation è corta (e “dio ce ne scampi dagli …. infortuni”…tanto per rimanere in tema letterario), il bullpen ha poche braccia ‘sicure’ e la parte bassa del lineup la vede poco: ergo, ce la giochiamo con gli O’s per evitare il cucchiaio di legno (prendendo a prestito un gergo che proprio del baseball non è ). Così è se vi pare … ma la realtà è un’altra e “dove rotoli piccola … pallina da baseball” … e siamo primi, anche se quelle lacune che i critici indicavano ad inizio campionato ci sono e fanno temere per il ciclo terribile che arriverà a breve. Ma la differenza la fa il gruppo e anche uno capace di guidarlo … uno della bacheca diceva, un tempo, che molta parte dello sport è psicologia (Davide ci manchi, qualcuno di noi lo ha già detto… fatti vivo! Non vorrai mica far tirar la carretta, da solo, a quel povero disgraziato di Paolo, che ogni anno deve andare in montagna per riposare dalle fatiche del blog???) Go Sox!!!

    • PS senza dimenticare le rocambolesche cronache dei Sox tenute aggiornate dallo stoico Maurone 🙂

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