Il mercato comincia nel Maine

Bel posto il Maine … splendida costa, il Parco Nazionale di Acadia è incantevole, si mangia perfino bene, soprattutto crostacei deliziosi. A Portland, Maine potrebbe, in un certo senso, essere iniziato il mercato estivo dei Sox, perchè con la casacca dei Sea Dogs è tornato a lanciare Chris Sale e la cosa può spostare un sacco di equilibri.

Diciamocelo pure … siamo usciti dalla serie nel Bronx col muso lungo, i nostri Sox avevano perso la serie contro degli “strani” Yankees, strani perchè avevano un sacco di giocatori con delle maglie con dei numeri che nemmeno ti puoi giocare a tombola visto che erano maggiori di 90; nonostante ciò ne siamo usciti malino, con i dubbi che crescevano su un corpo di lanciatori partenti che continuava ad assommare prestazioni con molte ombre e poche luci.

Dato che non crediamo che si allarghino molto i cordoni della borsa, la nostra risposta al monte che comincia a cedere può essere solo Chris Sale. Come diceva JD Martinez : “se ritorna al 70 – 80% siamo a cavallo”; anche perchè, se volessimo essere particolarmente cattivi, un Sale al 70% è comunque molto meglio di Garrett Richards. La prima uscita è stata davvero buona, se non ci saranno difficoltà o ricadute possiamo aspettarcene che gliene tocchino altre quattro o cinque, semmai facendolo crescere di difficoltà passandolo a Worcester e poi il ritorno alle Grandi Leghe.

Per il resto cosa bolle in pentola ? Mi è piaciuto molto che, come al solito, Cora non subisca gli eventi ma cerchi di provocarli. Shakerando il lineup, cercando di trovare scintille di luce anche quando c’è un po’ di penombra. Semmai una scintilla l’ha chiesta anche a Duran, che dopo il debutto a NY, è stato subito posizionato nel pesantissimo spot n.2 del lineup in gara-1 con Toronto. Il nostro batting coach Tim Hyers ha definito Duran “senza paura”. Se davvero lo è io non lo so, ma però senza paura è anche Cora che gli concede subito così tanto credito.

Eravamo partiti parlando del mercato e finirei con lo stesso argomento, se speriamo con Sale di risolvere la questione starters e semmai con Duran pensiamo di poter reggere in un outfield un po’ altalenante, ci sono un paio di acquisti che si dovrebbero (faccio presente il condizionale) tenere in considerazione. Un onesto rilievo (che non guasta mai), ma soprattutto uno che produca dalla prima base un po di più del poco che abbiamo avuto fino ad ora. Il nome del giocatore che vorrei l’ho ben presente nella mia testa, il suo cognome comincia per R e finisce per “izzo”. Motivi : 1) sebbene sia forse in calando è ancora forte 2) l’abbiamo allevato noi 3) non dovrebbe costare molto perchè a fine anno è free agent 4) è una brava persona, basta sapere la marea di beneficenza che fa 5) è anche una mossa patriotticamente valida dato che ha vestito la maglia azzurra dell’Italia nel WBC 2013. Non me ne voglia Dalbec, ma se i Sox vogliono provare di “fare qualcosa di serio” hanno bisogno di un fatturato maggiore da quello spot. Il futuro sarà suo, il presente non lo è ancora a sufficienza. Andiamo a vedere …

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23 thoughts on “Il mercato comincia nel Maine

  1. Finalmente abbiamo vinto di nuovo una serie. Peccato per il pasticcio degli O’s che hanno regalato la partita ai raggetti. Richards ha dato il massimo di quello che ha, ma è evidente che tenerlo fino al sesto è più di un rischio. Passare dal 5-1 al 5-4 è stato un vero colpo, poi JD Renfroe e il bullpen ci salvano. Ora al Fenway per vincere. Go SOX!!!!

  2. Stanotte al Fenway Park è andata in scena una partita pazzesca, grandi emozioni sugli spalti, ma anche in campo, con molti giocatori che credo abbiano risentito dell’importanza della posta in palio. Prima parte della partita dominata dai lanciatori. Con il partente Tanner Houck la partita scorre via veloce nei primi tre inning. Nella parte bassa del terzo otteniamo la prima valida e la prima occasione per mettere qualche punto sul tabellone. Dopo il singolo di Verdugo, Chavis lo porta in terza con un altro singolo. Con corridori agli angoli e 1 out, Hernandez non riesce a mettere la palla in gioco e viene chiamato K per uno swing non trattenuto su una palla bassa fuori dalla zona. Con 2 out l’inning non è ancora finito. Devers viene passato in base e X-man ci fa saltare per aria per un buon impatto sulla prima palla che vola altissima sugli spalti. Purtroppo la palla è di poco in foul e invece di un grand slam arriva un lineout sull’interbase.

    Al cambio campo è il turno di Houck a mettersi nei guai: concede due BB ai primi due corridori che avanzano su passed ball durante il turno di Odor che finisce K. Torres non spreca l’occasione e i MFY segnano un punto pesante che condizionerà un bel tratto di partita.

    Arriva di nuovo la pioggia a dare manforte ai pigiami. Houck esce di scena 4.2 IP 2 BB e 8 K. Un’a partenza confortante, visto lo stato della ns rotazione. I rilievi tuttavia fanno il loro lavoro e il ns attacco sembra di nuovo imballato specie nel turno alto. Al settimo finalmente otteniamo il minimo risultato con il massimo sforzo. Con 1 out riempiamo le basi con due singoli e un errore. Hernandez questa volta non sbaglia e ci porta al pareggio con un sac fly un po’ corto, compensato da una grande scivolata a casa di Verdugo. Devers quindi batte una rimbalzante su Torres che la raccoglie e fulmina Dalbec a casa. Devers è stato beneficiato di un singolo, ma secondo me c’era il tempo per l’out in prima.

    L’ottavo è l’inning di Ottavino (Nomen omen), che però non riesce a controbattere il rimbalzo Yankees. Ottavino ha inizialmente problemi di controllo e passa in base i primi due uomini. Entrambi arrivano a punto per un singolo e due sacrifici. Disperazione nera, sembra proprio finita, siamo avanti nelle valide, ma i pigiami sono stati più concreti.

    Cessa non ci concede nulla nella parte bassa e quindi all’ultimo assalto dobbiamo affrontare Chad Green, un lanciatore che in passato ci ha dato tante soddisfazioni (mentre il simpaticissimo closer ufficiale dei MFY mi sembra sia dato per disperso). Dopo il K subito da un Vasquez in slump con la mazza, Verdugo e Dalbec (ancora loro) ci tengono in partita con due singoli in raw. Cora, chissà perchè, manda al piatto Plawecki che alza un’innocua volata sullo LF. Ora sono 2 out ma almeno non ha battuto in doppio gioco. Così l’ultimo AB a disposizione capita proprio a Hernandez, ns battitore più caldo, che la tocca bene al centro sul mostro verde e ottiene il doppio che pareggia i conti.

    Non ci saranno altre valide nella partita. Dopo che Devers lascia morire Hernandez in seconda per un flyout, subiamo il nuovo vantaggio dei pigiamini. Wade attraversa il piatto dopo un groundout e un sac fly. Nella parte bassa Devers, che occupa inizialmente il cuscino di seconda, tocca casa basa dopo due WP di uno scontrollatissomo Kriske. Il 2 WP contribuiscono al passaggio in base per Bogaerts che arriva in terza spinto da altri 2 WP. Credo sia un record storico. Martinez avrebbe l’opportunità di finire in bellezza dando smalto a un prova un po’ opaca, ma gira in K. Finalmente Renfroe pesca il jolly dal mazzo, alza il sac fly decisivo e dà il via ai festeggiamenti in un ruggente Fenway Park

  3. Vitoria che ci consente di resistere ai raggetti, anche loro vincenti agli extra inning. Divertente finale per Devers e Bogey (un ringraziamento speciale a Kriske e a Boone che lo ha scelto come closer) Ora obiettivo vincere contro Cole, ma servirà concretizzare le valide che otteniamo, a noi basta vincere anche contro i rilievi. Le brutte vittorie sono buone come le altre e comunque meglio delle belle sconfitte.
    Go SOX!!!!

  4. I Tampa Bay hanno fatto la loro mossa e hanno preso Nelson Cruz, aumentando sicuramente la potenza del loro lineup. Anche Bloom ha detto di essere in caccia, e qualcosa faranno per dare impulso alla stagione. Certo che anche il timing è importante. Ora giochiamo contri i MFY e ora avremmo bisogno di rinforsi. Le prossime 3 partite potrebbero essere uno spartiacque. A seconda del risultato potrebbe succedere che i MFY siano definitivamente eliminati dalla corsa corsa playoff e noi rimaniamo in vetta alla classifica a contatto con TB. Il rovescio della medaglia è che dopo di noi incontrano proprio i raggetti e sappiamo quanto si piacciono. Viceversa il peggior incubo potrebbe trovare nuova verve e noi scivolare lontano dal primo posto.
    Se deve essere Rizzo ok, ma che arrivi stasera. Io penso comunque che l’attacco è già buono così com’è, mentre un paio di ragazzi per rimpolpare rotazione e bullpen ci farebbero proprio comodo. Anche loro stasera per favore 🙂

  5. Welcome to the Rafael show.
    LET’S GOOOOOO SOOOOOOOX!!!

    Notizie sull contrattempo occorso a Rodriguez?

  6. La vittoria in gara-2 con gli Yanks è poetica. Prima resistendo all’uscita di E-Rod con un Valdez eroico, ma soprattutto con tutti quei lanci a cui i nostri hanno costretto Cole, tutti quei conti pieni erano come soldini messi da parte per poi permettere che qualcuno andasse all’incasso … e quel qualcuno è stato Devers. PS – E’ dura non montarsi la testa.

  7. Vittoria contro Cole, la sconfitta stavolta è sua, stavo aspettando che uscisse, ma prima del loro bullpen, Rafaelino, Kikè, X-Man e gli altri hanno vinto. Valdez non era neppure in programma ed è stato eccezionale. Speriamo che il problema di E-Rod sia solo occasionale, ma di questi tempi le preoccuapazioni ci sono. Ora puntiamo a vincere nel fine settimana, perché i raggetti non si fermano. Go SOX!!!!

  8. E che dire del dive grab di Bobby D… .? E vincere contro questo Cole la dice lunga .. anzi lunghissima parafrasando una canzone sanremesep

  9. Ieri ho molto sofferto la vigilia della partita contro Cole. In serata ho interpretato come cattivo presagio il twitter dei Red Sox che ha annunciavano di aver messo Hirokazu Sawamura in IL per 10 giorni a causa di una infiammazione muscolare. Un’altra tegola che andava ad aggiungersi a nomi come Arroyo o Gonzales.

    In quel momento però non avevo dato nessun peso alla seconda parte delle notizia e cioè che il buco nell’active roster era stato colmato da Phillips Valdez, richiamato appositamente da Worcester. E sembrava non ce ne fosse davvero nessun motivo. E-Rod, rimesso a nuovo dalle seduto con la Rapsodo machine, pare a razzo nel primo inning, eliminando tre uomini in fila con soli 11 lanci. In questa fase brilla l’eliminazione in tre lanci tre di Giancarlo “Sola” Stelton, che sullo 0-2 va a girare svogliatamente una palla bassa e esterna. Vi ricordate quando stava a Miami e era l’oggetto dei ns desideri? E’ proprio vero che bisogna stare molto attenti a cosa si vuole, perchè c’è il rischio che desideri si realizzino.

    Anche Cole esce indenne dal primo inning, ma si nota subito una differenza. I Red Sox sono pazienti e disciplinati nel box e riescono a farlo lanciare una ventina di volte. Sarà così per ogni inning della sua apparizione e costituirà un fattore fondamentale per l’esito della partita. Senza colla sulle dita Cole non è più un superasso intoccabile. Ieri era un onesto partente come tanti altri, che farebbe fatica a emergere da una generica aureas mediocritas, avendo completato 5 inning concedendo “solo” 3 corse, ma lanciando 104 volte in totale.

    Nel secondo inning inopinatamente arrivano i problemi causati da un E-Rod non funziona più così bene. In progressione concede una base a Sanchez, un singolo a Torres e un doppio a Gardner. Siamo sotto 1-0 con 2 on e 0 out. Cora lo tira fuori (si scoprirà poi che soffriva di una terribile emicrania) e, con mia grande sorpresa, entra proprio Valdez. Rimango allibito. “Ma come? Proprio l’ultimo arrivato? Non c’è nulla di meglio” Ma qui si vede la differenza fra un grande allenatore che “sa” e un qualsiasi coglione miscredente impenitente come me.

    Ragazzi, lo abbiamo detto tante volte, ma il nostro manager ha degli attributi a 22 carati. Se quando ti succedono degli imprevisti di norma ne esci alla grande, non può essere fortuna, ma è lavoro, preparazione, pianificazione, professionalità. In tale misura non la si vede frequentemente nelle grandi leghe Noi abbiamo Cora che, evidentemente avendolo pianificato e preparato per tempo, tira fuori dal cappello un Valdez (3.0 1 0 0 1 7 0) che chiude l’inning con 3 K, altri invece mandano in campo rilievi come Kriske, capaci di 4 WP prima che tu possa sostituirli perchè non hanno ancora affrontato 3 uomini.

    Mentre Vazquez e Rios combinano 4 inning impeccabili l’attacco continua il logoramento di Cole che tuttavia tentenna ma non crolla anche per qualche chiamata un po’ compiacente. Nel terzo attacco facciamo le prove generali, Hernandez e Jarren sone entrambi passati in base su ball con un out, ma Cole se la cava eliminando al piatto sia Bogaerts che Devers sebbene sembri dubbia la chiamata che elimina Xander. E’ una situazione destinata a ripetersi.

    Kiké Hernandez colpisce una palla che va quasi a impattare la vetta del green monster a sinistra con uno fuori nella parte inferiore del quinto, ma purtroppo vale solo un singolo. A seguire Jarren Duran la spedisce nel triangolo sul CF. Poteva essere un RBI triple se non fosse stato doppio per regola di campo. Cole sembra potrebbe cavarsela ancora una volta.

    Con corridori in seconda e terza, uno fuori, quando Bogaerts va nel box, gli Yankees hanno portato l’infield dentro il diamante. Cole si porta sul conto di ma poi Bogaerts gira una volata su campo deste. La palla era profonda, ma loro in posizione RF non hanno un Renfroe col braccio cannone e Hernandez corre e scivola quello che serve per pareggiare la partita. Quello è lo spartiacque. Nel turno successivo arriva Ciccio Devers molto determinato che spara un razzo sul centro sinistra del Monster, un fuoricampo da due punti che porta Boston in vantaggio 3-1.

    Dopo aver essere stati messi a cuccia fino al sesto i MFY si rifanno avanti al settimo contro Withlock, che incontra qualche difficoltà. Con uomini in seconda e terza va nel box Odor. Whitlock lo affronta, senza concedere IBB, e lo induce a alzare una volata sul CF. Nella parte bassa chiudiamo definitivamente i conti sul rilievo Cortes. Dulbec va K as usual, ma Hernandez e Duran (si ancora loro) occupano le prime due basi con due singolo back to back. Bogaerts viene chiamato K con una chiamata scandalosa, ma deve ancora battere Ciccio, che la butta di nuovo fuori dal campo, per un 3 run homer.

    Sul 6-1 la partita è praticamente finita. I nostri avversari proprio non riescono a colpire Il ns bullpenn. Dopo aver realizzato 1 su 8 con RISP nell’incubo di giovedì sera perso agli extra-inning, gli Yankees hanno fatto 2 su 7 venerdì.Sono entrati in partita con una AVG .219 e OPS .651 con corridori in posizione punto. Sono 29° nel ranking MLB. Solo al nono, con già 2 out sul tabellone, ottengono un paio di hite e riescono a portare a casa un punticino. Sulla seconda azione il classificatore ci pensa un po’, poteva essere un errore di Verdugo.

    Con la vittoria di ieri conserviamo il primo posto 1 partita davanti a TB e 9 rispetto ai MFY con i quali deteniamo il record di 9-2 per le prime 11 partite di questa stagione.

  10. Cordero RF. Se è anche riuscito a trasformare Cordero in un giocatore di baseball bisognerà presumere che abbia doti paranormali 🙂

  11. Ho spento tutto sul 3 a 0 perché era stato un sabato pesante, non avrei mai immaginato che il risveglio sarebbe stato anche peggio.
    Che rabbia! Maledizione!

  12. Ho guardato la partita in diretta maledizione. Ho visto un grande Nate Eovaldi che ha dominato i primi sette inning (anche 7.2 direi), maramaldeggiando contro una squadra di abulici sonnambuli, incapace di darci il minimo fastidio. Dopo aver colpito nei primi tre inning anche i ns si sono adeguati, rinunciando ad aprire un divario rassicurante in vista degli inning finali. Il pomeriggio scorreva quindi sonnacchioso a Boston, ma c’era anche una inquietudine sotterranea che chiunque conosca il baseball non può sottacere. Chiunque conosce il gioco dovrebbe avere interiorizzato che non si vince con il mero trascorrere del tempo, nessuno di regala nulla, occorre mantenere concentrazione e fame di vittoria fini all’ultimo out, non bisogna dare nulla per scontato perchè la catastrofe può colpirti in qualsiasi momento. Ogni tanto la realtà si incarica di ribadire la consistenza di questa ammonizioni stoiche. Quando capita è abbastanza inutile concentrarsi sui particolari. Se potessimo giocare di nuovo per un milione di volte quei due maledetti inning finali vinceremo sempre è piuttosto ozioso ricostruire la particolarissima catena di eventi che ha portato all’esito opposto.
    Spero che la squadra sappia subito lasciarsi alle spalle questo infortunio e riprendere la marcia, vincendo la serie e cercando di difendere la prima posizione. Spero che loro ci riescano velocemente, perchè io non ci sono ancora riuscito. Sono ancora incazzato nero

  13. È dall’inizio dell’anno che penso che Ottavino sia una sciagura, ne ha diverse sulla coscienza, mannaggia a lui

  14. Si sono addormentati dopo il 3 inning. Eovaldi è stato tenuto troppo, un paio di lanci in meno era meglio, ma ogni tanto anche Cora si farrellizza. Ottavino non ha chiaro qual è la sua squadra, evidentemente il suo cuore è almeno in parte ancora con quelli sbagliati, purtroppo le cattive compagnie sono in grado di influenzare a lungo. Basta piangere si riparte oggi nel tardo pomeriggio, o all’ora di cena secondo le abitudini, Puntiamo a vincere. Go SOX!!!!

  15. Che emozioni amici!
    Questa squadra è davvero speciale.
    Forza Nation, forza Sox, c’mooooooon!!!!

  16. Winnnnn.. voglio in diretta il commento di Maurone.. la nemesi di Eovaldi si è abbattuta su German.. super RED SOX.. GO RED SOX

  17. Che vittoria!!!!! Chi segna per primo perde, ma una rimonta così è storia. Bravo Cora a buttar dentro Kevin quando forse tutti lo avrebbero sconsigliato. Rovesciato anche il risultato di Tampa per Hou e CWS dobbiamo attendere. Torniamo primi nella division e soprattutto ci godiamo le facce di quelli là a fine partita……. Gioia immensa Go SOX!!!!

  18. E se non sbaglio dovremmo essere già a 10 W contro i pigiami. Perciò la serie stagionale è vinta. Go SOX!!!!

  19. Che felicità. Finalmente ho l’occasione di guardarmi una partita con mio figlio, ma la partita non ingrana, direi che è proprio uno strazio, stasera i Red Sox sono la morte civile. Babbo, ma non mi dicevi che quest’anno siamo forti?

    La partita è così deprimente che mio figlio prima suggerisce di guardare un film e poi si stacca per giocare alla playstation. Domingo German è intoccabile. E’ talmente dominante che c’è stato un inning in cui ha realizzato 4 K. Dal ns lato Perez fa quello che sa fare. Prende 3 punti in 6 inning. Una prestazione decente, come un Gerrit Cole qualsiasi (per dire :-)), ma stasera all’apparenza del tutto insufficiente.

    Stoicamente rimango davanti allo schermo. Mi consolo pensando che splittare la serie comunque non è un risultato disprezzabile, lontano anni luce da quello di cui i MFY avrebbero avuto bisogno per dare un senso alla loro deludente stagione, ma anche lontano dalle aspettative che si erano create dopo le prime due meravigliose vittorie e mezzo nella serie, guastata dall’incredibile rimonta subita in gara tre.

    Visto che comunque il punteggio continuava a restare chiuso, in fondo al cuore rimaneva l’irragionevole e superstiziosa speranzucola di rendere ai pigiami pan per focaccia per lo schiaffone appioppiatoci giusto ieri. Lo so che non è possibile, non mi devo illudere, la vendetta è un piatto che si serve freddo, possibile che appena 24 ore dopo…., Verdugo doppio, se non altro abbiamo spezzato la no hit di German, ecco che viene subito avvicendato, loro non vogliono correre nessun rischio e darci la chance…., Renfroe doppio 4-1, e anche lo shutout se n’è andato, peccato che ora c’è il turno basso, d’altra parte non dovevamo svegliarci così tardi, ci vorrebbe…., Vasquez singolo, la palla disegna una languida parabola in texas davanti al CF, tre hit e il distacco è dimezzato e abbiamo ancora un attacco per rimediare, insomma la partita è riaperta no? mio figlio si stacca dalla playstation…, Francy Cordero singolo, Francy Cordero singolo ci potete credere? se batte valido anche Frency allora tutto è possibile, ora c’è Kike con prima e seconda occupate, 0 out, Kike ha 13 hit extrabase nell’ultimo mese quindi c’è la concreta possibilità….., DOPPIO DI HERNANDEEEEEEZ, Francy scivola sul cuscino di terza, siamo sul 4-3, basta un sacrificio per pattare, ma il punto del vantaggio è in seconda, entra Britton per i pigiamini, era buono quando stava a Baltimore, ora in battuta c’è Plawecki, non ce la farà mai con Britton, ma non c’era nessuno per entrare come PH…., SIII grande Plawecki! La rimbalzante fa avanzare i corridori e ora siamo pari col punto del vantaggio in terza, lo sapevo che Plawecki avrebbe fatto il suo dovere, batte poco, ma è clutch quando il gioco si fa duro, ora X-man va nel box con Kike in terza, come l’altro giorno, vai Xander, vai, magari questa volta il sac fly un tantino più profondo, ti spiace? siccome…, no è ancora più corto, troppo corto cazzo, non ce la può fare, non può andare sempre bene, se ora perdiamo rimpianger……, assistenza a casa, scivola, la mano, ha messo la mano sul piatto, è salvo, E’ SALVO, SIIII, SIIIIIII, gli abbiamo ribaltati, evvai siamo grandi, me lo sentivo…..anzi ero proprio sicuro, quest’anno i pigiami sono proprio spazzatura, ci basta un inning per vincere con questa gente……… (baci abbracci entusiasmo alle stelle).

    Guardiamo l’ultimo inning in piedi davanti al televisore ululando come forsennati ad ogni out, meglio dei rigori all’europeo. Stelton è l’ultimo ad arrendersi ma CR secondo me. avrebbero dovuto controllare. Poi Devers la prende al volo e la serie finisce 3-1 per noi, TB ha perso siamo di nuovo a 1 GA. Che bella stagione questo 2021!

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