Uno split insperato

Alla fine abbiamo ottenuto lo split nella miniserie ad Atlanta con i nostri “natural rivalries” per  interleague series nel 2023. Non sapevate che i Braves sono i nostri “natural rivalries”? Beh, sapevatelo! L’ha deciso Manfred.  Immagino che i Braves siano i nostri “natural rivalries” perché all’inizio del secolo scorso la franchigia di NL aveva la sua home a Boston, ma non ne sono certo. Dal punto di vista pratico questo vuol dire solo che giocheremo un’altra miniserie con loro al Fenway, mentre incontreremo in una singola serie da tre partite, ogni altra squadra NL.

Comunque sia Atlanta è una squadra di tutto rispetto e, dopo aver visto come ce le aveva suonate in gara uno, temevo proprio di incassare una seconda sconfitta. E invece prevaliamo 5-2 e risaliamo in classifica con 22W-16L, un record che ci porrebbe in vetta a qualsiasi altra division nel baseball, ma in Al Est ci frutta solo il terzo posto.

La partita è stata segnata da un’altra ottima prestazione del giovane domenicano Bello, alla sua quinta partenza stagionale.  Dopo aver eliminato i primi sei battitori affrontati, e gestito con successo una pericolosa situazione di due on e no out nel terzo, ha continuato a tenere Atlanta fuori dal tabellone fino al quinto inning. Nel sesto inning, con Boston in vantaggio per 2-0, arriva il calo.  Bello incassa subito un solo HR da Acuna e il pareggio su singolo RBI di Eddie Rosario, che nell’azione è colto rubando in seconda da una cannonata di Connor Wong per l’eliminazione finale dell’inning. 

Bello conclude così la sua prestazione, registrando 2ER su 6H, 1BB 6K, che gli consente di abbassare a 5.01 la sua ERA. Bello ha indotto 18 swing-and-miss con esattamente 100 lanci (di cui 67 strike), raggiungendo la velocità max di 97,4 mph.  In tre partenze da quando è tornato alla rotazione della major league, Bello ha un record di 2-0 con un’ERA di 2,81, avendo concesso solo 5ER punti guadagnati in 16 inning. Sembra proprio che la retrocessione in Triplo A del 24 aprile abbia fatto scattare qualcosa. 

Le mazze di Atlanta sono tenute a bada nel resto della partita. Winckowski, il primo chiamato dal bullpen, lancia un ottimo  1-2-3 inning nel settimo. Chris Martin che gestisce bene l’unico  singolo incassato all’ottavo, e apre la strada a Jansen nel nono che ottiene la salvezza. Congrats Kenley! Con la tua 400esima salvezza in carriera entri in un club molto esclusivo.

Tutto bene quindi? Insomma. Cerchiamo qualche pelo nell’uovo. Cora ha bisogno di ricorrere al suo stellone per rimediare alla scelta, recidiva, sciagurata e evidentemente insensata, di schierare Refsnyder come leadoff del lineup. Una decisione che gli poteva costare cara, se dal mazzo non avesse successivamente cavato il jolly Tapia, l’uomo che con un ottimo doppio in campo destro al settimo, ci porta lo RBI che risulterà decisivo. C’è qualche ragione per continuare a tenere Duran (3AB 2R 2H 1RBI) al sesto posto dell’ordine di battuta? Duran e Triston Casas erano sulle basi per BB al settimo quando Tapia è entrato nel box. Di nuovo Duran era in seconda quando Casas ha battuto il suo quinto fuoricampo dell’anno. Non farebbe più comodo averlo sulle basi quando nel box c’è Yoshida o Turner o Devers invece di Tapia o di Casas?

Notazione finale con uno spotlight  su Ciccio Devers. Che cosa sta succedendo al nostro superpagato ragazzone in terza base? Il ragazzo gira quella mazza con un furore tale che sembra abbia una questione personale con la palla. Baseball Savant ci conferma che, quando la prende,  le sue battute sono, in media, migliori rispetto a quelle del 96% degli altri battitori, ed è uno spettacolo da guardare. Il problema è che non è disciplinato nel box, non seleziona con cura i lanci da battere, ma gira praticamente tutto quello che gli passa sotto il naso. I migliori battitori conoscono la zona dello strike e, non girano tutti i lanci al di fuori della zona, aspettando il lancio giusto. Devers invece non sembra in grado di farlo e neppure di impararlo, perchè sembra peggiorare con l’età invece di migliorare. Le conseguenze negative di questo suo atteggiamento si riverberano in diversi campi. Da una parte produce out invece di andare in base: se non lo colpiscono è molto difficile che prenda una BB e alla fine della gara si sente. D’altra parte semplifica la vita ai lanciatori avversari instaurando un circolo vizioso. Temendo che Ciccio gli frantumi la palla il lanciatore avversario evita di lanciare nella zona,  ma lo swing-and-miss di un lancio ball vale come uno strike, questo porta Ciccio in svantaggio nel conto, il che incentiva il pitcher a evitare la zona e così via. Per farla breve, esattamente il contrario di quello che fa Yoshida.

Se osservate i due turni alla battuta della partita di ieri, quando è entrato dalla panca,  li troverete paradigmatici di questa situazione: un K quando avrebbe potuto produrre punti seguito da un singolo improduttivo quando non ci sono RISP. Questo denota, secondo me, che c’è anche una componente emotiva sottostante alle statistiche. Lo staff tecnico dovrà mettersi al lavoro per far diventare più clutch il nostro miglior battitore.

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4 thoughts on “Uno split insperato

  1. @mauro volevo chiederti se, a tuo parere, Cora sta facendo quella scelta discutibile di tenere Duran sesto per provare a dare fiducia al ragazzo o se per questioni di fare delle prove di rotazione visto che siamo a inizio stagione

    • Il mio parere è che la scelta non abbia la minima spiegazione. Ovvero, più precisamente, che, alla luce delle mie tutt’alto che eccelse conoscenze, non riesco a trovarne un ragionevole motivo per non dare a Duran un maggior numero di AB. Non mi sembra il modo per dare fiducia a Duran, anzi mi sembrerebbe che l’effetto dovrebbe essere diametralmente opposto. inoltre non mi risulta che fra i criteri della composizione del lineup sia contemplata la rotazione. Tuttavia il fatto che io non riesca a concepirla non significa affatto che la ragione non ci sia. Magari qualcuno, prima o poi, ce la potrà rivelare

  2. Siamo di nuovo ultimi in classifica e purtroppo credo che ce lo meritiamo.
    Se non vinci nemmeno quando Sale fa 8 innings quasi perfetti non va bene.
    Se come SS sei costretto a fare giocare dei mestieranti non vai lontano.
    Se il tuo closer fa 2 pitch clock violations e ti sputtana la seconda partita di fila contro la peggiore squadra della NL dove vuoi andare?
    La serie con i Jays ci aveva illusi ma siamo tornati sulla terra.
    Siamo quello che Bloom ci ha dato.

    • Spiace soprattutto per Sale, appena ho visto i primi 4 lanci di
      Jansen ( 4 ball in stile Sawamura), ho intuito il terribile epilogo.

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