Due partite in Texas, una vittoria, considerando il livello dell’avversario c’è da che essere contenti. Due partite agli antipodi che più non si può per i Red Sox : nella prima una dieta offensiva (4 hits), dieta così stringente che sembrava frutto della dottoressa Tirone, la seconda è stata invece uno slugfest, una di quelle belle partite bim-bum-bam che sono il mio baseball preferito.
Qual’è la differenza tra le due partite : la presenza di Jacoby Ellsbury nel lineup. Ok … non sto mica dicendo che tutto ciò che si sia visto di diverso dipende dalla sua presenza o meno, dico solo che il nostro guerriero navajo è la scintilla della candela che accende la benzina nella camera di scoppio del cilindro, senza la candela mettere in moto diventa complicato a meno che non adoperiate il metodo reso famoso da Fred Flinstone, vai coi piedoni e buona fortuna.
Poi è chiaro che con le sole candele non si possa fare molto, servono anche i cilindri e ieri Adrian Gonzales da San Diego California ha messo in mostra un bel due cilindri, così bello che potrebbe essere prestato a Valentino Rossi per il weekend ad Indianapolis, a parte gli scherzi finalmente è finito il digiuno di HR che durava dal 30 luglio e che l’aveva visto colpire solo quell’homer dall’All Star Break in poi; ieri notte addirittura una doppietta col primo finito sul secondo anello dei bleachers. Come diceva mia nonna : troppa grazia Sant’Antonio … non ho mai capito cosa volesse dire, ma la nonna aveva sempre ragione.
Uno dei temi caldi (non solo per i 40°C che c’erano ieri ad Arlington ad inizio partita) era questa specie di spareggio tra Lackey e Bedard per assegnare il ruolo di starter n.3 ai playoffs. Alla fine le cifre dei due sono abbastanza simili, l’impressione visiva anche, con una leggera preferenza, forse ma forse forse forse, per Bedard. Quello che è molto diverso è il run support offerto ai due, Lackey continua a vincere partite con il suo bel 6 di media ERA, mi viene in mente che Napoleone Bonaparte diceva che la prima qualità che dovevano avere i suoi generali era quello di essere molto fortunati; se prendiamo per buono questo assioma il ruolo di n.3 dovrebbe andare a Lackey di corsa … tra parentesi ieri sera il buon John sembrava persino parte della squadra, s’è anche tolto il cap per ringraziare Ellsbury dell’ennesimo bambino coi baffi fatto in difesa. Va mo là ….
Sulle due prime due partite aggiungo solo una cosa : in una lega iperprofessionale come la MLB, con i mezzi tecnologici del 2011 è assolutamente inconcepibile assistere ad una scena come quella dell’arbitro di prima base in gara-1 che non ha visto la presa al volo di Reddick dicendo che la palla ha toccato il terreno. Il rifiuto di estendere l’istant replay a casi come questo è un non-senso assoluto, sembra quasi una scelta da FIFA, scelta che per il calcio è funzionale per permettere di arrangiare le partite, per il mondo del baseball USA, che m’è sempre sembrato molto più serio, questi casi debbono servire a rendersi conto che il progresso esiste e non mi sembra nemmeno giustissimo insistere con queste topiche nei confronti di chi spende molto per vedere i match negli stadi, in TV, etc. etc.
Stasera, anche in TV sul 214, gara-3 con Beckett e poi domani sera gara-4 con, un po’ a sorpresa, Andrew Miller, infatti è stato deciso da Francona di ruotare a 6 uomini almeno per qualche tempo. Stasera dovrebbe rientrare in formazione anche Ortiz, quindi probabilmente sarà rimandato in triplo A Lavarnway; davvero eccellente l’impressione destata dal nuovo venuto, peccato che difensivamente non sia spendibile, è un catcher ma tutti dicono che deve ancora mangiarne delle michette per giocare dietro il piatto in Major League, peccato davvero, perchè il ragazzo col bastone sembra esserci, dotato davvero di un bel punch, tenercelo in panchina sarebbe un lusso eccessivo visto che non può sostituire altri che non Ortiz, spero davvero che impari la difficilissima arte del catcher e chissà che non si sia trovato in casa l’uomo che sostituirà Captain Tek.
Quindi tutti pronti stanotte sul divano, semmai quelli che sono in ferie come il sottoscritto, con birra assortita ed una bella fettona di cocomero pronta in frigo, i 40°C ci sono anche da noi mica solo nel Texas … e speriamo anche che NESN mostri quell’istigazione per il testosterone chiamata Heidi Watney un po’ più spesso, ultimamente la fanno parlare anche spesso ma senza farla vedere … e questo è vietato dalla convenzione di Ginevra. Poi semmai una volta vi racconterò del trambusto che la piccola Heidi provocò tempo fa nello spogliatoio della squadra …. molto trambusto. Quel giorno farò il blog in versione “Novella Two-thousand” … Promesso
Aspettiamo il racconto del trambusto
Comunque volevo farti i complimenti per tutti questi articoli sono una grande tifoso dei Red Sox e spero di poterli andare a vedere presto a Boston
Ciao
assolutamente, anche io volevo farti i complimenti, da quando ho scoperto il blog, solo recentemente, ti leggo sempre e con piacere. E’ bello sentirsi meno soli e quindi un po’ meno “pazzi. Grazie della compagnia 😉
Ciao,
Complimenti per il sito e i commenti, anch’io sono un tifoso dei Red Sox.
Approfitto della tua/vostra competenza sull’argomento per una domanda: secondo voi esiste il modo di ascoltare le partite dei Red Sox via radio dall’Italia?
Non possiedo tv ma ho un Ipad con connessione 3G…
Grazie dell’aiuto!
Ciao
Leo
Ascoltare le partite per radio dall’Italia si può. Il canale radio che trasmette le partite si chiama WEEI, col commento del veteranissimo Joe Castiglione, 30 anni quasi di radiocronache per i Red Sox. Non so se lo streaming delle partite viene criptato, normalmente la radio si ascolta tranquillamente, nel caso fosse criptato dovresti fare l’abbonamento gameday audio via sito MLB che costa pochi dollari l’anno
Sembra però che lo streaming delle partite sia criptato in quanto i diritti sono della MLB.
A questo punto rimane possibile solo tramite Gameday della MLB, ma sono solo 20 dollari per tutta la stagione.
Grazie
POWER SOX!!!!!!!!!!!!! Stanotte li abbiamo asfaltati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E pensare che le previsioni meteo davano addirittura grandine sulla contea di Tarrant. Da quello che si vede su Mlb Tv, qualche nuvola il primo giorno, ma poi un sole che spacca le pietre, eh!
Sentiti ringraziamenti anche al vecchio amico Coco Crisp, che in partenza infilza un balbettante CC, e agli extra innings manda tutti sotto la doccia con una bordata da bei tempi andati. Greetings from Bronx!! E quelli là incredibilmente sotto 0-2 in casa contro degli A’s che ne avevano di recente sì vinte 2 al Tropicana, ma che si trascinano addosso ormai da diverse settimane il cartello con su scritto “Garbage Time”. Evidentemente, mai dare nulla per scontato nella AL East..
Let’s go Red Sox.
A-Gon devastante in questa serie. Iberniamolo ora e scongeliamolo più avanti.