Rettilineo d’arrivo

Titolo ciclistico, visto che siamo in tema di campionato del mondo, per i nostri amati Red Sox. Arriviamo all’ultimo rettilineo per una volata a gruppo compatto quando invece pensavamo di arrivare in solitudine col le braccia alzate sul manubrio, abbiamo tutti ben presente cosa è successo in questo ultimo mese grottesco e siamo tutto tranne che sicuri di giocare la post-season, io sostengo che le valutazioni da fare debbano prescindere da cosa capiterà in questa tre giorni a Camden Yards, però in ogni modo cerchiamo di vincere e di evitare figure da cioccolatai, ci sarà poi tempo nei lunghi mesi della off-season di discutere su cosa fare.

Il tema del giorno ovviamente è Jacoby Ellsbury che letteralmente sta sorreggendo di peso i Red Sox, sarà un altro tema caldo della off-season essendo in scadenza di contratto però soggetto ancora ad arbitration. Ovviamente la sua stagione che ormai sconfina nell’irreale avrà un peso anche quando si tratterà di mettere una firma sul famigerato pezzo di carta, d’altra parte stiamo parlando del primo “30-30” (trenta homer, trenta rubate) nella storia ultracentenaria dei Sox. Per la cronaca il nostro è rappresentato dal famoso (e famigerato) Scott Boras, quindi sarà dura andare alla stesura di un contratto lungo. Comunque Jacoby sta dimostrando una tenuta mentale che parecchi dei suoi compagni possono solo invidiare, oltre ad una leadership che vorrei vedere anche in gente col conto corrente più corposo (vedi Gonzalez), mentre molti altri non fanno fede alle aspettative lui batte .370 nelle ultime 10 partite oltre ad una difesa sempre impeccabile. Fatemi fare il classico “discorso della serva” : se Crawford becca i soldi che becca, Ellsbury cosa dovrebbe intascare ?

Tralasciando le notizie poco importanti tipo i rapporti sempre più pessimi tra Lackey e chiunque non si chiami Lackey, la cosa che vorrei sottoporre a voi è che i Sox starebbero ancora cercando un pitcher per fargli lanciare una sola partita, l’ultima, quella di mercoledì, il concetto espresso è : “Lester è in fase down, 10 di ERA nelle ultime tre partite e noi lo facciamo lanciare con three days rest ?” . Il concetto potrebbe essere anche condivisibile, anche se mi chiedo che cosa potrebbe offrire un pitcher capitato qui il martedì per lanciare una partita di importanza capitale il mercoledì, la squadra di basket che nel cuor mi sta ( o mi stava in quanto defunta o quasi) si salvò dalla retrocessione una ventina di anni fa grazie ad un giocatore piombato da noi due giorni prima della partita decisiva, però mah … mi sembrerebbe una cosa folle, se ti va bene ci fai un figurone, se ti va male vieni (giustamente) riempito di pernacchie.

Intanto vediamo di portare a casa il match di stasera, sperando che il walk-off homer di ieri sia stata la classica secchiata d’acqua che sveglia l’assonnato; si sfideranno Josh Beckett e Tommy Hunter : normalmente diremmo che c’è un ampio vantaggio per i Sox, in questo clima da “fronte del Piave” solo l’Onnipotente può fare un pronostico assennato. Su martedì e mercoledì non si può dire nulla, al momento martedì lanceranno Bedard e TBD e mercoledì ci sarà il derby TBD vs TBD … battuta da due soldi … certo che questo TBD viene sfruttato molto sul monte.

Saluto tutti … per motivi di lavoro potrò guardare e manutenzionare il blog non prima di mercoledì, speriamo che a quel punto la situazione si sia chiarita a nostro vantaggio, fate i bravi e non beccatevi troppo nella bacheca messaggi … e speriamo che il guerriero navajo indichi la strada ai suoi compagni che sono davvero poco guerrieri ed ancor meno navajo.

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40 thoughts on “Rettilineo d’arrivo

  1. Sembra che Bedard (5 9 3.50 1.25) si troverà davanti Zach Britton (11 10 4.44 1.43). Infine Mercoledi per gli Oriols Merc lancerebbe Alfredo Simon (4 9 4.84 1.43). I numeri (W L ERA WHIP), per quanto in questo periodo non possiamo farci molto affidamento, sono leggermente migliori per i nostri colori. Ora, siccome non credo che possiamo mandare sul monte TDB, di cui per altro non sono riuscito a trovare traccia nel roster, una mossa geniale si evidenzia subito alla nostra attenzione: comprare Zach Britton per schierarlo in gara tre contro Alfredo Simon. Et voilà, fra l’altro, se gli Orioles sono distratti, potremmo anche vincere gara 2 per forfait. 🙂
    A parte i miei deliri demenziali, per gara 3 una soluzione ragionevole alla fine potrebbe venire in mente anche a Francona. Si chiama Aceves (9 2 2.66 1.13): numeri di tutto rispetto e affidabilità dimostrata sul campo. Inoltre, in gara 162, non vale certo la preoccupazione di sguarnire il bull penn, scusa che è stata accampata ufficialmente finora.
    Vabbè è presto per parlare di gara tre. Intanto bisogna vincere stanotte e per farlo abbiamo bisogno di almeno 7 inning di qualità da parte di Beckett. Ieri il bull penn ha fatto gli straordinari fino alle ore piccole e sarebbe bene non disturbarlo, sempre che sia possibile.

  2. purtropo gli inig di qualità non ci sono stati ed è avvenuto l’ennesimo crollo..non possiamo recriminare sul fatto che gli tankees schierino i partenti da cabaret se noi poi su 5 partite contro baltimora ne perdiamo 4..ormai non abbiamo piu’ nulla da perdere..quindi vediamo come andrà a finire…

  3. Roberto, non sono d’accordo sul fatto che non abbiamo più nulla da perdere, perché tutto quello che c’era da perdere, e anche di più, l’abbiamo già perso!
    Secondo me siamo già fuori, perché l’inerzia non sta certo dalla nostra parte e perché, oggettivamente, non vedo come possiamo fare a vincerne anche soltanto una con questa squadra.
    Sportivamente, questi RedSox saranno ricordati per sempre con un marchio d’infamia grande quanto una casa che, purtroppo, questo si, è strameritato..

    • volevo dire che a inizio settmbre eravamo mezza partita sopra new york e nove avanti a tampa e ora siamo pari..niente da perdere perchè ormai,non dovrei dirlo ma lo penso,siamo fuori e quindi forse potrebbero giocarere con meno pressione addosso..

  4. Non scordiamoci mai che noi siamo i RED SOX… la sublimazione della sofferenza e dell’agonia… Che la tortura continui! Ancora per due giorni, in fase acuta, e poi per 5 mesi di stove league… Dentro questo settembre da posteri, dentro la presa mancata di Ellsbury, dentro i contemporanei infortuni di Tek e Salty (stanotte riceve Esposito… ke spetacolo…) c’è tutta la mistica di 90 anni post Curse…

  5. Noi siamo i Red Sox, sofferenza e agonia, ma in campo in questo momento ci sono degli zombie. A parte Ellsbury, tutti gli altri sono penosi, alcuni sono semplicemente cotti e strabolliti, ma parecchi stanno dimostrando di non avere le p…

  6. Davide, tutto giusto tranne la “presa mancata di Ellsbury”. Ma hai visto bene l’azione? Diciamo
    che Ellsbury ha tentato il miracolo per fermare una palla decisiva, ha fallito perchè le probabilità di riuscita erano infime e abbiamo subito un IHR. Ha comunque corso un rischio che dovevamo correre in quel frangente.
    Piuttosto dobbiamo rimarcare la poca reattività di Francona che ancora una volta lascia il partente in difficoltà sul monte fino a quando la partita è compromessa. Beckett aveva finito la benzina, era chiaro come il sole, era già riuscito con maestria a limitare i danni in un 5* molto complicato, era stato toccato con continuità, aveva problemi di controllo, gli aveva rubato la base anche lo zio artritico (al secolo Vlad Guerero), che aspettava a cambiarlo? Un pronunciamento della conferenza episcopale? Mica stiamo giocando a ciapa no! Vedere queste cose in major league mi lascia incredulo. Nel futuro sarò più cauto e magnanimo nella critica a certi manager italiani!

  7. PS Nel post precedente è saltata una frase che chiariva che la domanda iniziale a Davide era puramente retorica. Me ne scuso con l’interessato.

  8. al confronto di Francona, Ruggero Bagialemani è un genio… ma chi è che (non più tardi di 1 settimana orsono) su questo blog sosteneva che prima di sostituire il mangiatore di noccioline bisognerebbe pensarci 2 volte..?

  9. Un’ultima cosa. Su joy of sox si fa notare anche che Aceves è stato mandato in campo all’ottavo sul 6-2, quando probabilmente avremo bisogno di lui domani sera. Evidente. E’ ormai chiaro che Francona ha perso ogni contatto con la realtà. L’unica mossa che andrebbe fatta per domani sera sarebbe licenziarlo e affidare la squadra a Pedroia, o qualcosa del genere.

  10. Ok JGC hai sempre avuto ragione tu, contento!? Però può capitare che non tutti ti diano ragione di primo acchito, specie quando il tuo argomentare assomiglia tanto a quello dell’omino che traccia le righe in un noto film: “Lo dicevo io, sono solo spazzatura!”

  11. beh, io sarò pure monotematico, ma (di certo) tutti (compresi i fatti) mi stanno dando ragione.

  12. Nation… era il sottoscritto che sosteneva pensarci bene prima di cambiare Francona. A parte che il paragone col buon Bagìa non regge, giacchè egli fa dell’ “overcoaching” il suo credo, mentre Tito è esattamente all’opposto, un “conservatore” che non esce di casa nemmeno se la stanno bombardando… Ruggero nell’ IBL perde, e perde, e perde ancora, perchè va sistematicamente CONTRO il gioco; Francona ha vinto 2 anelli con rimonte storiche, poichè ha fatto in modo che il Gioco andasse verso di lui. Detto questo, io concludevo il post segnalando il fatto che fosse in scadenza di contratto, e questo cambia (molto) le cose… Non vorrei che lui stesso, e la squadra, e i senatori abbiano avvertito questo fine-ciclo e si sia davvero esaurita la “magìa” motivazionale che contraddistingue i rapporti fra i pro delle Big Leagues (vedere Phil Jackson lakers nba…). Poi a mio modesto parere, Tito non era un aquila “between the lines” neanche quando si brindava, il lato oscuro dei conservatori è proprio questo, sempre lineari, sempre scontati, mai un iniziativa borderline, neanche quando magari non hai più nulla da perdere come ora… Il mio punto di vista, dopo decenni non anni, di sport americani, si è un pochino affrancato a loro e non al Morattismo calciofilo; tengo un amico che tifa NYGiants NFL e ogni anno perde quintali di bile a sacramentare contro Tom Coughlin che al cospetto di Francona e Bagialemani è acquafresca… IN DEFINITIVA: se fossi al comando dei Sox, NON confermerei Francona, un ciclo è finito, e bisogna ripartire con un altro Comandante; tuttavia ragazzi con tale modo di ragionare ci sono almeno 3 Mng. (F.Gonzalez, La Russa e Scioscia) da scudisciare nel sederone, e almeno altri 2 su 3 (Girardi, Leyland e Manuel) che se non vincono l’anello “dovranno fornire spiegazioni molto molto convincenti” ai Dirigenti…

  13. Riflessione in piena pausa ufficio.
    Innanzitutto si, scrivo quando sono in ufficio anche se non sono un dipendente pubblico, e da quando c’è sto sito lo leggo quasi tutti giorni in qualsiasi parte del mondo io sia, anche a Pechino!
    Allora, io avevo una domanda per la Nation sulla strana cottezza che piglia i nostri a settembre da qualche anno in qua…perché non è il primo anno che succede perché coincide ogni anno con una serie di infortuni piuttosto pesanti qualitativamente e quantitativamente e che ci penalizzano nel momento decisivo della stagione: noleggiamo aerei scomodi per andare al risparmio o stiamo facendo la stessa preparazione sbagliata da un po’ di tempo in qua?
    Discorso lanciatori, quest’anno abbiamo ( la cosa bellissima del blog è che sia quando vinciamo che quando perdiamo tutti noi usiamo sempre il plurale…ed è stupendo , perché siamo Nation nella vittoria che nella sconfitta!) cambiato in male il pitching coach e abbiamo commesso errori (c’è stata anche sfortuna) a livello strategico durante il mercato: dobbiamo smetterla di prendere giocatori dei Rays perché sono pagati dagli yankees per giocare alla morte solo contro di noi (vorrei scherzare ma a pensare male a volte ci si prende…). Per concludere, una news sul mercato manager, ci sarebbe libero un certo….Ozzy Guillen :-)))

  14. Bah, punti di vista sicuramente legittimi. Banalizzando, a me pare di ricordare che da agosto si siano persi per strada diversi incontri – dicevate – a causa del “partente rimasto sul monte qualche lancio di troppo”, ed altrettanti – dicevate- a causa della tendenza del bullpen “a sporcare di inchiostro il foglio del compito in classe”. Ovviamente, eh, ci mancherebbe, sempre “colpa di Francona”. “Fire Francona!” Dileggiato e canzonato da ‘sto Cole per mesi, quasi stessimo parlando di uno straccione qualunque, dell’omino al chiosco di hot dog di fronte al Boston Common; qualcuno di noi, con particolare sprezzo del pericolo,lo dipingeva nei giorni scorsi addirittura alla stregua di un imbecille. Non voglio mancare di rispetto nei confronti di nessuno, ma provo in questi giorni un misto di delusione e tristezza. Per carità gli infortuni, le scelte sbagliate del nostro (ex) manager, la condizione fisica approssimativa e la stanchezza mentale, gli errori di valutazione in post season commessi dal front office. Tutto vero. Ma stiamo parlando pur sempre di giocatori professionisti. Sono (siamo) con le spalle al muro; servono altre “Motivations?”
    Let’s go Red Sox

  15. il tuo modo di apostrofare gli altri (‘sto Cole…) sarebbe mite e rispettoso? non ti rispondo a tono solo perchè sono più educato di te.

  16. Vedo che anche qui le orripilanti prestazioni dei nostri amati beniamini (per quanto ancora??) stanno provocando varie reazioni scomposte…
    Io, come già detto poco tempo fa, direi che nonostante tutto, quando finirà la stagione, ogni giocatore incasserà i propri stipendi milionari e partirà per vacanze da sogno della durata di mesi (quanti di noi possono permettersi due mesi e passa di ferie extralusso in qualche paradiso tropicale?)uninfischiandosene di essere ricordati in questo o nell’altro modo. E questo, in un periodo di crisi come il nostro, dovrebbe fare capire un pò a tutti che alla fine quelli che ci perdiamo siamo sempre soltanto noi (c’è chi perde il sonno per vedere le partite, chi perde soldi per pagare di vedere le partite,ecc.).
    Seguo i Sox ogni giorno e come tutti i tifosi sono allibito per la situazione che si è venuta a creare. Tuttavia penso anche che non mi strapperò certo le vesti di dosso se non entreremo nella postseason, in fin dei conti noi non ci guadagniamo niente in entrambi i casi. Detto questo è ovvio che spero che alla fine la ruota giri un’attimo!
    Per quello che riguarda la questione Francona invece, anche io l’ho sempre visto (anche in momenti migliori) una persona eccessivamente passiva che subisce gli eventi, specie quanto riguarda la situazione dei pitcher durante la partita (diciamo pure che non ci azzecca mai). E’ pure vero in ogni caso che è mal consigliato dai suoi assistenti, il pitching staff non dovrebbe avere una certa voce in capitolo durante la partita nella gestione dei lanciatori??
    Per questo, non essendo un particolare fan di Francona, senza assolverlo dalle sue colpe, dico che qualche altro è almeno parimenti responsabile.
    D’altronde, è maggiormente colpevole chi sbaglia, o chi vedendo che un altro sbaglia lo lascia proseguire nel suo errore?

  17. rispondo a te Salvo, visto che le persone poco educate preferisco ignorarle.

    una grande organizzazione deve sempre pensare in grande, avere uno sguardo al futuro, possibilmente poco miope (lo sguardo).

    e, soprattutto, capire quando i manager hanno fatto il loro tempo, visto che la gratitudine non può essere eterna, altrimenti (e mi ripeto) a quest’ora Joe Torre sarebbe ancora alla guida dei Bombers.

  18. “Per quello che riguarda la questione Francona invece, anche io l’ho sempre visto (anche in momenti migliori) una persona eccessivamente passiva che subisce gli eventi”
    Eccessivamente passiva??
    Eccessivamente passivo anche quando ha concesso a Salty uno spot da semi-titolare dopo la dipartita di Martinez? Anche quando ha panchinato un evanescente J.D. per concedere una chance a Josh Reddick? Passivo quando Andrew Miller e Alfredo Aceves partivano e collezionavano strisce di vittorie? Eccessivamente passivo anche quando A-Gon e il Papi battevano duro, e Crawford piazzava le valide vincenti? Troppo passivo anche quando i calzini prendevano a calci gli ienkii per due volte di fila oltre la 132esima strada a maggio e giugno? Passivissimo quando sweepavamo Toronto in trasferta con un incredibile 35 (!) – 6 in una serie da 3? Suggerisco io, non oso immaginare la passività dopo aver conferito i galloni da starter a Pedroia o Ellsbury qualche stagione fa…
    P.s. Per quanto ci riguarda, Mr.Cole, sarei in linea di massima anche d’accordo, “avere uno sguardo sul futuro” e “capire quando i manager hanno fatto il loro tempo” e tutto il resto… Ma sa com’è, ha poco da offendersi sdegnato… Un tantino irritanti i suoi continui sfottò nei confronti del “Second manager in Red Sox history (after Joe Cronin, anni Quaranta) to accomplish 1.000 wins”. E per quanto possa anche non piacerle, temo che dovrà addirittura rassegnarsi all’idea di un ingresso con tutti gli onori nella HALL OF FAME del Fenway. With or without nuts…

  19. ges, credo che ognuno sia libero di pensarla come meglio creda. Detto questo, ammesso e non concesso che Francona non è un manager passivo ma che va incontro al match senza subirlo, cosa ha fatto, cos’ha provato, che provvedimenti ha preso per cercare di invertire la rotta?
    E’ facile fare il manager quando, come dici te, Gonzalez la becca sempre, Drew si infortuna ed entra un ragazzo che batte per quasi il primo mese .400, ma quando questo non accade e deve necessariamente vedersi la mano dell’allenatore, lui cos’ha fatto?
    Io non sono interista, ma perché Mourinho con praticamente la stessa squadra (o la stessa ossatura) è riuscito ad ottenere quello che illustri colleghi come Mancini, Benitez e Leonardo non sono riusciti ad avere? Forse perché (anche se a me sta antipatico e mi costa doverlo ammettere) come allenatore, ha una marcia in più?
    E la marcia in più di Francona, in questo momento delicato, qual’è stata?

  20. Comunque vorrei continuare a ripetere ancora una volta più forte il concetto: ma a litigare sui RedSox, noi sinceramente, cosa ci guadagnamo?
    Un vecchietto delle mie parti (sono siciliano anche se da un pò vivo a Bologna) diceva: “aunni non c’è guadagnu a peddita è assicurata”; facile la traduzione: dove non c’è guadagno la perdita è assicurata.
    Direi quindi che possiamo tranquillamente discutere senza incazzarci più di tanto 😀

  21. abbi pazienza, Salvo… c’è qualcuno convinto che i risultati ottenuti in passato siano un salvacondotto per l’eternità, a prescindere da quello che si ottiene dopo… ecco, qualcuno è convinto che Francona sia come il Papa: infallibile per diritto divino, in carica finchè muore, eccetera eccetera… ergo, meglio ancora, Francona santo subito, in nome della history, delle 1000 wins, della hall of fame, dei galloni a pedroia e (perchè no?) delle quintalate di noccioline sputacchiate nel dugout…

  22. quanto a te, Ces (o Ges? boh, è lo stesso…), i miei pareri irritanti sul mangiatore di noccioline sono tanto legittimi quanto le tue richieste di beatificazione, e non danno (o non dovrebbero dare) certo diritto a te, come a qualsiasi altro, di insultare chi la pensa in modo diverso.

  23. Tanto per gradire, abbiamo inziato con un GIDP di Ortiz e con un punto subito.. Inoltre abbiamo un plotone di mancini in battuta contro il loro partente mancino, speriamo bene.. gli Yankees hanno messo anche tutta l’artiglierma pesante stasera..
    Comunque direi di appianiare tutti le divergenze e cercare di pregare (eh si amici, ormai è rimasto solo questo) per i Sox!! 🙂

  24. gli yankees avranno messo pure l artigliera pesante ma hanno messo sul monte bartolomeo colon..ahaha..e con i rilevi hanno subito tre punti al settimo..peccato..cmq noi abbiamo vinto e speriamo ancora una volta per stasera…

  25. Abbiamo vinto, ma, come sempre, nella modalità Indiana Jones che attraversa un ponte di corde peruviano: paura fino all’ultimo out. Abbiamo vinto senza strafare trascinati dai soliti noti (Ellsbury e Scutaro) e da un giovane ignoto, approdato alla sua prima partita in ML, a causa di un doppio infortunio. (Merito del lato B di Francona a cui i miracoli cascano addosso da soli). Abbiamo vinto sebbene gli end-inning-pitcher abbiano traballato (in ogni partite c’è sempre un anello che salta, questa volta è toccato al duo Bard-Papelbon). Abbiamo vinto, ma abbiamo raschiato il fondo del barile: stasera non dobbiamo aver bisogno di Aceves.
    Di domani comunque meglio non parlare. L’unica cosa sicura è che gli Yankees sono determinati a giocare con il freno a mano tirato. Svolgeranno un mediocre compitino come ieri quando, negli inning cruciali, hanno collezionato in triplo e poi un doppio gioco in fila. Però possiamo ancora sperare in qualche affezione virale che colpisce il colon. 🙂

  26. Quoto e concordo tutto su Salvo… io personalmente, mi sveglio alle 7 e “non considero” nemmeno la famiglia e vado a vedere Sportcenter… non nascondo che quì in Azienda leggo e divoro il web alla ricerca di news… TUTTAVIA mi diverto moltissimo… Trovo eccitante ed esaltante sta corsa, anche fra Atlanta e Cards… E la “rabbia” intesa come senso di frustrazione e affini, non è davvero una cosa associabile allo sport… A proposito di questo, consiglio un film, apparentemente di terza fascia commediola banale, ma pieno di spunti, e che comunque ogni buon tifoso dei Redsox DEVE VEDERE: l’Amore in gioco (Fever Pitch in usa), tratto (abbastanza liberamente per onestà…) da Febbre a 90 di Hornsby (capolavoro). Ebbene c’è una scena proprio paradigmatica di questi tempi, in cui il protagonista incontra casualmente a cena Varitek , Damon e Nixon e capisce molte cose….

  27. RIguardo al ballgame… per me la SCENA MADRE di stanotte è stata la non-corsa di quella bella cara persona di Mark Teixeira… Al sesto, 0out, sul 2pari con lui in seconda e A-rod in terza, legno cosmico di Swisher… nessuna chance per Upton, che corre al muro come andando in posta, quel decerebrato di Tex si trascina in terza e si ferma lì… Sarebbe arrivato camminando… la difesa manco giocava quel corridore… il nostro intellettuale non avanza e a quel punto, con Swish in piedi easy, il secondabase spara a casa incredulo… BI a Posada e Martin a battere… Russel HR il turno prima… Hellickson con una faccia da bambino impaurito col fumetto “ma perchè tocca proprio a me rovinare tutto?!?!?” … grounder lenta e sul cuscino a Longoria… triplo gioco! A me scoccia ripetermi come un vecchio rincoglonito, ma non andare CONTRO il Gioco, gli Dei del baseball ti puniscono… Ok zero out, ma se il campo TI DA’ il punto, prendilo… ekkekkazzo… Al settimo, gli Dei scelgono il poeta irlandese per TRACCIARE la STORIA… Joyce da 3, game-set-match… E noi a sperare in Lavarnwey…

  28. secondo me è abbastanza “nelle cose” che gli Yankees stiano giocando questa serie contro i Rays un “tantino” svagati… okay siamo in America e sono tutti sportivi, okay siamo in America e non esistono le “torte”, okay siamo in America e le partite si giocano tutte al 100%, insomma… va tutto bene, però, con i playoffs alle porte chi glielo farebbe fare di dare l’anima..? piuttosto, mi chiedo un’altra cosa… com’è possibile che Tampa abbia una franchigia in MLB, con quella media spettatori scandalosa?

  29. Mauro, mi hai veramente letto nel pensiero.. Mi riferivo proprio a quella scena di quel film.. Un film veramente banale e scontato che tuttavia contiene in se quella scena che, secondo me, è fantastica e fa capire molte cose..

  30. A proposito di ‘Sweet Caroline’ e ‘Fever Pitch’ (ma c’è qualche Red Sox fan che per caso NON l’ha visto???). Gran bella atmosfera a Fenway Park col pezzo del vecchio Neil Diamond (ci hanno anche fatto un bellissimo spot sul sito dei Sox quest’anno)…anche se è una scelta di theme song del tutto casuale (e abbastanza banale, per la verità: la storia del perchè e percome viaggia su internet e la conoscerete tutti, immagino). La cosa clamorosa è che nella colonna sonora di Fever Pitch (Amore In Gioco) ci sono tutti i classici Red Sox, ‘Dirty Water’, ‘Tessie’ eccetera -ma manca incredibilmente ‘Sweet Caroline’ (a meno io non abbia una copia del CD satanicamente taroccata). Pare che non abbiano concesso i diritti: incredibile!

  31. Bè Glezos, forse non l’avran fatta sentire tutta, ma ricordo bene una scena al Fenway in cui lui e Drew Barrymore cantano a squarciagola… e lei in quel periodo era diventata una “perfetta” fan della Nation e “allungava” SO GOOD SO GOOD SO GOOOOOOOOODDDD……..

  32. Ehi ragazzi, tornando alla partita di questa sera, lancia Lester alla fine con un giorno in meno di riposo.. non vorrei fare l’uccello del malaugurio ma speriamo bene, non sono un suo particolare fan come postato qualche tempo fa su questo blog ma dobbiamo aggrapparci a una sua prova d’orgoglio stasera. A Tampa invece lancia Price contro TBD e prevedo una comoda vittoria per lui..
    Se proprio devo essere sincero ho terrore dello spareggio perché ho l’impressione che le beccheremmo in un modo epico (visto anche chi dovrebbe lanciare…), quasi quasi direi meglio uscire stasera, anche perché noi contro Tampa non è che diamo proprio il meglio di noi stessi, mentre loro invece..
    Se tanto mi dà tanto.. Mah, siamo del tutto impronosticabili!

  33. Papa Benedetto Francona primo celebra il primo mistero di Camden Yards, e restiamo aggrappati alla Wild Card con i denti grazie al tempismo provvidenziale del beato Ryan Lavarnway da Burbank, di cui peraltro si dice in giro un gran bene, che sceglie il momento giusto, ma giusto veramente, per manifestarsi “Urbi et orbi”…
    Poche ore alla fine di questa incredibile regular season. L’ultima terribile scalata. Oh, siccome la coerenza sarebbe anche un valore, preferisco proferir favella prima (e non dopo….). Perchè a prescindere dai “Brogessi” già calendarizzati per i prossimi giorni, in cui i peccati di manager, coaching staff, front office e playa verranno misurati con un calibro di precisione, pur dal lato “sbagliato” dell’oceano vorrei esprimere i miei sentiti ringraziamenti, e gli ultimi incitamenti, a questa squadra e a questi fantastici ragazzi. Proud to be a Red Sox Fan!!
    http://www.youtube.com/watch?v=PGLrkhDpqe0&feature=related
    Per quanto riguarda i nostri “litigi”, cosa sono tutti questi borbottii a mezza voce? Carissimi compagni di Nation, per cosa mai vi offendete? Avete dimenticato che la virtù sta nel mezzo? Se proprio non riuscite ad esimervi dal “darle”, allora come potete rifiutare di “prenderle”, di tanto in tanto?
    E se il nostro cow boy preferito si sente ferito nell’orgoglio, anzichè imbracciare un Winchester caricato a salve, può sempre cercare di scaricare la tensione … aprendosi un pacchetto di noccioline!
    LET’S GO REDSOX!

  34. @Ges: odio le noccioline, piuttosto mi dedicherei a materiali più zuccherati.

    cmq, giusto per spargere un po’ di sano ottimismo, direi che Boston per l’eventuale spareggio di giovedi sarebbe in una botta di ferro: lancerebbe un tipo che guadagna 16 milioni di bigliettoni all’anno, un autentico ace a giudicare dallo stipendio.
    dunque, di cosa preoccuparsi..?
    ……………. o no?

  35. Davide, tanto per smorzare un po’ la tensione prima dello psicodramma di stanotte: hai ragione, è verissimo, nel film la sequenza è tutta da godere alla grandissima, col ‘So Good, So Good, So Good!’….mi riferivo al fatto che se compri il cd della colonna sonora il pezzo non c’è!!! Per ascoltarlo in mp3 te lo devi scaricare da You Tube, a meno che tu non abbia il fegato di cuccarti una INTERA antologia di Neil Diamond !!!!!!!
    E per quanto riguarda stanotte………..”don’t blame us if we ever doubt you / You know we can’t live without you / Red Sox you’re the only only only !!!!!!!!!!”.

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