Al meglio ci si abitua in fretta

La serie di vittorie termina a quota 6 con la sconfitta di stasera in una due giorni a Chicago che ha visto il nostro attacco prendersi qualche giorno di ferie e che ha visto se non altro il monte far vedere cose buone.

Certamente tra le cose buone c’è la partita di Lester sabato sera che è tornato a vincere un match, cosa che non capitava dallo scorso 6 settembre ottenendo 7 inning “puliti” e con un bullpen che ha retto due riprese senza affanni particolari; vincere i “one run contest” è spesso la differenza che passa tra una stagione vincente ed una no, vincere le partite battendo 4 valide in tutto è un altro bel segnale, aggiungiamoci poi che il punto è stato segnato da Sweeney (sempre più sorprendente ogni giorno che passa) e battuto a casa da A-Gon che per una sera ha messo a tacere tutti coloro (mi ci metto anch’io) che l’hanno accusato di essere un giocatore di statistiche eccellenti ma dallo scarso impatto pratico.

Se quattro valide erano bastate ieri, tre sono state poche per poter contrastare la nostra nemesi Gavin Floyd che come da tradizione è stato un quiz irrisolvibile dai nostri, il pitcher dei Southsiders ha tirato i primi 5 inning perfetti per poi avere un piccolissimo calo solo al settimo quando i Red Sox hanno raccolto il misero punticino che è rimasto fine a se stesso, Floyd non sarà il campione che sembra quando lancia contro i nostri però è certamente uno di quei giocatori sottovalutati che apprezzo molto, basti dire che negli ultimi 4 anni ha sempre fatto le sue 30 e passa partenze in un range ERA compreso tra 3.80 e 4.20.

Fatto gli onori al pitcher che ha dominato la partita diventa invece un po’ complicato dare un voto a Beckett, che ha subito tutto nel primo inning e che poi è rimasto sul monte un tempo sufficiente a fargli fare il record di lanci da quando è in maglia Sox, semmai giocando anche un paio di uomini di troppo sulla collina, purtroppo c’è da mettergli sul conto l’ennesimo (sono 7) HR subito. Beckett non mi da ancora l’immagine della sicurezza e soprattutto becca troppi stamponi ed ha ridotto fino ad ora il numero degli strikeout, per uno che fa della velocità il suo asso nella manica avere un lancio che viene letto meglio di una volta può essere un grosso problema.

L’altro aspetto negativo della serata è l’ennesimo stop giunto subito prima della partita da Kevin Youkilis, fermato ancora dalla solita schiena “ballerina”, al momento non abbiamo ancora un report circa la gravità della cosa ed i tempi di recupero, chiaro che questo evento, che già si è ripetuto in questa stagione, allarma molto. Il pensiero che si fanno tutti è in quale stato di salute sia il nostro terza base se a questo punto della temporada abbia comunque questi blocchi lombari che si susseguono. Per farla breve : se è messo così a fine aprile in quale stato arriverà ad agosto o settembre ? Non converrebbe far respirare un po’ l’aria della prima squadra a Middlebrooks per averlo pronto all’evenienza ?

Archiviata la tourneè eccellente tra Minnesota ed Illinois i nostri tornano a casa per una settimana da 6 partite al Fenway con Oakland e Baltimore. Peccato per la sconfitta di stasera visto che i White Sox senza Konerko sono poca cosa, ma comunque con queste sei vittorie ci siamo rimessi almeno un po’ in carreggiata. Se i Sox vogliono essere un contender nel 2012 hanno comunque poco da sbagliare, con un bilancio di -1 rispetto alla media .500 i Sox sono ultimi. Inutile dire che non esiste un’altra division dove ci siano 4 squadre sopra .500 ed una immediatamente sotto, giocare nella AL East quest’anno sembra ancora più complicato del solito.

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13 thoughts on “Al meglio ci si abitua in fretta

  1. ragazzi, non c’è più dubbio: sono io che porto sfiga!
    Le ultime partite che ho seguito sono state le due con gli yakees… poi non ho più visto nulla (6 W di seguito) fino a ieri sera (L 4-1). Ormai è chiaro: dovete sopprimere la mia linea adsl se volete conservare qualche speranza di veder giocare le calzette rosse ad ottobre!!!
    Scherzi a parte: direi che i ragazzi hanno offerto prestazioni sicuramente migliori e stanno prendendo più confidenza. Questo non vuol dire che siamo guariti, ma qualche segnale positivo c’è stato.
    Ottimo Lester, mi piace sempre più quel ragazzo! Beckett un pò in affanno ieri sera, ma se non fosse stato per quel 1° inning la sua prova avrebbe tutt’altra valutazione; certo che partendo così…
    Invece si sa qualcosa di più sicuro su Youk?

    • Sono d’accordo sul prendere confidenza, anche se oramai la confidenza dovrebbero averla presa.. credo che invece il nostro miglior lanciatore quest’anno sarà Doubront…

  2. La sconfitta di ieri sera brucia un po’ perchè era una partita alla ns portata e, siccome non ce ne saranno tante qyest’anno, abbiamo l’obbligo di capitalizzare il più possibile le occasioni che ci si presentano. Naturalmente non si può vincere sempre, qualcosa inevitabilmente andrà storto, ma non è il caso di dare una mano alla sfiga.
    Beckett. E’ da un po’ che lo toccano regolarmente al primo inning, a volte riusciamo a contenere i danni e recuperare a volte no. E’ normale che per i partenti il primo inning sia critico, ma Beckett mostra dei segnali patologici specialmente sul controllo, di conseguenza va in svantaggio sul conto perché non riesce a trovare il filo piatto. Quando alla fine è costretto a lanciarla in mezzo non ha più la potenza esplosiva di qualche anno fa (anche i texani invecchiano) e per i battitori di potenza è un grosso atout. Bisognerebbe lavorarci, cambiare qualche cosa durante il warmup, anche a costo di ridurre il numero di riprese lanciate. Probabilmente Francona l’anno scorso qualcosa aveva tentato, ma Bobby V sembra inadeguato al compito.
    Quando al settimo ho visto mandare in battuta un Punto in evidente affanno. con il potenziale punto del pareggio in prima mi sono rotolati i sentimenti, anche perché successivamente, quando non serviva più a nulla, i pinch hitter gli ha usati. Boh, sarà troppo avanti per me, ma non lo capisco proprio.

  3. ER VORAGINEEEEEE….. Appena tornato a casa, accendo il pc e guardo cosa fanno i ragazzi, vedo che il bel Miloooone ha già finito di lavorare e il Papi gli ha dato la medicina… In battuta c’è del gel portorikenho…. PUM!! Over the wall…. Mi-Ke A-Vi-Les nu-me-ro-UNO!!!

  4. anch’io ho acceso poco fa…. il box score di ESPN diceva 11-1! il tempo di girarmi un attimo e ho strabuzzato gli occhi: 11-6, con quella ciofeca di Tazawa sul monte… okay, spengo tutto.

  5. Abbiamo incontrato il peggior lineup della AL (non che gli A’s abbiano al contrario una difesa fantastica), eppure abbiamo subito 11 valide e impegnato 6 lanciatori, compreso il closer. Sembra che si stia sviluppando a Boston una specie di sindrome da settimo inning, una vertigine che ci prende quando guardiano gli avversari troppo dall’alto. Così una partita dominata fino al sesto si è trasformata in un piccolo psicodramma. Provvidenziali in questi frangenti uno SO di Padilla che chiude il 7* e un fantastico doppio gioco di Pedroia (4 4-3) che chiude l’8°.
    Il traumatico finale di partita oscura quanto di buono fatto in precedenza con 2 HR di Papi e un solido Bucholtz sul monte. Siccome non riusciremo a convincere la lega a ridurre la durate delle partite, converrà abituarsi a tutto ciò.

  6. nation io mi sono innammorato(sportivamente parlando) di yu darvish..secondo me ha un braccio portentoso…che ne dite???durerà??

    • Darvish è buono come il pane… e mi sembra il classico pitcher che migliora di outing in outing… Anche il nostro giappo lanciò bene il primo anno e fu letteralmente dominante il secondo (18-3 e 2.90era), poi si è “guastato” come direbbe mio figlio…. I nipponici di solito sono consistenti, Ichiro, Matsui, Hideo Nomo, noi abbiamo preso quello stupido… Vedremo com’è sto Yu…

    • Non so chi di voi ha visto la cronaca su ESPN della partita di Darvish col commento di Francona. Non ricordo le parole esatte di Tito ma il concetto era : ” i compagni di Darvish stanno apprezzando molto gli sforzi che sta facendo per integrarsi con l’inglese per avere una intesa totale coi catcher. Non come Dice-K”. Diciamo pure che Francona quando parla dei Sox ha molta voglia di sciaquarsi la bocca …

  7. Ma avete notato che sul primo HR di Papi, quelli della panchina degli As esultavano?
    cmq Aviles va premiato per l’impegno e la concentrazione con cui va in battuta ed i risultati si vedono! Scutaro e’ dimenticato!

  8. Altrochè sabermetrica… Beane è veramente un grandissimo… Ogni anno sparpaglia in giro per le mlb dei gran partenti affermati (quest’anno Gonzalez e Cahill) e costruisce dei ragazzi nuovi (Milone e Parker, quest’ultimo ha lanciato un gran partitone stanotte…) e riesce pure a riciclare dei Bartolo Colon… Visto il bullpen di livello che hanno, considerando che Dallas Braden è ancora fuori, fa davvero rabbia vedere un attacco così asfittico nella baia… Cespedes mi sa che è buono, e Reddick è un legittimo, però son solo loro due… A noi Billy c’ha dato Bailey… ehm ehm… (dai si scherza, abbiamo anche preso un solido Sweeney….) P.S. Msg ai naviganti: l’Istrione non istrioneggia più… stanotte al nono 1out col tying-run in prima e un mancino contro Andersen, c’era da mettere Shoppach… cambio non fatto poichè se pareggi e vai agli extra, devi inventarti lui o Salty esterno… Ma… appunto… una volta si istrioneggiava… ora invece si mette McDonald all’ottavo contro il left, cambio pitcher A’s entra un right, si cava Mc e si mette il bambino Lars Andersen (noto pikkiatore di esperienza nei late-inning rally…) per poi rimanere con l’uccello in mano al nono…. Com’è che cantavva Prince?…. Siiiiign of the Times….

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