Soap opera

Parliamoci chiaro ! Quello a cui stiamo assistendo non ha più nulla a che fare col baseball, c’è qualcuno dell’organizzazione che stia dimostrando anche solo un minimo interesse verso ciò che sta capitando in campo ? Assolutamente no ! Sembrano tutti impegnati a scrivere il copione dell’ennesima puntata della soap opera Red Sox, copione che sta diventando stucchevole come nemmeno Beautiful o la più nostrana Un Posto Al Sole possono essere, mi prendo il ruolo del narratore o della voce fuori campo per raccontare la 2748° puntata della soap.

E’ andata in scena in quel di Seattle la riunione che era stata annunciata presente la proprietà, il GM, il manager e altri, addirittura in parecchi commentatori erano arrivati a sostenere che potesse essere decisa la cacciata immediata di Bobby V, decisione che sembra invece non esserci stata anche per non dare ai giocatori l’impressione di aver vinto su tutta la linea nella guerra silenziosa che divide da tempo il manager ed i players, piuttosto fa parecchio ridere che con tutti i posti dove ci si poteva riunire si sia scelto Seattle, dall’altra parte del continente; non so se è stata una scelta fatta ad arte per essere il più lontano possibile dall’occhio del ciclone, fatto sta che le prossime sessioni saranno tenute su un atollo sperduto del Pacifico e su un 8000 dell’Himalaya.

Nelle soap che rispetti non mancano di solito clamorosi riappacificazioni di coppie che s’erano divise lanciandosi piatti, anche a Boston  c’è chi vorrebbe che andasse in scena la madre di tutte le riappacificazioni. Ken Rosenthal della Fox, che avrete visto in TV in parecchie partite trasmesse dalla TV di Murdoch, ha scritto un pezzo in materia

http://msn.foxsports.com/mlb/story/Boston-Red-Sox-should-fire-Bobby-Valentine-bring-back-Terry-Francona-090312

Insomma cacciare Bobby V e riprendersi Francona. Dico la mia : è più facile che i Red Sox vincano le World Series quest’anno piuttosto che Francona sia nel nostro dug-out nel 2013, dopo la cacciata avvenuta con modalità ignobili la proprietà dovrebbe fare marcia indietro in una maniera che non si può immaginare, un ritorno di Francona poi aumenterebbe il tasso di soap opera che già ci pervade, è meglio lasciare il bellissimo passato recente nel libro dei ricordi e provare di ricostruire un qualcosa di solido che guardi al domani.

In mezzo a tutto questo casino il campionato va avanti (e sarebbe meglio che non fosse così), le figure barbine si sommano le une alle altre e se non altro ci stiamo candidando a scegliere tra i primi nel prossimo draft. Vi metto lì un po’ di spigolature trovate in giro per provare di capire come agire in futuro:

  • Con Ortiz siamo 45-43, senza 17-31. L’omone di S.Domingo conta ancora qualcosa, vogliamo farci del male non confermandolo ?
  • Bell’inizio di Iglesias nel box 0/16, battute uscite dall’infield due in tutto. Non c’è verso di vederlo migliorare nel box
  • Il livello tristo del nostro farm system è dimostrato dal fatto che Cook e Matsuzaka continuino a lanciare. Lo fanno semplicemente perchè al piano di sotto c’è di peggio. Dura immaginarselo … ma è così
  • Scott Boras ha dichiarato che Ellsbury è un franchise player e deve essere pagato in rapporto. Temo che spari troppo in alto, parecchi executive dicono che Ellsbury è impossibile che riceva un contratto Crawford-style

Intanto con tutte queste simpatiche premesse si proverà di interrompere la striscia di sconfitte, per quello che conta; nel 1906 i Sox ne persero 20 in fila, se ci capitasse quest’anno allora si che ci divertiremmo con Beautiful … oddio, sarebbero meglio Chiquito & Paquito, quella si che era una telenovela, e chi vedeva Avanzi sa di cosa parlo …

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15 thoughts on “Soap opera

  1. La vittoria di questa notte interrompe una striscia di sconfitte che puntava al record della franchigia, un’altra stagione anonima….

  2. gli è andata proprio bene a lester,cmq iglesias fa prorio schifo in battuta,nemmeno nelle minors è un buon battitore anzi fa ancora peggio

  3. Vabbè interrompere la striscia negativa, ma l’articolo di Paolo è desolante e allarmante. Seattle è quantomeno sospetta come scelta. Vabbè che si era già lì per giocare ma : o la riunione era urgente oppure c’entra qualcosa la vicinanza a Zduriencik & C.?
    Anche io non penso che Francona tornerà. Aspetto di vedere questa stagione finire definitivamente in vacca.
    Grazie per avermi fatto tornare in mente Chiquito e Paquito!!!

  4. La notizia di oggi è che i pigiamini sono stati ripresi dal gruppo. Gli Oriols sono appaiati e i TB poco distanti. Questo vuol dire che c’è ancora un evento possibile che può rendere la stagione meno amara….

    • Io, davanti alla splendida Italian Red Sox Nation in seduta plenaria, mi cospargo il capo di cenere per aver clamorosamente toppato l’idea sugli Orioles… Pensavo crollassero alle idi di luglio, al massimo in agosto, non solo sono “in the race”, sono pari ai ricchi supponenti… Onore e meriti a Showalter molto più che a Duquette il quale, insediato novembre 2011, non è che abbia fatto chissà quale cose… Per quanto riguarda i Rays ormai non si sa (nemmeno là…) più cosa dire… giocano un baseball stellare con battitori (a parte Longoria) tutti iper overachievers; e il bello è che rischiano di sweepare i pinstripes davanti a 17mila disperati che a malapena riconoscono un hit&run da un sacchetto di peanuts, dentro un impianto in cui un fly può sbattere in un catwalk e al posto del turf c’è la sabbia col fungo del San Paolo…. Che tristezza, e ci stan davanti… con un payroll “leggermente” inferiore….

  5. Grazie PAolo di averci fatto tornare in mente Cichito e Pachito..decisamente mi hai fatto fare una risata..su Francona che dire, io scrivo da una terra dove la minestra riscaldata è un piatto prelibato (la ribollita…) ma temo che questo non sia possibile, per motivi societari (non ammetteranno mai di averlo usato come capro espiatorio lo scorso anno..) per i giocatori (non sapremo mai cosa è successo in quello spogliatoio ffino in fondo e poi non c’è più nessuno..) e soprattutto Francona è secondo me adatto a guidare squadre ben rodate in cerca dell’ultimo salto di qualità, non giovanotti di belle speranze…Guardiamo oltre e non indietro…
    per il resto, visto che ormai non ci resta che goderci il baseball, forza O’s e forza Tampa (cmq il baseball in Florida dovrebbero toglierlo per Emendamento costituzionale…tanto a loro interessa solo gli omaccioni con casco e corazza..)…vado off topic, che ne dite del caso Strasburg? se fosse un RSox (magari…) cosa diremmo? gioca o non gioca? sarà che il ragazzo mi sta simpatico e poi mi ha fatto venire in mente Schilling con la caviglia sanguinante che lancia nelle WS contro il parere dei medici…che fareste? (se sono troppo offtopic bannatemi…)

    • Tek, è davvero meravigliosa la storia di Strasburg… Vorrei sapere che dice Mauro, il quale già inizio estate flirtava e si era invaghito dei capitolini… Credo vadano fatti due bei distinguo: 1. fosse capitato a noi 2. trattasi dei Wash Nats, franchigia di 7 (…) anni che si è ritrovata senza saperlo a condurre la division più forte della NL.
      Impossibile paragonare senza contestualizzare; a Boston avrebbero indetto un Referendum cittadino, sarebbero nati 800 nuovi blog al giorno, e forse anche comitati civici dal nome “let the Kid play!”
      Io concordo con la scelta dei Nats.
      Non si poteva fare diversamente, non c’erano altre strade, è un ’88 prospetto (odio… già consolidato direi…) già operato al gomito… Con Jordan Zimmerman hanno fatto uguale anno scorso, e oggi si ritrovano la rotazione migliore (a mio parere anche meglio dei Rays) del pianeta. Si possono fare dei gran playoff anche con Gìo, Zimmy e Jackson, bravissimi a Washington… Magari avessimo anche noi quel Management….

      • Confesso che anche io nutro una certa simpatia per i Nats, un pò per i colori che assomigliano ai nostri un pò perchè sono gli eterni “figatelli”, compreso quando erano a Montreal..
        Davide non posso che esser daccordo sul discorso salute..però talvolta lo sport è suggestione, eroismo..ma tu ce lo vedi Strasburg in panca in una potenziale WS? oppure mai ci arrivassero, non prenderesti neanche in considerazione di farlo lanciare, anche nel bullpenn..infine il treno talvolta passa una volta..noi ne sappiamo qualcosa come Sox, ma penso a Nolan Ryan…ha lanciato un inning nelle WS del 69 e poi non le ha più viste nemmeno col cannocchiale in 20 anni di carriera, e parliamo forse del più grande pitcher alltime…non so qualche dubbio ti viene..ed è intrigante…comunque hai ragione Davide, magari avessimo noi quel management…

  6. Parlando di Washington…Gio che ne vince 18?!?
    Porca pupazza, quanto ci avrebbe fatto comodo:-)
    E comunque, malgrado tutto, let’s go RedSox……..

  7. Bella partita di Baltimore ieri, con i Pijamas presi a pallate …. per Bobby forse ha ragione chi dice che è bene vada adesso, sempre se abbiamo qualche alternativa. Intanto, ahimè, continuano i rumors su Farrell. Qui qualche idea per i free-agent che potrebbero arrivare se non trovano contratti “multiyear” altrove:
    http://www.providencejournal.com/sports/red-sox/content/20120906-free-agent-market-offers-diverse-range-of-low-risk-options-for-red-sox.ece

    • Che partita stanotte nel Maryland… vista la “Condensed” stamattina: cornice di 46mila orange all’assalto (il confronto con la sera prima, di un Tropicana in cui si sentiva l’eco, è imbarazzante…), O’s in carrozza 6-1 all’ottavo… Il loro miglior set-up (stagione super) Pedro Strop gli rovina tutto e gli yanks pareggiano 6 pari. Ottavo basso contro Robertson, inizia dentro una bolgia dantesca… Jones HR, Wieters singolo, Reynolds HR, C.Davis HR…
      Mamma mia Baltimore…. un dugout in missione…. sarà bene si allaccino le scarpe ny e tampa…

  8. la serie tra baltimora e new york è molto emozionante e spettacolare soprattutto la partita dell altra sera che indica davide.anche io sono tra quelli che non credeva che baltimora potesse arrivare fino alla fine testa a a testa con new york e invece eccoli li..complimenti!!!

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