Sconfitte supplementari

Tra i simboli più chiari che testimoniano questa stagione orripilante c’è anche il bilancio nelle partite agli extra-innings, il popolo del Fenway ha visto i Sox andare sette volte alle riprese supplementari, lo stesso popolo però aspetta ancora pazientemente (oddio … non so con quanta pazienza) la prima vittoria. Considerando poi che giocavamo contro gli Orioles che venivano da 15 (!!!) vittorie consecutive agli extra, quando abbiamo visto che al nono eravamo ancora pari, sarebbe stato saggio per tutti risparmiare i soldi dell’elettricità che serve per tenere il pc acceso oppure dedicare la banda internet ad altre attività (legali … o un po’ meno legali).

Evitando la visione degli extrainnings avremmo evitato anche di assistere all’ennesima sconfitta messa insieme da Alfredo Aceves, tra le innumerevoli colpe di questa stagione c’è anche quella di aver rovinato, probabilmente per sempre, la carriera presso di noi di alcuni giocatori che avrebbero potuto dare un buon contributo negli anni a venire, sto ovviamente riferendomi a Bard e ad Aceves, due perfetti esempi di cosa possano fare scelte sbagliatissime nella gestione del personale; indipendentemente da chi sarà il successore di Bobby V, ci vorrà un discreto coraggio a riproporre giocatori che sono andati incontro ad una stagione così rovinosa, un conto è avere un’annata down un conto è andare a fondo come sono andati i due giocatori di cui sopra, anche per colpe non loro, nel caso di Aceves c’è poi da mettere in conto un carattere un po’ bizzarro (gentile eufemismo), fatto sta che sommando tutto questo in molti sono portati a considerare come improbabile la loro permanenza la prossima stagione.

Le scelte su Bard ed Aceves sono solo una piccola parte delle numerose scelte che dovranno essere prese, il fatto è che non sappiamo chi sarà a fare queste scelte, infatti ha destato scalpore la notizia, riportata anche da voi, che si starebbe studiando una specie di affiancamento all’attuale GM, cosa significhi ciò Dio solo lo sa; significa che non c’è più fiducia in Cherington ? E allora se non si ha fiducia lo si deve mollare, un GM sotto tutela è una delle soluzioni più bizzarre che mai abbia sentito, sarebbe il degno coronamento di altre scelte senza senso che hanno riempito i nostri pensieri; tra parentesi è difficilissimo per tutti dare un giudizio all’operato di Cherington che è stato immediatamente sconfessato dai proprietari con la scelta di Valentine e che s’è dovuto limitare a gestire scelte in buona parte non sue, le scelte che si possono ascrivere a lui hanno certo dato dei risultati discordanti, ma sulle scelte pregnanti è stato costantemente scavalcato. Quanto vale Ben ? Di sicuro qualcun’altro avrebbe risposto alla delegittimazione rassegnando le dimissioni, Cherington ha scelto il “quieto vivere” che è sempre la scelta più facile ma non certo quella che denota gli attributi più foderati d’acciaio.

Intanto mentre cominciano ad esserci alcuni verdetti ufficiali, che invidia vedere le celebrazioni di Reds e Giants, stasera si cercherà di fare qualcosa, se non altro si proverà di cercare di evitare la seconda sweep casalinga nella stessa stagione dagli Orioles. E’ già … fino ad ora nelle sfide casalinghe con i passerotti del Maryland assommiamo un bilancio di 1-7 con in più alcune perle che resteranno nella memoria come quando perdemmo a maggio da uno che non era nemmeno un pitcher. I disastri di settembre cominciano ad essere coltivati a maggio ed anche prima … come noi ben sappiamo

Share

7 thoughts on “Sconfitte supplementari

  1. Condivido appieno il bel pezzo di Paolo. Ci servono gli uomini giusti per fare le corrette valutazioni e recuperare chi può essere utile alla causa, dopo questa tremenda stagione. Intanto noi che facciamo? Ha ragione Mauro, non possiamo mica far finta di niente ai playoffs! La cosa più naturale sarebbe tifare per quelli che si trovano di fronte ai pigiamini. Personalmente riesco sempre meno a vedere partite dove ci sono i Pijamas, qualcuno è riuscito a vedere la partita con gli A’s? Volevo vedere il condensed, ma poi ho visto che durava mezz’ora, ergo: extrainning e facilmente vittoria “fortunata” dei Doppers … No guarderò le partite della altre, e soprattutto della NL, sperando di continuare a non vedermeli tra i piedi… fino alla prossima stagione contro i nostri!

    • Max… beato te… io me la son vista in diretta… ho acceso credendo di guardare il finale e me la son trovata all’undicesimo, giusto in tempo per vedere gli A’s fare 4 (quattro…) punti con 3 homer… sul 9-5 una vocina mi diceva di non andare a dormire, è quella vocina che mi ricorda essere un tifoso dei Sox… pim pum pam, 9 pari…. e vittoria l’inning dopo su un errore di Moss… Durissima la “Legacy” Nation quest’anno…
      Oggi pomeriggio hanno perso, in compenso noi abbiamo sfoderato un super Doubront….

  2. Caro Paolo visto il continuo strazio credo che ti si debba un grazie di cuore per trovare sempre spunti di discussioni interessanti in questo squallore generale..rispetto al solo aspetto baseballistico la costante di questo sciagurato campionato sono la capacità di fare punti, un’incredibile propensione a prenderne tantissimi e modi sempre più creativi per perdere…che tristezza…meno male che ne mancano solo 11..
    Per ottobre credo che seguirò più la NL, seguendo la mia simpatia per Giants e Nationals che la AL dove preferisco anche se in tono minore gli apostrofati O’s e A’s…in ogni caso, guardando il tutto da appassionato ma inevitabilmente in maniera asettica vinca il migliore…..tranne uno!!!!

  3. Esperimenti in atto: il manager Arnie Beyeler e il pitching coach Rich Sauveur dei PawSox si aggiungono allo coaching staff dei Red Sox per le ultime due settimane della stagione.

  4. Fratelli, decenni di baseball ma QUESTA non l’avevo ancora vista: prima partita della doubleheader detroit-minnie, 3-2 al sesto e basi piene twins, a lanciare un GENIO sagace che risponde al nome di Brayan Villareal, palla in terra, catcher che la va a prendere veloce, lui copre casa, Mauer lento lento che parte anche tardi, c’è TEMPO per far l’out a casa e….. codesto, un GRANDISSIMO…. tocca il piatto e la gioca come un out forzato… Na scena da CARTONI ANIMATI, oppure da quei film commedia sul baseball dei ragazzini in cui viene caricaturato un pitcher forte ma deficente… L’arbitro, desolato, allarga le braccia e chiama “salvo”, in un gesto inconsueto (se non c’è nemmeno minimamente l’accenno di un tag… è chiaro che è salvo…) ma necessario, a far capire al prode venezuelano che è entrato un punto… e lui, giustamente, ci rimane male… ma come?!?
    Che spettacolo, per gli amanti del genere, da andare a vedere, trattasi della partita finita 10-4 di ieri.

Leave a Reply to Max Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *