OK … non conta … però

Che i risultati dello spring training abbiano la stessa importanza dell’aria fritta è cosa risaputa, stessa cosa vi diranno gli appassionati di calcio, basket, baseball e persino i tifosi della ruzzola : i risultati in pre-stagione non contano … è un refrain.

Però vedere una squadra come i Red Sox presa a mazzate da chiunque in questa settimana lascia un po’ interdetti. Diamo un po’ di cifre : la striscia perdente è arrivata a quota 7 con un punteggio totale che chiama un 58-26 abbastanza strambo. Soprattutto i lanciatori hanno lasciato a desiderare: Buchholz 4 HR in 4 innings contro i Marlins, 5 punti in 5 inning con 2 HR due sere prima contro Tampa per Lackey. Insomma … i risultati di marzo vengono scordati il giorno dopo, ma visto che siamo a 7 giorni dall’inizio delle danze sarebbe bello vedere un po’ più di brillantezza, perchè anche l’inizio di stagione conta, la partenza 4W-9L fu un bel peso l’anno scorso.

Diamo un’occhiata intanto a cosa aspettarci a breve :

  • Anzitutto c’è da ridurre il roster a 25 giocatori dai 40 circa ancora presenti a Fort Myers, per alcuni è chiaro che è solo un arrivederci (Kalish, Spears e Sutton ad esempio …)
  • Sfogliare la margherita per decidere come completare il bullpen … e semmai essere pronti per completarlo alla deadline di luglio
  • Un po’ di profondità dietro il piatto ? Salty & Varitek sono già per conto loro dei giocatori che danno garanzie non proprio di ferro e per di più frequentano l’injured list molto spesso, sarei curioso di vedere se servisse un terzo nome … ci vorrebbe un buon veterano con buona attitudine difensiva … non vorrei rischiare di rimpiangere John Mirabelli
  • E se serve il 6° starter ? Dunque … in un campionato dove per 6 mesi si gioca tutti i giorni è normale che ci possa essere necessità di far partire sul monte qualcuno che esuli dalla cinquina programmata. I candidati al momento sarebbero : Wakefield (anni 44), Aceves ( problemi alla schiena) , Doubront (problemi al gomito), Andrew Miller (problemi col gioco del baseball … cambia sport … va là). Dura trovare ora uno starter che accetti di partire in AAA, forse però è bene provarci.

Infine non si possono non dire due parole sull’intervista di due giorni fa di Buck Showalter manager di Baltimore. Testuale : “Vorrei vedere Theo Epstein fare il brillante col payroll dei Rays. Ha preso Crawford solo perchè l’ha pagato più di chiunque altro, questo lo fa migliore ? Questo è il motivo per il quale mi piace prenderli a calci nel c….”.

Ok … Buck … stai rilassato … sarà una lunga stagione; ricordati che sei quello capace di perdere una serie 3 su 5, dopo essere stato avanti 2-0 ed eri il manager degli Yankees … mica di Tampa.

Share

4 thoughts on “OK … non conta … però

  1. 1) Grazie mille per gli interessanti articoli che posti!
    2) Ahem… fine settimo inning, 8-1 Sox… risultato finale: 9-8 Twins? Con 6 punti nell’ultimo inning? O_o
    Beh, Matsuzaka almeno ha tenuto bene.

  2. Ahahahah…. non male l’uscita di Showalter… quel frustrato che su Espn America pontificava a più riprese… Ed è riuscito pure a strappare un contratto a Baltimore… Oh, gli Orioles, i quali hanno il 17°payroll (su 31…) e spendono molto di più non solo di Texas, San Diego e Cincinnati che han giocato in ottobre ma pure di Tampa e Toronto che sono 3 anni che gli arrivano davanti… O per meglio dire… sono 3 anni che Baltimore non vince 70 (diconsi…70) partite…
    Ebbene, codesto nano malefico, ha preso gli uccellini arancio-neri in agosto e ha infilato un recordo di 34-23 in ragione del quale ora bofonchia peggio di Mourinho… Ma è furbo, sa bene che con i reboulding di Tampa e Toronto, è dura fare peggio dell’ultimo triennio…

  3. pero’io non starei rilassato molto con baltimora,e pur vero che la division se la giocano le calzette e gli yankee,ma se dovessero rinverdirsi i fasti di lee e guerrero…? molto improbabile,pero’…gli orioles hanno un lineup secondo me molto potente,a parte i due sopracitati,anche scott e reynolds sono dei picchiatori col bastone,e se markakis e jones continuano a migliorare,vedo qualche possibilita’di arrivare magari a 80 win.
    certo e’che il monte di lancio e’un po’scarsinoa parte il cantastorie guthrie e la possibile sorpresa di matusz,per il resto non c’e’molta qualita’forse solo ducherer da un po di lustro agli uccellini

    • Non mi nominare Markakis…..!
      Senza di quello, che ogni volta contro i Red Sox da il meglio di se…..
      Le partite con Baltimora sarebbero più tranquille… (col W assicurato)

Leave a Reply to Roberto Mantovani Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *