Guardando un po’ a casa degli altri

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Mentre Boston cerca di risollevarsi da un inverno in stile “nuova glaciazione” e mentre a Fort Myers comincia ad esserci del movimento ed arrivano le prime notiziole come ad esempio Farrell che ha nominato Victorino right fielder titolare o la silhouette preoccupante con la quale Sandoval s’è presentato alla ripresa degli allenamenti, volevo dare un’occhiata ai nostri soliti avversari della AL East, una division che ha perso nell’ultimo anno parecchio fascino e che dal mercato non mi pare uscita rafforzata nel suo complesso; ovviamente col mercato sempre aperto i discorsi che andrò a fare potrebbero cambiare drasticamente domattina, nulla vieta che Tampa compri Trout o Toronto acquisti Kershaw, nonostante questo un punto della situazione direi che ci sta.

Comincio dagli Orioles, se non altro perchè sono i campioni in carica : passo indietro per la franchigia del Maryland, che ha perso Cruz ed ha un paio di “carichi da 11” come Machado e Wieters che sono reduci da infortuni brutti e pesanti col talentuosissimo terza base che mostra di essere parecchio “injury prone”, torna intatta la rotation che fece bene l’anno scorso e sulla quale in pochi avrebbero scommesso un dollaro. Altro uomo che può decidere le sorti degli arancioni è Chris Davis, sarà quello spaziale del 2013 o quello in difficoltà del 2014 ? Ricordatevi anche della sospensione per sostanze vietate che ha subito l’anno scorso e spesso i giocatori passati da quelle forche caudine hanno un’annata di rimbalzo (Cruz insegna), qualche acquisto di seconda fascia come De Aza e Arencibia (spaventosa parabola discendente per quello che fu praticamente il catcher titolare degli USA nell’ultimo Classic) e poco altro. Non credo proprio che faranno 96 W come l’anno scorso

Sui pigiamini sono davvero in difficoltà, c’è uno sul Pianeta Terra che s’aspettava un mercato così silenzioso nel Bronx ? Ad oggi i nostri “amici” hanno una rotation con un mucchio di punti di domanda, vedi Sabathia che non è ancora pronto (farà uno spring-training a forza ridotta), Tanaka reduce da un infortunio pesante e Nova che tornerà per il solleone, dovranno arrangiarsi con Capuano, Warren ed Eovaldi. Il bullpen ha perso Robertson ma ha acquisito Miller, Betances potrebbe essere una star in un futuro vicino. Nel line-up torna A-Rod e solo l’Onnipotente sa cosa potrà dare, se poi pensiamo che la keystone è passata in due anni da Jeter/Cano a Stephen Drew e Didi Gregorius c’è da rimanere straniti. La chiosa finale è semplice : i giovani Steinbrenner non son fatti della stessa pasta del padre, lui dopo aver cacciato un pacco di milioni l’anno scorso avrebbe fatto la stessa cosa quest’anno.

I Raggetti sono passati alla versione 2.0. Via Maddon e via un mucchio di giocatori tra quelli che avevano fatto le fortune di Tampa in questi anni. Ricostruzione quindi per una franchigia che resta in grossa difficoltà nell’attrarre pubblico e che è in testa tra le candidate ad una relocation. Il lineup ha Longoria e poco altro, buono l’arrivo di Asdrubal Cabrera (giocatore che a mio avviso meritava molto più d’un contratto annuale a 8 mil.), di buono c’è una rotation che ha ancora due pezzi pregiati come Archer e Cobb con Moore che potrebbe aggiungersi in estate, comunque se i Rays saranno un fattore vorrà proprio dire che da quelle parti, tra i molti anziani che si godono una dorata pensione, c’è anche il Mago Merlino.

A nord delle cascate del Niagara i Jays sono arrivati a quota 21 nel conto delle stagioni senza una partita di playoff. Può essere la volta buona ? Francamente perchè no ? Bautista ed Encarnacion ci son sempre, si sono aggiunti Donaldson in terza ed un catcher veterano come Russell Martin (che al sottoscritto piace sempre parecchio). Il monte invece è molto più un “work in progress”, conterà molto vedere come si posizionerà il talentuoso Stroman nel suo anno da sophomore e spereranno che i vecchi bucanieri come Buehrle e Dickey riescano a tenere la barra dritta. Se così fosse penso che i Jays possano avanzare la loro candidatura per il titolo divisionale, il bullpen non è pregiatissimo ma non dovrebbe fare disastri tali da far deragliare la stagione.

Insomma … una AL East che non mi pare più la tonnara che era dieci anni fa, non so se s’è capito ma ho una nostalgia boia di quelle sfide furenti con gli Yankees, una volta arrivammo addirittura a vedere i poliziotti i tenuta anti-sommossa in campo. Adesso la musica mi pare parecchio diversa, ho fatto una piccola analisi : negli ultimi 10 campionati per vincere la nostra division sono occorse in media 96,9 vittorie e quando ce ne sono volute meno ne sono comunque servite 95. Mi sento di dire che in questo 2015 ne serviranno parecchie meno, azzardo un 87/88. A quelle quote potremmo anche pensare d’arrivarci coi nostri Red Sox … fosse stato fatto quello sforzo in più sul monte che abbiamo atteso inutilmente per tutto l’inverno …

PS – Un post scriptum che non c’entra col resto : estensione biennale del contratto per Farrell, contratto che terminerà al termine della stagione 2017 con una opzione anche per il 2018. Pecco di blasfemia se dico che avrei aspettato di vedere come butta questa stagione prima di parlare di estensioni ?

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30 thoughts on “Guardando un po’ a casa degli altri”

  1. che tristezza, quest’anno, la AL East.

    concordo sul fatto che, salvo cataclismi, i Jays potrebbero/dovrebbero vincerla con una novantina di W, il che la dice lunga…

    in generale, mi pare che l’equilibrio della Lega si sia decisamente spostato verso la National.

    vabbè, times they are a changin’.

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  3. Beh vista cosi, qualche speranza la abbiamo. Sarò un pazzo ottimista ma secondo me tolto il famoso Asso la squadra per arrivare alla post c’è (ovvio la squadra deve girare) magari se poi arrivasse qualche aiutino in corsa

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  4. Firmato Yoan Moncada.
    Semplicemente, il miglior diciannovenne del globo terracqueo, un Potenziale abnorme.
    Io sono CARICO come una batteria nuova e, gandhianamente (si dice?….) attenderò i vostri dubbi e scetticismi…
    Vi sfido però. A un gioco, per stimolare la fantasia e la ricerca.
    Io ne scrivo alcuni, voi potrete solo pubblicarne dei nuovi, ci state?
    1) Ma era proprio indispensabile firmare un teen-ager e non un partente?
    2) Non è pronto per le Mlb, lo scrivono tutti i reports
    3) Abbiamo la squadra per il 2017-18 ma quest’anno lanciano quei cessi di Miley e Masterson
    4) Siccome è un interno, c’è poca fiducia nel polso di Pedey, nella crescita di Xander e nella barriga del Panda
    5) E’ molto rischioso firmare un bambino cubano, potrebbe fare la Rivoluzione assieme al cf

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      • Caro Davide, ecco cosa scrivevano solo 20 giorni fa… anche se lo avrai già letto.

        http://www.bostonglobe.com/sports/2015/02/04/red-sox-among-favorites-land-cuban-star-yoan-moncada/bkib6ZAAy2X7ozYSYleFYL/story.html

        80 milioni, tanto per gradire.
        Punto 1: hai già risposto al punto 3, se hai una visione per il futuro sono spesi bene ammesso che accetti di buon grado di arrivare terzo o quarto nella division nel prossimo settembre…
        Punto 2: giusto, vedi articolo linkato. Ma il gusto della scommessa dove lo metti?
        Punto 3: vero, ma per quello che riguarda Miley e Masterson ha ragione Max, come lui penso che tu possa NON essere Davide ma un infiltrato impostore (anche se potresti avere ragione, assai assai…)
        Punto 4: questo è la valutazione che esplicita i retro-pensieri dei nostri dirigenti. I tre da te nominati hanno (purtroppo) esattamente quei punti interrogativi per il loro (nostro) futuro. E quindi non ti sembrano tre buone ragioni per non cautelarsi per il prossimi anni? E scusa l’ovvietà… ma, finché i soldi sono i loro, a me i soldi in uscita non fanno né caldo né freddo.
        Punto 5: nel mondo temo molte cose ma non una possibile Rivoluzione. Nello sport e non solo.
        Punto 6 di Greed17: quest’anno saranno di acciaio temperato. Oppure no.

        Se non arriva presto aprile, impazziremo tutti.

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        • Fabrizio, Max, Greed, il blogger e tutti i miei ADORATI Fratelloni Nation…
          credo di essermi espresso male. Male, male.
          Il mio era un (sbadato a quanto pare…) ironico tentativo di percularvi, percularci e autopercularmi, circa il cronico pessimismo e scetticismo che contraddistingue questa splendida Assemblea, ben “capitanata” dal blogger.
          Io da sempre, un po’ vocazione personale, sportiva e non, un po’ dovuto al fatto che mi diverto maggiormente così, sono sempre proiettato al lato positivo e non negativo della questione. Naturalmente, citando Ovidio… “Video meliora proboque deteriora sequor” quindi senza foderarmi occhi e cervello…
          Tuttavia per me firmare Hanley e il Panda significa avere El Nino al posto di Gomes/Carp/Sizemore e non rischiare un infortunio. Firmare Sandoval significa avere quel giocatore al posto di Middle e non rischiare perenni indigestioni di lobsters. E via discorrendo.
          Noto altresì di essere in discreta minoranza… e questo ci sta, e ci mancherebbe altro, il bello delle diversità ecc… ecc…; seguire i Sox per me è PURO DIVERTIMENTO, farlo con voi lo decuplica.
          Parlando con addetti ai lavori, Moncada era già super-hyped, era già King Kong… aveva già quell’aurea di Superstar assegnata dai Media. Questo favoriva Yankees e Dodgers nella corsa che infatti, aveva raggiunto cifre folli pure superiori a quelle riportate dal Globe.
          Alla fine invece l’abbiamo firmato noi a 31M$, a pochi milioni in più di rialzo dei figli di George (davvero assurdo…).
          Quando l’ho visto sono esploso di gioia e ho pensato “ora vediamo che dicono i miei bros pessimisti…” e ho scritto il post demenziale…
          Nel merito, hai perfettamente centrato l’ultima riga…

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          • ‘Naaaaa…. l’ho capita adesso … non mi resta che condividere l’ultima di riga di Fabrizio!!!

  7. Concordo pienamente sulla scelta di Farrell: perchè ora? Premesso che non ne sono mai stato entusiasta eh…ma é anche vero che un contratto di un anno spesso ha un significato ben preciso e non manda segnali incoraghianto alla squadra…
    Considerato che, storicamente parlando, abbiamo sempre avuto la Division più tosta, mi sembrerebbe pure una sorta di compensazione divina vincerla sotto le 90. Ammesso che sia possibile, perché il gioco é pazzo e si sa.
    Se non altro, vista la penuria sul monte, speriamo di vedere i bozzi sul Green Monster e Lansdowne Street piena di palline

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  9. A proposito di casa degli altri e dell’antipatico Girardi:
    A smiling Ichiro went through his first official workout with Miami on Tuesday. He is thrilled to be a Marlin, and although Ichiro will not say it, for he is much too polite and professional, he is happy to be away from Joe Girardi as his manager.
    (New York Post)

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  10. Scusate la domanda, ma qualcuno sa se, facendo l’abbonamento a MlbTv si posso seguire le partire dello spring? volendo anche in differita?

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  11. Scusate la domanda, ma qualcuno sa se, facendo l’abbonamento a MlbTv si posso seguire le partire dello spring? volendo anche in differita?

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  13. Ciao a tutti ragazzi! Non so voi ma io sono carichissimo!! Il lineup fa paura e non è ancora detta l’ultima parola per quanto riguarda la rotation!
    Ve la butto lì..un fantasy baseball tra tifosi dei Sox chi lo farebbe?

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  14. Se anche nel 2015 vedo pippa bradley in campo divento come il tifoso degli indians in major league…contro Rick vaughn …bentornato baseball!!

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      • Eh…
        Si era quasi convinto…
        JBJ, Marrero, Barnes e Workman per Hamels.
        Poi ha letto il post di Simone e c’è rimasto male…. “come na pippaaaa!??!?!? comeee?!?!?”
        E ha desistito.

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  17. Sto guardando la partita coi Twins. Faccio fatica a considerarla una partita vera (sapete, JBJ ha realizzato in tre turni in battuta 2 valide ed un RBI…) ma un dato certo e molto positivo c’è.
    Riguarda Pedey che in tre turni ha fatto: singolo, doppio e grand slam, di sicuro il polso è a posto e il resto anche (mia sembra anche più grosso, mooolto più alto e con una folta capigliatura…). Il resto conta nulla. Da rivedere Kelly, Ogando, Tazawa e Mujica, anche se in realtà per un po NON li vorrei proprio rivedere neppure in fotografia. I problemi (certi/possibili) ha già cominciato ad evidenziarli il nostro padrone di casa che raramente sbaglia, usando sapientemente la passione per i BoSox diluita da grande razionalità e competenza. Io posso solo incrociare le dita e farmi crescere la barba…

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