Che la musica cominci

Ancora poche ore e poi inizierà la 116ma stagione nella storia dei Boston Red Sox, ovvio che in questo momento la speranza e la voglia di baseball abbiano il sopravvento, avremmo voglia di spaccare il mondo, di annientare qualsiasi squadra che ci parasse davanti anche se sappiamo che la realtà non sarà mai così facile. Non so davvero cosa ci possiamo aspettare, veniamo da due anni orrendi con delle stagioni che non sono mai nemmeno iniziate, da una preseason con delle grandi fanfare durante il mercato e con parecchi punti di domanda invece quando si è iniziato a giocare le partite di preparazione. Davvero non so … mi posso aspettare di tutto ed il contrario di tutto.

Non arriviamo all’inizio con un mese di marzo facile, il risultato di quello che è considerato il mese pazzariello è una squadra un po’ folle, ditemi voi se è normale che una squadra parta la stagione con una quarantina di milioni di $ in panchina; tra Sandoval, Castillo e Craig (quest’ultimo addirittura in Triplo A) siamo a quota 38, non c’è mai stato nulla di simile nella storia delle Majors, se questi panchinamenti saranno temporanei non possiamo saperlo, di sicuro non sembrano di primo acchito gli ingredienti di un’annata trionfale, dovranno essere brave le persone preposte a trovare un equilibrio ad una squadra che non sembra di facilissima gestione.

Alla fine quindi la “Panda saga” è terminata in quella che ora è la soluzione più logica, col venezuelano in panchina e con Shaw titolare, è comunque un insuccesso, perchè ci serviva un Panda coinvolto nel sistema e non avulso allo stesso, ci sarebbe stato anche un piccolo approccio per spostare il corpulento terza base verso la California sponda Padres, ma un semplice abboccamento … nulla più … in un contesto che avrebbe obbligato comunque i Sox a pagare una fetta enorme del suo ingaggio, direi che è quasi meglio che il giocatore sia rimasto, sai mai che succeda il miracolo, se dobbiamo pagarlo per giocare altrove posso anche immaginare che a John Henry girino un po’ le scatole, tanto vale tenercelo e sperare che questa terapia un po’ shock faccia qualche effetto.

Alla fine la squadra è fatta, almeno per iniziare sappiamo chi sono i 25, speriamo che le prestazioni traballanti di alcuni giocatori in prestagione siano solo un momento no, per esempio dopo aver visto Rick Porcello prendere cannonate in Florida sia dai veterani MLB che da imberbi ragazzini, c’è da avere un po’ di paura, speriamo bene di non dover panchinare anche i suoi 22 milioni di $, ai nostri maggiorenti potrebbero venire le convulsioni. Non c’è molto altro da dire, la trincea ci aspetta ed anche il piccolo gruppo della Red Sox Nation italiana può calarsi l’elmetto ed imbracciare il fucile. Cosa ci auguriamo ? Io per esempio mi auguro un po’ di positività, mi aspetto un qualcosa o un qualcuno che riaccenda una scintilla che si è un po’ spenta. Ragazzi … divertiamoci !!!

Share

19 thoughts on “Che la musica cominci

  1. Che inizino le danze…non so se ho solo io questa sensazione ma la politica del Dombro mi piace…largo ai giovani ed alle motivazioni (ovvio che gli acquisti precedenti “sbagliati” non sono i suoi e quindi piu facili da tagliare fuori…). Però per ora mi riconosco nelle scelte fatte…
    P.s. tempo fa dissi che su mlbitalia.com (ottimo sito) alcuni articoli erano “ostici” con le calzette…Ho avuto conferma in un audio di presentazione della stagione 2016 in cui si è ammesso di essere “di fede opposta” parlando dei nostri…ci sta…
    Go Sox !

  2. Personalmente mi piacerebbe vedere un progetto simile agli amatissimi Celtics, squadra giovane, ben allenata e motivata, senza un vero campione ma con un grande sistema. In ogni caso non vedo l’ora di ricollegarmi tutte le mattine per vedere high lights e risultati.

  3. Bello il progetto giovani dei Celtics, a chi non piace? Ma purtroppo se vuoi vincere qualcosa ( e questo Danny Ainge lo sa), devi metterci dentro un paio di campioni. Vedi anche l’esempio di Kansas City che gia’ aveva una buona squadra di giovani ma per vincere ha dovuto aggiungere Cueto, Gordon e Morales. Comunque let’s go Sox, sperando che le incognite che abbiamo sul monte (dove ho le perplessità maggiori) si dissolvano presto per il meglio.

  4. secondo me l’aspetto economico dei panchinati deve diventare secondario nella nostra testa, cerco di spiegarmi : se i risultati vengono, e se Shaw e Holt tengono un rendimento continuo permettendoci di vincere la maggior parte delle gare, chi se ne frega dei milioni in panchina….che giochino o no tu quei soldi li paghi, non c’è soluzione, preferisco (poi ditemi voi se è una stronzata), preferisco vincere con 40mln in panca che farli giocare e perdere o tenere una media partite anonima. chiaro e solare che l’ideale sarebbe vedere quei soldoni investiti in starters che fanno la differenza, ma se cosi non è (almeno ad oggi) pazienza, amen, bicchiere mezzo pieno = trovare gente titolare che paghi 1 decimo. i soldi non sono i nostri e da quel che mi risulta non c’è il cap come nella NFL quindi se le gestioni (attuali o passate) buttano via i soldi a me poco importa, fino a quando come sta dimostrando Dombro, regna comunque la meritocrazia nel roster e non i paychecks

  5. …Fratelli ..allacciate le cinture.. In bocca al lupo e speriamo di condividere non più amarezze ma soprattutto momenti di pura esaltazione agonistica.. Non vorrei più vedere moscerie e faccia di m…Un abbraccio a tutta la Nation..

  6. ‪#‎OpeningDay‬ in Cleveland has been postponed until 1:10pm ET tomorrow afternoon. Baseball returns tomorrow! …ehi, ci spostano il traguardo !!!!….. non si pospone un’emozione !! Un abbraccio alla Nation tutta!!! Go Sox

  7. Anche se sarà solo per quest’ultimo anno, la coppia Ortiz – Ramirez, solo per i nomi, avrà sempre un certo fascino. ..

  8. Buone sensazioni. Di squadra unita e scelte razionali, giuste.
    Stiamo zitti, va…

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *