Pensierini della notte

Ho svariate ore di tempo per scrivere dato che mi son messo in testa di guardare gara-7 delle NBA Finals, bene o male le mie esperienze agonistiche sono su un campo da basket e per una sera posso tradire l’amato ballgame, diciamo che il baseball è la moglie … però per me il basket è la mamma. La lunga attesa mi concede però anche il tempo di pensare in maniera più approfondita su alcune tematiche forse inattese come per esempio l’importanza dell’assenza di Brock Holt nel nostro attuale contesto. Ci pensavo stasera mentre vedevo svariate occasioni di fare punti svanire, senza Holt ci manca un uomo da poter inserire dalla panchina, per esempio avrei voluto vedere un pinch-hitter al posto del tentativo velleitario di Vazquez di fare un safety-squeeze, ma adesso un pinch-hitter un minimo affidabile non l’abbiamo, oppure Holt potrebbe essere una eccellente alternativa per dare un po’ di cambi in più agli uomini dell’infield. Ora abbiamo una panchina davvero leggera, pensate che avendo in lista infortunati anche Rutledge (non che ci esalti … ma non c’è di meglio) e per coprire il suo ruolo di cambio abbiamo dovuto richiamare in squadra Marrero che avrà anche un bel guanto ma che col bastone è insufficiente anche a Pawtucket … figurarsi cosa possa fare al piano di sopra.

Onestamente se c’è un uomo al quale darei delle partite a riposarsi nel dug-out, quell’uomo è Hanley. Voglio essere sincero : non lo reggo, il suo approccio che lo fa spesso assomigliare ad un dopolavorista in vacanza non lo sopporto; posso anche convenire con quelli che dicono che la grinta mostrata ad uso telecamere, gli “occhi della tigre” son tutte vaccate per far vendere qualche copia in più ai giornali, ma anche il modo di giocare di Ramirez è più adatto a quelle squadre che sono perdenti nell’anima, è un giocatore che ormai ha visto la sua potenza nel box declinare, non ha un assegnamento difensivo accettabile e che gioca in maniera indisciplinata, come quando non rispetta i segnali dei suggeritori. Francamente è un altro bel frutto avvelenato della precedente gestione, non è il solo come altri personaggi stanno lì a testimoniare, per esempio Rusney Castillo che leggo oggi essere stato messo tra i waivers, impensabile ci sia qualcuno che lo chiami perchè dovrebbe pagargli lo stipendio folle che Cherington gli regalò, se non altro avremo così la possibilità di toglierlo dal 40-men roster.

Un’altra notiziola che avete letto è che Clay Buchholz tornerà nella rotation, come scrisse Mauro nella bacheca : “Abbiamo due slot nella rotazione che non sappiamo letteralmente come riempire.” Mai commento fu più appropriato, abbiamo provato anche Elias e probabilmente il mio metabolismo avrebbe beneficiato se la prova non ci fosse stata, al piano di sotto le speranze non si concretizzano con Johnson che sta ancora combattendo i suoi seri problemi psicologici e Owens che lancia talmente bene in Triplo da essere stato chiamato l’altro giorno da Over The Monster “il nuovo Daniel Bard”. La cosa è grave per quest’anno ma lo è anche per i prossimi, anche in sede di futuro mercato, siate certi che se andremo a cercare delle trades dovremo rinunciare a pezzi eccellenti del nostro farm team, per esempio Benintendi e Moncada, ha senso farlo ? Rischiamo di rimanere con una rotation debole o rischiamo di mollare giocatori che possono diventare delle star ?

Vedremo il futuro, per il momento portiamo a casa il fatto che da un po’ di tempo Price s’è messo a fare il Price (il suo ottavo inning è stata poesia pura) e Kimbrel s’è messo a fare il Kimbrel, che il terzetto delle B’s è sempre uno spettacolo e che abbiamo vinto una serie contro i Mariners che non sono poi per nulla una squadra banale. Abbiamo all’orizzonte una serie lunga da quattro partite con le calzette pallide, che sono abbastanza di nicchia a Chicago da sempre e lo sono ancor di più in una stagione nella quale i Cubbies stanno dando spettacolo. Erano partiti sparati ma da un po’ di tempo stanno facendo fatica, l’aspetto negativo per noi è che nella serie ovviamente non avremo Price mentre loro avranno tutta la parte migliore del loro staff … e mi fa abbastanza ridere che ci sarà una partita tra Chris Sale, che prima o poi si dovrà stancare di giocare per una squadra di seconda fascia, e Clay Buchholz. Di questi tempi è come se l’esercito degli Stati Uniti fosse in competizione con quello del Liechtenstein … per una volta possiamo urlare : FORZA LIECHTENSTEIN !!!

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24 thoughts on “Pensierini della notte

  1. Paolo, capisco cosa vuoi dire, ma purtroppo il termina di paragone è stato scelto in modo inappropriato. Il Liechtenstein infatti è proprio uno dei 22 stati sovrani del mondo senza forze armate. Non mantenendo alcuna forza armata, tanto meno dispongono di un esercito. L’analogia sarebbe stata azzeccata se mandassimo a lanciare una macchina sparapalle invece di Buchholz. Il che potrebbe essere addirittura un idea interessante, da prendere seriamente in considerazione 🙂

  2. Devo dire che dopo la mia lamentela sono arrivate due convincenti vittorie, di cui una d’altri tempi grazie ai pitcher!
    Se dovesse servire mi lamenterò più spesso.
    Interessante l’idea di una macchine spara palle al posto di Buchholz, dovrebbe farci risparmiare un bel po’ nel payroll..
    P.S.
    Complimenti a LeBron che da ieri sera diventa leggenda!
    Ma per adesso confesso che gli europei la fanno a padrone..

  3. Man mano che passa il tempo gli errori di Cherington, appaiono sempre più evidenti. Nell’estate del 2014 ha mandato Jake Peavy a vincere l’anello a SF. Sembrava una buone idea, se ne andava con il record 1 9, ERA 4.72, WHIP 1.43, ma non solo è stato decisivo nel 2014, ma ancora oggi lancia a ottimi livelli (vedi ultima prestazione ieri con TB). Discorsi analoghi, nel senso di errori di valutazione della forza dei giocatori, potrebbero essere svolti riguardo Lester e Lucky, che ora militano nella squadra da battere 2014, sostiruire questi tre giocatori che, in un modo o nell’altro abbiamo allontanato si è rivelato un compito impossibile. Il mio problema è che ora vedo tutto chiaramente, ma non mi sono accorti di nulla quando succedeva.

    • Oooooooohhhh, e finalmente anche qui qualcuno comincia a dire quello che dicevo nel 2014, riguardo a Cherry.

      Gestione di M.

      (ma 2 anni fa c’era qualcuno che gli dava del genio da queste parti… 😀 )

      • La discussione era più che altro sullo stabilire se era colpevole il GM o la proprietà. Peavy prendeva così tanti schaffoni che sembrava proprio che avessimo fatto un affarone. Col senno del più son capaci tutti, io compreso

        • A me il senno di poi è venuto nella stove 2013.
          Dopo i grandi fasti dell’anello, è stato un susseguirsi di cazzate sul mercato.
          Non sto qui ad enumerarle…. dico solo che lo scambio con Los Angeles è stato molto buono, ma da qui a definirlo “genio” ce ne occorreva.

  4. Passiamo da un Kimbrel che non lancia per una settimana a un Kimbrel che lancia 3 giorni di fila.
    Mi piacerebbe aprire la testa di Farrell e vedere cosa si celi in mezzo alla segatura…

  5. Brutta sconfitta, ok il rilievo di Kimbrel, ma base cariche zero fuori, non portare a casa il punto della vittoria è sanguinoso, è un po’ che coi RISP produciamo poco. Considerando che le prossime due sfide sono Sale vs Buchholz e Quintana vs Rodríguez, direi che portare a casa un pareggio dalla serie coi White Sox avrebbe del miracoloso

  6. Anche stanotte…niente di nuovo.
    Ossia quando troviamo un pitcher avversario vero e cazzuto, il monte non è all’altezza di parare il c*** ai battitori.

    Motivo per cui parlavo di “vittorie ininfluenti” contro mezze calzette, e motivo per cui ero e sono pessimista…nonostante la grandezza delle nostre mazze.

  7. Ehi Clay Buchholz (5-4-3-1-5, 78) ha fatto il suo dovere (a parte i primi lanci terrificanti). Le nostre grandi mazze di Maggio avrebbero trionfato agevolmente, a Giugno non è la stessa cosa. Salutiamo con calore le squadre della NL west in trasferta sulla costa atlantica, anche se non posso dire di sentirmi proprio felice nel vedere Rodney lanciare dardi immaginari. Evidentemente vivo nel passato!

  8. Bisogna assolutamente resistere … sperando che DD tiri fuori un paio di conigli dal cilindro!

    • Un coniglio invece lo deve cacciare a pedate: Farrell che ha paura della sua ombra. Grande confusione in quel testone inutilmente spazioso. Poi ci si mette pure Melky “bombato” Cabrera, che dovrebbe a regola fare altro nella vita……

  9. E Chris Young dopo aver battuta una valida sul mostro verde si infortuna girando la prima base, facciamo cagare ma ci gira anche male ultimamente, e stiamo pure resuscitando quel cadavere di Shields, si profila la sciagura sweep in casa contro i White Sox.

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