Manca la scintilla

I Sox raggiunsero la quota di +10 sopra media .500 lo scorso 15 maggio, vinsero una partita da cardiopalma al Fenway 10-9 contro Houston e quella sera la classifica recitava 24W-14L. Ora quasi tre mesi dopo ci troviamo ancora a +10, ergo se la matematica non mi lascia a piedi significa che in questo lasso di tempo, quasi la metà di un intero campionato i Sox si sono dimostrati una squadra da .500 e nulla più e considerando i proclami invernali, le quote dei bookmakers e le aspettative in generale questo è davvero un bel passo indietro doloroso.

Non c’è verso, ci manca quella scintilla dalla candela che metta in moto il motore, un motore che resta parecchio imballato nonostante gli ingredienti per eccellere ci siano tutti : dei giovani giocatori che tutti ci invidiano, dei veterani che hanno raggiunta la terza o quarta giovinezza in un lineup che è veramente un bel mix di età, esperienze ed attitudini diverse, avremmo anche una rotation ed abbiamo una dirigenza che ha provato di sanare il grosso buco che avevamo nel bullpen. Accidenti … perchè nonostante tutto questo stiamo giocando da tre mesi come una mediocre squadra da .500 di average ? Cosa diavolo manca ?

So che molti diranno che ci manca un manager vincente, solo che dopo 30 e passa anni seguendo questo delizioso gioco non ho ancora capito quali siano le caratteristiche che fanno un manager vincente, ho una mezza idea che un manager vincente non darebbe dei giorni di stop a Pedroia in un lineup che deve già scontare l’assenza di Ramirez; tempo fa nella message board, scusate ma non ricordo chi fu, disse che Farrell sembrava fare i cambi nel bullpen secondo un piano deciso mesi prima,  non solo i cambi di pitcher sembrano fatti a tavolino, anche i giorni di riposo sembrano essere stati decisi sotto una palma lo scorso febbraio a Fort Myers all’inizio dello spring training, sembrano più i giorni di ferie assegnati ai dipendenti di un’azienda durante l’estate … mah … resto davvero perplesso di tutto ciò, sembra quasi che tutto vada bene così com’è.

Solo che invece non va poi così bene, non so se ve ne siete accorti ma se il campionato fosse finito ieri i Red Sox non sarebbe arrivati nemmeno alla Wild Card. Agosto è il mese dove spesso chi vince una division o chi arriva al playoff da una bella accellerata, fu così l’anno scorso coi Blue Jays e fu anche il nostro caso nel 2013, noi invece in questo 2016 siamo sempre lì ad aspettare che succeda qualcosa, che i Sox smettano di essere una splendida incompiuta, sembriamo i Prigioni di Michelangelo, stiamo solo attendendo pazienti che arrivi qualcuno a liberare le statue appena abbozzate dal marmo che ci circonda, faccio solo una maledetta fatica a credere che sia John Farrell colui che possa interpretare il ruolo di un immenso scultore o pittore del Rinascimento, sembra più un imbrattatore di tele, i cavatori del marmo di Carrara non darebbero il loro prezioso materiale a John Farrell, ne sono sicuro, lui non sarebbe in grado di ricavarne un Mosè, non credo ci voglia un genio a capirlo.

Ci rimane da dare il benarrivato a Benintendi, onestamente non ce lo aspettavamo così presto al piano di sopra, son passati solo 14 mesi dal draft e gli abbiamo fatto saltare a piedi pari il Triplo A, i casi sono due : o questo è veramente forte o siamo veramente disperati e cerchiamo la famosa scintilla in un ragazzo poco più che adolescente, speriamo di non bruciarlo; aiutatemi a ricordare un caso simile con una escalation così rapida, io francamente devo andare molto indietro, mi sovviene un John Olerud che debuttò direttamente in MLB saltando tutte le Minors, ma non ne ricordo altri.

Ora il blog va un po’ un po’ in ferie, il sottoscritto sta chiudendo lo zaino e sta accendendo i motori, da qui alla fine di agosto non so se e quando potrò aggiornare il sito, anche perchè andrò in luoghi dove non so se e quando potrò vedere i Sox, dove non mi aspetto una gran connettività … e poi portandomi dietro solo uno smartphone di infimo ordine non è che sia così agevole aggiornare questo blog. Insomma … statemi tutti bene, godetevi agosto e speriamo che i nostri prodi trovino quella benedetta scintilla; non la trovassero temo che anche quest’anno ad ottobre saremmo tutti liberi da impegni.

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15 thoughts on “Manca la scintilla

  1. Goditi tutte le ferire che ai nostri amati calzini rossi ci pensiamo noi che restiamo a casa e spero tanto che quando torni avrai una bellissima sorpresa.

  2. Ero io quello che diceva che le decisioni di KG sembravano prese in anticipo a Febbraio. Un’altra soluzione è che le decisioni non siano sue. Forse la squadra è gestita in modo assembleare e si vota prima della partita. Chissà e chi se ne frega. Il punto è che non funziona. Da giovane ho lavorato in mare e ho capito che ci sono circostanze in cui la bemocrazia non funziona: ci vuole un comandante. Questa è la definizione di manager. Il fatto che sia vincente dipende dalle circostanze e non significa non sbagliare mai. Semmai è il giusto mix decisionismo e umiltà di imparare dagli errori. Tutto quest però si valuta se dal dugout esce un contributo. JF non risponde a nessuna di queste caratteristiche.

  3. Ad esempio, la scelta di mandare kimbrel sul punteggio di pareggio di parità, alla fine è andata bene, però sul serio mandi uno che sin ora tutte le volte che lanciava per un save ha lanciato da dio e quando lanciava sulla parità è stato mazzulato alla grande?????

    Io sono ignorante ma però certe scelte non le capisco…. ma magari sbaglio io

  4. Dopo la serie con LAD un riposo e poi 23 gare di seguito … un agosto di fuoco per i nostri Calzini preferiti e per le loro [e nostre] ambizioni ….
    Rilassati e divertiti, Paolo e aggiornaci quando puoi !!

  5. Per me è un mistero gaudioso che le pallette fluttuanti di Wright girino al largo delle mazze per arrivare indenni nel guanto del ricevitore. Non mi spiego come sia possibile che non riescano a prenderle, ma evidentemente sono difficili. Anche per il catcher viste le numerose PB e WP.

  6. aspetto sempre la partita “risolutiva” di Price … sarà “la prossima” anche stavolta – e ci abbiamo messo sopra pure 3 errori … Per mantenere in vita l’ottimismo si può parlare di Benintendi, però il suo 3 su 4 piove in una giornata di bassa. Torniamo al Fenway dove avremo da affrontare … il ritiro di A-Rod … ma non sono in vena di entusiasmi per un tale personaggio

    • Un saluto a tutti dal blogger vacanziero.
      Anziché del ritiro del simpaticone io parlerei di quel fenomeno dalla carriera fantastica chiamato Ichiro Suzuki : next stop Cooperstown

      • Tutti nel cono d’ombra nel Nostro Grande, ma Ichiro brillerà per la classe immensa con la quale ha onorato questo sport e tutte (tutte) le divise che ha indossato.
        E un saluto a Paolo !

  7. A-Rod giocava ancora? Con il simpaticone taroccato,pagato uno speposito, i pigiamini ci hanno guadagnato un solo anello. Vincendo una WS giocata in modo pedestre dal Manu dei Phillies. Tutto sommato anno ricchi di soddisfazioni…Per noi. Suzuki invece entrerà nel ristrettissimo club dei 3000. altra stazza

  8. Io invece dalle ferie ci sono appena tornato, Paolo.
    Che “sorpresa” trovare i Sox …lì dove mi aspettavo di trovarli hahahahaha.
    Da un paio d’anno vo dicendo che finchè ci sarà Farrell faticheremo a centrare la wild.
    Strano che Paolo ci dica di non aver ancora individuato le caratteristiche di un manager vincente….perchè qualche anno fa ce l’avevamo, con i suoi pregi e difetti, beninteso.

    Oh guarda te, come stanno andando bene gli Indiani 😀 😀 😀

  9. Anche con un vantaggio di 3 punti entrando nel nono non puoi sentirti mai tranquilo, sembra una cosa assurda ma con questi Red Sox è sempre così, 4 basi ball 4 per il nostro closer, poi il nostro manager sì è ricordato che anche il closer può essere levato dalla partita e Barnes con 5 lanci manda K Texeira e chiude la partita, ecchecavolo mica si può sempre soffrire in questa maniera.
    Bene anzi benissimo il Bambino al quale hanno levato un HR che a mè sembrava buonissimo, misteri dell’instant replay.

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