Il mondo capovolto

E così sembra proprio che ad ottobre ci saremo. Come uno sprinter olimpionico, al momento buono i nostri sono scattati dai blocchi ed hanno messo insieme 8 vittorie che credo ricorderemo per un pezzo e sebbene si siano dimostrati per tutto l’anno una squadra un po’ così, ad oggi per vedere i Sox non vincenti della AL East ci vuole uno sforzo di fantasia non comune. Sono abituato a cercare motivazioni tecniche; non che la cosa cambi i destini del mondo, ma mi piacerebbe capire cosa diavolo è successo per trasformare il nostro bullpen disastrato in un insieme di giocatori che in settembre viaggia a 0,83 di ERA e gli starter sui quali avevamo più dubbi che certezze, c’hanno portato in saccoccia 11 vittorie. Sembra veramente che ci sia stata l’inversione nella polarità : un mondo completamente sottosopra.

L’unica spiegazione (o simil tale) è che possiamo parlare finchè vogliamo ma alla fine il monte conta più dell’attacco, forse a qualcuno è sfuggito ma in questa striscia meravigliosa di vittorie giocatori come Pedroia e Leon, che hanno tirato la carretta per mesi, hanno battuto poco o nulla e sembrano in slump; contro gli Orioles abbiamo prodotti 5 punti a partite, ma nel mondo nel quale abbiamo vissuto per quasi tutta questa stagione, quei 5 punti ci sarebbero serviti per un paio di vittorie al massimo perchè un paio le avremmo perse 8-5 o anche 11-5, invece questa volta quei 20 punti in 4 partite sono stati più che sufficienti per impallinare i simpatici uccellini arancioni.

I simboli di questo rinascimento del monte di lancio secondo me sono due : Clay Buchholz e Koji Uehara, perchè ci hanno dato quel rendimento che c’è mancato per tutto l’anno in due spot che erano stati quanto meno problematici ovvero la parte bassa della rotation ed il fatidico ottavo inning, quell’inning nel quale molti di noi hanno guadagnato un posto all’inferno maledicendo tutto e tutti mentre osservavamo partite che sembravano vinte andare alla parte avversa. Ora la domanda che pongo è : possiamo fidarci di questi due giocatori ? Se per Koji la domanda verte solo ed esclusivamente per ciò che riguarda il fisico, per Buchholz c’è sempre quel dubbio sulla sua tenuta psicologica, per lui questi 40/50 giorni sono stati tanta roba, ma come una donna molto fedifraga Clay Buchholz c’ha tradito tante troppe volte, però alla fine torniamo da lui, ed anche ai playoffs ci servirà eccome, con Pomeranz che sembra in riserva e Wright ancora disperso nella riabilitazione a Fort Myers, Buchholz si candida allo spot n.4 o addirittura n.3 della rotation. Anche questo sembra un mondo capovolto.

Mancano quindi tre serie di partite alla fine, partendo da stasera a Tampa dove proveremo la febbre proprio al neo-acquisto Pomeranz; non sarà facile perchè i Rays, per quanto una delle squadre più modeste della Lega, non hano regalato nulla a nessuno; potessi scegliere vorrei vedere la vittoria matematica della division in territorio nemico, ovviamente nel Bronx perchè i trionfi a casa d’altri hanno secondo me un sapore migliore, se poi andrà come tutti ci auguriamo avremo tutto il tempo per discutere sulle scelte da fare per ottobre. Mi pare un sogno … discutere su chi mettere nel roster playoffs, domandarsi se è meglio affrontare Cleveland, la vincente della Wild Card o chissà cos’altro, che spettacolo … non vedo l’ora, ma vi ricordate i discorsi che facevamo l’anno scorso in questo periodo … anche questo è un segno che il mondo s’è capovolto, anzi questo è il segno più importante di tutti.

Share

88 thoughts on “Il mondo capovolto

  1. Abbiamo vinto un’altra partita che un mese fa avremmo perso, ormai credo sia opportuno tirare lo sprint per provare a vincere l’AL e restare più tempo possibile a Fenway.
    Considerazioni:
    1. Qualche mese fa non avrei scommesso un euro su quella che consideravo una sorta di banda del buco. Invece abbiamo cambiato senso, anche questa notte c’è stata una gestione del monte di lancio perfetta da parte di Farrell, che non credevo fosse possibile e invece, sono contento di dovermi rimangiare quanto detto nei mesi scorsi.
    2. Siamo al picco assoluto della forma psico-fisica. Ok, bene, questo ci ha permesso di vincere probabilmente la divison in scioltezza, ma è pur vero che siamo al massimo e difficilmente reggeremo questo trend fino a ottobre, siccome devo sempre lamentarmi avrei preferito essere in queste condizioni a ottobre.
    3. Per vincere, come dissi 3 anni fa, ci vuole la SQUADRA più squadra non più forte, e qui ci stiamo arrivando, inizio a vedere tutti remare verso la stessa direzione e a vedere tutti uniti nel dogout, questo lo reputo fondamentale.
    4. Personalmente preferirei affrontare la vincente della wild card race per avere un plus nella rotazione, aspetto che conta tantissimo.
    In ogni caso quest’anno per il gran ballo ci siamo anche noi. Il film americano direbbe che Ortiz debba ritirarsi con un altro anello al dito, l’America è la patria di Hollywood dove i sogni diventano realtà. Crederci a questo punto è lecito.
    Go Sox!

    • Ciao Salvo, per interloquire:

      1. Farrell non gestisce male il monte in assoluto, anzi nella pianificazione, essendo stato pitching coach, è bravo. Il suo difetto è quello di non essere reattivo nelle emergenze. Se tutto va secondo i piani, come ieri al Tropicana, ok, ma se poco poco si avverte qualche scricchiolio, prima che JF muova il culo dal dugout per prendere qualche provvedimento, si fa in tempo a perdere due partite invece che una.
      2. Come diceva Paolo Pedroia e Leon, hanno avuto avuto il max di forma fisica qualche settimana fa, e ora stentano. E’ difficile programmare queste cose (si tratta di essere umani non robot). Bisogna anche considerare che avere il massimo della forma a Ottobre, con i popcorn davanti al televisore, serve a poco. Diciamo che averlo ora ci è servito per uscire con un certo anticipo da una tonnara bestiale, poi vedremo.
      3. I problemi veri nel dugout li ho visto solo con Valentine. Certo se sei ultimo in classifica vuol dire che c’è qualcuno che, a torto o a ragione, sembra non dia il massimo è difficile, appare come una palla al piede. La vittoria invece è un buon tonico per i nervi e per la socializzazione.
      4. Se riusciamo a vincere 2-1, chiudendo la partita con Ziegler, senza impiegare nessuno dei closer (Uehara è stato preservato o era indisponibile?) è sicuramente un traguardo alla nostra portata. Tuttavia, mancando solo otto partite, anche il piccolo gap che dobbiamo recuperare, si ingigantisce.
      5. Per l’anello alla carriera di Ortiz (sacrosanto) sembrerebbe proprio che dobbiamo battere i Cubs e per il momento non capisco proprio come si possa fare. D’altra parte, molte delle munizioni con cui ci spareranno gliele abbiamo fornite noi e sappiamo benissimo che fanno male. Lunedì prossimo, in conseguenza di un trasferimento, mi ritroverò a collaborare con un mio carissimo amico, appassionato di baseball e tifoso dei cuccioli. Comunque c’è un particolare che, chi crede nella scaramanzia, può trovare intrigante. A Roma c’è una comunità di appassionati del vecchio gioco, ma è veramente infinitesimale rispetto al totale della popolazione che la parola baseball non sa neppure sillabarla. Inoltre, fra questi, pochi seguono assiduamente le MLB. Con queste premesse capirete che la probabilità di trovarsi a lavorare nello stesso ufficio con un tifoso dei Cubs è talmente bassa che ha del miracoloso. Chissà che questa circostanza non sia di buon auspicio, perchè di un miracolo avremo bisogno 🙂

  2. Per il primo anno ormai da lungo tempo a questo punto della stagione non sui parla di una squadra da rifare.
    Comunque vada ottobre. Stiamo parlando finalmente di una squadra completa, da migliorare ovviamente alcuni cose vanno registrate e ci sarà da sostituire l’insostituibile ma non si parla di rotation da rifare, bulpen da ricostruire ecc ecc.
    Cioè parlavamo di squadra da rifondare anche nel 2013, ora vedo una squadra con tanti punti fermi per parecchi anni ancora sotto il nostro tetto.
    Una squadra che ci farà divertire a lungo spero.
    Riguardo la questione GM lungi da me difendere Dombrowski, ma è anche vero che degli ultimi anni di scelte di Cherington ci troviamo di fronte solo al “meglio” mentre il resto è stato allontanato. Vedi Miley, il Panda, la gestione del caso Lester, Craig ecc…
    Non sono ancora convinto di Dombrowski ma diciamo che Cherington le sue cappelle le aveva fatte

  3. Vinciamo la Division e poi tutto quel che viene sará di guadagnato. Certo che strani e che belli gli ultimi 20 anni a Fenway…

  4. Una menzione speciale per questo mondo all’incontrario va data al bull pen dei nostri stimati MFY, che ci ha consentito ben 3 partire vinte in rimonta. Per promemoria:
    Gio: MFY conducono 5-1 all’ottavo, L 7-5
    Sab: MFY conducono 5-2, al quinto, L 6-5
    Dom: MFY conducono 4-0, al quinto, L 5-4
    Sopratutto nella gara di Giovedi, la prima, la capostipite di questa lunga galoppata vincente, una partita che poteva tenere gli yankees in corsa per la WC, che per noi sarebbe stata la terza L in row, che seguiva una dolorosa e inopinata sconfitta del nostro miglior pitcher, coi simpatici uccellini arancioni che ci mordevano le calcagna, con 2 out al nono, con III e II occupate, quando tutto sembrava perduto, Joe Girardi, il manager dei MFY, decide di non passare in base HunRam (come ha fatto giustamente Farrell ieri) e darci quindi una colossale chance. Grazie amico mio! Sei stato forte e generoso nel momento del nostro bisogno! Non lo dimenticheremo! Sarà sempre un ottimo motivo per sfotterti! 🙂

  5. Credo che fosse chiaro un pò a tutti che le speranze di play-off passavano per un miglioramento sensibile del monte di lancio nei mesi finali della stagione perchè a memoria non ricordo squadre con un super attacco come il nostro ed un monte di lancio deficitario fare i play-off, contavo sul fatto che la rotazione dei partenti crescesse in rendimento perchè le qualità c’erano tutte ma sul bullpen (e sulla sua gestione) non avevo particolare fiducia, l’inversione a U del rendimento del nostro bullpen nell’ultimo mese credo non fosse pronosticabile da nessuno però evidentemente non erano proprio malaccio, e anche Farrell finalmente sta gestendo le cose in maniera più logica, e credo che in questo senso l’allargamento del roster e il ritorno di Koji gli hanno dato una buona mano.
    Sembra incredibile ma adesso sono un pò preoccupato dal nostro attacco perchè a parte il trio nel cuore del lineup il resto sta facendo una fatica boia, ma lo sappiamo bene come i battitori ci mettono un attimo a scaldarsi, ma per adesso godiamoci il momento.

  6. Un passaggio a vuoto di Porcello ci costa 3 punti, ma la partita è ancora disputabile e ne recuperiamo subito. Mi sembra che giochiamo con il giusto atteggiamento, certamente non è proprio il caso di disperarsi se alla fine arriva una sconfitta e questa consapevolezza è il modo migliore per vincere.

  7. e niente, stanotte va così. Andriese ha un pitching count troppo basso e non riusciamo a farlo lievitare. Potrebbe addirittura eliminarne ancora 5-6 prima di far salire il bull pen. Bad vibrations!

    • É vero, verissimo, brutte vibrazioni; ma tutto sommato il punteggio é ancora contenuto. Andare in bambola é un attimo.

  8. E invece entra il rilievo. Vebbè meglio così vediamo di portare a casa almeno un punticino
    Ciao Angelo, anche te in crisi di inosnnia?

  9. Alla fine viene fuori uno pseudo bunt che porta avanti i corridori con 1 out. Speriamo che JBJ non ci deluda.

  10. Dopo una chiamata di merda Leon butta al cesso una grande occasione. Vebbè è una serata così

  11. Sono le occasioni in cui si vedono gli attributi di una squadra. Direi che ci sentiamo molto mooolto confidenti. Mi diverto come un bimbo!

  12. SI Mauro, l’insonnia me la fanno venire con una squadra del genere…il problema é non urlare per casa alle 2 di notte XD

  13. Prendere il turno di Pedey, farne una videocassetta e lo si mostra ai bimbi che imparano il gioco

    • Farrell che vuole rimanere coerente con sé stesso? Boh, seguo il baseball da appena un lustro ma francamente stento ad arrivarci,

  14. Non mi aspettavo di rivedere il Porcello, ma non sarebbe il caso di mandarlo sotto la doccia o vogliamo farci del male? Ma si diamo un chance ai simpatici raggetti, così non ci annoiamo

    • Quindi alla fine gli abbiamo fatto fare altri 10 lanci da 105 a 115 per lucrare un out ? Resto molto perplesso (eufemismo)

      • Ho una teoria. JF si era dimenticato della regola che si può sostituire il lanciatore, poi qualcuno glielo ha suggerito e la cosa gli è piaciuta così tanto da cambiarle tre di fila. Certamente Farrell ha una mente fertile e sappiamo cosa rende fertile la terra 🙂

  15. Lo leva quando prendiamo run, e a basi cariche, sicuro. Toh, m’ha smentito…ma non é che cosí in caso gli conterebbe la W?

  16. Finalmente JF ha smosso quel suo grasso grosso e inutile culo. Comunque per Porcello un’altra soli outing (non è che siccome fa sempre di meglio oggi abbia deluso) e vediamo di conservargli la W perchè se la merita.

  17. Big moment here. Ziegler contro Longoria, potrebbe essere l’ultimo scoglio, Speriamo bene, ma non sono tranquillo (non fa teso non lo sono mai 🙂 )

    • Comunque Mauro, penso a come era diverso il gioco quando iniziai ad interessarmene, allora mica si vedevano dei pitchers fare un lancio

      • Un lancio si. ma decisivo. Comunque secondo me è proprio Farrell che ha un modo di agire antintiutivo, non sono cambiati i tempi

  18. Ho una teoria. JF si era dimenticato della regola che si può sostituire il lanciatore, poi qualcuno glielo ha suggerito e la cosa gli è piaciuta così tanto da cambiarle tre di fila. Certamente Farrell ha una mente fertile e sappiamo cosa rende fertile la terra 🙂

    • forse … però il doppio che gli hanno stampato è su una palla assurda, bassissima ed interna, bravi loro in questo caso

      • Sempre a proposito di JF, ieri con 1 punto di margine, preserva i closer che avevano lanciato parecchio. Bene. Bravo, Bis.
        No niente Bis. Oggi con tre punti di margine li schiera entrambi, mentre Kelly poteva fare benissimo un inning e lo stesso Ziegler poteva arrivare a 2 lanci o 3. Non capisco, ma sicuramente lo scemo so io 🙂

      • Peró spiegatemi voi che ci capite realmente: sbaglio o la sua splitter prende meno effetto? C’entra l’infortunio magari? O é solo una mia impressione da occhio profano?

  19. Mookie e il pelvico movimento rappresentano tutta la mia goduria al momento…ma il protagonista della serata é Pedey. Grand Slam e difesa fantastica nel 2 inning, notte Nation!

    • Ora nella colonna L10 comparirà 10-0, fantastico. Si avviamo a vincere la bandierina davanti ai MFY. Credo che lo apprezzeranno sinceramente eh eh eh eh eh! 🙂

  20. Per i più scettici e scaramantici: matematicamente ai playoff.
    Andiamo a festeggiare nel Bronx!

  21. Stamattina, dopo le quattro (si ero ancora sveglio, si sono malato e mi devo far vedere da uno bravo), le calzette pallide hanno battuto Cleveland dandoci il seed n° 2, con 0.5 partite di vantaggio. Potremmo dire anche 0.6 perchè siamo in vantaggio negli scontri diretti (4-3) e quindi resteremo avanti anche nel caso Cleveland termini la stagione con il nostro stesso record. Siamo 1GB dai Rangers. Nel caso invece finissimo la stagione in parità con loro, poiché siamo pari (3-3) negli scontri diretti, dovremmo considerare gli incontri interdivisionali. Texas è avanti 47-48 con una solo partita interdivisionale da disputare (quella di oggi con OAK). Noi, con il record 41-48 e 7 partite da disputare, in teoria potremmo pattare vincendole tutte. (quindi stasera grande tifo per gli A’s). Nel caso permanga la parità dovremmo considerare le partite interlega. Qui siamo noi avanti (14-6) ma Texas, con una sweep con i Brewers, riuscirebbe a pattare di nuovo (quindi grande tifo per i Birrai). Infine, se ancora fossimo pari, si prenderebbero in considerazione le ultime 81 partite della stagione, ignorando però quelle di interlega. Uno scenario irrealistico che presuppone che noi vinciamo i rimanenti 7 incontri (portando la streak a 17) e che i Texas perdano una sola partita, in casa nell’ultima serie con i Rays. Una beffa, che credo che i raggetti preferirebbero evitare con il suiciderebbero in massa piuttosto. Tuttavia, in questo caso remoto, avendo rimontato rispetto a Texas nella parte finale della stagione, pur non disponendo di dati certi, credo proprio che dovremmo risultare in vantaggio. Per vostra erudizione vi annuncio l’ultimo criterio che si applicherebbe in caso di ulteriorie parità: si considerano le ultime 82 partite della stagione, ignorando ancora le partite interlega e gli scontri diretti delle squadre in parità (i Rangers gli abbiamo affrontati a Giugno). In caso di ulteriore parità si aggiungono partite, retrocedendo nella datazione, fino alla rottura della parità.
    Last but not least: cosa succede nel caso finissimo in tre la stagione con lo stesso record? Nella classifica avulsa primi risulterebbero i Rangers che hanno un record di 5-2 con gli Indians e noi secondi. Semplicemente.
    Morale: meglio avere il miglior record da soli che a pari merito con altri (antico proverbio pellerossa 🙂 )

  22. Ho visto la gara solo fino al vantaggio dei Rays nel terzo inning e poi mi sono visto il condensed facendo colazione, le partite in notturna non fanno più per me e in vista dei play-off sarà un problema, direi che stanotte ci ha girato bene segno che stiamo attraversando un buon momento anche dal punto di vista della fortuna, speriamo che duri a lungo.
    Sul fattore campo nei play-off non ne farei un cruccio, certo meglio averlo che non averlo (Catalano docet), però in fondo abbiamo costruito la nostra vittoria nella division nel momento in cui il calendario di faceva molto difficile vincendo un sacco di partite in trasferta, quando la matematica ci consegnerà il pennant penserei più a portare la squadra nelle migliori condizioni psico-fisiche possibili ai play-off magari dando qualche riposo a giocatori che hanno tirato la carretta tutto l’anno.

    • Sono d’accordo, alla fine chi se ne frega del vantaggio del campo. Tante volte è risultato effimero. Solo che essendo curioso come una scimmia, ho voluto condividere, per gli amatori del genere, i risultati della mia ricerca.

      • No no Mauro, le regole che gestiscono le parità nella MLB sono sempre per cosi dire particolari, la tua spiegazione su come funziona il tutto è molto interessante, la mia era una considerazione più terra terra 😀

  23. Comunque i raggetti, sostituendo il partente Andriese, con soli 76 lanci dopo 6 inning, ci ha aperto la strada alla rimonta consumata nel corso del settimo. Mi chiedo i motivi di tale scelta. Forse avranno voluto preservare un lanciatore buono per la prossima stagione, boh!
    Molto razionale invece la scelta di Farrell dopo ave chiesto 116 lanci a Porcello, ne ha concessi 3 a Scott, 1 a Ziegler, e 2 a Ross. Ci sarà sicuramente una semplice ragione per questo comportamento all’apparenza assurdo, ma a me proprio non viene in mente. Comunque sia abbiamo vinto, youkuu!
    Una sola cosa John, se si infortuna Porcello prima della fine della stagione, per qualsiasi motivo, anche se venisse colpito da un fulmine, mi faccio l’Atlantico a nuoto e ti vengo a cercare 🙂

  24. Che terribile notizia..
    ” I can confirm that Marlins pitcher Jose Fernandez was killed in a boating accident. Terribile”

    • Che tristezza, grande pitcher ma anche grande ragazzo a giudicare dalla storia che si portava dietro.

  25. Anche oggi Betts 4° nel lineup dopo Ortiz. Non è un caso, per JF va proprio bene così e è una scelta che ripropone ogni partita. Per me la cosa va un po’ contro i sacri principi: una valida di Ortiz che trovasse Betts in base produrrebbe punti con più facilità del contrario, non essendo Big Papi esattamente un velocista. Ma si sa, lui è un genio e io so scemo, e quindi ci deve essere per forza qualcosa che mi sfugge

Leave a Reply to pberti Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *