L’ultimo giorno di quiete

Uno strano lunedì, l’ultimo di riposo prima delle sei partite finali e prima che inizino le danze vere. Il tema del giorno mi pare che sia questo : se giocare duro per cercare di avere la testa di serie n°1 del tabellone playoffs oppure se sia meglio usare un ampio turnover di giocatori per far tirare il fiato a chi ha portato a casa una fetta enorme del fatturato durante tutto l’anno. Se c’era da prendere una posizione tra bianco e nero mi pare che la risposta dei Sox sia stata “è meglio il grigio” almeno giudicando lo strano giro dei rilievi di gara-3 a Tampa, ma notando che il lineup era comunque per 8/9 quello titolare.

Anch’io faccio fatica a prendere una posizione, da un lato giocare un’eventuale “bella” in casa può contare, per esempio quella dell’anno scorso tra Toronto e Texas se si fosse giocata a campi invertiti come sarebbe finita ? Non sono mica convinto che avrebbero vinto i Blue Jays in un contesto diverso dal marasma dello Skydome di quel giorno, però se ho qualche giocatore acciaccato o qualcun’altro che necessita di qualche giorno di break perchè è in slump mi parrebbe un delitto non darli in questi giorni di stacco, quindi insistiamo pure per cercare di migliorare il nostro piazzamento … ma con giudizio. Siamo avanti a Cleveland di 1 partita e mezzo e per di più col tie-break a nostro favore e siamo pari a Texas col tie-break contrario ed i Rangers hanno un calendario teoricamente molto agevole in questa settimana. E per dirla tutta, non sono convinto che sia meglio beccare una wild-card come Toronto (esempio) piuttosto che gli Indians con qualche problemino di salute (Carrasco, Salazar, etc.).

Uno di quelli a cui darei qualche break è David Ortiz, ovviamente non per motivi tecnici ma essenzialmente fisici; m’ha fatto davvero impressione sentirgli dire che è il suo fisico a voler appendere le scarpette al chiodo non lui, anzi lui ne ha ancora una voglia che giocherebbe fino al giorno del giudizio; se il fisico comincia ad essere in riserva, non sembra ma solo lui può saperlo, non voglio correre nemmeno lo 0,0001 % di rischio e preferirei vederlo nel dug-out, inoltre Ortiz ha anche detto, ed è la prima volta, che vorrebbe restare nell’ambiente. Io spero che chi deve decidere recepisca il messaggio, non vorrei mai vederlo operare altrove, mi chiedo però se un presenza come la sua, ingombrante e non per motivi volumetrici, sia gradita al 100% da un proprietario. Addirittura Ortiz da qualche tempo s’è messo a corteggiare giocatori per indurli a prendere i Sox in considerazione, uno che corteggiava pesantemente era proprio il compianto Jose Fernandez e con Encarnacion l’ha fatto in maniera così palese che i Jays si sono anche incavolati. Lo faceva di sua iniziativa o qualcuno gli chiedeva di farlo visto l’ascendente enorme che gode tra moltissimi giocatori ispanici ? Se un domani hai un Ortiz nello staff e ci fosse scarsa identità di vedute, non vorrei essere in chi dovesse rimuoverlo, il tutto in una città nella quale si potrebbe benissimo candidare come sindaco dato che vincerebbe con percentuali da Corea del Nord.

Due parole su gara-3 a Tampa : fantastica la performance degli strikeout, hanno calcolato che i Rays beccando 11 K consecutivi sono rimasti più di due ore senza mettere la palla in gioco, inoltre mi chiedevo se Kelly è davvero salito d’un livello o se ci tradirà di nuovo tra breve, la sassata che tira è davvero impressionante, riuscisse a comandarla sempre e non solo a sprazzi diventerebbe un’arma illegale. Ancora più fantastica la performance da ballerino di Dustin Pedroia, meglio di un vero tanguero argentino, se devo essere sincero mi pareva out in diretta e anche al replay visto che c’è un primo tag ed è col secondo tentativo che il catcher perde la biglia, ma resta comunque una scena fantastica. Contento d’aver rivisto Vazquez dietro il piatto, un Vazquez che era un po’ sparito dal nostro radar anche a causa di qualche atteggiamento che non era piaciuto. Nella off-season ci sarà molto da discutere sulla situazione dei catcher … ma c’è tempo.

E’ tutto … pronti per l’ultima settimana di regular season, parleremo poi delle scelte di roster da fare per la post-season e di tante altre cose, ma abbiamo ancora un po’ di tempo. Intanto possiamo dire che bisogna mettere una croce su Wright che non è stato ancora giudicato pronto per iniziare a tirare da un monte di lancio in allenamento. Pensare che possa guarire, raggiungere un decente livello di forma e dare un contributo ai playoffs mi pare davvero eccessivo. Sul paventato ritorno del Panda dico solo che spero sia una boutade, anche sulla situazione in terza ci sarà tanto di cui parlare con un bicchiere di brulè in mano. Una volta per far paura ai bambini nominavi l’uomo nero, per far paura al sottoscritto nomini Sandoval.

PS – Ci tenevo anche a dire che sono contentissimo che usiate la bacheca messaggi per scambiarvi indirizzi, per gruppi di facebook, per fissare appuntamenti etc. etc. Io mi vanto della mia asocialità, non sono registrato né su facebook, né su twitter … ma se il blogger è un orso non dovete mica esserlo anche voi … eh eh eh eh eh !!!

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18 thoughts on “L’ultimo giorno di quiete

  1. Le prestazioni in attacco fanno affidamento sul ritmo. Se vi ricordate la differenza fra il Daniel Murphy in NLCS rispetto a quello che giocò le WS, non vi verrebbe mai in mente di far sedere in panca un battitore titolare. Altra cosa il gioco sulle basi, in questa settimana si devono evitare rischi di infortunio. Lo stesso dicasi per i lanciatori, ma sono sicuro che questo JF lo sa benissimo e che non lascerebbe mai il suo migliore lanciatore a tirare il collo fino a, per esempio, 116 lanci.?
    Sul Panda sarei pragmatico. In questo momento il terza base titolare non riesce a produrre nel box prestazioni accettabili. Ovviamente ci vuole un enorme coraggio per far scendere in campo di nuovo il ciccione. Mettiamola cosi: se l’operazione ha successo bene, se invece fallisce e JF va sotto un treno MEGLIO! Mi sembra una cosa win win per cui non farei le barricate contro☺

  2. Dunque farrel… Parlo completamente da neofita seguendo da soli 4 anni il baseball ( però con presenza al l’indimenticabile gara 2 con Detroit nei playoff 2013 a fenway, quella del fuoricampo di big papi per intenderci..)e mi attireró le ire di molti… In qualche partita l’avrei preso volentieri a sberle! Poi alla fine penso che, forse, qualche merito bisogna riconoscerglielo.. L’anno scorso gli abbiamo tirato addosso un sacco di insulti perché presentava jbj e Ramirez.. Quest’anno gli insulti per il bullpen (per qualcuno tazawa era impresentabile in mlb mentre dopo il mese di settembre possiamo parlare di un giocatore recuperato e come lui tanti altri..). Non voglio difenderlo ma mi piacerebbe un giudizio obiettivo da parte del blogger, Mauro ecc.. che ai miei occhi sono veri intenditori e che mi aiutano sempre a meglio comprendere questo difficilissimo sport..Forse ci siamo lasciati prendere un po’ la mano dopo qualche partita buttata nel cesso perdendo di vista l’obiettivo più a lungo termine che era il raggiungimento dei play off.. Alla fine con lui abbiamo vinto un titolo e raggiunto i playoff quest’anno con una squadra ricca di giovani di talento che lui ha lanciato e che spero e credo ci faranno godere parecchio nel futuro (jbj, mookie, bogaertz, porcello, e-rod, holt, benintendi…).. Aiuto! Dopo mesi di insulti, questo mese di settembre fantastico mi ha sconquassato! Ah.. Non mi accontento per il suo capo d’accusa la scelta di wright come pinch runner.. Sicuramente un gravissimo errore ma che non vale ad annullare un titolo vinto e un raggiungimento dei play off con un mese di settembre come questo… N.b.: molti degli insulti che gli abbiamo tirato riguardavano la gestione del bullpen.. Un bullpen che mi pare ancora un punto debole.. Ma con lo stesso metro di giudizio dovremmo fargli un monumento per come da un bullpen scarso sia riuscito a ricavare un settembre come questo…attendo gli insulti!:)

    • Thread interessante, ora non posso perché sono in ufficio, ma stasera da casa ti risponderò in modo articolato come va fatto su questo argomento

    • Nessun insulto, per carità, ci mancherebbe altro. Ti rispondo perchè mi chiami in causa premettendo che non sono nè un tecnico nè un intenditore, sono semplicemente un fruitore. Vedo il baseball da quando ero bambino, ho letto molto sull’argomento e frequentato persone veramente competenti, per cui, a volte, posso fare qualche commento azzeccato.
      Bisogna anche premettere che giudichiamo il lavoro di un manager solo per il comportamento durante la partita: i giochi chiamati, la gestione del monte, ecc. Il dietro le quinte (la preparazione tecnica, la gestione dello spogliatoio, ecc) lo possiamo solo parzialmente inferire dai risultati. Inoltre bisogna anche considerare che Farrell è al vertice di un’organizzazione di coach che hanno ampia autonomia e conseguente responsabilità. Per esempio in passato, per la scarsa qualità del pitching a pagato il pitching coach, e quindi oggi è a lui che dovremmo attribuire il maggior merito della rinascita del bullpenn, anche se Ferrell non è escluso se non altro per la scelta del collaboratore. Soppesati tutti questi fattori però, se mi si chiede se sono soddisfatto dell’operato del manager, devo rispondere di no. Soprattutto per la scarsa intelligenza e duttilità con cui reagisce agli eventi avversi, così da massimizzarne gli effetti. La critica che riguardava Ramirez, durante la scorsa stagione, si focalizzava esclusivamente sul ruolo difensivo. Qualsiasi idiota era in grado di vedere che per Hanley era impossibile sorvegliare il campo sinistro sotto il green monster, eppure ci ha giocato tutta la stagione. Perfino quando avevamo perso ogni prospettiva. Insomma è questo sostanzialmente che non gli perdono, penso che ci sia di meglio in giro e soprattutto che ci sia qualcuno più adatto di lui a guidare i Bosox. Attenzione però, c’è anche di peggio. Dopo la cacciata d Francona, all’indomani del disastro del 2011, arrivò Valentine. Ecco ne ho le scatole piene di Farrell e ho paura del suo avvicendamento. Che fare? Purtroppo, o per fortuna, stante l’esito della stagione 2013 JF resterà manager anche per la prossima stagione.

  3. Siamo 18-5 in settembre. Le 5 sconfitte sono: 0-1, 1-2, 2-3, 3-5, 0-1. Ed eravamo senza Wright, a cui dobbiamo l’ultimo zero nei run subiti (era il 5 agosto) Forse non è più il caso di continuare a criticare il nostro monte. Le mazze sono andate bene tutto l’anno, con pochi passaggi a vuoto. Prepariamoci a tante notti di fibrillazione per un grande, grandissimo ottobre!

  4. Grazie mille Mauro! Ecco i miei dubbi erano proprio sulla paura del cambio.. Io ero proprio del tutto contro farrel (in tempi di all star game non avrei avuto alcun dubbio sul cambio manager..). Poi mi son visto tutta la scorsa serie con i pigiamini… Ecco! Dopo la gestione di girardi di quella serie con lo sweep che ci ha regalato con una gestione del bullpen ottima (per noi..), ho cominciato a pensare che farrel non sia poi tanto male…. Infine non conosco le dinamiche all’interno delle squadre di mlb e io, forse sbagliando, ringrazio il manager, ma un line up con benitendi, jbj, mookie, bogaertz, holt (che dove lo metti sta e fa sempre il suo), vazquez ( che spero ripresenteremo in questi playoff insieme a leon, anche se quest’ultimo purtroppo mi sembra un po’ in calo, visti i risultati di holladay e haningam) e rotation con e-rod e porcello, credo che in prospettiva non conosca eguali in mlb..

  5. avevo rimosso che casino fosse dormire qualche ora e far squillare la sveglia all’una. Ci siamo ?

  6. Il gesto atletico di Mookie, i due out, è straordinario!! E, commento al volo, pure quello di Hill !!!

  7. Ci ho dormito (poco) su, ma mi sembra sempre una partita buttata … statisticamente prima o poi sarebbe successo, ma meglio “poi” e lasciare Price al 7° già carico di 4 punti e 2 HR per vedere l’effetto che fa, non mi è sembrato un bello scherzo ….

  8. Price ha passato il weekend in Tennessee per la morte di un suo amico e forse era davvero il caso di utilizzare subito Owens nella rotazione modificata, o anche confermare Buchholz come in precedenza previsto. Fin dai primi lanci è sembrato che David non ci fosse con la testa. Oltretutto dovrebbe giocare l’ultima partita di regular season. Ma non era meglio un riposo in più prima dei playoff? Certo resta sempre possibile far lanciare un altro nell’ultima con i canadesi. E’ chiaro che non ragiono come un manager MLB, ma come un normale terrestre. Che nervi però!

  9. Mi son visto l’ultimo inning con la notizia della AL East gia “clinchata”, sinceramente perdere in quella maniera dagli Yankees me le ha fatte un po girare, pero dopo una cosi lunga e travagliata stagione mi pare giusto festeggiare un traguardo tutt’altro che scontato, ma da domani tutti sul pezzo che ci sono dei play-off tutti da giocare, LET’GO RED SOX.

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