Le World Series dei rimpianti

C’è tanta aria di Boston in queste World Series ! Francona, Lester, Epstein e se volete continuare anche Miller, Ross e spero di non scordare qualcuno, sotto un certo senso potete metterci anche Maddon che fu, secondo molti, l’ultima candidatura a cadere quando poi Epstein firmò Francona subito dopo il mancato rinnovo a Grady Little. Una grande maledizione quindi finirà, o quella settantennale della Tribù o quella dei Cubbies che risale ad un tempo così remoto che non c’era ancora stato qualcuno in grado di attraversare la Manica con un aeroplano, con un grandissimo contributo di chi fece finire la Maledizione del Bambino. Francona o Epstein ? Non lo so … scherzando, ma fino ad un certo punto, posso dire che chi vincerà comincerà a timbrare il biglietto per Cooperstown. Il mio rimpianto è per questi due uomini, qualcuno mi potrà rimarcare che non amavo certo Epstein, ed è vero, poi però alcune cose sono accadute, per esempio leggendo il libro che scrisse Francona capisci che lo spessore del nostro ex-GM era davvero importante. Poi ripensando a chi è venuto dopo di lui ovvero il povero Cherington che fu delegittimato da Lucchino subito dopo e Dombrowski che fino ad ora c’ha dato un valore aggiunto invisibile, capisci sarebbe stato meglio se Epstein fosse rimasto in comando.

Di Francona ho parlato mille volte; Boston, che è una città più portata ad essere matrigna che madre, accantonò Francona in un modo che grida ancora vendetta, addirittura ci fu chi lo accusò di essere dipendente da farmaci, i dirigenti della squadra alla quale aveva portato (volenti o nolenti) un paio di anelli, nemmeno fecero il comunicato di prammatica per smentire. Il tutto rimane una delle vigliaccate più orrende che io ricordi. Anche qui, se pensate a chi è venuto dopo, non potete non dire che era meglio tenercelo, c’era stato l’infausto 2011 ? C’era necessità di una svolta nel personale ? Si pensò che Francona fosse la causa. Bella scelta ! Poteva invece essere l’uomo da cui far partire la ricostruzione, Epstein dietro la scrivania, Francona nel dug-out … e Larry Lucchino al Circolo Pensionati a giocare a bocce. Invece non andò così e Lucchino anzi impose Bobby V … ed il resto è storia. Se paragoniamo il nostro mondo alla NBA possiamo dire che Epstein e Francona potevano essere i nostri RC Buford e Popovich, non è proprio andata così.

Chi vincerà ? Non lo so … pensavo che gli Indians fossero sfavoriti contro di noi e poi anche contro Toronto ed infatti hanno vinto 7 partite su 8, quindi direi che sono favoriti i Cubbies. Resto sempre dell’idea che con queste regole le squadre National siano favorite anche se Cleveland non dovrebbe soffrire troppo dovendo far riposare il DH al Wringley. A Chicago dopo il pennant hanno festeggiato un po’ troppo a mio parere, occhio che non si siano un po’ scaricati. L’attesa in Illinois ha raggiunto toni parossistici, non oso pensare cosa dovesse capitare se trionfassero, secondo me smontano la città con scene di distruzione degne dell’inseguimento dei Blues Brothers ad opera dalla Polizia e dai nazisti dell’Illinois. Che vinca il migliore.

Alle nostre latitudini c’è solo la notizia della partenza di Hazen con destinazione Phoenix, da noi il GM è un numero 2 nelle scelte gestionali e lo sarà anche l’anno prossimo, chiunque venga scelto al suo posto; Hazen invece a Phoenix sarà il n°1 col compito di ricostruire una franchigia che negli ultimi anni ha indovinato davvero poche scelte, per non dire nessuna; è possibile che Torey Lovullo lo segua, col risultato che perderemmo anche l’alternativo interna possibile a John Farrell. Continuano poi a girare le solite voci riguardanti Encarnacion, dovendo sostituire Ortiz io preferirei che il grosso bastone da acquistare fosse un mancino ma dovesse arrivare me ne farò una ragione. Sono anche riprese le chiacchere riguardanti Chris Sale, con le consuete richieste esose dei White Sox come contropartita, resto dell’idea che vorrei cambiare il lineup il meno possibile, si continua a parlare di JBJ oltre a molta altra roba come contropartita per Sale, io risponderei picche.

Questo è tutto, non faremo le notti bianche aspettando i Sox, ma una serie tra Indians e Cubs è davvero succosa. Anche se i rimpianti …

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12 thoughts on “Le World Series dei rimpianti

  1. Forse qualcuno lo aggiungerei ai rimpianti, Lackey e Crisp potremmo anche saltarli, ma Napoli? Lui non possiamo scordarlo.

  2. Secondo me a fare questi discorsi ci fa solo del male. Ad esempio Napoli, se giocava ancora con noi, non avrebbe giocato allo stesso modo e non saremmo comunque alle WS…
    Dico che siamo nettamente inferiori alle squadre arrivate in fondo per ESPERIENZA e per MONTE (e questi sono datti, direi, oggettivi).
    Possiamo però essere felici di avere giocatori di prospettiva più o meno “immediata” e che, se azzecchiamo ASSI al lancio e qualche sorpresa dal cilindro (vedi Wright….) possiamo giocarcela per qualche anno…

  3. Certo che quelli della FOX….. hanno invitato come commentatori Pete Rose e Alexander Rodriguez perchè Moggi e Armstrong avevano da fare?

  4. Finalmente Francona, per la prima volta in carriera, si trova in svantaggio in una gara di WS e perde. Prima o poi doveva accadere, ma un po’ dispiace, no?

  5. C’è una pratica dei classificatori americani che mi risulta antintuitiva: contrassegnare con una K dritta lo strikeout girato e con una K girata lo strikout guardato. Non sembra anche a voi che, a senso, dovrebbe essere il contrario? Non conosco la ragione per cui è invalso questo uso, ma guardando gara 4 delle WS mi sono dato una spiegazione, che vorrei condividere. Il K dritto è inequivoco, la mazza gira a vuoto, ferale la pallina entra DRITTA nel guanto del catcher. L’espressione attonita del battitore ingannato, conseguenza dello sforzo inconcludente che ha appena prodotto, è quella di una resa, di una sconfitta senza attenuanti. Il K girato invece è la conseguenza di una decisione arbitrale, una valutazione di una traiettoria di un oggetto piccolo e veloce, in base a punti di riferimento precari e dati scarni. Rarissimo il caso di una palla che transiti proprio in mezzo, piuttosto si tratta di breacking ball che tagliano elusive un lato o un vertice del prisma di strike. Quasi sempre si tratta quindi di una palla sulla cui valutazione le opinioni dei tre attori coinvolti sono destinate inevitabilmente a divergere. Ne consegue che a chi tocca stare in minoranza GIRINO vorticosamente i cabasisi, specialmente nel caso in cui debba ingoiare un errore arbitrale.
    Questa è proprio quello che è successo al buon vecchio e irascibile John “boccaperta” Lacky, che ieri notte ha perso le staffe e un gara must to win. La serie si evolve esattamente nel modo che avevo sognato potesse andare per noi. Credo che a questo esito contribuisca anche l’enorme pressione che la città, a digiuno da oltre un secolo, esercita sui propri beniamini, che hanno medie battuta inguardabili, per quanto siano forti i pitcher di Cleveland.

    Ora, osservando la corazzata Cubs che va a infrangersi sullo stesso muro che ci ha fermato, credo che dovremo riconsiderare la nostra prova nei playoff: non avevamo nessuna chance contro la tribù. Ora credo sia certificato.

  6. Che incredibile sport! Nessun intenditore, o supposto tale, aveva lontanamente previsto gli Indians così in fondo…forse è bene ridimensionare i concetti previsionali dei non addetti (diretti) ai lavori’
    Tifo relativamente Cubs, tanto per avere piu pathos….

  7. Veramente triste che vinci dopo più 100 anni e appena sei lì ad esultare nel campo con i tuoi tifosi non indossi la tua gloriosa maglietta storica e ma devi indossare INSULSI maglietta e cappello GRIGIO….tristezza!!!!
    p.s.: ha vinto chi doveva vincere!

  8. Contento pero il mio mito Lester.
    Season era 2.44; whip 1.02
    postseason era 2.02; whip 0.93
    Peccato solo per la persa in finale.

    Contento pure per Francona: nel 2013 INdians squadra rivelazione. 2016 in finale.

    A noi restano per bricciole.

  9. Contento per i tifosi dei Cubs, dopo 108 anni se la meritavano proprio.
    E contento per tutti i nostri ex, in particolare per quel grande professionista di David Ross.
    Eh si, cavolo come lo rimpiango Theo Epstein…….

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