Un brutta domenica

Una gran brutta domenica chiude una brutta settimana e non so se siano peggio le contro-prestazioni che vediamo in campo o le notizie che arrivano dall’ospedale di Santo Domingo.

Partiamo velocemente dalle condizioni di Ortiz che sono definite stabili, non è in pericolo di vita e questo è già una bella notizia per uno che s’è preso delle pistolettate a corta distanza. E’ ancora in terapia intensiva ma dovrebbe recuperare una normale operatività. Non c’è verso, i giocatori latini quando tornano nel loro paese natale sono dei bersagli che camminano perchè hanno scritto ben visibile il seguente simbolo ($). Mi viene in mente un’intervista a Pedro Martinez dove spiegava che era costretto a pagare una marea di guardie private perchè gli sorvegliassero la sua villa a Santo Domingo oppure mi ricordo di Vizquel che tremava per i familiari rimasti in Venezuela che erano in pericolo di sequestro. Detto ciò possiamo solo sperare che Big Papi si riprenda in fretta e archivi la paura.

In campo le cose vanno di male in peggio, una squadra grigia continua a perdere le serie contro le squadre meglio piazzate in classifica. Nelle ultime tre settimane abbiamo avuto numerose sfide contro Yanks, Astros, Rays e Indians, il bilancio è in rosso con un record di 5-11 in queste partite. Fa male sentire Cora dire che al momento non siano a quel livello ed ormai, con la stagione che prosegue, viene difficile pensare che la forma possa progredire; se non siamo allo stesso punto dello scorso aprile possiamo pensare che non ci siamo poi mossi di molto. E fa ancora più male sentire gli ululati di disapprovazioni del popolo del Fenway, diciamo che tutti i pubblici del mondo, assai volubili, ci mettono pochissimo a farti fare il percorso dalle stelle alle stalle.

Perchè la stagione è così grigia ? Paghiamo un calo di prestazioni di uomini chiave e la strategia di costruzione della squadra. Rischiando a volte va bene, altre volte no. Per me non è scusabile che col primo payroll si sia costretti a far lanciare due lanciatori presi dalla strada, mi direte che l’anno scorso era più o meno la stessa cosa con poco o nulla oltre i titolari. Vero … ma è proprio per questo che dico non sempre il rischio paga. Se si costruisce il team con titolari di altissimo livello (e stipendio) spendendo fino all’ultimo centesimo, ovvio che poi nel momento che i titolari dovessero essere sotto-performanti o infortunati diventa un rebus trovare un’alternativa.

Il nostro futuro non sembra offrirci niente di meglio di una lotta per la seconda wild card, con tanti pretendenti e delle frecce al nostro arco che sembrano parecchie spuntate. Già la serie con Texas non è così banale. Qual’è la squadra che oggi detiene il secondo spot della Wild Card ? Proprio i Rangers

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22 thoughts on “Un brutta domenica

  1. La preoccupazione per David Ortiz supera di gran lunga quella per le sorti dell’attuale stagione dei Sox. Le notizie da Santo Domingo non sono chiarissime, ma i medici sembrano fiduciosi. E noi faremo il tifo per Big Papi.
    La squadra è attualmente in una stasi che tende al negativo. D’altra parte i titoli vinti in questo secolo, sono legati a quattro diversi closer: Foulke, Papelbon, Uehara e Kimbrel. E non dobbiamo dimenticare l’utilità che hanno rappresentato per la squadra. Quelli che utilizziamo adesso sono specialisti in blown saves. Ci vuole ben altro. Inutile illudersi. Speriamo che la ricerca della soluzione sia breve. Comunque sempre Go SOX!!!!

  2. Stanotte va in campo Darwinzon, gli attaccanti dei Rangers non sono come quelli delle minors, ma speriamo. Per il closer c’è l’attesa del rientro di Wright, ma dovremmo trovare un Mirabellidue, per avere un catcher che possa prendere quelle cose che lancia Steven. Intanto Forza Big Papi e Go SOX!!!!

  3. Anche Darwinzon chiamato all’ultimo non ce l’ha fatta. Forse troppa smania di emulare Sale con i K, ma non è riuscito a controllare i suoi lanci e ha regalato basi e punti ai Rangers. Non stiamo andando da nessuna parte. Ci si mettono anche gli arbitri con le espulsioni e bacchiamo un home run assurdo. Ci vuole un cambio totale partendo dalla mente. Go SOX!!!!

  4. Una brutta domenica, un lunedì da incazzatura nera, un martedi deprimente. Non dispero che si possa peggiorare ancora.

    Darwinzon può darsi che diventi un grande lanciatore, magari non un partente, ma sicuramente non ora. E’ stato mandato sul monte perchè non abbiamo nulla di meglio. D’altra parte se buttiamo nel cesso partite con un lanciatore che ottiene 10 K, perchè dovremmo vincere quelle dove mandiamo le creature a farsi massacrare?

    Torniamo mestamente a quota 500, lontani anni luce dalla vetta della division (8,5 GB su entrambi i front runner) e staccati di 3 GB anche dalla quota WCG. Si preannuncia un estate calda, lunga e noiosa. Per passare il tempo sarò costretto a riprendere la mia relazione con Olivia Culpo 🙂

  5. Walkoff miracolo. Mookie conclude una gara infinita. Finalmente una W. Go Big Papi!!!! Go Bruins!!!! Go SOX!!!!

  6. Big Papi fa progressi ! Dal Campo, finalmente, gli diamo una mano con una W. Porciello buona partita che difendiamo anche se con brivido …. Forza Big Papi, forza SOX !!!!

  7. Facciamo nostra anche la 4ª, e dopo le prime due sconfitte, non so quanti di noi ci avrebbero scommesso.
    Che faccio, m’illudo che stiamo tornando? No perché ci metto un attimo

  8. Price non va proprio se non ha davanti i suoi ex. Ci pensa l’attacco. Chavis HR da posizione incredibile!!!! Ora andiamo a Baltimore con due partite in orario europeo. Forza!!!! Go SOX!!!!

    • è ben lontano dall’essere il Cody Allen di Cleveland. Dire che ad Anaheim sia stato disastroso è fargli un complimento

      • Ma è sempre Cody Allen … ha 30 anni e si può riprendere in linea teorica … se lo rilasciano ci farei un pensierino (low risk, big reward), anche perché non è mica semplice rinforzare il bullpen via trade ..

  9. Un’altra W per Sale, l’attacco lo sostiene abbastanza, soprattutto con un grande ultimo inning. Loro sono pasticcioni e ci danno una mano. Brutta notizia Encarnacion giocherà in pigiama. Ma tanto per noi la Division era già tutta in salita. Stasera altra partita visibile. Go SOX!!!!

  10. Noi non riusciamo a prendere un closer e quelli per altre due noccioline prendono Encarnacion… mah!

  11. Eccoci qua, top 3, Means sul monte e Vazquez al piatto.
    2 outs, 1 base occupata.
    Facciamo il primo punto, c’mon!

    • Tiriamo fuori l’Hernandez dal cilindro per un insperato pareggio. Partita da dimenticare, speriamo, dopo una w.

  12. Le nostre Partite non finiscono mai. Ma questa dovevamo vincerla. Il closer non lo abbiamo ancora, ma abbiamo Devers e Workman che sta mostrando solidità. 5 in fila per la seconda volta. Ora in Minnesota. Go SOX!!!!

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