E’ l’ora del panico ?

Non so se voi siete già pronti a spingere il bottone del panico, vi posso dire che il vostro blogger sta cedendo e si sente pronto a lanciare nell’etere un SOS; d’altra parte è difficile conservare fiducia quanto vedi la tua squadra che sta continuando a giocare un baseball di livello modestissimo aggiungendoci semmai il fatto che quelli che sono i tuoi concorrenti stanno invece ingranando le marce alte. Fatto sta che al cambio del mese i Sox si trovano a 6,5 dal primo posto divisionale, ma soprattutto sconcertano per lo “spettacolo” offerto in campo.

Due cifre per darvi un’idea di questo orrido aprile : i Sox sono 26mi come OPS, 25 come HR e se pensate che le caratteristiche di una squadra che batte poco possa essere il monte vi state sbagliando di grosso in quanto i Sox sono in testa alla poco onorabile classifica delle “blown saves”. Dopo esserci tutti cosparsi il capo di cenere anche se la quaresima ormai è finita da un pezzo dovremmo però fare qualcos’altro. Bene … cosa si può fare ?

Davvero non lo so, dal lato tecnico speriamo che Cora, appena tornato dal Covid, sappia rimettere in careggiata il team. Sotto l’aspetto del roster se le mosse che facciamo, in questo momento di difficoltà, sono tagliare Shaw per riportare in squadra quell’oggetto misterioso che risponde al nome di Franchy Cordero … beh … allora per tirarmi su dovrò concedermi uno dei miei amati “single malt”. Si discute di Casas, io non impazzisco mai all’idea di mandare allo sbaraglio un giovane che ha giocato una trentina di partite in tutto in Triplo. Poi però leggendo le statistiche ci si accorge che come produzione dalla prima base i Sox sono ULTIMI, con una WAR di -1,1, con cifre simili anche le mie remore vanno a ramengo.

Per chiudere non posso che dimostrarmi d’accordo con Mauro che nella bacheca parlava di ennesima annata di transizione, solo che non si capisce da dove veniamo e dove stiamo andando. Quello che faccio fatica a capire io è dove si sia persa quella pietra filosofale che sembra sparita a fine 2018. Veniamo da un 2019 mediocre, da un 2020 inesistente e se ci aggiungiamo un 2022 così allora sapremo, una volta per tutte, che il 2021 è stato un diamante in mezzo alla spazzatura. Io invece ricordo dei Sox che sapevano essere consistenti anno dopo anno. Quei Sox dove sono finiti ?

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11 thoughts on “E’ l’ora del panico ?

  1. Caro Paolo puoi senz’altro schiacciare il bottone del panico, la situazione lo richiede. Anche stasera i nostri eroi sembrano avviati a perdere un’altra serie in casa della squadra peggiore del mondo. Purtroppo però ti posso annunciare con assoluta sicurezza che con la tua azione virtuale non otterrai nulla. Non solo perchè il bottone del panico non esiste, ma sopratutto perchè non fare nulla è la migliore strategia in questo momento ed è questo il piano del ns staff tecnico.
    Le statistiche sono talmente desolanti che non potranno far altro che migliorare. Abbiamo avuto uno spring training abbreviato? Bene è il momento di completarlo. Fortunatamente non.c’è l’assurdo meccanismo della retrocessione e possiamo continuare a giocare a baseball con olimpica indifferenza. Finalmente arriverà l’estate, il tempo diventerà più caldo e così forse anche i nostri battitori. A quel punto la stagione sarà andata alla grande, d’altra parte militare nella AL east comporta questi rischi. E noi tifosi, per divertirci, dovremo prendere provvedimenti. Io ho deciso di imarare a giocare a bridge. Ho cominciato a frequentare un circolo dotato di piscina. Aspetto l’aumento delle temperature per provarla e cercare di dimenticare i maledetti Red Sox 🙂

    • Eh sì Mauro, la realtà è che questo road trip di 10 partite è stato un bagno di sangue: 3 sole vittorie con soli 31 runs segnati.
      Interessante notare che quest’anno siamo ancora 0-4 nelle partite finite agli extra-innings, il che è un’altra spia che si accende sulla tenuta fisico/mentale della squadra.
      L’unica speranza è che 20 delle prossime 28 partire saranno a Fenway dove l’anno scorso abbiamo costruito le nostre fortune. Ma è la speranza dei poveri, perché oggi essere ottimisti è diventato più difficile. Ma noi ci crediamo, GO SOX!!

  2. Schwarber già 7 fuoricampo quest’anno e Renfroe già 5…Abbiamo l’angolo della nostalgia nel nostro gruppo?? 😀

    • … io ancora debbo farmi una ragione della perdita di Ellsbury (anche se il passaggio si è poi rivelato una delle migliori mosse ai danni dei nyy) … 🙂

  3. Si possono fare tanti ragionamenti sull’inizio di questa stagione e sulle difficoltà della squadra: le bassissime percentuali di battuta di molti giocatori, tra cui sorprende Kike sotto la Mendoza line (il nuovo batting coach ha responsabilità?), le imbarazzanti perfomance del bullpen (a fronte comunque di una veramente buona rotation), i pochi HR messi a segno (16) contro i troppi presi (28) …. C’è però un elemento che più di tutti mi dà fastidio ed è la mancanza di un vero closer. Mi scoccia perché dipende da una specifica strategia di mercato, per cui non si investono cifre importanti sui rilievi; vero che sono troppo ballerini nel rendimento e lanciano relativamente pochi inning, ma il ruolo del closer non si improvvisa: chi si pensava potesse ricoprirlo? L’anno scorso i primi mesi riuscì Barnes, che poi sparì, in seguito la toppa la mise Whitlock e in parte Robles. Ma non è mica un ruolo da platoon players!!! Risultato 5 SV su 13 SVO …

    • Hai ragione Max, il ruolo di closer non si improvvisa! Ogni squadra che si rispetti deve avere un closer affidabile. Guarda la nostra division quest’anno: Romano ha già fatto 12 saves su 13 opportunità, Aroldis Chapman viaggia con 6/6 e Kittredge con 4/4. E pensa che persino gli Orioles sono meglio di noi con Lopez che ha fatto 4 saves su 4 SVO!
      Io credo che quest’anno Cora abbia fatto un pensierino su Diekman come nostro potenziale closer che infatti è quello che ha avuto più opportunità sinora (3) realizzandone però soltanto una. Barnes è l’ombra di sè stesso e intanto siamo 0-5 agli extra innings!

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