La cruna dell’ago

Ormai siamo abituati ai Red Sox 2023 e al fatto che, ogni volta che sembrano aver fatto un passo avanti, nel fanno sempre uno, se non due indietro. Ma … davvero siamo abituati? Per quanto mi riguarda non direi proprio. Ci sono ricascato e questi maledetti sono riusciti a deludermi di nuovo con le prime due gare a Houston.

La delusione non deriva tanto dalle sconfitte (anche, ci mancherebbe, ma non solo) piuttosto da come sono maturate. I texani si sono dimostrati alla nostra portata, ma anche una squadra che non puoi prendere sottogamba. Se vuoi prevalere non puoi concedere loro nulla e devi approfittare cinicamente di tutte le occasioni che ti si presentano. Ebbene abbiamo fatto esattamente il contrario: errori a bizzeffe e corridori lasciati tristemente a morire sulle basi. Una squadra sull’orlo di una crisi di nervi che in gara tre misteriosamente si è ritrovata, ha stretto i denti e ha portato a casa una gara senza domani, nonostante iniziasse il nostro lanciatore più fragile.

Bisogna infatti guardare in faccia la realtà. Attualmente Sale non può fornire un contributo all’altezza della sua fama. Dobbiamo accontentarci anche di prestazioni al limite della sufficienza purché ci consentono di risparmiare il bullpen. Alla fine 80 lanci per completare le prime cinque riprese, con nove K, è riuscito a metterle assieme, con un lancio che ha di nuovo raggiunto i 96 MPH. Mostra ancora problemi di controllo che si manifestano nelle prime riprese dove ha concesso 4 run, compreso un homer a quella pippa di Maldonado, ma poi ha chiuso in crescendo eliminando gli ultimi sette battitori affrontati, gli ultimi due con altrettanti strikeout che hanno portato a 9 i K totali. 

Certamente i 4 ER subiti ci potevano costare cari, perché ancora una volta abbiamo avuto un Devers non pervenuto (sarà rimasto a festeggiare a New York City) e un Abreu schierato LF per le disperanti condizioni di Yoshida. Meno male che Duvall ancora si ricorda come si fa. Il fuoricampo da 3 punti battuto al decimo lo ha fatto com un piede dolorante colpito dalla battuta del lancio precedente. Complessivamente nelle prime 3 partite della  serie  Duvall batte 7 su 13 con due doppi, sette RBI e un fuoricampo in ciascuna delle tre partite. Insomma è quello che tiene su la baracca.

Stanotte ci affidiamo a Bello, 9-7 con un’ERA 3,70 su 21 partenze che sfiderà JP France 9-4 in 18 partite con un’ERA di 2,75. La partita si presenta molto equilibrata e impredicibile. Entrambi i lanciatori hanno un tasso di strikeout molto basso (Bello al 19,9% ovvero al 26° percentile e JP France al 17,9% ovvero al 15° percentile.) e sono inclini a concedere battute dure extra base. Bello ha concesso 17 homer con un xSLG di .412 e Francia, 12 homer e un xSLG di .426.  Insomma c’è un equilibrio nelle statistiche (Bello FP 4,35 xERA 4,09 JP France  4,15 e la sua xERA è 4,39) che però appare molto instabile. Con due buone formazioni infarcite di slugger che hanno prodotto punteggi alti nei primi tre incontri, è verosimile che vedremo un match scoppiettante. Speriamo solo che l’equilibrio si risolva in nostro favore, perché questa vittoria ci serve come l’ossigeno, se vogliamo divertirci ancora un altro po’ restando nella corsa alla WC. A proposito, con 6 L consecutivi i Rangers entrano di diritto nella competizione. A noi basta agguantarne uno, non ci metteremo certo a fare gli schizzinosi.

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16 thoughts on “La cruna dell’ago

  1. Signore e signori: con 2 runs, 1 home run, 4 valide e 4 RBI, ecco a voi direttamente da Worcester Wilyer Abreu!!!! Welcome to the show!

  2. Imprevedibile il baseball, imperscrutabili gli amati Calzini Rossi di questo 2023 … iil pareggio a Houston era una speranza, mai lo avrei pensato arrivare col punteggio maturato stanótte ….
    Go Sox !!!!!

  3. Avete notato che il record delle partire precedute dalla pubblicazione del lineup su questo blog è 4-0? Coincidenze?! Non credo! 🙂

  4. Solo per ricordare che stasera torna per la prima volta al Fenway Mookie Betts. Il giorno della sua partenza è stato il segnale del declino dei Sox. In sei stagioni ai Sox ha vinto : un titolo di MVP, le World Series, 3 Silver Slugger, 4 Gold Gloves … e 4 viaggi all’All Star Game.
    I giocatori che ci prende Bloom per pareggiare il palmares di Mookie devono diventare immortali e giocare qualche centinaio di stagioni MLB

  5. Grande W contro LAD, con pathos finale montato ad arte da Schreiber che porta al piatto Betts con basi piene …
    GO SOX,,,

  6. Barraclough threw 94 pitches in 4 1/3 innings, allowing 10 runs, 11 hits, five walks and three homers. He hit three batters. 🤦🏻‍♂️

  7. Possiamo pure sparare su Barraclough ma sarebbe come sparare sulla croce rossa. Sarebbe più giusto chiedersi perché lui giochi nei Red Sox, ma è un discorso che porterebbe troppo lontano.
    La realtà è che Sale ha ottenuto solo 11 W da quando ha firmato l’estensione nel 2019. Un autentico fallimento tra infortuni, cadute dalla bicicletta e promesse non mantenute. Peccato

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