A noi poi piace anche la wild card

Se qualcuno pensa che il titolo sia un po’ come la storiella di quello che cascò da cavallo e che disse che tanto voleva scendere, ebbene … ha perfettamente ragione, preferiremmo vincere il titolo divisionale, cosa per altro riuscita solo nel 2007 recentemente, ed invece tutto sembra indicare che la Wild Card possa essere l’approdo finale dei Red Sox.

Per completare un weekend baseballistico a dir poco amaro per il sottoscritto, vedasi anche i risultati del campionato italiano, è arrivata una sconfitta abbastanza grottesca nel cuore della notte in quel di Kansas City grazie, se così si può dire, ad un inning da otto punti da parte dei Royals, inning che ha rimandato per l’ennesima volta le speranze di vedere la duecentesima vittoria di Wakefield, uscito coi nostri ancora in vantaggio, e che ha impedito a questa versione ultra-incerottata dei Red Sox di scavalcare i pigiamini che nella notte hanno visto un’altra perla di Burnett incapace di resistere due inning a Minneapolis.

Buon per noi che venerdì notte un buon Miller abbia portato a casa senza grossi problemi una vittoria comunque importante, perchè nulla deve essere dato per scontato per questa versione light dei Red Sox, perchè alle assenze di Youk e Ortiz per questo weekend (almeno) si aggiunge anche quella di Ellsbury a causa dei postumi di una pallata presa nella schiena, tempistiche per il ritorno ? Dovrebbe, e prendete questo con il massimo beneficio d’inventario, essere cosa di due o tre giorni, speriamo bene perchè ormai a forza di togliere dei titolari rischiamo di dover assegnare delle maglie con un concorso premio tra i tifosi.

Un altro segno del momentaccio è il crollo di prestazioni di quello che fino ad ora era stato un rilievo assolutamente affidabile ovvero Matt Albers, con la prestazione tragica di stanotte (un out fatto – cinque punti subiti) abbiamo nel mese di agosto 8 inning lanciati – 11 punti subiti, forse Francona potrebbe mettere Wheeler come setup primario quando serve prima d’arrivare alla coppia Bard-Paps, Wheeler che ha cifre eccellenti dopo il suo ritorno dalla injured list in maggio.

Tutte queste alchimie rischiamo però di contare come il due di coppe quando è briscola denari se non ritornano i titolari, sfido qualsiasi squadra a non aver problemi mancando tre dei primi cinque uomini del proprio lineup titolare, Ortiz ieri almeno ha messo insieme una quarantina di battute durante il batting practice, quindi verrebbe da dire che non manca molto al suo ritorno, per Youk la prima data nella quale sarà eleggibile è il 30 agosto e la speranza è che non servano giorni extra.

Intanto speriamo in una buona chiusura stasera a Kansas City, finalmente ad un orario buono anche per noi europei, e poi speriamo di ottenere qualcosa di buono dalla serie ad Arlington contro i Rangers, una squadra che sta crescendo molto bene di condizione e a questo punto nostra probabile avversaria nel divisional playoff; ascoltando i commenti su ESPN aumentano quelli che credono che sarà molto dura togliere ai Rangers il pennant dell’American League, il discorso che fanno in tanti è : “gli Yankees hanno problemi nella rotation, i Red Sox pure, i Rangers no”. Ai nostri il compito di ribaltare questi discorsi, chiaro che ad organico completo la cosa sarebbe più facile.

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9 thoughts on “A noi poi piace anche la wild card

  1. la maledizione di wakefield !!! …. non ci riesce proprio ad ottenere la sua centesima vittoria XD

  2. Centesima ??? A parte il refuso, sicuramente involontario, certo fa una discreta impressione pensare che la vittoria n.100 arrivò nell’agosto 2003…
    Un vero e proprio mostro di longevità? Sicuramente, ma anche il prototipo tipicamente a stelle e strisce dell’eroe della porta accanto, con quella sua pancettina veramente “middle class” che non può non indurre una sincera empatia! Per una sera poi che Salty riesce a prenderle (quasi) tutte… Il punto è che se 7-8 riprese sono da album dei ricordi, anche 6 giri incominciano a rappresentare un muro piuttosto altino. Se però poi Albers si presenta freddo come un pinguino…

  3. Oh, domanda per i più esperti: non è che si poteva andare con Bedard ieri sera, e sfoderare Lester contro C.J.Wilson nell’opening ad Arlington? Così, giusto per sapere….
    Speriamo di non ammaccare la carrozzeria e di evitare grandinate! Nel frattempo, i “simpatici” Rangers si affacciano alla serie con un rotondo 0-10 buscato all’U.S. Cellular Field di CHI. La testa APPENA da un’altra parte, no?

    • Già … quella di andare con Bedard ieri a KC e Lester ad Arlington stasera l’hanno pensata in tanti, posso immaginare che si voglia anche testare Bedard contro dei top tem

  4. Oppure siamo in un momento in cui è stra-importante portare a casa delle vittorie… meglio 1-1 che 0-2.

  5. la penso anch’io come Gabry999… anche se non è proprio la mentalità di una squadra che vuole vincere le world series!
    Però il momento della stagione è quello che è, meglio portare a casa quel che si può….

  6. Poi, visto che si parla di wild card, stasera c’è un’interessante sfida a Tampa: Verlander-Niemann

  7. Scusate qualcuno sa come sta procedendo il tour dei dottori intrapreso da Bucholz? C’è una benché minima possibiltà di rivederlo quest’anno, magari a Ottobre?

    • Buchholz disse che sperava di rientrare in ottobre. Ma butteresti nella mischia dei playoffs un pitcher che non tocca il campo da più di tre mesi ?

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