Lo strazio di Agosto

Nelle ultime stagioni il mese agosto è stato uno strazio per i Boston Red Sox, che dal 2019 non riescono più a registrare un record vincente. In particolare è la pausa per lo ASG che opera la trasformazione da una squadra dottor Jekyll a una Mr. Hyde e io ho una paura fottuta che le cose andranno ancora così quest’anno, nonostante tutti gli sforzi profusi, perchè la rotazione sembra aver perso aderenza al suolo.

Venerdì Crawford ha concesso quattro fuoricampo che fanno arrivare a dodici il numero di HR nelle sue ultime tre uscite. Non è mai successa prima una cosa del genere nella storia della MLB! Sabato Houck, selezionato per lo ASG, ci ha offerto un’uscita mediocre di 8H e 6 ER che sembra essere lo standard dopo aver lanciato all’All-Star Game. Negli ultimi 30 inning ha concesso 21 ER portando così la sua ERA ha superare 3,00 per la prima volta in questa stagione.

Entrambi i giocatori hanno 28 anni, dovrebbero aver raggiunto il plateau delle loro condizioni atletiche, ed irragionevole pretendere da loro il miglioramento che puoi avere con giovani al di sotto dei 25 anni. Gli IP nelle ultime 3 stagioni sono stati, rispettivamente, 77,1 129,1 127,2 e 60.0 106,0 134,0. Come si vede il primo ha quasi raggiunto il risultato 2023, mentre il secondo lo ha ampiamente superato. Sembrano entrambi in riserva fissa e non è irragionevole chiedersi se tutto questo non sia che l’inizio di una fase di difficoltà.

Il momento sarebbe il meno opportuno. Dopo la serie di questo fine settimana in Texas, i Red Sox si dirigono a Kansas City per tre partite contro i Royals, che ci precedono di 2,5 GA per il terzo posto nella corsa alla wild-card dell’American League. I Red Sox poi tornano a casa per sei partite contro gli Houston Astros e i Rangers prima delle trasferte a Baltimora e ancora con Houston. In altre parole, abbiamo uno dei calendari più duri del baseball nella seconda metà della stagione e questo è senza dubbio un periodo incerto che determinerà se rimarranno in lizza per i playoff. E sebbene le acquisizioni della trade deadline abbiano dato un contributo positivo, addirittura decisivo nel bullpen, occorre che dalla IL arrivino altri rinforzi, per riuscire a restare a galla.

Il primo all’orizzonte potrebbe essere il rilievo Chris Martin . Il veterano ha lanciato una sessione bullpen sabato in Texas e dovrebbe andare in riabilitazione mercoledì a Worcester. Se tutto va bene, potrebbe essere attivato a partire da venerdì. Il rilievo Justin Slaten è un po’ più indietro, ma ha “girato l’angolo”, secondo Cora.

Il più atteso, e in ritardo rispetto alle previsioni, potrebbe essere Triston Casas . Il prima base è stato in riabilitazione a Worcester nella scorsa settimana e ha avuto una grande serata sabato, battendo 2 su 4 con un doppio e 3 RBI. Casas resterà a Worcester almeno fino al prossimo fine settimana per vedere il suo comportamento giocando per la prima volta tre partite consecutive. Tuttavia il giocatore riferisce di provare ancora dolore quando batte e i tempi del suo recuero continuano a dilatarsi, costringendo Cora a chiedere a Wong di giocare in prima base, per portare nel line una mazza destra.

Nel frattempo, Vaughn Grissom è andato 1 su 5 mentre continua la riabilitazione a Worcester. I Red Sox devono decidere se aggiungerlo al roster attivo o opzionarlo a Worcester per una maggiore preparazione entro il 9 agosto.

Poi c’è il closer Liam Hendriks . Venerdì ha segnato l’anniversario del suo intervento di Tommy John. Hendriks è stato con i Red Sox in Texas e ha incontrato il suo chirurgo, che gli ha dato il via libera per iniziare ad affrontare i battitori. Hendriks terrà una sessione di allenamento di battuta dal vivo martedì, con la squadra a Kansas City o a Worcester. Farà tre sessioni di BP dal vivo nelle prossime due settimane e, se si riprenderà bene, inizierà un incarico di riabilitazione poco dopo. Cora spera di poterlo portare in prima squadra a settembre, quando i roster si espandono.

Infine, lo shortstop Trevor Story ha sorpreso tutti con una recente dichiarazione secondo cui sta cercando di tornare in campo dopo l’operazione alla spalla già in questa stagione. Sebbene sembri un’ipotesi remota, i Red Sox non sono nelle condizioni di escludere nulla. Chissà che riesca a farci una sorpresa.

Ma se gli ultimi anni hanno insegnato qualcosa a Cora e ai Red Sox, è che i rinforzi., che si tratti di Story o Chris Sale, sono arrivati ​​troppo tardi per salvare la stagione. Cora è determinato a non farlo accadere di nuovo e spera che con una squadra più giovane e quattro giocatori aggiunti alla scadenza, saranno meglio attrezzati per evitare un disastro ad agosto. Io però continuo ad avere una paura fottuta.

Share

14 thoughts on “Lo strazio di Agosto

  1. Mauro hai ragione, purtroppo stiamo assistendo a un declino dei nostri lanciatori partenti che preoccupa al quanto.
    Il 30 aprile, dopo circa un mese di partite, la nostra ERA (2,68) era la migliore della MLB.
    Il 30 Giugno eravamo già scesi all’ottavo posto con 3.66.
    Oggi siamo ulteriormente scesi al tredicesimo posto con 3,96.
    Sembra un declino inesorabile, forse è per questo che che avremmo dovuto forse investire di più in luglio su un lanciatore affidabile, invece è arrivato Paxton.
    Speriamo in un risveglio dei nostri partenti, perchè da dopo l’all star game stiamo concedendo una media di 7,2 runs a partita. E così non si va molto lontano.

    • Si è un bel casino, ma non potevamo fare altrimenti. Paxton era l’unico partente (o quasi) che potevamo prendere senza cavarci un occhio dalla testa e, sopratutto, senza cedere i tre prospetti top Keel, Mayer e Anthony. Ce li hanno chiesti anche per l’ex rilievo dei Marlins Tanner Scott, figurati per un partente.

      Come ho ripetuto in altre occasioni, molto dipende, secondo me, dalla formula di campionato con 3 WC voluta da Manfred. Alla fine di luglio sono pochissime le squadre chiaramente fuori dai giochi, che possono tranquillamente giocare un ruolo da seller, senza per questo dover gestire un’insurrezione da parte dei tifosi. (NB fa eccezione Tampa Bay che i tifosi non li ha).

      Il mercato quindi si restringe e prezzi salgono, così che anche chi ha i soldi ci pensa due volte prima di buttarli dalla finestra. Infatti alla scadenza 2024 non abbiamo visto nessuno scambio blockbuster, come poteva succedere nel passato.

      Accontentiamoci di front office che alla fine ha fatto il possibile, date le circostanze.

      Vedo che anche OTM dedica attenzione agli IP di Crawford e Houck (https://www.overthemonster.com/2024/8/5/24213386/red-sox-monday-morning-brushback-put-up-or-shut-up-wilyer-abreu), confermandomi che non era un’analisi scema. D’altra parte una volta individuato il problema non esistono rimedi chiari ed evidenti. D’altra parte anche se sono stanchi a lanciare toccherà sempre a loro.

      L’unica possibilità è sperare nel tocco magico di Cora.

      Con un out nella parte bassa del secondo inning, Pivetta ha concesso un solo homer al DH dei Texas Rangers Jung e nel turno successivo Duran ha battuto una palla a terra a 103 mph verso la terza, che Devers non è riuscito a gestire in modo pulito, portando a un errore.

      Pivetta, che non nasconde bene le sue emozioni, era chiaramente frustrato, perchè i Rangers erano in vantaggio per 2-0 e minacciavano di fare ancora di più. La sua velocità non superava i 90 Mph e sembrava destinato al ruolo di agnello sacrificale.

      A questo punto Cora, con una mossa poco ortodossa all’inizio della partita, è salito sulla collina per parlare con Pivetta e Wong. Ci è rimasto per circa 20 secondi, parlando solo lui. Pivetta non ha aperto bocca, limitandosi ad annuire. Però, dopo che Cora è tornato a sedersi sulla panca, non solo Pivetta ha ottenuto le due rapide eliminazioni necessarie per concludere l’inning, ma ha proseguito eliminando 10 degli ultimi 11 battitori affrontati. L’unico corridore in base dopo la visita di Cora sul monte di lancio è stata una base per ball con due eliminazioni nel terzo.

      Che dire! Se continua così, fra trenta o quaranta anni, scriveranno dei testi sacri per annunciare la buona novella di un manager portoricano, che predicava nel New England 🙂

      È stato un piccolo momento nel mezzo di una vittoria per 7-2 per i Red Sox, in cui l’esterno Wilyer Abreu ha schiacciato due fuoricampo il giorno dopo la scomparsa della nonna. Ma se non fosse stato per l’incontro tempestivo di Cora sul monte di lancio nel secondo, la possibilità di assicurarsi la vittoria più tardi potrebbe non essere arrivata. Ha evidenziato l’urgenza con cui i Red Sox stanno giocando e il sentimento di Cora per i suoi giocatori.

    • Eh sì, è andato veramente male. Consoliamoci con Casas che anche ieri ha piazzato una valida e che complessivamente a Worchester è 4-10 nelle tre partite giocate

  2. I Sox si impongono in gara 1 al Kauffman Stadium, nella più importante serie della stagione, dove i Royals avevano vinto 15 delle sue ultime 22 partite. Tutto sommato lo hanno fatto con una discreta disinvoltura, facendo vedere che quando l’attacco gira siamo una squadra di tutto rispetto, essendo veramente poche le squadre che possano resistere a un diluvio di 18 valide, a cui tutti i giocatori schierati nel line up hanno dato un contributo. compreso Gonzales, che è subentrato come PH e ha messo a segno l’homer che ha chiuso la partita.
    Nonostante tutto ciò tuttavia gli RBI raccolti all’inizio non sono stati commisurati allo sforzo profuso e la partita è rimasta in equilibrio fino al sesto e settimo inning. La vittoria quindi trova un essenziale presupposto una prestazione forte quanto consistente di Paxton (6.0 IP, 5H, 2R, 4K, 1 BB). Il veterano mancino ha lanciato la sua prima partenza di qualità dopo più di un mese, utilizzando un diversificato mix di lanci. Secondo alcuni ci sarebbe lo zampino dello staff pitching di Bailey, in quanto di approccio simile a quello usato con altri nostri partenti: aumentare il numero delle breaking ball al 50%, in modo da utilizzare la fastball in maniera più efficace. Potrebbe essere, ma attendiamo conferma, perché di delusioni/illusioni da Paxton ne abbiamo avute abbastanza.
    Finalmente ho capito perchè Cora, appena può, manda Raffaela a presidiare il CF. Al quinto si è prodotto in una presa al volo, mentre correva verso la recensione e la palla gli spioveva dalla parte del guanto, di una difficoltà estrema, Non ho capito invece perchè nel finale Cora abbia sperimentato sul monte Criswell (0,2 IP, 3H, 2R, 1K), che secondo me dovrebbe essere meglio utilizzato come partente spot per dare giorni di riposo supplementari ai nostri stanchi partenti

  3. Kansas City ci è davanti anche e soprattutto perché ha già giocato 13 volte contro i White Sox che sono una squadra derelitta che le busca da tutti (e infatti KC è 12-1)
    Noi invece abbiamo giocato solo 4 volte contro i White Sox e alla fine dell’anno faremo solo altre 3 partite contro di loro e poi basta.
    Il calendario MLB è crudele e anche molto ingiusto.
    Che poi noi abbiamo buttato via 2 partite contro le calzette bianche è un’altra storia

  4. Intanto portiamo a casa pure gara 2, e con essa, la serie. Cosa tutt’altro che semplice, fuori casa, e contro la KC di questi tempi.
    61 – 51 il record, con una sconfitta in meno dei nostri avversari di “serata”. Per quanto non sia cosa facile, facciamo in modo che il conto non diventi pari sta notte.
    GO SOX!!!

  5. ERA della nostra rotazione nelle ultime 7 uscite:
    Crawford 4.35, Bello 4.46, Pivetta 5.02, Houck 5.54.
    Nonostante questi numeri da mani nei capelli, siamo ancora tra le prime squadre in classifica perchè il nostro attacco segna punti a valanga: 182 nelle ultime 30 partite (in tutto il baseball solo i Dodgers hanno segnato più di noi nell’ultimo mese).
    Se solo i nostri partenti tornassero ai livelli di Aprile-Maggio…

  6. E niente, dobbiamo ammettere che Dom Smith è l’elemento più affidabile del nostro bullpen

  7. Caro Mauro, sicuramente hai ragione a scrivere che tra molti anni i testi sacri di Boston citeranno un manager che predicava nel New England. Mi chiedo però se questi testi scriveranno anche delle decisioni cervellotiche, strane, a volte persino contorte che questo manager è capace di prendere.
    Che il bullpen contro gli Astros sarebbe stato tremendamente sollecitato lo si era capito subito quando Pivetta era stato dichiarato out per un affaticamento e Crisswell (che avrebbe dovuto sostituirlo) è risultato positivo al Covid venerdi.
    Quindi bisognava risparmiare il più possibile un bullpen già misero di suo e invece Cora cosa fa in gara1? Decide inspiegabilmente di togliere Houck sul 3-1 per noi con soli 84 lanci mentre sta giocando in maniera divina (un solo run e 4 valide concesse agli Astros). Risultato? Entra Sims che sputtana la partita in solo un quarto di inning. Così sono costretti a entrare Kelly, Garcia e Booser per finire una partita maledetta.
    Ma la frittata è fatta: in gara 2 e 3 (complice l’infortunio di Paxton) il bullpen è ulteriormente spolpato e finisce come tutti sappiamo. E coi Rangers chi giocherà?
    Per favore dite al nostro messia di fare le cose semplici, qualche volta è la cosa più saggia

    • Ahahahahah! Davide sei veramente divertente! Dovresti scrivere di più e più spesso. Piuttosto mi chiedo, ma non era previsto l’arrivo dell’uragano Debby nel New England questo week end, con piogge torrenziali e opportune sospensioni delle partite di baseball? Non è che Cora si sia messo anche a sedare le tempeste?

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *