Quando il monte frana nel baseball ci si fa molto male, verrebbe da dire che sono stati due giorni di acuto dissesto idro-geologico, si potrebbe quasi cercare aiuto dalla Protezione Civile se non fosse che anche negli USA non è che in passato abbia dato gran bella prova di efficienza, vedi i giorni dell’uragano Katrina. Due sconfitte non facilissime da mandare giù, seppure nella grande diversità di sviluppo che le ha caratterizzate.
La sconfitta in gara-3 con i pigiamini rientra nei limiti di quelle cose imponderabili nel corso di una lunghissima stagione di MLB : in una serata dove il tuo attacco ha girato non fortissimo due uomini che fino ad ora avevo tirato la carretta hanno avuto la serata down, ovviamente sto parlando di Bard e Aceves, chiaramente è un grande peccato perchè la partita ci avrebbe dato un vantaggino un po’ corposo in classifica, però voglio anche domandarmi com’è che siamo ridotti tutte le volte a doverci fidare di Bard ed Aceves con rischio semmai di averli un po’ cotti nella fase finale di stagione con invece il resto del bullpen che ha la stessa consistenza della carta velina, con Francona che, secondo me giustamente, li impiega soltanto quando proprio non se ne può fare a meno.
Ben più seria, secondo il mio modestissimo parere, è invece la debacle di stanotte coi Rangers, seria perchè fa vedere quello che è il tallone d’Achille del team ovvero una rotation con uomini poco testati e con almeno un “buco” grosso come il Grand Canyon, non voglio sparare sulla Croce Rossa, ma diciamoci chiaramente che Andrew Miller è un estremo ripiego, non serve ricordare i due infortuni capitati a membri della rotation e perfino Matsuzaka ci avrebbe fatto comodo invece che Miller che fino ad ora anzi ha offerto un rendimento anche più elevato di quello che era umanamente da attendersi.
Era possibile fare qualcosa in più nel mercato “estivo” ? Non lo so … bisognava rinunciare ad altri prospetti; discutendone proprio ieri con un amico ci siamo chiesti se bisognava rinunciare, per esempio, a Bowden e Lavarnway per prendere un bel rilievo, Epstein non l’ha fatto anche perchè ha già dovuto spedire Kelly e Rizzo a San Diego per prendere A-Gon, si è voluto salvaguardare il futuro col rischio però d’avere una coperta un po’ corta, una coperta che ad agosto/settembre non serve poi moltissimo, ma in ottobre ? Bel dubbio eh ?
Brutta culata per Miller, pur reduce da due prestazioni brillanti contro KC e TEX in quel di Arlington, con annessa “instant substitution” dal sapore vagamente punitivo (Francona is soft?). Concordo su tutto, quando il monte frana, ci mancherebbe, ma se ti suonano alla porta dei “mammasantissima” con bastone, diciamo che tanto facile non lo è mai… E comunque la casellina “hits” stasera recitava un desolante 2 – unica scusante la manciata di innings di puro garbage time… E contro quelli là siamo arrivati al fondo con le basi piene ed un certo A-Gon al piatto (per carità cosa vuoi dirgli, batte .342, primo in tutte le majors, “Baciamo le mani”). Punti di vista, si dirà. Ma l’attacco viaggia da un tot in modalità “intermittenza”, e continuiamo ad essere molto generosi, e ad elargire a piene mani giocatori in “scoring position”. Per quanto riguarda le scelte del management, vero, bel dubbio. Fermo restando che le stimmate del Maradona in questo Bowden non le vedo ancora, non so voi, ma onestamente che cosa si sarebbe potuto fare in più? Credo che in postseason reciteremo la parte del cagnaccio, di certo non favoriti, ma difficilmente contenibili nelle sarate di luna piena. E’ l’eterna questione del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto…. Extra innings. Non per aprire inutili polemiche, ma nella rotation di “straccioni” di quelli là, ci sarebbe un certo Nova, from Dominican Republic, undicesima vittoria di fila, 24 anni compiuti da poco…
my dear Ges… mi pare che tu faccia riferimento a me, citando la rotation di straccioni… ebbene, io (semplicemente) ho fatto riferimento a cosa si diceva (qui come in USA) comparando gli starting pitchers di Boston e New York… te lo sei già dimenticato? gli Yankees avevano puntato tutte le loro carte nell’ingaggio di Lee, poi andato ai Phillies, con l’aggiunta della perdita di Pettite, dovendosi quindi affidare all’armata Brancaleone… non dirmi che tu non hai (quanto meno) sorriso leggendo che i bombers avevano ingaggiato quel ciccione di Bartolo Colon e l’omonimo del sergente Garcia di Rin Tin Tin… poi, ovvio, si sono ritrovati un Nova clamoroso, ma non dimenticare che si ritrovano sul groppone quella chiavica di Burnett, e lo stesso Hughes che l’anno scorso ha vinto 20 partite quest’anno ha iniziato con un’ERA di 15 o giù di lì… a questo mi riferivo parlando di straccioni, al cui confronto la rotazione dei Phillies è poesia pura, o giù di lì… o no?
Evidentemente bisogna sistemare i contatti elettrici, perchè l’insegna fissata sul tetto del motel ha qualche lampadina fuori uso, e la scritta colorata “Attacco” funziona ad intermittenza. Sarà l’umidità. Ieri ad esempio, nel quarto, su Yawkey Way il cielo era particolarmente limpido, e non a caso di “visitatori” a casa ne sono arrivati ben otto in un colpo. Una comitiva, diciamo…
Per quanto riguarda gli straccioni, concordo sulla “rievocazione” degli eventi, e sul giudizio espresso in merito alla rotation di PHILA. Semmai, ma questa è un’opinione personalissima, io tutta questa differenza sul monte tra noi e loro AL MOMENTO la vedo poco. Tutto qui. Vabbè, mi avete scoperto, alzo le mani, non è che straveda per il pizzetto e le basette appuntite del nostro canadese… A livello generale, continuo a ritenere che i calzini stiano disputando una buonissima stagione, e che sul quadrato lottino punto a punto, ormai da settimane, contro un peso massimo forse più quotato…
Let’s go Red Sox
Altro che frana, qui stiamo assistendo ad una vera e propria valanga!
7 punti subiti in un inning e ancora deve finire.. Su Lackey ormai non ci sono più aggettivi..
La vedo dura, d’altronde gli attacchi vendono i biglietti ma le difese vincono i campionati..
Sarà anche vero, ma l’eccezione? Speriamo bene..
In ogni caso Go SOX!