Cercando formule magiche

Aiuto !!! Non so più chi è che gioca nei Red Sox, a forza di vedere gente che va e gente che viene in prima squadra devo fare un resumè per ricordarmi su chi potremo far giocare per provare di girare un po’ il senso di questo campionato squalliduccio. I nostri vertici sembrano degli apprendisti stregoni che cercano formule alchemiche per ottenere non dico l’oro fatto in casa ma almeno una formula accettabile per costruirsi della buona polvere da sparo, continuano a mischiare ingredienti ma per la polvere pirica servono salnitro, zolfo e carbone vegetale e sembra proprio invece che a noi qualcosa nella ricetta sfugga.

Bobby V (a destra) mentre spiega le sue tattiche ad un pitcher dei Sox

Dunque … sono apparsi in prima squadra Mortensen, Middlebrooks, Cook ed anche Iglesias (senza giocare) e sono ritornati dietro il sipario Tazawa, Youkilis, Anderson; problematiche diverse ed anche aspettative diverse animano questi cambi di formazione.

Cominciamo dalla terza base : Youk è andato in lista infortunati (arridaje ) e purtroppo è una tristezza enorme per me vedere appassire un giocatore che ho adorato perchè ben provvisto di garra . Se l’operazione di quest’inverno non è servita a nulla e già dopo appena un mese di campionato siamo punto e a capo allora non c’è più molto da dire, al suo posto entra con la fanfara Will Middlebrooks che tutti dicono essere il futuro in terza. Lo spero e dirò di più, se a fine luglio i Sox cominciassero ad essere distanti dai playoff e Youk fosse in condizioni buone converrebbe cercargli una squadra per fargli finire l’anno altrove in cambio di aiuto sul monte, stando così le cose è assolutamente improbabile che i Sox facciano valere l’opzione che hanno per il 2013.

Sorprendente invece il discorso Cook che leggo essere destinato a prendere il posto di Beckett nel prossimo turno della rotation. Però cos’abbia Beckett da costringerlo a fargli saltare una mano l’Onnipotente solo lo sa. Spero che non sia il classico “leggero affaticamento” che poi abbiamo spesso visto diventare un giro in injured list. Quindi proveremo Cook al suo posto dopo che ha fatto bene in Triplo, attenzione però … la differenza tra Triplo e Majors è come la differenza che c’è tra la figlia di Fantozzi e la mia Heidi che tanto mi manca, solo per dirne una : in Triplo sta andando benino anche Melancon.

Detto di Iglesias, chiamato per scaldare la panchina e che continuerà a scaldarla se non batte qualcosa meglio di .200 nelle Minors e di Mortensen che se non altro ha debuttato bene e che speriamo di vederlo confermarsi con prove simili, volevo buttare giù due parole su Mark Prior a cui è stato fatto firmare un minor league contract ieri. Prior ha tutto il diritto di tentare un ritorno in un mondo da cui è stato strappato da una sfiga colossale. Quello che però trovo sgradevole è l’immagine che ne ricavano i Sox da una mossa simile. Siamo una franchigia in difficoltà con un pubblico importante che fatica a vedere un nesso tra queste mosse ed ora a questo pubblico viene “offerto” un giocatore che non lancia nelle Majors dal 2006 e che da allora ha messo insieme una trentina di inning in vari tentativi di ritorno. Questa mossa da parte dei nostri vertici ha solo un’etichetta : una buffonata.

Voglio finire con una cosa che non c’entra col baseball, ma che c’entra col membro della Red Sox Nation più letto al mondo : Stephen King. Ho appena finito di leggere il suo ultimo libro “22-11-63”. Semplicemente meraviglioso, era una vita che un libro non mi emozionava così. Per chi si chiedesse cosa è quella data che da il titolo al libro sappia che il giorno che cambiò l’America, il giorno dell’omicidio di John Fitzgerald Kennedy, un personaggio che ogni tanto vedete intrufolarsi in questo blog, cercatevi in rete la trama e fatevi incuriosire … ne vale la pena. E poi d’altra parte il nome Kennedy è legato ai Sox, non a caso a lanciare la prima palla al Fenway il giorno del centenario c’era la figlia Caroline e non a caso io tifo Red Sox, sono figlio di una donna che aveva per idolo JFK.

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14 thoughts on “Cercando formule magiche

  1. Non è che per caso Beckett deve saltare, perché ha lanciato 126 volte l’ultima partita? Se così possiamo essere ottimisti perché è solo un affaticamento. Però, ancora una volta, ciò non depone a favore di Bobby V.
    Maggio ci darà la misura delle nostre possibilità, chiarendo probabilmente, dubbi su manager, lanciatori e buchi nel lineup … speriamo anche che la società si faccia sentire (bella la lettera aperta a John Henry di Mike Petraglia su weei di qualche giorno fa). Per inciso sapremo anche se Toronto e Baltimore sono così solide come sembrano…

  2. Da notare come, il viavai attuale paragonabile a una porta girevole di un supermercato, sia solo l’antipasto di ciò che ci aspetta nelle prossime settimane e mesi; infatti quando si presenteranno “pronti” (nientepopòdimenoche) Miller e Matsuzaka ma soprattutto Ellsbury, Crawford (chissà… ), lo stesso Youk, il Melancon che volenti o nolenti Nation, rimane l’unico setup proponibile… eppoi Bailey, e che fare di Cook e del suo contratto in “libera” uscita… INSOMMA. tanta carne al fuoco che necessiterebbe di un Management solido, in grado di tenere una barra dritta e in grado di credere e tracciare un Progetto, invece firmiamo Mark Prior…. miodio Ben… non impazzire almeno tu….

  3. Fuori dal coro.. Volevo fare un grosso augurio di pronta guarigione a mariano rivera.. Campione dentro e fuori dal diamante…

  4. chi vuole alzarsi col piede sbagliato guardi la giocata difensiva di Gonzalez al 7.inning che c’è costata la partita. mi passa anche la voglia di scrivere qualcosa … meglio andare in bici

  5. Io direi che siamo anche riusciti a resuscitare Reynolds, che fidatevi, ce l’ho al fantasy baseball e fino a questo momento aveva fatta più che schifo…
    Cos’ha avuto Rivera?

    • Legamento crociato anteriore saltato. Stagione già finita per lui. Data l’età ci sono dubbi che possa riprendere. Lui ha detto che ci prova. Mi spiace perchè è un grande … mai un gesto o una parola fuoriposto. Un gentleman

      • Già, lui è uno di quei giocatori che si apprezzano al di là della casacca che indossa.
        Ha dichiarato che vuole tornare perché non era questo il modo in cui voleva finire la carriera. Secondo me tutto dipende da come andrà il periodo di riabilitazione, quindi credo che dovremo aspettare più o meno la fine dell’estate per capirne molto di più.
        Per gli Yankees comunque mi sembra un brutto colpo, soprattutto a livello psicologico perdere il miglior closer della storia non dev’essere semplice, specie come approccio al 9° inning. Sarà la volta buona per Soriano?

  6. Mariano è una leggenda vivente, mi è veramente dispiaciuto sapere del suo infortunio.
    per gli Yankees è un colpo duro, soprattutto perchè tra i partenti c’è soltanto quella “bestia” di CC in grado di tirare regolarmente per 8 riprese.
    per il resto: dopo 5-6 uscite Beckett sta già (sinistramente) cigolando.
    bah…
    cmq, il libro di King ce l’ho e vedrò di leggerlo a breve, vista la preziosa recensione!

  7. Mi associo anche io agli auguri a Mariano, un dannatissimo fuoriclasse, e spero di vedere l’ultimo 42 della storia sulle sue spalle ancora per qualche tempo…

  8. Dispiace per l’infortunio di Rivera. Un grande tra i grandi del quale si ricorda più facilmente alcuni sporadici insuccessi (io per esempio mi ricordo bene un drammatico nono nell’ottobre 2004, era il 17 mi sembra), che i numerosi trionfi. Cinicamente però devo ammettere che un po’ il dispiacere è mitigato dalla casacca pinstripe che indossa. Sono troppo cattivo? Così mi hanno ridotto i red sox quest’anno disgraziato

  9. Benissimo Cook, nettamente in linea con i valori di tutti i pitcher RedSox. Anche il buon Mortensen ha pensato bene di entrare concedendo subito un 3-run-homer a nientepopò di meno del già citato, da me, Mark Reynolds.
    Sintesi, Top 3°inning, Orioles-RedSox 8-0.
    Magari finirà diversamente (ne dubito fortemente) e sarò smentito, per il resto non mi resta che affidarmi a Mariottide: tristezza a palate, allegria vattene via…

  10. ah, però, ‘sto “Cuoco”!

    8 valide, 1 bb, 1 hr, 7 r concesse in 2.2 innings.

    complimenti al genio che l’ha mandato sul monte.

    vabbè, vamos a matar la noche.

  11. Amici… sono noioso e “stufoso” come dice Paolo Cevoli… E me ne scuso, poichè la ripetitività indefessa a volte rischia di scadere nella banalità e nella superficialità delle opinioni; ma davvero non riesco a trovare, commentando i miei Sox 2012, un altra posizione che non sia quella che ho più volte (sorry again) espresso: non sappiamo vincere i close-games. E ieri sera neanche tanto per il bullpen, un conto è farci silenziare da un gran Peavy, Floyd o Jerrod Parker, un conto è prendere un 8inning shutout da 5 (cinque…) rilievi diversi dopo aver battuto il taiwanese… O ci sblocchiamo lì, o mangiamo polvere all year long…

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