Creatività nelle sconfitte

Nel pezzo precedente mi chiedevo se una volta toccato il fondo avremmo tentato un rimbalzo o se ci saremmo messi a scavare, la risposta è arrivata a stretto giro di posta nemmeno 24 ore dopo : le trivelle sono in azione !!! Si scava eccome … e ci stiamo seriamente impegnando per arrivare al centro della Terra !!! Ma la cosa più divertente (se così si può dire) è che stiamo esplorando modi per perdere che nemmeno sapevamo esistessero, come definire se non una farsa una sconfitta nella quale il lanciatore vincente non è un lanciatore, ma un battitore che fa 0/8 nel box e che riesce a lanciare due inning senza subire punti ? Due attacchi nei quali i miei amati Sox hanno subito un out a casa base, anche a causa di un corridore che ha rischiato di inciamparsi sul sacchetta di terza ed una battuta in doppio gioco ? Avanti signori … tutti al circo !!! E se qualcuno si chiede se è mai successo che un lanciatore vincente abbia fatto o/8 nel box, sappiate che quegli adorabili pazzi di Elias Sport Bureau ci dicono che la cosa non succedeva dal 1905. Va mo là …

Per darvi ancora qualche data sappiate anche che era dal 1994 che gli Orioles non riuscivano ad ottenere una sweep al Fenway, all’epoca c’era quel simpatico giocherellone di Bill Clinton alla Casa Bianca, ma soprattutto c’era Monica Lewinski sotto i tavoli della stessa Casa Bianca, mi sta sorgendo il dubbio : non è che le prestazioni scadenti (eufemismo) di parecchi dei nostri sono causate da parecchie emule di Monica nella nostra club-house ? Oddio … piuttosto che ingozzarsi di pollo fritto e di scadentissima birra americana  …

Sarà meglio che torni sui binari prima che il mio blog non si trasformi in xxx.redsoxitalia; dunque … i due volti della sconfitta a mio parere sono Buchholz e Gonzalez : sul primo ormai non so cosa dire, l’inizio della stagione è simile ad un incubo popolato da tanti zombie; visto che questo è un pezzo con molte datazioni storiche, va detto che l’exploit di aver subito almeno 5 punti nelle prime sei uscite stagionali non capitava dal 1925 ad uno dei Sox, il numero di lanci rimasti in una zona comoda per il battitore non si contano ed il controllo non si sa più dove stia di casa, fino ad ora le basi-ball (19) equivalgono gli stikeout (20) e la media PGL passa il 9, voglio quasi sperare che siano postumi dell’infortunio dell’anno scorso, lo stesso giocatore nelle dichiarazioni alla stampa sembra non capire cosa stia capitandogli e non può fare altro se non definirsi frustrato, si sta discutendo se fargli fare un giro nelle Minors per provare di riguadagnare un po’ di fiducia … Oddio … avessimo nelle Minors qualche cosa di diverso dai Cook e dai Miller lo si potrebbe anche fare, non lo so, ammetto di brancolare nel buio.

Invece nel box di battuta questi Sox perdenti hanno il volto di Adrian Gonzalez sempre più avviato a divenire la versione messicana di Carl Crawford, con lo 0/8 di ieri fanno 5 partite senza valide nelle ultime 7  e l’ultimo HR dei soli due battuti risale allo scorso 17 aprile, ma ciò che più allarma è la scarsa convinzione che sembra mostrare negli swing, anche visivamente il movimento mi pare di una lentezza esasperante, almeno girasse con violenza e facesse “swing-and-a-miss” potrei pensare che è solo un problema di timing occhio-braccio-pallina, invece la palla la becca anche spesso, solo che ottiene delle frittelline che non escono dall’infield. Il dubbio che si stia parlando di un giocatore con insormontabili problemi caratteriali mi viene, altrimenti non si spiega il motivo del perchè riesca a battere bene quando la partita ormai conta poco (vedasi sabato), se così fosse ci sarebbe da essere veramente preoccupati soprattutto perchè stiamo parlando di un altro di quelli che tengono impegnata una fetta enorme del nostro payroll per quest’anno e per molti anni a venire, con tutto quello che ne consegue.

Così mettiamo pure in conto anche questa; per chi me lo chiedesse, delle ultime 31 partite al Fenway ne abbiamo vinte ben OTTO ed immagino che il nostro ex-GM Dan Duquette ora a capo degli Orioles stia sghignazzando per bene dopo questa rivincita verso Henry & Soci che lo silurarono senza nemmeno provarlo, e dire che stiamo parlando di colui che portò da noi quella che fu l’ossatura degli Immortali del 2004 : Lowe, Wake, Varitek, Manny, Pedro, Damon, etc … Ora non siamo più quei Sox, siamo quelli di Cook, Padilla, Crawford, Gonzalez, una versione dei Sox sinistramente simile ai Padres o ai Pirates (con tutto il rispetto parlando); ora con quest’accozzaglia di presunte (molto presunte) superstar strapagate e di mestieranti che si arrabattono ci spostiamo in Missouri per una serie da tre partite coi Royals; peccato che nelle Majors non ci sia la retrocessione, avremmo potuto parlare di questa sfida come di una cruciale sfida salvezza.

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24 thoughts on “Creatività nelle sconfitte

  1. Che dispiacere vedere A-Gon giocare così… Un battitore stellare, un difensore sublilme, oggi come oggi è un ectoplasma che ogni turno al piatto pare un’agonia… Io non credo proprio Paolo che abbia problemi caratteriali insormontabili, questo son 4/5 anni (non uno…) che primeggia in tutte le categorie “importanti”, nel clutch anno scorso è stato (nettamente) il migliore di tutti, anche di Ellsbury Pedroia e Ortiz… nel settembre famoso ha picchiato da solo col Navajo; a San Diego sorreggeva l’attacco in autonomia dovendo battere meno di media ma più di potenza, a Boston ha visto molta più gente sopra, e allora ha convertito lo swing in line-drive che portavano runs… Quando il Big Papi lo chiamò all’ hr-derby tutti gli chiesero: “Ma perchè A-Gon? che non la caccia più come una volta?” e il Big Papi rispose: “Adrian e Robbie Cano sono due che, se volessero, ne farebbero 50 all’anno, ma non lo faranno mai… Sono troppo PELOTERO DE EQUIPO (testuale…) per fare una stagione così egoista e prendere 100K senza battere “in the gap”… Per la cronaca, i due lì andarono in finale a furia di pikkioni, alla faccia dei favoriti Joey-Bats e Prince Fielder… Adrian tornerà, e tornerà a pikkiare, è troppo talentuoso per non farlo, ha bisogno di un day-off, 3/4 sedute con Magadan e via… Ma non basterà (come non è bastato nel 2011), occorre che TUTTA la squadra si sblocchi da sta cappa di negatività assurda…

  2. A-Gon si riprenderà e continuo a pensare che sia stato un buon acquisto anche in ottica futura (anche se ci è costato un altro Adrian, quello che adesso fa le fortune di Texas)! Un passaggio a vuoto capita a tutti, anche ai migliori. E’ capitato per 4 anni di fila a inizio stagione a Big Papi e persino D.Pedroia ha avuto momenti del genere! Per non parlare del (ex) dio greco K.Y.
    Il problema è che cmq non basterà avere Gonzales in forma… La squadra è male assortita per colpa della società, mal governata da quella sottospecie di manager che mi tocca vedere tutte le sere ed è anche aggravata da infortuni che ci tolgono pedine troppo importanti perchè non ne risentissimo giorno dopo giorno.

    Quest’anno va così… ci toccherà soffrire… e parecchio!!!
    (per fortuna sono interista… sono allenatissimo alla sofferenza)

    PS Del nostro “monte di lancio” invece non parlo… perchè sono rimasto senza parole e senza speranze.

  3. Per me A-Gon come il Crawford dell’anno passato , hanno bisogno di gente vincente che li sappia trascinare perchè loro, di carattere, non lo sono e a questo proposito mi domando se Pedroia, Youk e Ortiz sappiano essere questi trascinatori…oppure A-Gon ha voglia di cambiare aria perchè quella di Boston non si confà a un tipo come lui, stessa cosa potrebbe pensarla Crawford…perchè diciamocelo Davide, giocare a Tampa o giocare a San Diego non è la stessa cosa che giocare al Fenway….detto questo, se la stagione andrà come tutti prevediamo io cercherei di alleggerire il monte ingaggi per rifondare con altra gente insomma parola d’ordine ” rifondare”…stesso discorso per Beckett…bizzoso texano….arrivando ai lanciatori, arruolare gente come Cook, Padilla e ora Prior, ma che razza di sguardo rivolto al futuro è!!!
    Ma tutto il mio ragionamento cozza contro uno scaglio insormontabile…..ma si può rifondare con Bobby V in panchina?….
    P.S. per Davide….un Diamanti così…è per sempre!!!!

  4. Su Beckett con me sfondi un portone… Lo traderei domani, considerando non solo un “alleggerimento” del pay-roll, ma anche che avrebbe mercato… Poi però bisogna fare un buon trade… A mente fredda, continuo a vedere fattori anche positivi in quest’anno partito disgraziato, diciamo che sotto la cenere qualche scintilla c’è: Middlebrooks promette bene, Aviles anche ieri sera ha fatto una giocata difensiva agli extra (assistenza demenziale per terra di A-Gon…) straordinaria… Ross e Sweeney si dimostrano ancora dei gran bei “blue collar”… Doubront Morales e Bard sono dei legittimi… Ci stanno mancando i “white collar” ragazzi… Anche Lester onestamente l’altra sera è stato deludente… Beckett… Beckett che dire… a numeri non toppa mai troppo però… gli altri nei “must-win games” guardano il dugout e vedono sabathia, verlander, price, weaver… noi chi guardiamo?!?! Il povero Bard?!?…. Però poi torniamo sempre lì Nation…. abbiamo Bobby V… qualsiasi altra considerazione esula dal…
    P.S. x Silvaio: era dalla semifinale col Marsiglia ’99 che non mi emozionavo così tanto… GRAZIE MARCO….

  5. Gomzalez… sono d’accordo con Paolo, molto meno con chi dice che e’ un campione assoluto che tornera’.. Per me un campione assoluto e’ un trascinatore nel momento del bisogno, uno che ieri avrebbe messo la palla fuori dopo 17 innings e mandato a casa Baltimore con almeno un punto.. Invece il caro Messicano nei momenti difficili non c’e’ mai, ho visto tante partite con i Sox (in battuta) sotto, tre basi occupate per noi, 2 out, Gonzalez arriva e si fa buttare fuori con ground balls o fly balls.. questo accadeva l’anno scorso, sta accadendo quest’anno… Il trascinatore, il PELOTERO DEL EQUIPO la mette fuori ogni tanto, nei momenti difficili come ieri.. Non solo quando si vince di 10 punti… e’ troppo facile allora..

    • Miodio Sal, che sfortuna che hai avuto… hai visto solo delle partite in cui A-Gon non batteva nel clutch… Anno 2011, media ops nel RISP (runner in scoring position): A-Gon 4° , dietro a Cabrera, Cano, Michael Young. Media ops dal 7°inning later: A-Gon 2°, dietro a Napoli. Media ops nel “late-close” (7°inn. in su +/-1 il punteggio) A-Gon 3°, dietro a Bautista e Konerko. Media ops nel “score tie”: A-Gon 3°, dietro a Cano e Bautista…. Ce ne sono altre decine, divertitevi se volete a vedere le stats con le diverse casistiche… Stiamo davvero prendendo una “topica” gigantesca, Adrian Gonzalez è elìte fra l’elìte… Occhio ad “affettare” giudizi nei momenti di slump… dice molto bene Rick9: trattasi di passaggi… Apriamo un blog degli Angels e sentiamo che ne pensano di Albert? O dei Jays che dissertano su Bautista?…
      P.S. Grande Mauro… Non credo che a Stoccolma, alle nomination per i Nobel, conoscano Pujols, Cabrera e Prince Fielder…. e comunque, scherzi a parte, a me invece Adrian piace moltissimo anche off-field, dai sei cattivone per il discorso della provvidenza… Dura dicesse: “it’s not so easy winning games with a 5.94 era on september…”

      • Hai ragione, ma il leader e’ leader sempre non solo quando la squadra gira bene e gli gira bene..

  6. Un piccolo approfondimento delle giustissime considerazioni fatte da Paolo a proposito di Buchholz. E’ vero, le sue statistiche sono inguardabili. In confronto con gli altri lanciatori MLB risulta che sia ultimo (113°) nella graduatorie rilevanti (ERA, WHIP, OBP, SLG). Fa eccezione la graduatoria WPCT nella quale risale inaspettatamente al 24° posto (primo addirittura nella graduatoria si squadra) con 3W e 1L, ma c’è una spiegazione piuttosto banale.
    Ne discutevo con un mio amico stamattina che mi ha detto di aver provato nel passato a calcolare una correlazione fra ERA e WPCT, ma di aver trovato risultati poco rilevanti. La ragione risiede nel fatto che la WPCT è influenzata dalla prestazioni della squadra sia in difesa (infatti per il punteggio finale contano anche gli R oltre gli ER), che in attacco. Bucholtz è in questo senso un caso emblematico di un pitcher che incassa almeno 5 punti ogni partenza, ma l’attacco, recuperando il gap in partenza, trasforma la sua L in ND.
    Alla fine però cosa sappiamo di lui? La sua unica grande stagione è stata il 2009 (2.33 1.54). Dopo di allora una tremenda serie di infortuni e di promesse mancate. Può anche darsi che sia stato un caso, una meteora. Nel dubbio nessuna grande squadra lo avrebbe lasciato nella rotazione, ma noi siamo in declino e dobbiamo fare di necessità virtù.
    Per quanto riguarda Gonzo il discorso mi sembra più semplice. Dalla pochezza intellettuale delle sue interviste (mi ricordo in particolare quella che attribuiva alla divina provvidenza la défaillance finale del 2011), mi sono fatto persuaso che il nostro sia un perfetto idiota (scusate la circonlocuzione piuttosto involuta). Poco male. direte voi, avere una mente semplice e infantile non è indispensabile per giocare a beseball , anche se può essere di aiuto. Noi afflitti dalla maledizione del bambino ne sappiamo qualcosa. Di contro i bambini vanno accuditi, debbono trovare un punto di riferimento autorevole, che li sappia indirizzare e aiutare a dare il meglio di se. A tale ruolo dovrebbe essere preposto Bobby V. …. Devo continuare?.

  7. Qualcuno mi spiega xkè McDonalds (a proposito secondo voi lo fa di proposito a voler apparire,, almeno fisicamente, a Manny??) oltre a vederlo nel box dobbiamo sopportarlo anche sul monte adesso?? Basta con questo!!!
    Su A-Gon, sono pienamente d’accordo con Mauro, ma avete mai notato che espressione da “rincitrullito” (e sono gentile) ha nell’avatar di mlb.com???

  8. Fratelli Nation, il bello dello sport e del confronto è proprio questo: vederla in maniera diversa…
    Per quanto mi riguarda, l’importanza e (forse si voleva intendere) l’autorevolezza di codesto Wilbur è la stessa medesima di Paolo, Sal, Silvaio, il sottoscritto, Mauro, John Grady Cole, Ricknine ecc…
    Un (l’ennesimo…) columnist che definisce CODARDO (testuale…) un giocatore poiché va su 0-8 in quel modo, credo si commenti da solo… Uno dei tanti tranchant che non ha mai visto uno spogliatoio e non ha mai vissuto una dinamica sportiva di Gruppo fatta di up&down… Condito da falsità pietose e da congetture peraltro, un mega attacco per il rifiuto (ah…lesa maestà…) di parlare ai giornalisti, quando il GIORNO SEGUENTE (ahahahah…), il chicano ha tranquillamente detto quello che aveva da dire sulla sua prestazione negativa… incluso il fatto d’aver chiesto a Valentine di andare a lanciare al 17esimo…
    Mamma mia che pena… Vabbè, lasciamo stare, ripeto bello così… la diversità arricchisce….
    PIUTTOSTO: non sembra male sto Middlebrooks…
    Ho trovato una colpa nuova di Epstein: ma sapendo di sto ragazzo, non potevamo tradare Youkilis quando ancora qualcuno poteva credere alla sua schiena sana?….

      • Si fa un bel “Fight for job” tra il bambino scalpitante e il vecchio scricchiolante come fece il Greek God nel 2004 con Bill Mueller… Poi, se entrambi battono, si danno quei turni di fine partita pinch-hittando il catcher e/o McDonald, e si regala qualche day-off in più a Gonzalez e Ortiz che non fa mai male… Se anche ne giocano 142 invece di 159 va poi bene lo stesso… In altre parole, si fa una “sana e corretta” gestione dei players, coniugando gente in crescita come Middlebrooks a gente da “riprendere” su come Youk… Non è per niente facile, per Bobby V mi sembra il Galibier per un ragioniere con la panza…

  9. Paolo non c’e’ un modo nelle opzioni del blog per enfatizzare di piu’ le reply ai post? Non si capisce bene quando uno fa una reply ad un post personale o al post generale che scrivi tu..

  10. l’ennesima perla della stagione: 2 balks sanzionati a Bard nello stesso inning.
    sempre a proposito di creatività nelle sconfitte, ça va sans dire.

  11. Ma robe da matti… Si apre il settimo con Bard in affanno che concede due singoli in apertura, ci salviamo grazie a una bella giocata di A-Gon e a una GRAN giocata di Shoppach che blocca il piatto in faccia a Francoeur… e i due DEFICENTI (si può dire Paolo?…) Bibì e Bibò ripropongono l’uomo all’ottavo… c’erano due mancini in fila (Dyson e Gordon), dovevi arrivare a giocarti Butler e Hosmer senza gente sopra, forse anche Renzo Bossi avrebbe messo Morales o Hill… Sapete qual’è, a mio modesto parere, la cosa più grave? E’ che i giocatori, ste cose le vedono… le sentono… le percepiscono… Ci sono situazioni, spesso accadono, nelle quali le scelte del mng. “between the line” sono molto soggettive, e tutte le soluzioni prospettabili sono legittime (poi, ci si accapiglia ugualmente su questa o quella scelta, ma fa parte del gioco…). Ma io davvero dopo tanti anni di ballgame vorrei sapere QUANTI avrebbero pensato seriamente che Daniel Bard potesse tenere indenne l’ottavo sul +1… e quando ha messo in base Dyson il tying-run non lo ha tolto, gli ha fatto giocare Alex Gordon… 4 palle nel mondo… Ma dai, ma quì siamo alla follia pura… mi faccio schifo da solo a ripetere la solita lìtania….

    • Forse Bobby arrotonda lo stipendio con le scommesse clandestine. Moralmente sarebbe poco commendevole, ma almeno quello che si vede in campo avrebbe una sua ratio. L’alternativa è che stiamo guardando un horror. Per quanto mi riguarda mi chiamo fuori, entrambi i generi mi annoiano a morte.

  12. io sinceramente non so più che dire..fortuna che con l mlb.tv mi posso vedere le altre partite e vedere il campio josh hamilton fare 4 home run nella stessa gara…complimenti a lui..!!intanto stasera inizia la serie tra tampa e e new york..noi sinceramente quest anno abbiamo molto poco da dire e da fare..

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