Giove Pluvio ha deciso in questo 2011 di voler male al baseball. Con le 4 partite rinviate ieri siamo giù a quota 30 in totale, in tutta la stagione scorsa le partite rinviate furono 21; di queste partite un paio riguardano i nostri Red Sox che hanno dovuto saltare il match con gli Orioles di martedì, rinvio avvenuto in un momento abbastanza propizio visto la penuria di lanciatori partenti, infatti dopo il passaggio in injured list di Lackey (passaggio più psicologico che altro) anche Matsuzaka s’è iscritto alla lista infortunati per il tempo usuale di 15 giorni causa un problema al gomito destro, sembra proprio che la breve stagione del Matsuzaka imbattibile ed intoccabile sia durata solo per un paio di partite e che si sia tornati al solito tran-tran del pitcher giapponese : partite veramente scarse seguite da infortuni che, secondo il parere di molti, sono infortuni “molto diplomatici” .
Chiaro che nel breve periodo la situazione non è grave, rimangono tre pitcher partenti … e che partenti !!! Ma è altrettanto chiaro che nel medio periodo potrebbero sorgere problemi nella gestione del monte … a meno che ogni tre giorni non venga giù un bel nubifragio che permetta di far tornare la rotation a Lester / Buchholz /Beckett. I Boston Braves , anni ’40 … quando la NL aveva una squadra anche nel Massachussetts, avevano solo due pitcher di gran pregio : Warren Spahn e Johnny Sain. Si inventarono questa canzoncina : ” First we’ll use Spahn, then we’ll use Sain. Then an off day followed by rain, back will come Spahn followed by Sain and followed we hope by two days of rain.”
Quello era il baseball anni ’40, nel baseball del secondo decennio del XXI° secolo giocare con solo tre pitcher affidabili può essere maledettamente difficile. Lackey è sotto pressione per una situazione familiare molto complicata ed è poco chiaro quanto sia focalizzato ora sul baseball, Matsuzaka … è Matsuzaka, non ci sono parole per definirlo. Quali alternative ci sono in giro ? Di sicuro per almeno un po’ si andrà avanti con Wakefield ed Aceves. Le possibilità d’una trade a metà maggio sono come le fragole a marzo, molto premature, il mercato dei free-agent cosa ci può proporre ? Secondo Peter Gammons ci potrebbe essere la voglia di dare un’ occhiata a qualche veterano ancora senza squadra (es. Kevin Millwood), mentre la voce che è girata d’un ritorno di Pedro Martinez viene ritenuta una boutade, altri giocatori come Washburn e Bonderman vengono dati come ormai in disarmo.
Altre notiziole sul monte di lancio bostoniano ci dicono che Wheeler tornerà a breve in formazione, il primo giorno in cui sarà eleggibile è venerdì ed è probabile che venga attivato subito, mentre per Jenks i tempi si sono abbastanza allungati, si parla dell’inizio di giugno. Micheal Bowden, davvero molto positivo in questo inizio di stagione a Pawtucket, tornerà in prima squadra per dare una mano al bullpen.
Intanto congedati i Baltimore Orioles venuti a Boston per una serie di 1 partita (la serie più corta che ci sia … eh eh eh !!!), arrivano al Fenway i Detroit Tigers per un’altra serie da due partite, in gara-1 (tempo permettendo) Buchholz se la vedrà con Phil Coke, ma sarà soprattutto la sfida di giovedì a catalizzare l’attenzione essendo previsto un duello tra Josh Beckett e Justin Verlander, in pratica un duello di pistoleri un po’ come nei film quando Clint Eastwood sfidava Lee Van Cleef. Un paio d’anni fa vidi personalmente al Fenway lanciare Verlander, tirò 8 inning eccezionali non facendo vedere la pallina ai nostri, ricordo inoltre nitidamente una cosa : degli ultimi 15 lanci quello che viaggiò più piano segnava 97 miglia orarie. Dico la verità : se arrivasse la fata dai capelli turchini e mi chiedesse : ” Paolo che pitcher vuoi regalare ai Red Sox ?” Io senza esitazioni direi proprio Verlander, non ci posso fare nulla, ma a me i lanciafiamme sono sempre andati a genio
Bello sto giochino della fata turchina…. chiedesse a me? Neanche io avrei dubbi…. The Freak!!
Lincecum a Fenway sarebbe a casa sua……
Io invece, tanto per cambiare, andrei su un certo Halladay, pare discreto 🙂
Verlander è magnifico!!! A Fenway ci starebbe a meraviglia…che bello sognare…