Pagelline di metà stagione

Tipico giochino italico da prendere per quello che vale (ovvero poco …)

Varitek : 6½ – E’ la dimostrazione che un impiego limitato può allungarti la carriera. Sapienza sempre eccelsa dietro il piatto, potesse ringiovanire come su Cocoon

Saltalamacchia : 6 – Ammetto che mi aspettavo peggio, specie nel gestire la knuckle. Potenza di un guantone da prima base

Gonzalez : 9½ – Diventa 10 se vince la Triple Crown. Il nostro nuovo guru, senza se e senza ma

Pedroia : 8½ – E’ la media matematica tra una difesa da 10 ed un attacco da 7. Difendendo para anche i moscerini, una volta nella vita vorrei vederlo giocare nella keystone con Asdrubal Cabrera, sarebbe lo spettacolo difensivo più bello della storia del baseball

Sutton : 6 – Mica mi aspettavo l’Uomo Elastico dei Fantastici 4, però un po’ meno legnoso ….

Youkilis : 8 – Un mezzo punto in meno di Pedroia perchè ultimamente ha fatto qualche errore, però considerando che non toccava da anni l’hot corner va benissimo così

Lowrie : 6½ – Partito in quarta, poi progressivamente andato spegnendosi a causa di malanni fisici (che strano …) , ha senso puntare su un giocatore che ha la stessa resistenza agli urti di una Citroen Dyane ?

Scutaro : 6+ – Fa il suo, senza picchi e con poche sbavature. Il fatto poi che sia eccitante come una puntata di “Oggi al Parlamento” è un dettaglio

Crawford : 5½ – Perchè tutti i giocatori che quando vanno via da Tampa fanno peggio di quando erano coi Rays ? (vedasi anche Garza, Pena). Chiaro che se non costasse la fortuna che costa il voto sarebbe più alto

Ellsbury : 9 – Giocatore multidimensionale se ne esiste uno. Batte, corre, difende; manca solo che che faccia le righe del campo, che canti l’inno nazionale e che spenga le luci a fine partita.

McDonald : 5 – Il perchè sia ancora nel roster della prima squadra è un mistero più inestricabile di Stonehange

Cameron : 4 – Ora è un problema dei Marlins. Bella scelta Theo …

Reddick : 7 – Non metto un voto più alto solo perchè ha giocato poco, il concetto è facile : che giochi di più !!!

Drew : 4½ – Un bellissimo mix di sbadigli e inconsistenza. Quando torna Crawford chi buttiamo giù dalla torre ?

Ortiz : 9 – Il classico contract year. Tipico dei dominicani, casualmente ieri ha dichiarato che vuole un biennale con opzione per un terzo. Se rimane con queste idee prepariamoci a salutarlo

Lester : 8 – Non brillantissimo, ma vince le partite; sa districarsi nelle difficoltà come pochi anche grazie ad una palla che stende

Beckett : 9 – Uno starter nella AL East che permette agli avversari di battere .187. Un po’ come Alì che si trova Frazier, Foreman, Norton … ma poi li suona tutti

Buchholz : 7+ – E’ come un bellissimo fiore che deve sbocciare, ma tarda a farlo. Un potenziale Cy Young Award, ma a volta non sembra crederci abbastanza

Wakefield : 6+ – Il soldatino che si rende sempre utile, tra non molto dovrebbe raggiungere le 200 vittorie, però resto dell’idea che sia una debolezza intrinseca della squadra il fatto che ci sia così un bisogno del vecchio Wake

Lackey : 4½ – Sparare sulla croce rossa è un atto vile. Il mezzo voto in più è per l’ultimo match contro Baltimore, vedremo se una rondine fa primavera. Io amo la primavera …

Aceves : 7 – Niente male per uno che doveva essere nulla più di un tappabuchi pagato una cippa

Bard : 8 – Partito così così, lievitato in corso d’opera in maniera esponenziale, io sarei pronto a dargli i galloni di closer, non subito semmai ma l’anno prossimo di sicuro, se poi Papelbon chiede la luna

Matsuzaka : 3 – Chi ?

Papelbon : 7 – Le cifre vanno lette, è vero che ha solo una blown save, ma non trasmette più quel senso di sicurezza che era proverbiale e questo non sta scritto in nessun statistica

Albers : 6½ – Il peso specifico è quello che è, mica ci possiamo aspettare che diventi Nolan Ryan, però va detto che per ottobre serve altro. Come dice un vecchio adagio : “october is different”

Wheeler : 5 – La domanda è sempre quella : cosa c’è a Tampa che fa rendere al meglio ? L’aria ? Il clima ? Le ragazze della Florida ?

Miller : 6 – I misteri insondabili del baseball : come fa un pitcher ad essere 3W-0L con una statistica WHIP di 1,59 ? Semplice … ha dei compagni di squadra che sono dei fenomeni. A Kansas City vincerebbe le stesse partite che vinco io

Jenks : 4 – Come mi secca dire che aveva ragione Guillen !!! Mamma mia come mi secca

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One thought on “Pagelline di metà stagione

  1. “Miller : 6 – I misteri insondabili del baseball : come fa un pitcher ad essere 3W-0L con una statistica WHIP di 1,59 ?”
    Infatti, come volevasi dimostrare, stanotte le ha prese di brutto, tirando dei lanci perfettamente in mezzo al piatto. Beh, a lui non si chiede certo un complete game alle WS…
    A Crawford e Pedroia (sarà che da quest’ultimo mi aspetto sempre prestazioni eccezionali) sinceramente avrei dato di meno.
    PS: fantastico il commento su Beckett, sottoscrivo in toto.

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