Giano bifronte

Non so davvero se essere contento o scontento. Da un lato la squadra vanta una resilienza che non esito a definire epica, dall’altra quando mi arrivano notizie come quella di Sale fermato dal covid mi viene voglia di mandare tutti al diavolo, di staccare la spina per quest’anno … e semmai di pensare alla stagione della NFL che parte oggi. Come un novello Dio Giano mi trovo a guardare aspetti discordanti di questa stagione che, quanto a livello di follia, non è seconda a nessun’altra.

Partiamo da Sale. Dire che è una disdetta è davvero poco. Tra presentarsi a queste partite di “quasi-playoff” con Sale invece che Connor Seabold c’è la sua differenza; è il secondo passaggio in lista covid per Sale che fu toccato dalla malattia lo scorso gennaio interrompendo la riabilitazione post Tommy John. Non ci sono certezze se Sale fosse vaccinato o meno, la maggioranza ritiene di no, io dico solo una cosa che non piacerà a qualcuno. Sono stufo di sentire questi discorsi; sarebbe bene che John Henry e la MLB tutta prendesse esempio dall’altro business sportivo del nostro owner : nella Premier League, dal prossimo 1 ottobre, sarà obbligatoria la vaccinazione completa per giocatori e staff tecnico. Punto e basta.

Se però una faccia di Giano è ingrugnita per il pressapochismo e la mancanza di leadership che vengono fuori dalla gestione “sanitaria” del team, l’altra faccia non può non essere ammirata dalla squadra che va in campo, che regge in una situazione folle, con giocatori che spariscono da un giorno all’altro, con rimpiazzi che si ergono a trascinatori e con tutte le caratteristiche tipiche dell'”Alex Cora style”. Mi fa quasi rabbia pensare che questa squadra possa restare fuori dalla post season, la possibilità che ciò accada è assolutamente reale, c’è un mischione di 5 squadre per soli 2 posti. Restare in ballo non è uno scherzo.

Giano aveva due volti perchè uno guardava il passato e l’altro guardava il futuro. Cosa c’è nel nostro futuro ? Anzitutto speriamo che prima o poi si finisca col perdere giocatori, l’ultimo è Santana … ok … non una gran perdita. L’altra attesa, forse irrazionale, è che Cora tiri fuori un coniglio dal cilindro; anche se con quello che è capitato questo cilindro di Cora deve essere capiente come la leggendaria borsa di Eta Beta da cui usciva di tutto. Pensavo ad una cosa : mi sembrava che il calendario, dopo Chicago, non fosse malaccio; poi vedi Seattle che rimonta ed ovviamente capisci che non è così, sembra davvero che tutto contribuisca a rendere epica questa stagione anche se a me resta quel retrogusto amaro che mi fa dire che con uno sforzo in più da parte di proprietà e dirigenza questa squadra avrebbe già raggiunto quel traguardo della post-season che quelli che vanno in campo hanno abbondantemente meritato.

 

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34 thoughts on “Giano bifronte

  1. Sarà colpa mia, ma come schiera Cora i giocatori la domenica io non lo capisco. Nel lineup partente mancano Bogaerts e Vasquez, come se non ce ne fosse bisogno, e vabbè. Parte alta dell’ottavo perdi 1-0 entra X-man per il catcher, out. A battere rimane Iglesias che va out come al solito, per essere sostituto da Vasquez al cambio campo. Mancano 3 out alla fine, magari Vasquez non andrà mail al box.BOH!

  2. Perderla così!!!!!! No!!!!! No!!!!!! No!!!!!!! Proprio un’annata storta e magari anche sprecata. Ora arriva Seattle in gran rincorsa. Forza ragazzi. Go SOX!!!!

  3. Mancava un nulla per riprendere gara e serie …. superato l’ostacolo Kimbrel sul quale pareggiamo, con due out e conto 0-2, Withlok invece di pazientare in ball e portarci agli extra inning, mette una palla al centro che regala HR e W alle calze sbagliate ….

    sempre Go RED Sox !!!

  4. Pensieri che si trasformano in jattura :Vedevo lanciare Withloch e pensavo , quanto è forte sto ragazzo, poterebbe essere oltre che la sorpresa dell’anno anche in casa Red Sox l nostro mvp… detto fatto, .. stampone preso , L sciagurata ,persa serie etc..ma rimaniamo fiduciosi

  5. Io ad inizio stagione mi auguravo che potessimo competere per la postseason fino alla fine, ma onestamente non ci avrei scommesso un euro. A tre settimane dal verdetto siamo ancora lì … ok, sembrava potessimo vincere la division, poi sembrava che facessimo di tutto per perderla, poi è arrivato il covid che ha colpito pure un vaccinato (Pivetta) e un guarito (Sale), però siamo sempre lì e alla fine lo scarto tra la 2° Wild Card e i vincitori delle vacanze di ottobre sarà minimo.
    A me piacerebbe arrivare a giocarcela con i rivali di sempre il weekend del 24-26; noi otto partite 3 con i Mariners, 3 con gli O’s, 2 con i Mets; loro teoricamente hanno un’autostrada davanti prima di arrivare a Fenway: la partita di oggi (ora) con Twins, 3 con O’s, 3 con gli Indians (che ieri Twittavano ironicamente: “Update: we got a hit)”, 3 con i Rangers.
    Per la cronaca i Blue Jays che viaggiano con il vento in poppa affrontano prima i Rays, poi i twins poi di nuovo i Rays e dopo ancora i Twins; i Mariners dopo aver ospitato la serie con noi, vanno a Kansas City per 3 partite, prima di scontrarsi in una serie da 4 con gli A’s, con cui disputeranno in tutto 7 partite fino a fine stagione. Infine gli Athletics prima di ospitare i Mariners vanno a Kansas e poi ad Anaheim. Insomma tutto bellissimo, meglio se con lieto fine: GO SOX!!!

  6. E’ un momento di sconforto e depressione per una squadra che potrebbe ambire a traguardi importanti, ma è costretta a marciare col freno a mano tirato per la contemporanea assenza delle pedine migliori. Fortunatamente possiamo godere delle disgrazie altrui. I MFY (79-64), dopo essere stati purgati da Lindor autore di 3 HR, hanno stabilito un record di 3-11 nelle loro ultime14 gare. Il ns crollo agostano impallidisce al confronto tanto che riusciamo a guadagnare un po’ di terreno anche perdendo le serie. Chi ha invece guadagnato velocemente, tornando indietro da una buca profonda che sembrava incolmabile e affiancandoci, è Toronto. Nel derby degli uccelli, hanno brutalizzato i Lowly Bird a Balttimora, seppellendoli sotto valanghe di run: 27 punti in un arco di quattro inning stabilisce un record della major league. 33 punti in un arco di sette inning, è un nuovo record dal 1920. Evidentemente gli Orioles, che hanno concesso 44 run in un arco di 24 ore, stanno cercando di dimostrare l’opportunità di introdurre la retrocessione in MLB.

    • R: Ci si deve lavorare 🙂
      Gli errori di Ciccio Devers erano in evidenza anche nel ’18, ma se il risultato è quello …. 🙂 Come avrai visto la sua difesa è anche molto migliorata nel frattempo e il bilancio del suo contributo è sempre nettamente positivo. Pensa a quante assistenza di Renfroe hanno risolto situazioni a nostro favore … certo l’errore di ieri sera è incredibile, ma poi Eovaldi ha assorbito l’urto (basi riempite, ma un solo R) e l’attacco ha sostenuto alla grande ….
      [ GO SOX !! ]

  7. Ma sì, mi son detto, guardiamoci gli ultimi 3 inning in tranquillità, tanto ormai…..
    E ci siamo subito complicati la vita. Basi piene, Cora richiama Sawamura. Il vantaggio è rassicurante ma di questi tempi, mai dire mai.
    GO SOX! CHIUDIAMOLA!

      • No caro Mauro, a dire il vero neanche un pochino😄
        È andata com’era giusto andasse, ma non ti nascondo che per qualche minuto ho visto nuvoloni grigi ammassarsi all’orizzonte, e le chiappe le ho strette pure io.
        Sta sera tocca a Tanner.
        Dai ragazzi, vinciamo sta serie!!
        C’mon SOX!!!!

  8. Una partita contro un “concorrente” diretto, densa di significato, ben oltre la W, con un grande Eovaldi e un attacco dove JDM recupera le sue prerogative, HR anche per Verdugo e, determinante, Dulbec !! Schwarber si riscatta egregiamente e Xander risolve il nervosismo al piatto a modo suo 🙂
    Se riusciamo a reggere a questo livello con le condizioni attuali, nulla ci è precluso (magari le prossime senza complicarci la vita del finale) !!!
    GO SOX !!!

  9. Se la stagione finisse oggi noi saremmo probabilmente fuori dal WCG. Tranquilli è una frase che ha una spiegazione ma non per questo è detto che abbia senso. Condividiamo lo stesso GB con TOR e MFY che però hanno un AVG migliore avendo giocato due partite in meno. Se entrambe le vincessero entrambe sarebbero davanti in classifica. E’ sempre una condizione privilegiata essere artefici del proprio destino, piuttosto che dipendere dalle disgrazie altrui e quindi ora come ora possiamo dire di essere con un piede fuori. Però sono piccolezze, sfumature, ne dobbiamo giocare ancora 16, 3 delle quali proprio con i pigiamini. Quindi è ancora tutto aperto, ameno con loro (Toronto se continua a andare a velocità WARP fra poco ci saluta e esce di scena). C’è anche un’altro aspetto che dobbiamo considerare: se dobbiamo giocare due gare in meno avremo due rest day in più, che si traduce in più tempo per recuperare risorse dalla IL, più tempo per il recupero del bulpen, più tempo per concentrarsi sul proprio swiong in battuta, per arrivare pronti allo showdown Alla fine però sono previsioni difficili da fare, è un po’ come tentare di prevedere i futuro dalle interiora di un pollo (gli antici romani erano convinti che si potesse fare). Io credo che sarà tutto molto confuso fino all’ultimo giorno. Siccome siamo dentro questo turbine e non avremmo dovuto esserci alla fine, forse, siamo noi quelli che hanno più da perdere.

    • Delusi perché non avremmo dovuto esserci, o soddisfatti perché lotteremo fino all’ultimo in una stagione dove tutti ci pronosticavano “ultimi” della fila?
      Nel dubbio, mi attacco allo schermo con addosso la 34 del papi.
      GO SOX!

  10. Vinta alla fine. Che passione però! Ora dormirò anche io. Ha funzionato la sequenza Bogey, Rafael, JD. Forza Boston!!! Go SOX!!!!

  11. E dopo questa vittoria al cardiopalma proviamo a fare due conti. Mancano 14 partite di cui 6 con gli Orioles e 3 con i Nationals, squadre che nelle ultime 25 partite hanno un record rispettivamente di 8/17 e 7/18. Possiamo sperare? Una curiosità: quanto influirà secondo voi il fatto che abbiamo da giocare l’ultima serie della stagione a Washington con le regole della National League?

    • I Pigiamini hanno in casa Texas e Indians e concludono con i Raggetti..vengono da noi e vanno in Canada
      I Blu Jays affrontano 7 volte i Twins se la vedono con Raggetti e Pigiamini e concludono con gli Orioles in casa
      E visto che non dovevamo esser a questo punto credo proprio che non abbiamo nulla da perdere e penso che lo scontro contro l’Impero del Male sarà decisivo

      • Intanto l’impero del male (😄) si schianta sui nostri prossimi avversari,.
        Approfittiamone ragazzi, FORZA!
        GO SOX!

        • Però attenti gli uccellacci ce ne hanno già combinate troppe. Andiamo all’attacco. Go SOX!!!

  12. Ho letto con interesse questo articolo su OTM https://www.overthemonster.com/2021/9/16/22676774/boston-red-sox-hunter-renfroe-defense-errors-assists-arm

    Nel quale si valutano le prestazioni difensive di Renfroe, credo principalmente per quello che ha combinato nella trasferta a Seattle. L’analisi è molto interessante e anche ineccepibile dal mio punto di vista.

    Mi rimane però un dubbio che vorrei condividere con voi. Quando ero piccolo e andavo allo stadio mi citavano una frase (che ora non saprei a chi attribuire) che all’incirca recitava “l’esterno che non è un buon battitore dovrebbe pagare il biglietto”.
    Probabilmente questa è una cattiveria attribuibile a un interno, che evidenzia come l’onere della difesa non è affatto uniformemente distribuito fra i vari ruoli in campo. In effetti è innegabile che statisticamente l’esterno dx tocca meno palle in una partita rispetto allo shortstop.

    Mi sento anche di sposare questo punto di vista che credo sia condiviso dalla bacheca. Mi ricordo, ad esempio, delle lunghe discussioni nel 2018 sulle prestazioni di JBC che, per lunghi tratti, sebbene fossero stellari in difesa, erano piuttosto deludenti in battuta. Nel 2018 avevamo una squadra e una classifica che consentirono a Cora di continuare a mandarlo al piatto, fino a riscuotere nei playoff dei lucrosi interessi.

    Qui il caso è totalmente rovesciato, ma il metro di valutazione dovrebbe essere lo stesso: chi se ne frega se ogni tanto fa un errore, l’importante è che batta.
    Le statistiche di Renfroe in attacco lo pongono al 4* posto nel ranking OPS e secondo negli HR. Il ragazzone ha esordito nelle major nel 2016, ora ha 29 anni, e non credo diventerà mai un top player, ma quest’anno mi sembra abbia fatto la sua porca figura e non gli farei certo pagare il biglietto per assistere alle partite.

    • Sono d’accordo con te : Renfroe e Whithloch sono state le rivelazioni della stagione (assieme al mio pupillo Bobby D)…nessuno dico nessuno avrebbe scommesso un cent. .e poi credo che per Renfroe ci sia adesso un eccesso di confidenza : con il braccio che ha tenta di eliminare qualsiasi cosa con assistenze complicatissime lanciando dei missili qualche volta fuori controllo e da qui gli errori.. ma con quasi 30HR e 100 RBI possiamo perdonargli questa “generosità”nei lanci.. mentre può sicuramente migliorare nel fielding

  13. Fra 4 ore siamo di nuovo in campo.
    Sveglia puntata, tocca al condor!
    Forza Chris e GO SOX! Cominciamo questa serie da dove abbiamo finito la precedente; VINCIAMO!

  14. Cominciamo con un W la serie con gli Orioles. Faccio notare i 30 mila di Fenway park, stadio quasi esaurito. Abbiamo bisogno della spinta di Fenway!

  15. Oggi sono uno zombie, ma ne è valsa la pena!
    Avanti con la 2a, e senza dover mettere la sveglia sto giro!
    LET’S GOOOOOOOOOOO SOX!!!!!

  16. Per la prima contro gli O’s ho dovuto affidarmi al condensed (e aperto solo ora!!), ma ho visto un grande Sale e il gradito ritorno di Barnes, giocate difensive da collezione, Devers e Bogaerts, in più precisione e concentrazione in attacco …. !!!
    GO SOX !!

  17. Già pronto Sawamura.
    Al 2 inning Cora sembra già averne abbastanza di Pivettaetta.
    Chiuderlo sul 3 pari sarebbe già buono.

  18. Gli Indiani si stanno prendendo uno scalpo con attaccato un pigiama.
    Dobbiamo approfittarne. Forza ragazzi!

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