Il Michigan, lo stato al confine col Canada bagnato da tutti i grandi laghi, ha una forma che, grossolanamente assomiglia a una mano destra e la posizione di Detroit, sede della nostra prima serie in trasferta, corrisponde circa alla base del pollice. Questo particolare mi è venuto in mente perchè sembrava che i Tigers avessero dato una bella mano ai nostri per rilassarsi e passare un weekend tranquillo e vincere la prima serie della stagione. Ho detto prima perché spero se ne aggiungano altre, anche se non ne sono così sicuro. Difficilmente in questa stagione troveremo una formazione così sgarruppata come i Tigers di quest’anno e se continueremo a giocare senza un partente in grado di lanciare per 6 inning filati in MLB è abbastanza sicuro che ce la faranno pagare cara.
Nella gara di esordio Sale (5.0IP 4H 3R/ER 3BB 7K 1HR 11.25ERA) continua a non convincere pienamente, ma bisogna considerare che questa è una specie di stagione di esordio dopo una sosta lunga 3 anni è ovvio che debba trovare certi automatismi. La palla viaggia veloce e riesce a mettere K circa un terzo degli avversari, tuttavia, un po’ troppo spesso viene toccato profondo e incassa fastidiosi HR.
Tuttavia la nostra superiorità è talmente conclamata che i Tigers riescono a rimettere la testa avanti solo nella frazione bassa del primo inning. Per il resto il nostro attacco imperversa guidato da Duval e da Ciccio Devers che batte il grand slam, che uccide prematuramente il secondo incontro.
Arriviamo alla parte bassa del nono della finale, entra Jansen che deve difendere un 4-1 determinato da 2RBI di Triston Casas, che comincia a ingranare. Sembra solo una formalità, quando improvvisamente le cose si complicano e la gita tranquilla si trasforma in un horror. Non mi riferisco a Jansen che riempie le basi e sembra avere un altro dei passaggi a vuoto che lo affliggevano quando stava con i Dodgers. Alla fine risolve con un K a basi cariche che mette fine all’incontro. La catastrofe è un possibile infortunio del ns miglior battitore che, durante un tentativo di presa di una palla alzata in texas, si provoca una distorsione al polso sinistro, lo stesso che aveva subito un grave infortunio e un intervento chirurgico. Mentre scrivo si stanno effettuando le radiografie, ma la dinamica dell’incidente, purtroppo, lascia presumere una situazione piuttosto grave. Speriamo di sbagliarci, perché è una tegola che potrebbe segnare l’intera stagione.
Domani giochiamo contro la lanciatissima Tampa Bay, che ha vinto le prime 9 partite della stagione. Primo o poi doveva capitare! Si comincia con Pivetta sul monte, poi martedì dovrebbe tornare Whitlock. Sale e Kubler sono i partenti annunciati nelle due gare finali della serie. Obiettivo: evitare la sweep e infliggere almeno una sconfitti agli odiosi raggetti. Se però dovessimo fare a meno di Duval sarebbe un impresa quasi disperata.
Per il 2023 il materiale umano è quello che è, ce ne facciamo una ragione, cerchiamo quindi di tenerci buoni quelli che abbiamo, proibiamo la bicicletta a tutti (Sale docet) e per il resto incrociamo le dita …. Lavoriamo su quello che si può; Duvall a mio giudizio è troppo pesante fisicamente per gestire il CF (non è il “senno” di poi) e il 3° nostro punto è entrato nonostante un evidente errore di valutazione, Refsnyder era nettamente in ritardo, salvato solo dal rimbalzo: sua iniziativa o mandato allo sbaraglio …? Per fare una stagione almeno dignitosa non possiamo permetterci il minimo errore.
Sono d’accordo che Duval ha una mole enorme per il ruolo di CF. Il piano originale della off season infatti avrebbe dovuto prevedere Moindesi SS, Hernandez CF, Duval come esterno laterale in sostituzione di uno qualsiasi dei due balordi (difensivamente parlando) Verdugo e Yoshida
che gravitano senza profitto da quelle parti.
L’infortunio di Mondesi ha fatto di necessità virtù, ci siamo assunti il rischi di far giocare Duvall dove potersi farsi male di nuovo ed è quello che è puntualmente avvenuto. Non si tratta di sfortuna, ma è la pretesa di voler fare le nozze coi fichi secchi
Prime info su Duvall: frattura al polso purtroppo confermata (fonte mlb.com).
Al momento non si sa se dovrà operarsi e non si conoscono nemmeno i tempi di recupero
Gioire di una sconfitta, magari no, però quella di ieri è stata una gara significativa contro i lanciatissimi tampa, con Pivetta che c’è e lotta, con Dalbec che all’ennesima occasione che gli si presenta dà una buona risposta e poi con un CF che in Refsnyder ha trovato il concierge in sostituzione dell’infortunato Duvall (che sembra non avrà bisogno del chirurgo …).
Tamponare l’irreparabile e stringere i denti, nelle difficoltà riconosco perchè e quanto, amo questa Squadra.
( Se tagliano la striscia dei raggetti li amerò ancora di più 🙂 )
GO SOX
Non è polemica ma curiosità: perché il nostro lead offre è kike, un giocatore che l’anno scorso ha battuto con AVG di .222 e che quest’anno ha iniziato a 0.097?