The BEST division 

Si è concluso il primo mese della stagione 2023 e, con il record cumulativo di 90W 53L 629PCT, la divisione est della lega americana ha stabilito una supremazia imbarazzante su tutte le Major. Per capire meglio l’entità di questi numeri basti dire che una squadra che mantenesse questa percentuale chiuderebbe la stagione con 101 vittorie. 

Per confronto il  record cumulativo della AL Central, division della quale abbiamo recentemente affrontato con successo le due contendenti al pennant, è 55W 87L 387PCT che si proietta in deludente 63W a fine stagione. Noi che siamo ultimi abbiamo comunque un numero di vittorie superiore alla somma di quelle ottenute da Royal e A’s messi assieme, anche loro ultimi nelle loro rispettive divisioni. Insomma si è creata una tale distanza siderale che, se dovesse perdurare con queste proporzioni, metterebbe in crisi l’organizzazione del campionato minando la rappresentatività delle squadre che accederanno alla post season il prossimo ottobre. 

Tutto questo pippone introduttivo per dire che abbiamo vinto la serie con Cleveland (che è sempre una cosa piacevole),  siamo tornati sopra quota 500, siamo on pace per vincere un posto nelle Wild card e abbiamo ripreso i pigiamini che ora condividono con noi l’ultima posizione. Per quello che passa oggi il convento è tanta roba. 

Eppure il weekend non era iniziato con i migliori auspici. Shane Bieber, che ha preso il monte per Cleveland la sera di venerdi, non ci ha fatto vedere neppure una palla dipinta, mentre Pivetta ha avuto un’altra serataccia delle sue, tanto che al quarto la partita era già bella che finita.

Nel pomeriggio di sabato i Red Sox hanno interpretato di nuovo la scena della rimonta agli extra, che tanto diverte i supporters. Siamo in vantaggio di 5 punti al settimo. Bello, richiamato da Worcester al posto dell’infortunato Garrett Whitlock, ha messo a frutto l’occasione che gli è stata concessa e lanciato piuttosto bene, nella sua terza uscita in questa stagione con Boston: in cinque solidi inning di lavoro ha concesso solo un punto guadagnato, cinque valide e due basi per ball, mettendo a segno  sei strikeout. Veramente niente male considerando i disastrosi precedenti.

A questo punto Cora ha deciso di dare un po’ di brio alla serata che minacciava di farsi oltremodo noiosa. Quando ha visto che i Guardians stavano inscenando una rimonta ha pensato bene di far uscire dal bullpen il suo pupillo Ryan Brasier, con la missione più che possibile di mandare tutto in vacca. 

Fortunatamente Bresier non è stato risolutivo e al nono ci resta ancora un punticino di vantaggio, la cui difesa è affidata al solido Jensen. Nessuno sapeva però che Jensen non stava bene e risentiva di un fastidioso mal di schiena (dong! altra tegola, non sarà indisponibile fino almeno a martedì). Cleveland ne approfitta per pareggiare e poi per mettere aventi il muso a metà del decimo. Nella parte bassa tuttavia rimettiamo le cose al posto e, dopo che Arroyo, ha battuto a casa il punto del pareggio, Verdugo, con un singolo in ritardo sull’interbase, mette finalmente fine all’incontro. 

Alex in questo momento è indubbiamente il giocatore più clutch che possiamo schierare. Nel matinée della domenica, dopo che Jarren Duran (un altro tizio piuttosto caldo al momento) ha battuto un doppio per regola di campo sull’esterno sinistro, portando così due corridori in seconda e terza base, ha cercato il contatto con uno swing morbido e ha ottenuto un singolo da 2RBI proprio dietro all’interbase. 

Abbiamo colpito ancora durante l’incontro (eg un chilometrico HR di Wong e un’altro dong di Verdugo), per fissare il punteggio sul 7-1, ma l’uomo che ha segnato la gara è stato senza dubbio Chris Sale che ha finalmente sfoderato una ace’s outing degna della sua immensa classe.

“I think there’s a few things he needs to do to get back to his delivery,” aveva detto il manager Alex Cora durante la conferenza stampa del sabato, smentendo clamorosamente il mio articolo del 19 aprile  “He’s a little bit off (with) timing right now. I know extension looks good and all that stuff. But it’s how you get to the extension that matters. And right now, he’s not doing it the right way quote-unquote.”

Quindi è ufficiale! Sale non era tornato come improvvidamente avevo annunciato. Doveva mettere a posto ancora qualcosina col timing. L’interessato nel post partita ha effettivamente confermato che ha lavorato sulla meccanica del lancio in questi giorni. Ragazzi, che devo dire!? Prendo atto e mi cospargo il capo di cenere: qualunque cosa abbiano fatto, lui e lo staff dei Red Sox, si sono  proprio guadagnati lo stipendio.

Sale infatti è sceso in campo come una furia, eliminando uno dopo l’altro 12 dei primi 13 BF, e ha proseguito in scioltezza concedendo alla fine solo 1ER,  3H, 0BB, 1HBP e 5 strikeout su 6.1 IP. Con un miglior controllo ha potuto lavorare di preferenza con la sua fastball a 4 cuciture, utilizzata 59 volte su 98 lanci con 11 swing-and-miss. La calorosa standing ovation che ha salutato la sua uscita campo ha certificato che SALE IS BACK, JUST NOW!

Tuttavia, visti gli straordinari risultati, verrebbe da chiedersi perché il miracoloso pitching staff dei Red Sox non abbia dedicato almeno una decina di minuti ogni tanto, in questi lunghi anni, a migliorare la meccanica di lancio di Bresier. Anche Cora avrà notato che gli manca ancora qualcosina per raggiungere la perfezione o no?

Comunque sia iniziamo stasera una durissima serie da quattro partite con i canadesi, nettamente favoriti sulla carta. Francamente spero proprio che continueremo ad andare su e giù per le montagne russe ed avere la possibilità di assestare qualche colpo

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22 thoughts on “The BEST division 

  1. Che soddisfazione, grazie a Verdugo non siamo più ultimi in classifica. Qualcuno sa che squadra è l’ultima?

  2. Tornando al tormentone Sale i commentatori NESN ,nella fattispecie Dave O’Brien e Kevin Youkilis parlavano di una mancanza di “athletic” anche se non ho ben compreso cosa in effetti volessero sottolineare…qualcuno di Voi ha idee al riguardo.. comunque ancora Super Alex in azione e BIG W

  3. Che Dio ci conservi Aaron Boone più a lungo possibile, assieme a Brian Cashman. Suggerirei, se potessi, alla proprietà dei sozzi pigiami di stipulare con loro un contratto a vita, visti i lusinghieri risultati ottenuti

  4. Guardi le partite dei Sox e pensi: finalmente abbiamo rimandato DalbeK (con la K di strikeout) a Worcester, il peggio è passato.
    Poi guardi Casas e ti viene l’angoscia. Guardi le sue statistiche e vedi che su 78 apparizioni al piatto ha fatto la miseria di 10 valide e ha collezionato 29 strikeouts. Ma allora dobbiamo chiamarlo Kasas?
    E’ mai possibile fare rimpiangere DalbeK? No dai, è un’impresa impossibile.
    Svegliati Tristone, noi ci crediamo!!!!

  5. Mi dichiaro subitro e ammetto che sto per dire una stornzata ma sta cosa mi ossessiona.

    Valdez non puo avere 24 anni, sembra un uomo di mezza eta con due ex mogli e figli da amtenere

  6. Scopa servita a Toronto!!!
    Che faccio, comincio ad esaltarmi o aspetto le 3 a Phila?
    LET’S GO SOOOOOOOOOX!!!!

  7. 4 giocatori che battono 3/5, sembra abbastanza per spiegare il momento, però si vede una compattezza di Squadra che impressiona, a partire dai “partenti”; un inizio di stagione a rappezzare la Formazione seguendo l’infermeria, spostando giocatori per il campo, ma evidentemente c’è una “sostanza” a livello tattico e “atletico” che si era intravvista nello spring training e che può darci altre soddisfazioni per la RS …!!!
    [GO SOX]

  8. E andiamo a Phila insieme ai Celtics, doppio binario baseball basket.
    Daje su!!!!
    Go Sox and let’s go C’s

  9. In qualche modo ci sono ancora, ma le terapie prevalgono. SWEEP contro Toronto per aumentare la fiducia. Grande gruppo quello di Red Sox Italy Fans. Go SOX!!!!

    • Grande 2five34 !!! Ristabilisciti per bene!!! Fatti sentire, tienici aggiornati!!!! Un abbraccio fortissimo!! Stefano

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