Esaurita la triste esibizione All Star, che ha interrotto un momento di forma strepitosa dei Red Sox, capaci di realizzare una striscia di 10 vittorie consecutive (surclassando peraltro una squadra come Tampa Bay che può schierare un fuoricampista Aranda, fra i più forti nell’American League) Una espressione di forza e continuità inaudite da quelle parti, almeno nell’ultimo lustro.
In una stagione costellata da drammi autoprovocati e di prestazioni incostanti, Boston sembra finalmente aver trovato la giusta formula per il successo. Con un record di 53-45, Boston è ora a sole tre partite dai Blue Jays per il primo posto nell’AL East e ha il 55,8% di possibilità di staccare il biglietto per i playoff per la prima volta dal 2021 (secondo FanGraphs).
Mentre l’entusiasmo cresce attorno a questa squadra piena zeppa di giovani, ecco alcuni motivi di ottimismo sul perché i Red Sox potrebbero essere pronti a tenere il passo nei giorni più caldi dell’estate, oltre ad alcune preoccupazioni per il club di Alex Cora.
Un primo motivo di ottimismo è lo stato del pitching. A questo punto della stagione, i tifosi dei Red Sox sanno cosa aspettarsi dall’asso della squadra, Garrett Crochet. Il numero 1 della rotazione vanta un record di 10-4, una ERA di 2,23 e 129,1 inning lanciati e 160 strikeout, il massimo della lega. Ogni volta che Crochet è sul monte di lancio, i Red Sox hanno un’ottima occasione per vincere. ma il mancino lancia solo una volta ogni cinque giorni.
Se i Red Sox vogliono affermarsi come veri contendenti nel finale di stagione, avranno bisogno di altri titolari oltre a Crochet per mantenere lo slancio. Pertanto, non dovrebbe sorprendere che la recente serie positiva di Boston abbia coinciso con l’affermazione di altri due lanciatori titolari, Lucas Giolito e Brayan Bello, come elementi di impatto nella rotazione.
Mentre i Red Sox stanno valutando le loro opzioni per acquisire un lanciatore titolare numero 2 dopo Crochet prima della scadenza del 31 luglio, sia Giolito che Bello sembrano adatti a tale ruolo.
Dopo aver ottenuto una media PGL di 6.42 nelle sue prime sette partenze, Giolito ha abbassato la media PGL a 3.36 nell’arco di sole sei partenze, con il lanciatore destro che ha concesso solo tre punti guadagnati nelle sue ultime 38.2 riprese di gioco (0.70 PGL).
Anche Bello sembra aver trovato una forma apprezzabile, avendo registrato un record di 4-2 con una ERA di 2.61 nelle ultime otto presenze. Ha collezionato sette partenze consecutive di qualità, concedendo al contempo tre punti guadagnati o meno in 14 delle sue 15 partenze del 2025.
Dall’inizio di luglio, i lanciatori di Boston sono primi nella MLB con una media PGL di squadra di 2.17, con i lanciatori titolari dei Sox che hanno totalizzato 8-0 in quel periodo con una media PGL di 2.05.
Un secondo motivo di ottimismo è dato dall’insperate prestazioni assicurate dai giovano giocatori. La formazione con molti punti interrogativi che ha iniziato la stagione improvvisamente ha trovato una stabilità nel mese di giugno. Solo poche settimane dopo che Alex Bregman era finito nella lista degli infortunati, con la prospettiva di restarci fino ad Agosto, a causa di uno stiramento al quadricipite, i Red Sox hanno deciso di cacciare il loro miglior battitore, ponendo fine a mesi di farsa, riguardanti il ruolo che il DH scontento avrebbe invece dovuto copriere in campo interno.
Nonostante una chiara dichiarazione di resa Boston è riuscita a restare a galla in attacco nelle ultime settimane, in gran parte grazie alla schiera di giovani giocatori promettenti dei Red Sox sparsi in squadra.
L’ostilità di Ceddanne Rafaela verso il Green Monster, che si ostina a bombardare di palline, ha assicurato una vittoria walk-off venerdì scorso, che rappresenta finora il momento clou di questa stagione.
Al di là di questa grande impresa, Rafaela è senza dubbio uno dei migliori giocatori di baseball da oltre un mese. Oltre al suo straordinario gioco difensivo come esterno centro, Rafaela è diventato un battitore d’impatto nell’ultimo mese, con una media battuta di .421 e un OPS di 1.410 nell’arco di una streak di 10 partite valide, che include sei doppi, cinque HR e 15 RBI.
Nelle sue ultime 21 partite, Rafaela è in testa alla MLB per doppi (10), extra-base hit (18), RBI (22, a pari merito), basi totali (61) e SLG (.782), mentre è secondo nella AL per OPS (1.152) e terzo a pari merito per HR (8).
Fortunatamente Raffaela non predica nel deserto ed è inutile che mi ripeta riguardo a Anthony, Narvaez e Story, senza contare sull’enorme contributo atteso dal ritorno di Bregman in squadra, testimoniato dalla nomination All-Star che, il due volte campione WS, si è guadagnato nonostante abbia saltato oltre sei settimane di gioco.
Questa inaspettata situazione ha bloccato i rumors sulle possibilità di scambio due e del closer All Star Chapman, che si erano alimentate dopo la crisi immediatamente successiva allo scambio di Devers. Al contrario si dice che sia ormai certo che Craig Breslow e i vertici di Boston aggiungeranno un altro paio di giocatori di impatto prima della scadenza per gli scambi del 31 luglio, magari ricorrendo allo scambio di un esterno d’impatto, con anni di controllo, della squadra come Jarren Duran o Wilyer Abreu.
In questo roseo contesto qual è la preoccupazione principale che Boston deve affrontare, oltre ai timori prevedibili di infortuni o di una regressione?
Il problema principale è rappresentato dal calendario. Nelle ultime 64 partite da disputare, secondo Tankathon, i Red Sox hanno davanti una sfida impegnativa rappresentata da avversari il cui record combinato di .516, che attualmente è il terzo calendario più impegnativo rimasto nel 2025 tra tutte le 30 squadre della MLB. Boston ha ancora tre partite da giocare contro quella che è probabilmente la squadra migliore dell’AL, i Tigers, oltre alle sei partite contro gli Astros, leader dell’AL-West e nostra bestia nera. Se arrivassero veramente i rinforzi che ci consentissero di uscirne vivi, probabilmente diventeremo una autorevole pretendente al titolo. Vediamo, per confronto, il record combinato degli avversari che devono affrontare i nostri rivali divisionali:
Toronto .508
Tampa Bay .499
MFY .496
Gli esami cominciano subito venerdì quando, in seconda serata, Giolito salirà sul monte per iniziare una serie di tre partite con i leader NL central, che recentemente hanno punito i pigiamini nel Bronx. Il test è significativo e sono abbastanza convinto che darà l’indirizzo della seconda parte della stagione.
Forza Red Sox