Sul grande slam di slam di Upton alzo bandiera bianca, meglio spegnere il PC prima che lo prenda e lo cacci giù dalla terrazza e semmai stasera mi dedico alla prima settimana di NFL. Attualmente i Red Sox non sono una delle prime venti squadre delle Majors, il serbatoio sembra veramente vuoto, la squadra sta giocando un baseball osceno con delle perle tipo : gli esterni che mancano l’assistenza al taglio come capitato ieri due volte in momenti importanti, i runner piccionati in base ed un orrendo 1/15 coi corridori in posizione punto.
Siamo sinceri, i segni di un ritorno a casa da Tampa con le ossa rotte erano presenti nell’aria, attualmente come inerzia c’è un abisso tra Red Sox e Rays … e ricordatevi sempre degli Angels. Mi chiedo come è possibile che gli ultimi anni siano sempre composti nella seguente maniera : un inizio lento ad aprile, ci riprendiamo in maggio, in giugno siamo la miglior squadra del pianeta, a luglio comincia qualche scricchiolio, in agosto cominciamo a perdere i pezzi causa infortuni ed a settembre ci rimane solo da incrociare le dita.
Serve un qualcosa che possa far girare l’inerzia, l’unica cosa può essere il ritorno degli infortunati, non sto dicendo che stiamo crollando solo a causa di essi … sia chiaro, la voce di Adrian Gonzalez ben più autorevole della mia l’ha detto con chiare parole che la squadra sta giocando malissimo e che il problema degli infortuni è solo una parte del crollo, però il ritorno di Beckett e Youk e semmai anche di Buchholz può essere una spinta al morale, cosa che in questo momento ci serve come l’acqua serve in mezzo al deserto, storicamente i Sox sono molto cauti nel far tornare i propri uomini dagli infortuni, stavolta non ci vogliono molte cautele, se non ci svegliamo in fretta gli infortunati avranno tempo fino al prossimo aprile per rimettersi.
Colpe ? Boh … non piangiamo prima che sia versato il latte, se il collasso sarà definitivo e resteremo fuori dai playoffs avremo svariati mesi per parlare durante la “stove league” delle responsabilità, certo che ci sarà il tonfo finale farà un bel rumore, il rumore dellla nostra caduta e quello degli sghignazzamenti di chi ci vuole poco bene.
Oggi la chiudo qui, non so proprio cosa scrivere, stasera è meglio il football …
decisamente meglio il football…sono pienamente d accordo con te..tra tampa e boston c’è un abisso…però non molliamo proprio ora..c’è la serie con toronto al fenway..bisogna recuperare…purtroppo il calendario non ci è favorevole…
Se l’andamento stagionale è quello descritto ( e direi che si tratta di un fatto non di una opinione), a torto o a ragione è il manager che sale sul banco degli imputati e che deve dare una spiegazione. A lui anche l’onere di provare qualcosa di nuovo, e in fretta perchè così non funziona.
Al punto in cui siamo o Francona caccia fuori un coniglio dal cappello e supera le ALCS o avremo un big bang societario di notevoli dimensioni, tale da rivoluzionare completamente la squadra del 2112,
Stiamo affondando eppure abbiamo ancora 3,5 partite di vantaggio, che sarebbero anche un bel bottino se ogni tanto qualcuna la vincessimo. Quello che non capisco è come mai l’attacco sia capace di mettere a segno 14 Run una sera e non vederla mai per altre 5!
E’ vero che abbiamo seri problemi di rotation, ma il lineup anche senza Youk resta sempre di tutto rispetto, e quindi è giusto che la colpa non sia solo degli infortunati.
Boh, il problema è che quando guardo una partita non vedo nei nostri la giusta voglia di lottare e di vincere, e così le perdi tutte.
Mi consolo pensando che peggio di così proprio non può andare, così come non può andare meglio ai Rays. Se tanto mi da tanto quindi tra poco dovremmo rientrare nella normalità, un pò come all’inizio..
Almeno ci spero..
quel che penso di Francona l’ho già detto più volte, e il (costante) trend degli ultimi anni dice tutto su come viene gestita la squadra… cambiare manager dopo un tot di anni rientra nella logica, e se gli Yankees hanno dato il benservito a uno come Torre, qualche stagione fa, non vedo perchè Boston non possa (anzi, non debba) pensare di mandare il pelato a mangiare noccioline da un’altra parte… in aggiunta, comincerei a pormi delle (serie) domande sulle scelte di mercato in questi ultimi anni: ogni tanto, non sarebbe male far crescere in casa qualche bel prospetto, vedasi il Montero di New York… o no?
Pedroia, Youkilis, Ellsbury, Papelbon, Bard e Reddick sono prodotti delle Farm… Direi proprio che quel “comparto” funziona… Piuttosto, io guardo il calendario (ne abbiamo 6 con baltimore mentre tb e ny se la smazzano…) e credo che entreremo, il PUNTO è che non siamo da corsa…
Nation, è chiaro che i giocatori dicono non essere colpa degli infortuni, è evidente che giocando male (e giochiamo male…) non ci possono essere alibi diversi, però non nascondiamoci dietro le parole… arrivare in autunno con Weiland/Miller/Wake al posto di Beckett, Buchholz e/o Bedard fa tutta la differenza del pianeta… Abbiamo preso 27 (ventisette…) punti nei primi 5 inning delle ultime 5 partite… mamma mia inverosimile… noi arriviamo al quinto che abbiamo già preso (se va bene…) 5 bei puntoni… vamolà… e se poi un giorna toppa il povero Lester, unico membro di una rotazione che non ha neanche Houston… dopo credo diventi dura puntare il dito su Pedroia e il Papi…
Tutto giusto Davide. Ti è sfuggito il particolare che un’altra partenza difficile Lester l’ha avuta anche con gli Yankees (sempre 46 lanci nel 1°), ma questo non sposta di ette il nocciolo della questione che tu hai centrato: che ci andiamo a fare nella postseason?
C’è una domanda successiva però che viene subito in mente: perchè una squadra con l’organico d’eccezione dei Red Sox stenta vede avvicinarsi un ottobre, sempre che giochi, senza concrete prospettive? C’è un problema di fondo o è la solita figa che ci perseguita? Fossi il proprietario della squadra chiamerei il manager per sentire il suo punti di vista. Penso anche che dovrebbe portarmi argomenti veramente solidi, perchè mi girerebbero a mille.
Non so cosa dirvi davvero.
Tre minuti alla nostra più difficile sfida professionale.
Tutto si decide oggi.
Ora noi, o risorgiamo come squadra, o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l’altro, sino alla disfatta. Siamo all’inferno adesso, signori miei. Credetemi.
E… possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi oppure aprirci la strada lottando verso la luce.
Possiamo scalare le pareti dell’inferno un centimetro alla volta.
Io però non posso farlo per voi, sono troppo vecchio.
Mi guardo intorno vedo i vostri giovani volti e penso… certo che… ho commesso tutti gli errori che un uomo di mezza età possa fare. Sì perché io ho sperperato tutti i miei soldi, che ci crediate o no. Ho cacciato via tutti quelli che mi volevano bene e da qualche anno mi dà anche fastidio la faccia che vedo nello specchio.
Sapete col tempo, con l’età tante cose ci vengono tolte ma questo fa… fa parte della vita.
Però tu lo impari solo quando quelle cose le cominci a perdere e scopri che la vita è un gioco di centimetri. E così è il football.
Perché in entrambi questi giochi, la vita e il football, il margine d’errore è ridottissimo. Capitelo…
Mezzo passo fatto un po’ in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate. Mezzo secondo troppo veloci o troppo lenti e mancate la presa. Ma i centimetri che ci servono sono dappertutto, sono intorno a noi, ci sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo.
In questa squadra si combatte per un centimetro. In questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi, per un centimetro. Ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro.
Perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri, il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza tra vivere e morire.
E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro.
E io so che se potrò avere un’esistenza appagante sarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta lì. In questo consiste, e in quei 10 centimetri davanti alla faccia.
Ma io non posso obbligarvi a lottare! Dovrete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi. Io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi. Che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui.
Questo è essere una squadra, signori miei!
Perciò… o noi risorgiamo adesso, come collettivo, o saremo annientati individualmente.
È il football ragazzi! È tutto quì.
Allora, che cosa volete fare?
Le clamorose rimonte nel baseball sono relativamente più frequenti rispetto ad altri sport. Basta ricercare su google pennant race per rendersene conto. C’è chi sostiene che questo sia dovuto ad un calendario, prevedendo una frequenza di incontri praticamente quotidiana, esalta gli effetti degli slamp che colpiscono le quadre di vetta.
2010, tanto per fare un esempio, il 4 luglio San Diego conduceva su San Francisco di per 7.5 GB. Il 30 Agosto la situazione era cambiata di poco (6.0 GB), ma dopo solo 10 giorni SFG prendeva la testa della classifica portandosi a +3 GB il 30 Settembre. Una rimonta clamorosa che il povero San Diego ha subito inopinatamente.
Ora viene da chiedersi: cosa hanno in comune San Diego 2010 con Boston 2011? A-Gon. Portasse sfiga? 🙂 (scusate non ho saputo resistere)
Sì Mauro… non male l’idea che Adrianone sia un menagramo… nel caso, altrochè che Course… ho idea che il 28 giocherà con noi per un bel pò….
Io constatavo una cosa… se i raggi di luce rimontano, vuol dire che tirano giù anche gli innominabili… (3 nel bronx e 3 finali a tampa…), e noi ne abbiamo 3 con loro… Hai visto mai che entriamo noi e Longoria?… No eh?… Ho esagerato eh?…. Ok, sto zitto… e prego di vincere almeno con toronto e baltimore….
Che ne pensate invece dell’ultima genialata di Manny Ramirez????
Manny è il classico giocatore che finirà nei guai, in un modo o nell’altro, non invecchierà bene
Davide, quello che hai prospettato è un pensiero stupendo che da un po’ mi frulla nella testa, ma anche io preferisco non parlarne
Salvo, potresti inserire un link così anche io saprò cosa a combinato Ramirez?
http://mlb.mlb.com/news/article.jsp?ymd=20110912&content_id=24601172&vkey=news_mlb&c_id=mlb
Stasera lancia nonno Wake.. incrociamo le dita!
Ho postato sopra il link.. Sembra che abbia addirittura picchiato la moglie..
Fantastico il commento su Manny che non invecchierà bene..
Resterà sempre il mio giocatore preferito, ho conosciuto i RedSox nel 2005 quando sono stato a Boston e lui era in quel momento forse il giocatore più rappresentativo di quella squadra. E’ il primo giocatore di baseball che ho conosciuto e quindi per me diciamo che è come il primo amore.. Manny being Manny!
Si ma non è possibile, nemmeno il tempo di andare in vantaggio che subito prendiamo un homer da 3 punti, siamo veramente messi male..
Vado a dormire va che è meglio, l’unica è sperare in qualche sorpresa!
A proposito di frittate poi, perchè Ortiz parte nel lineup per essere sostituito subito dopo, che è successo?
200ma vittoria di Wake ragazzi! Onore al grande vecchio..
Da
200° vittoria, non possiamo lamentarci poichè, anche a causa del regalino che ci ha confezionato Matt Wieters, le cose sono andate meglio di ogni più rosea previsione. Tuttavia, per essere pedanti, non si può dire che proprio tutto sia andato bene.
1) al 3° avevamo già subito 5 punti. Nelle serate in cui l’attacco gira così doesn’t matter, ma negli altri incontri che facciamo?
2) Ortiz fuori per un mal di schiena, sostuito “degnamente” Lowrie (0-4). Mal di schiena?! Lo stesso problema ha colpito diversi giocatori quest’anno. Non è che, per arrotondare, la mattina vanno al porto per scaricare il pesce?
3) Youkilis si è fatto la barba. Mica si fa così! Mi ci sono voluti 5 inning per capire chi giocava in terza e l’ho fatto solo per i caratteristici boati del pubblico (ma che gli dicono di preciso?)
Ho guardato i primi due inning terrorizzato, non e’ possibile lanciare un primo inning quasi perfetto e subito dopo beccarsi un HR da tre punti.
Nemmeno io avevo riconsciuto Youk senza barba, anzi nemmeno A-Gon sbarbato in prima base. Gesto scaramantico??
Per il mal di schiena non e’ che sia colpa delle sedie in panchina??
francamente, i pensieri stupendi che frullano li accantonerei, per il momento… il quadro più probabile dei playoffs è un tabellone con le serie tra detroit-boston e yankees-texas.
devo dire che la prospettiva di incontrare detroit al meglio delle 5 con 2 partite “lanciate” da verlander è “lievemente” sinistra.
Mauro concordo… il baseball di ottobre è pitching&defense, e non bim bum bam… poi è anche vero che fra il nostro attacco e quello dei rays, il confronto è imbarazzante… Il Papi infortunato non ci voglio neanche pensare, aspettiamo il nostro Paolo a delucidarci degnamente sul Big Man ma se fosse un minimo seria saremmo veramente da studiare… o qualcuno che c’ha fatto na Macumba… Al prode Youkilis urlano “Yoouuuuuuuuukk yoouuuuuuuuuuukk…” Dev’essere esaltante il Fenway in questi momenti dell’anno….
Ci sono notizie negative pure da Jenks… poveraccio.
per non parlare del Rivera a quota 600.