Muratori e architetti

Per costruire una casa servono i muratori, che mettano il palazzo in piedi mattoncino dopo mattoncino, una colata di cemento dopo l’altra partendo dalle fondamenta fino ai comignoli. Serve però anche che ci sia un architetto che faccia un progetto e che dica ai muratori come e dove costruire la casa; di solito le case fatte bene nascono da queste piccole regole. Anche il baseball ha semplici regole, le stagioni sono come le case, per farle bene occorrono bravi muratori ma anche gli architetti. Fino ad ora i nostri muratori hanno fatto ampiamente il loro dovere, avevamo la squadra zeppa di muratori ed hanno cominciato a costruire anche con una latitanza conclamata degli architetti.

I vari Nava, Atchison & Co. ci hanno rimesso in carreggiata, ritirandoci su dalla buca dove eravamo finiti, però i suddetti giocatori hanno un difetto : restano Nava e Atchison oppure potevo dire Miller e Sweeney che il discorso non cambiava, restano degli onesti mestieranti, dei complementi, un ottimo condimento ma se ti manca la pietanza poi il piatto ti soddisfa il giusto. I nostri architetti dove sono finiti ? Cosa diavolo stanno facendo ? Possibile che Gonzalez, Buchholz e Bard siano quelle pallide controfigure che abbiamo visto in questi due mesi abbondanti ?

Cominciamo proprio dall’ultimo : avrete letto che Bard è stato spedito in Triplo dove continuerà ad essere un partente (almeno all’inizio), io a questo punto mi chiedo se questa pervicacia nel continuare a tenere in piedi un progetto che a moltissimi pare quello di una casa storta abbia una logica comprensibile ai più, io proprio non capisco la scelta, c’è stato anche chi ha provato di spiegarmela ma forse sarò tonto io, avevamo un eccellente rilievo ora abbiamo un pessimo partente, dire ci siamo sbagliati è così difficile ? Forse qualcuno teme di perdere la seggiola ammettendo di aver preso un granchio ?

L’altro architetto è Beckett che semmai ogni tanto fa anche qualche cosa di buono, come ad esempio ieri sera, poi però dimostra il suo solito team spirit andandosene via a fine partita nemmeno presentandosi in tribuna stampa in quanto enormemente incavolato coi suoi compagni perchè non l’hanno supportato in attacco; verrebbe da chiedersi cosa avrebbero dovuto fare i suoi compagni quando (frequentemente) ha preso solo delle cannonate in fndo al recinto.

Gonzalez ormai è una caso, ieri retrocesso giustamente al sesto spot del lineup. Decisione corretta che probabilmente serve a togliergli un po’ di pressione, decisione che non so se sarà confermata contro i lanciatori destri. Ma qui non è questione di destri o di mancini, è questione di fiducia finita sotto la suola delle scarpe, è questione di garra che Madre Natura sembra aver fornito ad Adrian con estrema parsimonia.

I motivi che stanno rendendo complicata questa stagione ovviamente non sono solo quelli elencati sopra, ci sarebbe anche da dire di Pedroia tornato dopo il suo infortunio e sembra francamente più interdetto dal suo malanno al braccio che concentrato sulla battuta con dei turni veramente brutti; si potrebbe anche dire di un manager che si dovrebbe accorgere che sta schierando un closer che sembra avere tutto tranne le stimmate del closer … e poi ce ne sarebbe ancora da dire.

Intanto stasera proveremo di evitare un’altra sweep in casa dagli Orioles, tempo fa i buontemponi bostoniani avevano ribattezzato lo stadio di Baltimore “Fenway South”, stasera gli Orioles vorrebbero far diventare il Fenway il loro “Camden North”, una cosa che io accoglierei con ribrezzo, poi ci tufferemo nell’Interlega che spesso negli ultimi anni ha portato un buon fatturato ai Sox. Comunque prima sarà meglio acchiappare gli uccellini del Maryland, fare la parte di Dick Dastardly & Muttley mi piacerebbe davvero poco.

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8 thoughts on “Muratori e architetti

  1. Abbiamo evitato lo sweep paolo e finalmente una grande prova di buchholz..la seconda partita della serie contro baltimora siamo stati poc cosa iin attacco ma se non sbaglio questo purtroppo è il leit motive del nostro campionato..ha fatto bene valentine ha mettere gonzalez sesto nei line up dopo lo 0/5 dell altro ieri.perô io sono fiducioso almeno fino a sabato quando se non sbaglio sul monte vedremo il giapponese..vedi mai che rispolveri una prestazione da vecchi tempi..cmq complimenti a buchholz..quanto lo vorrei vedere sempre cosî!!!

  2. Gonzalez è ormai un caso.La retrocessione nel line up è giusta e, a giudicare dalla partita di stanotte, sembra anche che abbia portato a frutti clamorosi. Ora io non sono mai stato tenero con Gonzalez, ma non posso fare a meno di notare che c’è un’altro giocatore con le calzette rosse, chiamiamolo Mister X, che non è un caso, ma nelle ultime 6 partite ha dato un contributo inusuale, mostrato nelle statistiche di seguito:

    Gonzalez H 8 RBI 4 AVG .308 OBP .308 SLG.423 OPS .731
    Mister X H 4 RBI 2 AVG .182 OBP .333 SLG.318 OPS .652

    Il primo che indovina chi è Mister X vince un tostapane.

    • Credo (e temo) sia il Papi…
      Io invece segnalo Mister Y, dal rientro: 0 su 11 con 4K, 11 uomini lasciati in base e una faccia che promette un giro in DL a brevissimo…
      Chi lo indovina vince il tostapane che ho vinto da Mauro.

  3. Che belle ste 3 partite contro i Nats…
    Strasburg, Gonzalez e Zimmermann… ahò, grazie eh?… Un 1-2-3 che in AL (per fortuna…) non si sogna nessuno, ci vanno lontanamente vicino i Rays…
    Vediamo davvero di che pasta è fatta il nostro attacco, e se gli architetti cominciano a progettare…
    Se stiamo in partita, nei late-inning ce la giochiamo, il loro bullpen si tocca (un pochino) di più…
    Parentesi sugli infortunati: ho letto veloce sul sito mlb che Ellsbury e Crawford stanno accelerando il rientro… Paolo, dicci qualcosa, significa che tornano entro la fine di agosto?…
    Sul Navajo non ho dubbi ma, il povero Cindy… come accidenti fa a giocare col gomito ammaccato?… Il gomito ragazzi non è uno scherzo….

  4. Credo proprio che si tratti di Papi e Pedroia!
    Io in ogni caso rinuncio ai sogni di gloria, mi sembra evidente che quest’anno la nostra stagione sarà fatti di questi continui alti e bassi. Benvenuti sull’altalena Sox!

  5. Buchholz ieri 125 lanci … partita completa! Eh … bisogna abituarsi … speriamo che per Clay sia una svolta. Anche lui è un architetto, no?

  6. In realtà quelli che dicono ai muratori come e dove costruire la casa sono gli ingegneri civili. Magari sono proprio questi i ruoli in cui siamo carenti? Fuor di metafora sarebbero coloro che decidono se Bard fa il partente o il rilievo.
    Visto che nella partita di ieri sera siamo finiti sotto un treno (e Bard non ci sarebbe servito a nulla), e meglio parlare un po’ di amenità.

    • Metafora chiarissima oltrechè azzeccatissima…
      Abbiamo iniziato la girandola delle “decisioni da prendere” di cui parlava il blogger, col taglio di Byrd. Non è scandaloso per carità, io però avrei molto più volentieri salutato uno fra McDonald e Podsednik… (specie il primo). In difesa sono imparagonabili, Marlon 5 piste avanti; in attacco nessuno sposta più di tanto… ogni tanto Podse fa valido anche con le gambe ma poca roba…
      Ho letto anche di un Kalish in forte ascesa a Pawtucket, fra un pò torna Cody Ross, mamma mia quanta quanta carne al fuoco per Ben e C…..

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