Piccolo aggiornamento

L’aggiornamento è piccolo perchè sono davvero poche le notizie, si fa fatica a mettere insieme venti righe.

Partiamo dalla questione Napoli che forse è quella che preme di più : si legge che la soluzione dovrebbe essere vicina ed al più tardi entro la settimana prossima si saprà se il matrimonio tra il paisà ed i Sox si celebrerà; i rumors dicono che i Sox vorrebbero trasformare il contratto in un semplice annuale rimanendo fermo il salario, Napoli vorrebbe tenersi un triennale semmai a cifre un po’ più basse di quelle accettate precedentemente. Parere personale ? Alla fine ci si troverà, come spesso accade, a metà strada : un bel biennale e tutti amici come prima (forse). I Sox hanno anche fatto girare (queste cose non avvengono mai per caso) interessamenti per giocatori che potevano “riempire le scarpe” di Mike Napoli, i nomi che sono girati sono Michael Morse e Justin Smoak, il primo con cifre offensive migliori del secondo, però il secondo decisamente più prima base del giocatore ex-Washington. Vedremo … rimango dell’idea che questi nomi non siano altro che fumo negli occhi.

Con le notizie di mercato abbiamo già finito se non fosse per delle “brevi” riguardanti nostri ex giocatori. Aaron Cook ovvero l’uomo che ha causato più ulcere nella storia del Massachussetts, ha trovato degli estimatori a Philadelphia !!! Minor league contract ed invito al training camp, riuscisse a “fare la squadra” significherebbe che le ambizioni sono drasticamente calate in Pennsylvania. L’altra notiziola riguarda Vicente “Indio” Padilla che ha dovuto fare un tragitto un po’ più lungo per trovare un contratto : è finito addirittura a Fukuoka in Giappone dove se non modererà alcuni aspetti un po’ naif del suo carattere potrebbe essere costretto a dei training autogeni un po’ strani come capitò a Tom Selleck in quel film divertente dove l’attore interpretava un ex-major leaguer finito nel Sol Levante.

Finisco col discorso rilanciato da Max riguardo al mancato ingresso nell’Hall of Fame di Schilling. Il nostro amatissimo Curt lo meritava ? Non lo so … direi di si, ma non ne ho la certezza, grande personaggio però le cifre lo fregano un po’ : 216 vittorie sono forse un po’ pochine per un biglietto per Cooperstown e non c’è nemmeno l’ombra di un Cy Young Award, la sua percentuale lo tiene in corsa con qualche chances per gli anni futuri, semmai un po’ più avanti, visto che l’anno prossimo dovrebbe toccare ad un mostro sacro come Maddux e più avanti al mio adorato Pedro Martinez per il quale sono pronto a ridurre Cooperstown ad un deserto radioattivo qualora non venisse eletto al suo primo anno di eleggibilità. Non c’entra una cippa coi Sox ma sappiate che sono d’accordissimo con la mancata elezione di Bonds, Sosa e dei “compagni di siringa”, anzi sono anche più estremista, andrebbero anche cancellati i record. A casa mia il record degli HR in carriera ce l’ha ancora Hank Aaron e quello degli HR in una stagione adorna ancora il nome di Roger Maris … così … per amore della pulizia del Vecchio Gioco.

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8 thoughts on “Piccolo aggiornamento

  1. Paolo sono d”accordo su tutto, come sempre d’altronde.
    più che d’accordo sui disonesti.
    A casa, punto, niente premi per chi ruba…

  2. Anche io d’accordo su tutta la linea, Martinez incluso, e sarei ancora più drastico sulla lotta alla criminalità del doping che corrode lo sport il quale è un bene sociale primario!

  3. Ciao ragazzi, sono al mio primo commento in assoluto, ma importante.
    Sul sito redsox.com ho letto che hanno ufficializzato Napoli per 1 anno a 5 milioni, mi sembra equo. Che dite?

  4. Napoli, a contrario di quanto avviene per i free agents quotati, non ottiene né un contratto lungo, né soldi (bonus a parte). Qualcosa all’anca deve esserci per forza, anche perché gli altri team non si sono mossi … apparentemente. Speriamo che il nostro staff medico, nuovo di pacca, oltre a far bene le diagnosi, sia in grado di gestire al meglio il paisà, perché abbiamo bisogno di lui tirato a lucido!

  5. Parafrasando un famoso detto “compri Napoli… e poi muori”
    Speriamo sia così, visto che nel detto ci si riferisca a Napoli come una città talmente bella che, una volta vista, non c’è bisogno di altro nella vita.
    Speriamo sia così anche per il buon Mike, di zoppi e claudicanti ne abbiamo visti fin troppi in questi ultimi anni.
    .
    Comunque, nonostante la lunga attesa, m’è piaciuta la gestione della trattativa. Ben ha trattato al ribasso vincendo il tour de force con il procuratore di Mike, mi pare chiaro che entrambi prendessero tempo per costringere l’altro a cedere… bella prova di forza del nostro Ben.

  6. Quello che mi lascia perplesso è il passaggio da un triennale da 13 mln annui a un contratto di un solo anno a 5 mln (seppur con bonus). Come dice Max, qualcosa all’anca la deve avere per forza. Ho letto anche che i Rangers si erano rifatti sotto offrendogli anche di più, ma che lui ha scelto noi perchè giocherà 1B e non catcher. Speriamo in bene …

  7. Nation, Napulè a UN anno a 5 M$, rispetto al contratto originario (39M$ 3 anni, 13M$ annui…) lascia pensare, pure a un ottimista come me (grazie Paolo…) che abbia l’anca completamente fuori asse rispetto al bacino!!! Ma stiamo scherzando?!?!? Oh, un Barajas qualsiasi incassa 4,5M$ all’anno… Il paisà prendeva 9,8M$ in texas anno scorso….
    Bene così il fatto di non aver scialacquato il triennale ma solo ipotizzare un rendimento decente dopo sta pantomima di un mese e mezzo, mi pare un azzardo… Di sicuro Cherington occorre che lavori sopra a quella voragine in prima; siamo passati da Youk e A-Gon a una precarietà di stampo italico… Uno qualsiasi fra gli esuberi di Seattle (stikaz…): Smoak, Morse, Morales e Carp, da noi giocherebbe 150 games indisturbato… Nelle farm non c’è nulla, avevamo Rizzo e ora gioca per Epstein (e per Mazzieri, vamolà…), Andersen ha aperto una pizzeria, Sands lo abbiamo tradato, ergo quel ruolo lì (nodale per l’attacco a Fenway…) bisogna ottenerlo via trade di Ellsbury…

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