Un altro eroe imprevisto

Alzi la mano chi prima della scorsa settimana sapeva che esisteva Brandon Snyder, siate onesti e non barate, non venitemi a raccontare balle, fino a pochi giorni fa era uno dei tanti giocatori con la valigia, una vita passata nelle Minors e pochissime presenze in Grande Lega, un po’ come Crash Davis, il personaggio interpretato da Kevin Costner in Bull Durham, mille racconti di trasferte in pullman e di pasti veloci mangiati dove capita, niente aerei privati ed altre amenità simili. Da ieri sera però anche Brandon Snyder s’è guadagnato un pezzettino del cuore del Fenway risolvendo la partita con un solo swing e dimostrando, una volta di più, l’incredibile ampiezza del sottobosco del baseball americano, dove abbondano i Nava e gli Snyder che attendono solo di poter avere una chance.

Restando però al vertice non possiamo solo accontentarci dei giocatori di seconda fascia, ci servono anche i titolari consolidati ed al momento nel abbiamo due di meno di quelli che dovremo avere; secondo le più consolidate abitudini gli infortuni di Buchholz e Drew stanno diventando la consueta sequenza di ritorni rinviati, per Drew che doveva avere uno stop di un paio di partite siamo al “non se parla di avercelo per le partite coi Padres”, per Buchholz andiamo a dopo l’All Star Game se non avrà ricadute, specie la questione Buchholz mi lascia molto preoccupato, perchè un giocatore del genere con chi lo sostituisci ? Abbiamo visto che assi al mercato di luglio ce ne sono pochissimi e quei pochissimi costano caro. Speriamo che Clay si rimetta in sesto, certo che mi sembra ormai conclamato che stiamo parlando di un giocatore con una fragilità preoccupante.

E’ restato sotto-traccia fino ad ora ma sta cominciando ad emergere il calo di prestazioni di Napoli, nell’ultimo mese ha battuto un extra-base in tutto ed ha subito un numero enorme di strikeout, purtroppo la cosa ha una duplice valenza negativa, perchè col calo del paisà viene meno anche quell’effetto di protezione di Ortiz di cui abbiamo goduto nei primi mesi, faccio notare che Big Papi ha dichiarato che l’acquisto di un “big bat boy” sarebbe molto gradito da lui. Non credo ci siano molte possibilità di soddisfarlo ma la cosa denota una preoccupazione che può essere anche condivisa.

Comunque il tempo passa ed i Sox restano avanti a tutti, c’è persino un “vecchio amico” che è stato richiamato in tutta fretta per poter dare una mano ai cacciatori della lepre bostoniana, sto parlando di A-Rod che è riemerso dal sarcofago ed ha cominciato il cammino che dovrebbe portarlo immediatamente dopo l’All Star Game a debuttare per questo 2013; ovviamente avete notato quale sarà la prima partita dei Sox post-partita delle stelle ?

Un saluto a tutti, è possibile che per qualche giorno non ci siano aggiornamenti sul blog, prima una trasferta di lavoro e poi un paio di giorni a Lucca per godere dell’immensa bravura di Diana Krall, insomma non si vive di solo baseball … però non abbandonatemi

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30 thoughts on “Un altro eroe imprevisto

  1. Paolo… hai creato un vero e proprio super-ritrovo di tifosi biancorossi… non ti abbandona nessuno 🙂

  2. Intanto possiamo dire che il “problema” Lester per il momento sembra superato. Certamente non abbiamo capito una beneamata di cosa è successo, ma il giocatrice ha recuperato uno stato di forma più che accettabile dopo t’appannamelo fra metà maggio e metà giugno. Spero che Farrell abbia avuto un ruolo in tutto questo perchè altrimenti vorrebbe dire che non si può prevenire e, come è capitato nel passato, capiterà di nuovo, come i temporali.
    Nel baseball comunque è sempre illusorio fare programmi di lungo periodo e quindi godiamoci questa stupenda stagione (siamo a +11W rispetto al 2012 quando ancora non era un disastro), sperando che duri più a lungo possibile. L’ultima volta che abbiamo goduto di tanto favore (e siamo approdati ai play off) è stato nel 2009. All’epoca dopo 86 game conducevamo la division con lo stesso record a + 1 sui pigiamini (alla fine siamo giunti secondi a -8). In quel periodo il ns principale problema era la rotazione con giocatori come Brad Penny e Matzuzaka che non garantivano continuità di risultati, mentre eravamo completamente coperti negli inning finali da Bard e Papelbon.
    Oggi la situazione è esattamente all’opposto. Sebbene nessuno ci credesse al’inizio, abbiamo scoperto di avere una rotazione fantastica che tutti ci dovrebbero invidiare. Non farei assolutamente a cambio.
    Ultima notazione: abbiamo trovato lo slugger, solo che non lo possiamo schierare titolare ma deve entrare a gara iniziata come PH. Anche in questo caso…. finchè dura

  3. Stavolta abbiamo dovuto aspettare fino all’ultimo. Certo la proporzione di 1 su 13 nel concretizzare i RISP in punti, fa paura, ma siamo pur sempre quelli che segnano più di tutti gli altri. Beh, stavolta l’eroe imprevisto si è fatto da parte e il bistrattato Gomes ci ha fatto vincere. Sarà un unsung hero anche lui? Meno male che è ancora da noi. Ora riusciremo a farne vincere una a Webster?
    Intanto è successo il miracolo di una vittoria dei Cubs. Nientemeno un festival di battute valide contro gli A’s. Ci sono delle giornate veramente strane. Ma se riusciamo a prendere un po’ di margine anche su Oakland non è male per noi.

  4. Vi ho mai parlato della necessità imprescindibile di scaricare Gomes? Eventualmente potrei rifarlo onde stimolare un altro decisivo HR…

  5. AND THE RED SOX WIN. Sweep ai non certo trascendentali Padres. Rivisto Ciriaco, ha fatto un run, ma non lo rimpiango. Finalmente una W per Webster. Il gruppo dei nostri hitter gira a dovere ed è pronto per il viaggio che iniziamo dagli angelini. Godiamoci questa vittoria e il walk off run degli altri Sox sui fastidiosissimi O’s. Vado a cercare buone notizie, se ci sono negli altri campi.

  6. Buon 4 luglio Boston!!!!
    “This is our fucking city, nobody is gonna dictate our freedom”
    David Ortiz

  7. Ottimo! Prima della lunga trasferta ad Ovest….

    un Off Topic… Qualcuno che segue assiduamente i Bruins… Mi potrebbe illuminare sulle motivazioni della cessione di Tyler Seguin?

    • L’hockey non è esattamente un argomento interessante in questo blog… ma non credo che si arrabbierà nessuno:

      Seguin, 21, is getting ready to enter the first year of a six-year, $34.5 million contract extension. He scored 29 goals in 2011-12. The Bruins have a ton of money tied up in their core and needed to shed some salary to help fit in new contracts for Tuukka Rask and Patrice Bergeron. Eriksson, who will turn 28 this month, has three years remaining on his current deal and will save the Bruins around a million or so in cap space over the next few years when compared to Seguin’s contract.

      By shedding Peverley’s contract the Bruins will save an additional $3.25 million agains the cap.

      It’s an interesting move for the Bruins and perhaps a very dangerous one long term. Eriksson scored at least 25 goals in each of the past three full seasons, is a wonderful player and excels in all three zones and all situations. But he’s seven years older than Seguin, who still has his best days ahead of him. Seguin had a rough playoff run that saw him score just one goal, but he seemed to play better than those numbers indicated.

      On Thursday evening Seguin sent a tweet from his account, thanking Boston for this time there.

  8. il 3-0 vs SanDiego era davvero fondamentale… però siamo stati bravissimi perché è ormai assodato che battare una squadra delle Major per 3 volte di fila non è mai facile.
    Adesso vedo invece durissima la sfida vs gli Angels: Doubront (anche a causa del viaggio) avrà il compito più difficile… mi affido a Lackey (mai lo avrei detto l’anno scorso) per la gara di domenica.
    PS lo dico già adesso… occhio alle 4 gare di Seattle perché storicamente li soffriamo da morire!

  9. Fratelloni…
    Prossime 3 settimane, CROCEVIA della season… O si fa la Nation, O si muore…

    1) 10 toste viaggiando a ovest, in ballparks dove storicamente (anno scorso schiantammo là…) si zoppica; io al solito ottimistone e positivone, firmo un 5-5…. E andrei all’ASG con un solido 58-39
    2) 4 giorni di meritati massaggi e daiquiri
    3) poi 10 (di cui 7 a Fenway) in fila con pigiamas, rays e o’s… da paura…
    4) alla fine e, soprattutto, in mezzo a tutto ciò, l’approssimarsi del 31 luglio data ultima per trades…
    5) last but not least, la Buchholz ‘s story…che condiziona la rotazione ovvio, ma anche il mercato…

    “july comes every summer folks!!!”

    • All’Ovest ci aspettano per batterci, su questo siamo d’accordo, ma io penso sempre che si deve vincere. A me va bene 10 a 0, ma siccome manca Clay, mi accontenterei di un 8 a 2. Vorrei arrivare con ancora più margine di adesso all’ASG.

      • Naturalmente ha ragione Davide ma mi piace pensare come 2five34 perchè la mia giornata è un po diversa se i Sox vincono o perdono e quindi (pensiero di alta filosofia) meglio stare bene e felici che stare male e col mugugno…
        Ma per cercare di pensare a qualche cosa di meno banale direi che forse è utile la valutazione che la wild card quest’anno non verrà fuori dal ALeast ma (a piacimento) da una delle altre due. La east è davvero troppo equilibrata per pensarla diversamente (anche i Jays, ultimi in rimonta frenata sol perché hanno incocciato un Freccia Rossa-Blu).
        E allora che i Sox accumulino pure vittorie e distacco dalla seconda, sacchi pieni in granaio per momenti più bui ed ottimismo a piene mani…
        E’ bello affrontare la giornata dopo essersi auto-gasati in modo del tutto naturale e niente affatto pericoloso!
        Av salut

        • Sono pienamente d’accordo a metà…:-).Le WC sono due. Una dovrebbe essere quasi sicuramente appannaggio di chi non prevarrà nel pennat race fra TEX OAK. L’altra invece dovrebbe andare alla seconda AL east, a meno di un clamoroso explolit di CLE che però, almeno a me, sembra altamente improbabile

  10. Si gioca per vincere, ossia non si gioca affatto, si fa tremendamente sul serio. Poi se ti aiutano anche gli errori degli altri tanto meglio. Non mi sembrano così eccezionali in difesa questi angelini e penso siano la più debole delle tre da incontrare sul pacifico.
    Farrell che mette dentro come PH Ortiz e ne ricava una risposta da BIG BIG PAPI, con due pitch: uno da guardare e uno tutto da vedere, dimostra grande voglia di vincere (ma anche di fidarsi poco dei suoi rilievi)
    Siamo senza Clay da un pezzo, ma se anche con Doubront vinciamo vuol dire che dobbiamo rimanere lì davanti a tutti.
    Di là sono davanti i Pirates. Credo che l’unico precedente Red Sox e Pirates primi risalga al 1903. I nostri si chiamavano Americans. ma siccome a quel tempo io non c’ero forse qualcun altro ne sa di più. Andò a finire con una vittoria nei playoff al meglio delle 9. Proviamoci di nuovo.

  11. scusate ma sono rinco io o hanno spostato l’orario della partita di oggi?non dovevano giocare alle nostre 22?

  12. Scusate l’OT pare che gli Orioles abbiano acquistato Liddi, se ho ben compreso dal sito mlb trade rumors.

    Forza Red Sox e forza Liddi

  13. Della serie: quando ti impegni seriamente per buttare via una partita, a volte riesci anche a perderla. Proposta n. 1: fare un pacco di tutti i rilievi e disperderli nelle isolette del Pacifico e non chiedere più notizie di loro almeno per i prossimi 4-500 anni. Poi pescare in doppia o tripla A, tanto peggio di loro non ce ne sono. A me quest’anno gli unici che non mi sono dispiaciuti del tutto sono Beato e Aceves, ma so che su queste pagine a molti non piacciono per niente. Ma se andiamo ai playoff, quante rischiamo di perderne in questo modo? :(((

    • Se quest’anno abbiamo un record invidiabile il merito è di tutti. Anche di questi rilievi che ogni tanto vanno in difficoltà!! Stiamo giocando “da squadra” e “da squadra” si devono saper accettare anche i passaggi a vuoto di gente che sta rendendo piu di quanto ha da dare!
      Specialmente mi riferisco al nostro nippoCloser!
      PS dai Lackey… Prova a fare il colpaccio e facci vincere la serie

  14. Persa malamente, ma oggi dobbiamo provare a reagire subito! Queste sconfitte sono brutti colpi…

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