Pensavo onestamente di averle viste tutte su un campo da baseball o se non altro di averne viste la maggior parte, evidentemente mi sbagliavo : non avevo ancora visto Aaron Cook fare una shutout in un squadra come i Sox nella quale è arrivato come 347ma opzione sul monte di lancio; devo dire di apprezzare chi riesce a cogliere l’attimo quando si presenta l’occasione : a causa di un infortunio hai l’opportunità di lanciare e dimostri a te stesso, al mondo, a chi te l’ha offerta l’opportunità che sei ancora sulla breccia; è la sublimazione del concetto molto americano che “chiunque avrà la sua chance”. Questo modus operandi sta diventando il motto dei Sox 2012. Sempre più i blue collars al potere.
Onestà impone che si dica che la partitissima di Cook stanotte e quella quasi altrettanto bella di Morales la sera prima sono anche da imputarsi al livello veramente scadente dell’attacco dei Mariners, d’accordo che bisogna logicamente anche ragionare in termini di assegnazioni difensive, ma il fatto che Brendan Ryan e Chone Figgins giochino nelle Majors ed Alex Liddi in Triplo rimane una cosa alquanto bizzarra, comunque il rendimento sorprendentemente buono dei nostri lanciatori comporta una prima scelta non così banale : almeno fino all’All Star Game i Red ruoteranno i partenti con 6 uomini anche in funzione del doubleheader contro gli Yankees nel prossimo weekend: la mossa a naso mi piace, mi sbaglierò ma sembra un messaggio del tipo : “Chi vuole la pagnotta se la meriti”, se non altro per mettere un po’ di pepe nel sedere (perdonate il termine colorito) a qualche asso o presunto tale che ci sta facendo crescere il nervoso. Potrebbe essere un bel modo per far salire la competizione interna che in certi casi può essere un’idea valida,
Altra cosa da far notare di queste prime due partite nella Città di Smeraldo, oltre ovviamente alla magnificenza di King Felix (voglio proprio vedere l’asta che partirà il giorno che …), è che finalmente Middlebrooks ha dato qualche segno di ripresa dopo il periodo down seguito alla partenza di Youk; se avete avuto la pazienza di cercare in rete si cominciavano già a sprecare i commenti sulla “cessione inutilmente affrettata” di Youk. L’1 su 15 di Middlebrooks è semplicemente il piccolo assestamento anche mentale del ragazzo a quel quid di responsabilità in più che comporta il fatto di essere diventato il titolare “years to come” dell’angolo caldo; le due valide di stanotte e soprattutto il picchione che ha aperto la sagra al Safeco Field sono la promessa di tante soddisfazioni future per un giocatore che ha dei limiti molto alti, il modo di dire inglese “sky is the limit” rende bene l’idea di cosa possa darci in futuro il giocatore.
Detto che Ross mi entusiasma ogni giorno di più e che voglio davvero vedere come finisce la storia dell’affollamento in campo esterno che ci sarà tra un po’ , volevo dare un po’ di news sui giocatori in bacino di carenaggio : avrete letto di Crawford ed Ellsbury che hanno ripreso a giocare seppur in Rookie League, Crawford sembra un po’ più pronto del secondo, almeno secondo i giudizi di chi c’era, il ritorno per entrambi è ancora schedulato a cavallo dell’All Star Game e speriamo che i due abbiano almeno pagato un giro di pizze per i loro giovanissimi compagni di squadra; la perplessità però ce l’ho al momento su Buchholz. Cito testualmente da nota stampa: “il giocatore è focalizzato a riacquistare la forza nelle gambe dopo aver perso tre libbre durante la malattia, sebbene sia eleggibile per tornare dalla injured list nei primi giorni di luglio, i Sox useranno tutte le cautele per farlo tornare quando sarà in piena forma.” Qualcuno me la spiega ? Il problema è aver perso tre libbre, che per la cronaca è meno di un chilo e mezzo ? Sembra un’altra puntata di quello strano rapporto che lega la medicina ed i Sox, quel curioso assioma che prevede che gli infortuni si dilatino a dismisura e che i giocatori li vedi partire e non sai mai quando ritornino, ricordo che fu detto che Ellsbury tornava in 6-8 settimane, mah … il problema è riguadagnare un chilo e mezzo ? Conosco parecchie trattorie sull’Appennino dove io guadagno di più di tre libbre in un tempo sorprendentemente breve, se il nostro staff medico necessita di qualche indirizzo non ha che da contattarmi.
Ultima notizia che avrete trovato anche voi e che mi rallegra molto anche se non ha impatto sulle performances sul campo è che Wakefield tornerà in pista come commentatore da studio per NESN nel prepartita, chi è stato al Fenway ricorderà lo studiolo all’aperto che c’è dal lato di Yawkey Way, da lì va in onda il prepartita quando giochiamo in casa e da lì il grande Wake dispenserà la sua grande conoscenza del gioco, che uno dei nostri grandi vecchi resti nella famiglia non può che essere apprezzato. Abbiamo una grande storia ed un grande passato e chi ha fatto tanto per aggiungere gloria alla gloria, giorno dopo giorno, deve essere onorato. Semplice no ?