Massachusetts General Hospital

Ricapitoliamo un attimo. Tra due mesi e mezzo andremo alla guerra con questo esercito : un partente reduce da un Tommy John e vari rilievi che hanno passato più tempo in injured list che nel bullpen tanto per citare Bailey, Uehara, Bard etc., in campo le cose non vanno meglio visto che il nostro leader Ortiz è reduce da grossi malanni, l’esterno centro pure, il terza base ha saltato metà anno a causa d’una frattura, l’interbase pure, il seconda base denuncia più acciacchi che mia madre ed il nuovo prima base è messo così bene che ha accettato una decurtazione dell’87%, ripeto … 87%, dello stipendio che aveva pattuito 40 giorni prima pur di giocare.

Non sembra una squadra, sembra un ospedale e la querelle Napoli è la degna conclusione di quello strano rapporto che unisce da qualche anno i Red Sox e le varie specialità della scienza medica; come hanno detto alcuni di voi che leggete, uno che accetta di passare da 39 a 5 milioni significa che è messo veramente male; è vero che, secondo i “si dice”, il contratto prevederebbe tutta una serie di bonus che se raggiunti porterebbero il contratto ad una cifra vicina a quei 13 milioni di $, bonus che immagino essere legati ad numero di presenze che il paisà saprà mettere insieme, ciò non toglie però che anche Napoli a questo punto diventa un punto di domanda che peraltro si va a sommare ai già troppi che avevamo.

L’altro aspetto che non è stato fatto notare è che l’arrivo di Napoli era uno dei pochi che sembrava frutto di un progetto almeno a medio termine, messa invece così la situazione, a fine anno saremo da capo, se Napoli avrà una stagione piena di acciacchi ovviamente lo saluteremo, se invece andrà bene e tornerà ad essere un fattore rischiamo di perderlo ugualmente perchè rientrerà nel giro dei free agent, in pratica un altro acquisto che guarda poco più in là del nostro naso e non oltre. A questo punto mi chiedo a che cosa serve questa gestione.

A questo quadro si aggiungono le notizie che s’è raggiunto l’accordo per evitare l’arbitrato con tutta una serie di giocatori : Salty, Ellsbury, Bailey, Bard, Miller, Morales, Hanrahan ed Aceves. Di sicuro per Ellsbury questo è l’ultimo anno per il quale la cosa è possibile, quindi anche ammesso che finisca la stagione con noi, dall’anno prossimo sarà fuori da qualsiasi controllo e potrà diventare free agent. Le cifre vanno dai 9 milioni di Jacoby, ai 4 di Bailey, in coda alla classifica ci sono Morales e Miller che sono attorno al milione e mezzo. Unico giocatore che resta fuori dagli accordi è Breslow, la distanza tra le parti però è minima e non dovrebbe essere difficile trovare l’intesa.

A tutti questi va il nostro “in bocca al lupo” ed il nostro augurio che diano poco lavoro al Massachusetts General Hospital, se continua così come manager al posto di Farrell andremo a cercare il Dottor House o il dottor Kildare.

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Piccolo aggiornamento

L’aggiornamento è piccolo perchè sono davvero poche le notizie, si fa fatica a mettere insieme venti righe.

Partiamo dalla questione Napoli che forse è quella che preme di più : si legge che la soluzione dovrebbe essere vicina ed al più tardi entro la settimana prossima si saprà se il matrimonio tra il paisà ed i Sox si celebrerà; i rumors dicono che i Sox vorrebbero trasformare il contratto in un semplice annuale rimanendo fermo il salario, Napoli vorrebbe tenersi un triennale semmai a cifre un po’ più basse di quelle accettate precedentemente. Parere personale ? Alla fine ci si troverà, come spesso accade, a metà strada : un bel biennale e tutti amici come prima (forse). I Sox hanno anche fatto girare (queste cose non avvengono mai per caso) interessamenti per giocatori che potevano “riempire le scarpe” di Mike Napoli, i nomi che sono girati sono Michael Morse e Justin Smoak, il primo con cifre offensive migliori del secondo, però il secondo decisamente più prima base del giocatore ex-Washington. Vedremo … rimango dell’idea che questi nomi non siano altro che fumo negli occhi.

Con le notizie di mercato abbiamo già finito se non fosse per delle “brevi” riguardanti nostri ex giocatori. Aaron Cook ovvero l’uomo che ha causato più ulcere nella storia del Massachussetts, ha trovato degli estimatori a Philadelphia !!! Minor league contract ed invito al training camp, riuscisse a “fare la squadra” significherebbe che le ambizioni sono drasticamente calate in Pennsylvania. L’altra notiziola riguarda Vicente “Indio” Padilla che ha dovuto fare un tragitto un po’ più lungo per trovare un contratto : è finito addirittura a Fukuoka in Giappone dove se non modererà alcuni aspetti un po’ naif del suo carattere potrebbe essere costretto a dei training autogeni un po’ strani come capitò a Tom Selleck in quel film divertente dove l’attore interpretava un ex-major leaguer finito nel Sol Levante.

Finisco col discorso rilanciato da Max riguardo al mancato ingresso nell’Hall of Fame di Schilling. Il nostro amatissimo Curt lo meritava ? Non lo so … direi di si, ma non ne ho la certezza, grande personaggio però le cifre lo fregano un po’ : 216 vittorie sono forse un po’ pochine per un biglietto per Cooperstown e non c’è nemmeno l’ombra di un Cy Young Award, la sua percentuale lo tiene in corsa con qualche chances per gli anni futuri, semmai un po’ più avanti, visto che l’anno prossimo dovrebbe toccare ad un mostro sacro come Maddux e più avanti al mio adorato Pedro Martinez per il quale sono pronto a ridurre Cooperstown ad un deserto radioattivo qualora non venisse eletto al suo primo anno di eleggibilità. Non c’entra una cippa coi Sox ma sappiate che sono d’accordissimo con la mancata elezione di Bonds, Sosa e dei “compagni di siringa”, anzi sono anche più estremista, andrebbero anche cancellati i record. A casa mia il record degli HR in carriera ce l’ha ancora Hank Aaron e quello degli HR in una stagione adorna ancora il nome di Roger Maris … così … per amore della pulizia del Vecchio Gioco.

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Guardiamo la sfera di cristallo

Buon 2013 cara Nation ! Sperando che a voi vada tutto benissimo nell’anno nuovo, c’è da chiedersi se le cose andranno altrettanto bene per i Sox. Essendo ora un momento veramente morto per le notizie, faccio comunque rispettosamente notare che ormai è passato un mese dall’inizio della querelle Napoli ed ancora non sappiamo nulla di certo, in tanti si stanno esibendo nel fuoco di fila dei pronostici. Potevo io esimermi dal compito ? Assolutamente no !!! Prendendo lo spunto da un noto sito bostoniano che si è esibito nel giochino e del quale vi metto il link

http://www.boston.com/sports/baseball/redsox/extras/extra_bases/2013/01/some_red_sox_pr.html

mi butto anch’io nella mischia seguendo la stessa traccia, dicendo la mia sui temi che mi interessano. Guardo la sfera di cristallo così vedrò se è vera o se è soltanto una palla di riserva del lampadario di mia madre. Ovviamente la discussione è aperta … anzi spalancata.

1) I Sox non faranno i playoffs, credo anch’io che la strada sia troppo lunga, specialmente il gruppo dei partenti non lo ritengo all’altezza di una squadra che ambisca a giocare in ottobre, un bilancio attorno al pareggio a quota 81 vittorie mi pare decisamente più attendibile.

2) Middlebrooks avrà qualche problema in più dell’anno scorso, nello sport USA si è soliti parlare di sophomore jinx ossia di quel rimbalzo all’indietro che spesso subiscono i rookies che hanno fatto sfracelli. Il concetto è semplice, il rookie comincia ad essere conosciuto, i lanciatori cominciano a capire come va affrontato e da ciò deriva per tanti un secondo anno più complicato del primo. Sarà così anche per il buon Will ? Un po’ me lo aspetto, c’è anche da verificare come si adeguerà ad una stagione (speriamo) completa.

3) Sottoscrivo il giudizio di Peter Abraham su Ortiz, la partenza sarà complicata anche perchè il decorso dall’infortunio dell’anno scorso si percepisce non essere stato semplicissimo, come un buon diesel un po’ fumoso si metterà però in moto ed alla fine farà il suo.

4) Unisco qui un po’ tutti giudizi sui partenti : Buchholz all’All Star Game … sì … magari. Francamente mi accontenterei anche di qualcosa meno. Doubront credo anch’io che farà fatica a mettere insieme una dozzina di vittorie, il dubbio sulle sue reali capacità aleggia nell’aria, diciamo che in parecchi pensano che l’anno scorso sia risaltato più del suo effettivo valore a causa del livello scandaloso di molti suoi compagni. Rubby de la Rosa non lo conosco, ne parlano un gran bene, ho beccato anche una dichiarazione di Epstein che da Chicago ci fa sapere che il vero valore aggiunto della megatrade coi Dodgers è lui, ripeto … non lo conosco, avremmo bisogno che Epstein abbia beccato il pronostico … oddio … Epstein riteneva che Michael Bowden fosse il pitcher del futuro

5) Il giudizio su Lackey merita un posto in solitario.  I casi son due : o io non capisco più una cippa d’inglese o Peter Abraham appartiene al gruppo degli iperottimisti inguaribili. Lackey sarà il solito Lackey degli ultimi anni, resa in campo da pianto unita ad un carattere di m…., il carattere non lo cambi a 34 anni compiuti. Mi sovviene un dubbio : anche in questo blog c’è il clan degli ottimisti capitano da Davide … Confessa Davide !!! Sei il ghostwriter di Peter Abraham !!!

6) Anch’io m’aspetto un bell’impatto da Shane Victorino, francamente molto meno da Johnny Gomes. Se penso che per molti anni sotto il muro verde abbiamo avuto Manny e da un po’ ci becchiamo delle bufale come Crawford o dei Gomes & similari mi viene un grandissimo magone

La stoppo qui, ho saltato i giudizi su alcuni tipo Pedroia del quale veramente si fa fatica a capire il suo status fisico o come Napoli del quale ad oggi non sappiamo nemmeno se vestirà mai la casacca dei Sox, se dopo un mese siamo ancora in mezzo alle nebbie significa che davvero la soluzione è più complicata del cubo di Rubik, speriamo che si risolva per il meglio altrimenti rischiamo d’avere un buco gigantesco di produttività offensiva nel ruolo di prima base. Apprendo con piacere che tra breve uscirà il libro di Francona dedicato ai suoi anni bostoniani. Il pronostico più facile da fare è che il sottoscritto lo comprerà e lo leggerà … ci sarà da ridere.

A risentirci ad ottobre per capire se la sfera è attendibile o se è davvero un pezzo di lampadario come temo … e che la Befana vi porti tanti dolcetti, io invece mi merito così tanto carbone che non basta l’intera produzione della Ruhr.

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