Comincio a non poterne più, è l’attesa che ti ammazza, non vedo l’ora che parta la musica e si mettano in moto le danze e poi succeda quello che deve capitare, il Lunedì di Pasqua è lì dietro l’angolo e finalmente cominceremo a discutere di cose concrete, non di Spring Training che sotto un certo aspetto è appetitoso come una minestra stracotta e scondita.
Lo Spring Training, come vi dicevo sopra, mi appassiona poco, dobbiamo però usarlo per capire quale può essere il trend per i primi giorni della stagione regolare. Parliamoci chiaro : l’inizio è importantissimo, serve a generare fiducia e ad aumentare l’autostima, non vi deve sfuggire il fatto che nel magico 2013 partimmo con un aprile da 18W-8L, partissimo col freno a mano tirato vedremmo subito un bel clima con tanta elettricità nell’aria ed è tutto tranne quello che ci serve.
Qualche nuvola all’orizzonte c’è, alcune le aspettavamo, altre onestamente no. Cominciano dalle notizie più fresche : il gomito di Christian Vazquez cigola parecchio e la risonanza magnetica avrebbe riscontrato delle criticità e si parla senza troppi giri di parole di un possibile intervento che concluderebbe la sua stagione prima ancora di iniziare. Sarebbe un bel casino, tanto per usare un termine molto tecnico; mi aspetterei una promozione di Swihart in prima squadra perchè, con tutto il rispetto, un duo di catcher Hanigan – Quintero può andar bene per dieci giorni ma non di più. Sappiamo che Swihart è ancora acerbo, in difesa non vale Vazquez ed in attacco non è che l’anno scorso abbia fatto sfracelli (.659 di OPS in Triplo A seppure in uno stint di sole 18 partite), sbatterlo subito al piano di sopra è prematuro, me ne rendo conto, ma possiamo fare diversamente ?
Se dal lato catcher c’è un po’ di scompiglio non è che dall’altro lato della batteria ci sia poi tutta questa tranquillità. Questione starter : sappiamo che ne parleremo per i mesi a seguire, ma diciamo cosa si vede ora : Masterson tira della fuffa, è un miracolo quando arriva a 90 mph e quando tira strike sono palline in mezzo al piatto, se continua così sopravvive meno che il Titanic. Anche Buchholz non è che ultimamente si sia mostrato in forma, ma sappiamo bene che in questo caso c’è anche da considerare che si parla di un giocatore un po’ particolare, potrà darci una stagione da Cy Young o una da disastro vivente, non credo esista uno più impronosticabile di lui.
C’è poi da riguardare l’affollamento in campo esterno, da un lato è positivo perchè se ci sono note positive da questi allenamenti in Florida vengono proprio dall’outfield : Betts e Castillo sono le due immagini di questo periodo; il primo sta offrendo un rendimento irreale e vincerebbe l’ipotetico titolo di MVP di marzo … se non esistesse il marziano Kris Bryant; il secondo, sebbene impiegato da poco causa infortunio, sta facendo vedere delle potenzialità enormi. A stretto giro di rendimento il trio nel “giardino” per l’Opening Game sarebbe Ramirez, Betts, Castillo. Già … e come facciamo con Victorino, Craig, Nava, etc. etc. ? Già … saranno capaci Farrell & Co. di gestire questo affollamento ? Non lo so … mi sarei aspettato di sì anche perchè credevo che qualcuno sarebbe stato tradato. Non è andata così, si continua ad offrire Craig a destra e a manca ma nessuno ce lo fila, Victorino scalpita perchè ha ricevuto i gradi di titolare da un improvvido Farrell e già un paio di volte ha dichiarato che bisognerebbe spedire qualche giovanotto (specie Betts che gli può portare via il posto) a Phila per prendere Hamels. Insomma … può essere una situazione seria, servirà tanto polso, anche a costo di scontentare qualche pesce grosso. Aggiungo solo che non dovevamo cacciarci in un ginepraio potenzialmente inestricabile come questo. Abbiamo preso Ramirez pensando che poi avremmo venduto qualcun’altro : in questo caso però la vita reale non è andata nella direzione indicata dai modelli matematici che tanto amano dalle parti di Yawkey Way. Vallo a spiegare a chi decide che la vita è un po’ più complicata dell’algebra.